stumbleuponStumbleUpon (dall’inglese: inciampare, incappare in…) è uno dei quei siti che, una volta trovati, non vi lasciano più scappare via.
StumbleUpon è un Social Bookmarking: questo vuol dire che è un po’ social network, un po’ strumento di navigazione e motore di ricerca, un po’ blog e, soprattutto, molta (logica) casualità che vi permetterà di scoprire all’interno della rete cose in cui altrimenti non sareste mai “inciampati”.
Per iniziare il vostro viaggio nella rete è necessario effettuare alcuni semplici step preparatori: occorre innanzitutto scaricare all’interno del proprio browser (per il momento supportato solo da Mozilla Firefox e da Internet Explorer 7) una toolbar sulla quale troverete tutti i pulsanti necessari ad esprimere le vostre preferenze riguardo un sito, un blog, un’immagine, un video e quant’altro possiate scovare tra i meandri del network.
Al momento della registrazione vi verranno domandate le categorie alle quali siete maggiormente interessati (la lista propone uno spettro di scelta che va dalla cucina alle arti visive, dai prodotti tecnologici alle barzellette)che costituiranno parte del vostro profilo personale e che rappresenteranno i punti di riferimento dai quali partiranno i vostri Stumble.
Fatto questo, siete pronti per iniziare la vostra esplorazione: ogni volta che premerete il tasto “Stumble” verrete indirizzati su una pagina web, in maniera assolutamente random, che però possiede le caratteristiche esplicitate sul vostro profilo e che è stata precedentemente visionata e consigliata a voi da un altro Stumbler (inciampatore). Se questa pagina vi piace dimostratelo cliccando sull’icona del pollice recto, altrimenti manifestate la vostra disapprovazione con il pollice verso. In questo modo le pagine che avete gradito andranno tra i preferiti, quelle che invece non vi sono piaciute non vi verranno mai più presentate.
L’aspetto social di StumbleUpon interviene nel momento in cui invitate amici e conoscenti ad unirsi in questo viaggio verso la sconfinatezza della rete o se vi iscrivete a dei gruppi specifici quali “Italians on StumbleUpon” in cui rintraccerete non solo persone dai gusti simili ai vostri ma anche siti e pagine web in cui mai avreste potuto “incappare” se non in questo modo.
Spiegare StumbleUpon è molto più difficile che usarlo e, vi assicuro, una volta schiacciato per la prima volta il tasto Stumble sarà difficile non ripetere questa operazione per 10,100,1000 volte e scoprire così milioni di siti utili e divertenti. Lo Stumble è disponibile in 13 lingue: inglese, italiano, turco, francese, spagnolo, tedesco, danese, olandese, finlandese, greco, giapponese, portoghese e svedese. Non esistono scuse, quindi, per non usarlo. Io dico che vi divertite. Scommettiamo?