PiemontEgizio

Il Piemonte, con il suo ampio patrimonio culturale d’interesse egittologico, costituisce un’alternativa unica all’Egitto, fonte inesauribile di spunti e informazioni per chiunque voglia conoscere la complessa e affascinante civilità fiorita lungo le rive del Nilo”. Inizia così il testo di Alessandro Mandolesi.

Musei, archivi, biblioteche il raggio d’azione dello studio, ma anche le tematiche culturali più in generale che caratterizzano Torino e il suo territorio. Il testo fornisce indicazioni per la costruzione di nuovi circuiti d’interesse e fruizione e mira a far emergere il contesto culturale radicato nel tempo intorno al Museo Egizio di Torino, in questi anni impegnato nella sfida del proprio rinnovamento.
Fin dall’inizio del Seicento il mito delle origini egizie di Torino è stato celebrato dal Pingone, ma in Piemonte sono presenti altre collezioni egizie o di oggetti di gusto egittizzante: Vercelli, Chierasco, Torre Pellice, Novara, Biella o altrove. Forse sono ancora poco conosciute, ma lo studio sostenuto dalla Fondazione per l’Arte si propone proprio di porre le basi della messa in rete di queste realtà , così da rafforzare il distretto culturale di ambito egittologico, già oggi polo attrattore di pubblico e studiosi.
In base all’ultimo Annuario della Cultura realizzato dal Touring Club Italiano per il Ministero dei Beni Culturali infatti, i dati sul turismo culturale sono risultati positivi in rapporto al comparto turistico in generale. Perciò investire nella valorizzazione del patrimonio regionale (nel caso del Piemonte, ci si riferisce al patrimonio egittologico) significa diffondere “fra il grande pubblico e le generazioni future” un’interpretazione nuova ed originale del percorso storico del territorio. Il primo passo da fare sarebbe quello di definire le modalità organizzative ed operative del sistema, poi definire il sistema di collaborazioni e costruire una banca-dati efficace.
PiemontEgizio dunque, fornisce i contenuti, definisce luoghi e temi di riferimento, effettua delle ipotesi di valorizzazione. Due appendici, un’accurata bibliografia e fonti d’illustrazione completano il testo che si pone come punto di riferimento per la definizione dell’identità egizia piemontese.

PiemontEgizio
Definizione di un sistema per la valorizzazione dei beni culturali d’interesse egittologico in Piemonte
Alessandro Mandolesi
Fondazione per l’Arte della Compagnia di San Paolo 2006
ISBN-10 88-902526-0-X
ISBN-13 978-88-902526-0-0