In occasione della 51esima Esposizione Internazione di Arte a Venezia organizzata dalla Biennale di Venezia, Connecting Cultures ha dato l’annuncio della nascita di Artplaces.org, la prima piattaforma di pubblicazioni aperte per centri d’arte, organizzazioni d’artisti ed organizzazioni indipendenti.

L’intento di artplaces è quello di raccogliere le realtà senza scopo di lucro dedite all’arte contemporanea, laboratori interdisciplinari e sperimentali di cultura, interessati alla ricerca creativa e alla produzione d’idee. Si tratta infatti di centri propulsivi per i progetti e le attività .

La piattaforma in questione rappresenta un’occasione importante per la decentralizzazione della cultura; infatti le realtà “periferiche” riescono attraverso il web ad ampliare la loro visibilità . I singoli membri di Artplaces.org sono messi in comunicazione, globalmente e localmente, e contribuiscono alla costruzione di un patrimonio comune.

Artplaces.org trae dunque beneficio dalle prospettive offerte dalla rete, dove l’arte può essere prodotta, esibita, conservata, goduta, studiata, discussa, promossa e perfino dimenticata. Il web rimette in discussione non solo il rapporto tra reale e virtuale, ma anche tra gli artisti e le loro opere e tra gli artisti e i contesti di appartenenza. In rete infatti la relativa composizione della piattaforma è determinata dai nuovi progetti. Così si spiega anche la homepage di Artplaces.org.

La piattaforma comunque pur essendo un archivio non eredita da questo modello la sua staticità , infatti ci sono due sezioni speciali: un focus che consiste in una serie di saggi critici su vari temi, interviste e case histories; e un weblog aperto alla discussione sulle politiche culturali e le relazioni tra questi centri d’arte. L’obiettivo è quello d’investigare le opportunità di pubblicare liberamente sul web argomenti legati all’arte.

Il sito è in inglese e coprende i profili di ogni centro d’arte. Si possono cercare tutti attraverso un motore di ricerca che guarda all’interno delle varie categorie: Paesi, città , curatori, artisti ed altri soggetti. La ricerca in questi spazi esamina sia il ruolo dei centri che le loro attiviità . Tutti i membri di Artplaces sono liberi di pubblicare nell’archivio i loro progetti anche in contesti specifici. E’ presente infine una community d’arte in cui approfondire il confronto tra realtà similari.