Non siamo ancora in presenza di un revival del celeberrimo “Non è mai troppo tardi” o di una versione casalinga di “Chi vuol essere (Manager) Milionario”, ma secondo gli esperti del settore, il quiz è una delle forme preferite nei palinsesti aziendali. Si pensi ad esempio a quello pensato per diffondere la cultura del call center da Trainet, azienda del Gruppo Telecom Italia.

Ma qual è l’obiettivo della Tv d’impresa in generale? Secondo gli autori di uno dei pochi testi sulla Tv interna alle aziende ”“ Andrea Notarnicola e Fiora Steinbach Palazzini ”“ è “accrescere il valore aziendale influendo sull’atteggiamento dei dipendenti dell’azienda, perché nei casi in cui i dipendenti mostrano un atteggiamento positivo, l’azienda ha il 50% di probabilità in più di mantenere la fedeltà del cliente e di conseguenza il 44% di probabilità di aumentare la produttività oltre la media”. Le tv aziendali pare rispondano anche al bisogno dei dipendenti di viversi come team integrato. Il linguaggi usati convivono o si contaminano con quelli dello spettacolo, del blog, del giornalismo “fai da te” delle street tv.

In Italia, dopo i casi apripista di Fiat, Mediolanum ed Enel, c’è stato uno sviluppo progressivo della Corporate tv, dovuto anche alla proliferazione di piattaforme tecnologiche ad hoc. In ogni caso, se nella tv di prima generazione si pensava a come allineare le persone con un palinsesto, un canale unico ed un tono serioso, attento alle ragioni del marketing interno, nella tv di seconda generazione si lavora per il cambiamento culturale: ovvero c’è un approccio emozionale che vuole stimolare la partecipazione dei dipendenti e si fa molta attenzione alla cosiddetta comunicazione orizzontale.

Si pensi ad esempio a quanto affermato da INA Assitalia: “…adesso il futuro lo puoi vedere. Entrare nel mondo INA Assitalia significa anche disporre di strumenti come INA Channel: una soluzione innovativa di comunicazione interna all’Azienda, nata per diffondere la conoscenza all’interno del team. Ecco perché INA Assitalia ha scelto l’innovazione: perché comunicare a tutta l’organizzazione significa crescere insieme. INA Channel trasmette diverse trasmissioni nel corso della settimana, focalizzate su specifici argomenti: il marketing, i risultati aziendali, le news dal mondo INA Assitalia, i casi di successo, insomma, una televisione pensata e realizzata dall’Azienda per l’Azienda. Tutto il team è coinvolto nella realizzazione dei contenuti: ognuno è, nel contempo, protagonista e spettatore.”

Molto interessante su questa linea è anche il progetto di Siemens Italia che lancerà un magazine dedicato all’innovazione che vedrà protagoniste le persone della ricerca e sviluppo in tutto il mondo per condividere i progetti. Insomma una vera e propria struttura editoriale interna che apre lo sguardo alla nuova generazione degli editori d’impresa.