Si chiama “Fluid Lives” la più grande ricerca mondiale sull’impatto dei progressi della tecnologia wireless sui consumatori. Ne sono promotori Yahoo! Europe ed uno dei network di Aegis Media: Isobar, che opera nel campo della consulenza per la comunicazione strategica sui media digitali. Insomma dei committenti di tutto rispetto che si trovano a dare risposte importanti agli operatori del marketing e della comunicazione.

Il rapporto tra i consumatori e le tecnologie è cambiato con l’introduzione del wireless, associato ormai a valori quali la libertà  e l’amicizia. I consumatori di WiFi sviluppano un vero attaccamento emotivo nei confronti dei proprio dispositivi. Spesso parlano in modo “possessivo” del cellulare o del loro portatile, quasi avessero sostituito il cane nella gerarchia dei migliori amici dell’uomo. Pensiamo che se si trovasse su un’isola deserta e fosse costretto a scegliere, il 64% degli utenti della banda larga sceglierebbe un computer con accesso a internet invece del televisore, della radio o della stampante.

La ricerca, effettuata tra l’ottobre dello scorso anno e il febbraio 2006, ha coinvolto nuclei famigliari di Parigi, Londra, Shanghai, Colonia e Chicago ed un panel on line di utenti di internet a banda larga. E’ stato notato che i consumatori che passano al wireless sentono di aver acquisito nuove opportunità , considerano la tecnologia uno strumento per “immergersi” nella rete ed “integrarsi” con i mezzi di comunicazione. Internet inizia ad essere usato per potenziare gli altri mezzi di comunicazione. La tecnologia wireless inoltre stimola attivamente lo shopping, in virtù della moltiplicazione delle occasioni d’acquisto gestite in un ambiente più rilassato.

Orientata agli aspetti sociali ecco la valutazione di Layla Pavone , Managing Director ISOBAR Italia: “Lo studio ha evidenziato le modalità  con cui internet influisce sui rapporti sociali. Se da un lato la gente passa più tempo davanti a uno schermo con i dispositivi wireless, la tecnologia può in realtà  migliorare l’attività  e i rapporti sociali”.

Fluid Lives ci dà  dunque anche un’idea di quanto i consumatori siano sempre più attivi ed influenzati anche nell’espressione dalla loro vita mediatica. Le campagne pubblicitarie ad esempio, d’ora in poi dovranno essere pertinenti e creative. I consumatori si aspettano che l’advertising sul web sia sempre più divertente e piacevole. Per quanto riguarda poi i cellulari, benché non si possa ancora parlare di diffusione capillare degli apparecchi di terza generazione, si può a ragione riconoscere nel Mobile Instant Messenger l’opzione popolare in tutto il mondo.

Insomma: Internet alla strega dell’acqua corrente o dell’elettricità  nella vita di tutti i giorni? Proprio così.