Il governo mette a disposizione questi due strumenti chiedendo agli italiani di raccontare le loro vacanze all’estero, al fine di migliorare le vacanze di tutti in Italia.
“BENTORNATI!” Così sono accolti gli utenti del sito, o meglio la “squadra che farà  vincere l’Italia”. La metafora calcistica che invade ogni angolo del web, cerca di catturare l’attenzione sull’invito a raccontare le proprie vacanze all’estero. “Il turismo è un bene che fa bene all’Italia” si ribadisce. Agli Italiani che tornano da una vacanza all’estero dunque si chiede di trasformarsi da turisti in protagonisti. Protagonisti di un’iniziativa che, grazie al loro contributo, vuole migliorare le strategie della nostra offerta turistica. Basta riflettere su qualche interrogativo: perché avete preferito certe mete rispetto ad altre? Cosa avete trovato di bello che noi non sappiamo dare? Quali esperienze alberghiere e organizzative meritano di essere imitate? Quali servizi, quali divertimenti ed opportunità  possono arricchire il nostro sistema turistico?

Se mi chiedete quanti sono gli italiani che vanno all’ estero in vacanza – ha detto infatti Rutelli, presentando la campagna – rispondo che sono troppi”. Ma per far tornare loro e gli stranieri che hanno abbandonato l’Italia in questi anni, facendo scendere l’Italia dal primo al quinto posto della classifica mondiale del turismo, ha aggiunto, “dobbiamo avere l’umiltà  di farci raccontare cosa dobbiamo imparare”.

I dati che usciranno dalla campagna svolta con il dipartimento per l’Editoria della presidenza del Consiglio non saranno pronti prima di fine ottobre. Da lì si partirà  per la preparazione della stagione 2007. Per l’anno prossimo il portale unico del Turismo sarà  pienamente operativo ed oltre a presentare l’offerta, sarà  utile a catalizzare anche la domanda. Un problema da risolvere sarà  quello dei prezzi. Il low cost che attrae un pubblico giovane, per ora coglie il Belpaese impreparato. Ma nei progetti c’è anche quello di recuperare terreno su paesi come la Spagna, la Grecia o la Dalmazia che riescono già  a far fronte alle nuove esigenze turistiche.
Si stima infatti che il turismo possa far crescere il Pil dello 0,5% annuo, a patto di elimire le storture del sistema. Dopo lo sforzo degli albergatori, sarà  il caso di ridimensionare anche i costi troppo alti dei trasporti e dei pubblici esercizi.

Il rilancio del settore turismo passa inoltre attraverso l’Ente Nazionale Italiano del Turismo, il cui presidente sarà  designato da Rutelli prima delle ferie. Intanto il Vicepremier farà  la sua parte andando in vacanza in Maremma, ha annunciato. Ma se Prodi dovesse un giorno decidere per la Gran Bretagna, facendo l’inverso percorso del suo collega britannico Blair, allora “ci preoccuperemo”, ha concluso scherzando.

Sito: www.turistiprotagonisti.it