I primi prodotti equipaggiati con tecnologia bluetooth (comunicazione radio tramite onde a corto raggio) sono stati lanciati sul mercato nel 2000, ma le ricerche su questo protocollo wireless di comunicazione iniziarono già nel lontano 1994, promosse dall’azienda svedese Ericcson, che in quegli anni era interessata alla messa a punto di una nuova interfaccia di comunicazione tra dispositivi elettronici a basso costo e senza fili. Nel 1998, con la formazione del SIG (Special Interest Group), che comprendeva anche, Intel, IBM, Nokia e Toshiba, il progetto si fece operativo, portando, solo un paio d’anni più tardi, al lancio di dispositivi mobili (cellulari e palmari soprattutto) con sistemi bluetooth integrati. Da allora questo semplice ma efficace sistema di connessione ha conosciuto una larghissima diffusione, favorita dai costi contenuti e dalla semplicità di utilizzo. Il “dente blu” non solo ha collegato senza fili cellulari e auricolari, palmari e stampanti, ma è entrato nei personal computer, nelle automobili e negli elettrodomestici, dimostrando un’alta flessibilità di applicazione.
Non sono mancati i risvolti creativi. E’ partito infatti da Londra nel 2004 il fenomeno del toothing, cioè l’utilizzo del sistema per organizzare appuntamenti “al buio” e fare nuove conoscenze semplicemente cercando potenziali amici equipaggiati con il bluetooth nelle vicinanze con cui scambiare messaggi, fenomeno poi evolutosi anche nella forma del toothing party, vere e proprie feste incentrate sul contatto interpersonale via cellulare. Altrettanto note sono le applicazioni nell’area del marketing, con una pratica chiamata Bluecasting che permette alle affissioni pubblicitarie di dialogare con i telefonini, fornendo vari materiali di comunicazione come spot, giochi, screensaver e suonerie.

Il centro commerciale L’illa Diagonal di Barcellona, che già dal 2005 distribuisce informazioni ai propri clienti attraverso una rete wireless basata sul bluetooth, ha lanciato di recente un’iniziativa che unisce le esigenze di promozione pubblicitaria con quelle della divulgazione culturale. La Veritable Historia de Harald Bluetooth (La vera storia di Harald Bluetooth) è infatti il primo romanzo scritto e registrato per essere scaricato tramite la tecnologia del “dente blu”.

Commissionato allo scrittore catalano Mà rius Serra, il racconto narra le gesta dell’antico re vichingo vissuto tra il 940 ed il 981 D.C., passato alla storia per aver cristianizzato e unificato due paesi tanto diversi tra loro come Danimarca e Norvegia, sotto un unico regno. Il romanzo è composto da 14 capitoli audio in mp3 e da una versione testuale, disponibile (soltanto in catalano) sul sito del centro commerciale. Le puntate del romanzo vengono rilasciate ogni quindici giorni già dallo scorso ottobre e proseguiranno fino al 23 di aprile 2007, giorno della popolare festa di San Jordi, che commemora la vittoria di San Giorgio sul mitologico drago.

Approfondimenti
www.bluecasting.com
www.bluetoothing.it
www.lilla.com
www.lilla.com/bluetooth/bluetooth.htm
www.mariusserra.info