Una rete di mediateche su tutto il territorio nazionale, con particolare diffusione al centro sud: si tratta del progetto Consorzio Mediateca 2000, frutto del Piano d’azione che prende lo stesso nome, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal 1997. Il progetto, illustrato ampiamente nel sito www.mediateca2000.it, pur vantando un anzianità decennale, prosegue nei suoi obiettivi di creazione di una serie numerosa di centri di diffusione della cultura, della multimedialità e di servizi e progetti innovativi.
Nel panorama  di innovazione che si prospettava a partire dagli anni Novanta, con la massiccia diffusione delle tecnologie informatiche e con il prefigurarsi di una “morte” del libro, il consorzio Mediateca 2000 nasceva con l’obiettivo principale di contrastare il declino della biblioteca “monomediale”, ma anche per promuoverne la riscoperta nel concerto dei nuovi media, favorendo l’alfabetizzazione all’informatica e l’educazione alla multimedialità.
Il Piano d’azione “Mediateca 2000” ha assunto quindi come punto focale per la propria realizzazione le biblioteche: essendo  centro di raccolta e di diffusione di cultura e di informazioni si sono palesate presupposto naturale per la nascita della mediateca.
Quello che ogni mediateca si propone di offrire sono: documenti e servizi on line, banche dati, testi in linea o su CD-Rom, VHS, DVD, musei virtuali, accesso ad internet; la mediateca è stata interpretata come un istituto educativo e un luogo di socializzazione per tutti i cittadini, dove esplorare una didattica innovativa.
Le mediateche, collocate per lo più in biblioteche pubbliche, sono infatti  progettate e gestite come centri avanzati di condivisione della cultura e di diffusione della Società dell’informazione.
Attualmente le cooperative aderenti al consorzio gestiscono circa 40 mediateche pubbliche sul territorio nazionale, che si caratterizzano per l’ampia attività di alfabetizzazione all’uso delle nuove tecnologie, lo sviluppo e la fornitura di servizi per le comunità, l’animazione culturale e territoriale.
Tra le principali attività del consorzio, oltre a quelle già accennate, figurano: produzione di contenuti culturali, pianificazione e gestione di supporti informativi, organizzazione di eventi, catalogazione informatizzata, archiviazione e digitalizzazione, formazione in presenza, formazione a distanza ed e-learning.
Attraverso l’area Contatti del sito si può “toccare con mano” la capillarità della diffusione delle cooperative, accedendo all’elenco delle numerose sedi territoriali, mentre nella sezione Mediateche individuare la mediateca della rete più vicina, chiaramente nelle regioni dell’Italia Meridionale.