thoundsBrani musicali 2.0 per il nuovo social network completamente dedicato a chi non fa altro che pensare in musica.
Parliamo di Thounds, sito web il cui nome deriva dall’unione di “Sounds” (suoni) e “Thoughts” (pensieri) e che, alla stregua di molti altri simili chiede alle persone cosa stanno pensando o facendo: al contrario degli altri però, la risposta non dovrà essere fornita in parole bensì in musica: brani musicali componibili che gli amici potranno condividere, modificare, arricchire, commentare o disdegnare, a seconda delle proprie preferenze.
Il sito permette l’interazione e un vero e proprio brain stroming: c’è infatti chi suona il basso a Pisa, chi la tromba a Chicago, chi la chitarra a Sidney e chi presta la propria voce dalla Spagna…e insieme si crea un pezzo musicale originale e condivisibile in rete non solo con gli appassionati di musica ma anche con produttori e talent scout.
A breve il sito verrà implementato con ulteriori strumenti utili alla diffusione delle proprie creazioni: tra qualche mese si potrà infatti segnalare il pezzo musicale anche su Facebook, Twitter e MySpace, canali che oltre a pubblicizzare il singolo pezzo, saranno anche un’importante vetrina per Thounds stesso.
Nonostante il sito sia completamente in inglese, menti di questo progetto sono 3 ragazzi italiani:
Francesco Fraioli, Davide Bartolucci e Gian Maria Girardi, tutti facenti parte di H-Farm, fattoria della conoscenza e incubatore internazionale, che hanno creato Thounds per dare la possibilità ai gruppi musicali di comporre musica nonostante l’assenza fisica.
Se il vostro batterista si trasferisce o se semplicemente non riuscite a trovarne uno, Thounds permette di superare infatti ogni confine.
Ma come funziona? Basta registrarsi, collegare il microfono o direttamente i propri strumenti musicali e cominciare a registrare un brano. Questo verrà poi messo on-line e condiviso con altri utenti che potranno a piacimento modificarlo e fornire utili consigli all’autore.
Le creazioni saranno così a 2, 10, 100, 1000 mani e ingloberanno al loro interno ritmi provenienti dalle parti più disparate del mondo.
Presto sarà disponibile anche un’applicazione studiata ad hoc per iPhone, in modo che venga superato anche il vincolo della staticità casalinga e si rimanga continuamente aggiornati sugli sviluppi del proprio pezzo o sulle nuove uscite di altri contatti, dovunque voi siate.
Se siete appassionati di musica, non potete non unirvi a Thounds: la grafica colorata e l’interfaccia semplice e gradevole non fanno altro che accrescere la qualità di questo luogo virtuale, piacevole alla vista quanto all’udito. Unico neo: nonostante l’inglese sia la lingua del mondo sarebbe comunque auspicabile la presenza di una scelta tra più lingue che, come per gli altri social network presenti in rete, ne aumenterebbe e faciliterebbe la diffusione anche fra i non anglofoni.