L’applicazione dei principi economici ai settori dell’arte e della cultura ha avuto l’innegabile merito di richiamare l’attenzione sulla capacità di generare reddito e di contribuire alla crescita di una comunità , che i beni e le attività culturali possiedono. L’individuazione di un parallelismo ”“ potenziale e reale – tra il mondo delle imprese e quello delle realtà attive in questo particolare ambito produttivo, ha richiesto l’elaborazione di modelli gestionali e di strumenti valutativi, capaci di quantificare e di assegnare un valore monetario alla natura prevalentemente intangibile del patrimonio artistico-culturale. Il museo, in quanto luogo deputato alla conservazione e alla trasmissione di conoscenza, rappresenta un esempio paradigmatico di tale approccio, sia per la complessità e la particolarità dell’oggetto della sua attività , sia per gli obblighi di misurazione e rendicontazione che il museo deve necessariamente espletare in quanto azienda.
Il volume “ Responsabilità e performance nei musei” raccoglie alcuni dei lavori e degli interventi presentanti nel corso del workshop internazionale “Il futuro prossimo dei musei: risultati e competenze”, tenutosi nell’ottobre 2006 e promosso dal Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università degli Studi di Firenze, nel corso del quale è stata investigata ed analizzata la natura economica degli enti museali, insieme alle sue anomalie e peculiarità . Il museo, svestiti i panni di contenitore improduttivo destinato alla mera conservazione di oggetti, è divenuto un soggetto economicamente attivo, che in quanto azienda deve rendere conto delle proprie azioni nei confronti dei suoi interlocutori. E per poterlo fare deve dotarsi di adeguati meccanismi di misurazione delle performance, e di efficaci strategie di comunicazione delle azioni intraprese e dei risultati conseguiti.
In tale ottica, un ruolo strategico è ricoperto dalla categoria dei finanziatori, in quanto soggetti che contribuiscono attraverso l’erogazione di risorse monetarie alla sopravvivenza del museo stesso. Si rende necessario, allora, il poter fruire di un’ampia gamma di informazioni che permettano a tali stakeholder di prendere importanti decisioni circa la scelta delle istituzioni da finanziare, e l’opportunità di continuare oppure di interrompere un rapporto di partnership già esistente. Solo monitorando in maniera puntuale la gestione e verificando la sua coerenza con la mission aziendale si può supportare la formulazione di decisioni ed esercitare, al contempo, un’efficace azione di controllo.
Il museo, esattamente come ogni altra organizzazione economica che operi all’interno del mercato, deve garantire l’esistenza di una coerenza interna tra la propria mission, la governance e l’accountability, ossia tra gli obiettivi istituzionali e le strategie attuate per raggiungerli, la struttura di comando e governo dell’organizzazione, e la responsabilità informativa nei confronti degli stakeholder, soprattutto quando si utilizzano risorse appartenenti a terzi per lo svolgimento della propria attività caratteristica. I dirigenti degli enti museali non possono più limitarsi, quindi, ad una mera rendicontazione monetaria e finanziaria – sia patrimoniale che economica -, ma devono adottare anche strumenti che rendano l’organizzazione museale capace di relazionarsi con uno o più interlocutori riconosciuti, e di assumersi le responsabilità delle proprie azioni.
In scenari così costituiti, la redazione di un bilancio sociale può rappresentare un valido strumento per valutare e comunicare le performance di un museo, in quanto è in grado sia di cogliere l’impatto socio-culturale della gestione, che di favorire la partecipazione degli stakeholder al processo di rendicontazione.
La pubblicazione a cura di Barbara Sibilio Parri, attraverso la presentazione di teorie gestionali, appositamente pensate per le istituzioni museali, e l’illustrazione di casi reali italiani e stranieri, dai quali si evincono le possibile applicazioni di tali teorie, più che rappresentare un libro divulgativo, risulta essere un prezioso manuale destinato ad un pubblico di esperti in generale, ed ai manager museali in particolare.

Responsabilità e performance nei musei
A cura di Barbara Sibilio Parri
FrancoAngeli 2007 euro35,00
ISBN 978-88-464-8772-8

www.francoangeli.it