«Sguardi Multipli si colloca in una prospettiva di promozione dell’arte contemporanea e di valorizzazione  del territorio, facendo  arte nel territorio». Con queste parole i curatori Settimio Ferrari e Francesca Londino hanno sottolineato l’importanza della rassegna.  «Questo evento ha contribuito, sicuramente, – continuano i due curatori –  a guardare con altri occhi una terra in cui il  sistema dell’arte non è attivo  e funzionante come in altre regioni italiane».
Partita il 20 novembre “Sguardi Multipli “, (seconda edizione) la rassegna d’arte contemporanea nata nel 2008 con l’intento di promuovere e valorizzare i linguaggi artistici contemporanei, si disloca in due suggestive location:  iniziata infatti fra le mura  del Palazzo San Bernardino a Rossano si è conclusa il 22 dicembre presso il Castello Estense di Ferrara, due città un unico evento.
Si ritengono soddisfatti i due curatori, soprattutto – dicono – «per la presenza di 18 artisti italiani, decisamente interessanti, tutti con un curriculum già ricco di esperienze, che stanno portando avanti  un discorso di indubbia qualità. Puntare l’attenzione su uno spaccato qualitativamente rappresentativo della giovane scena artistica nazionale ha dato dei riscontri  stimolanti e positivi. La rassegna, inoltre, – continuano Settimio Ferrari e Francesca Londino – ha suscitato molta curiosità nel territorio calabrese, suscitando l’interesse e la partecipazione non solo dei residenti ma anche di persone provenienti dalle zone limitrofe. Speriamo di ottenere gli stessi risultati nella seconda tappa a Ferrara».
Sguardi multipli già dal suo titolo rivela una molteplicità di intenzioni. La rassegna infatti, frutto della intraprendenza e dell’eccellente lavoro di Settimio Ferrari e Francesca Londino, non solo spalanca le porte alla giovane arte contemporanea ma si pone come realtà dinamica e itinerante che abbandona il clichè di esposizione statica e conchiusa e auspica piuttosto verso una movimentazione dell’arte. Proprio la lungimiranza della nuova generazione dei curatori calabresi, ha permesso di offrire al territorio un nuovo assetto e una nuova immagine altamente innovativa dell’arte. Accantonate, finalmente le rappresentazioni in contesti asettici, statici, tralasciati i contenitori vuoti che per troppo tempo hanno occupato tempo e spazio, la contemporaneità viene presentata oggi in una calzante prospettiva, un modus operandi dunque che ha permesso di costruire un evento che non è solo manifestazione d’arte o  la registrazione della sua evoluzione, ma si erge simbolicamente come emblema di estensione, che oltrepassa non solo un confine ideologico ma anche territoriale e si dilata in luoghi già avvezzi a questo tipo di eventi.
Il valore aggiunto di questa manifestazione dunque, si rintraccia proprio in questo scambio insolito di ruoli, in questo inedito meccanismo inverso, dove non è la Calabria ad accogliere frutti già prodotti ma sfruttando invece la propria fertilità si dispone come terreno pronto a creare. 
«Questa iniziativa – hanno tenuto a sottolineare i due curatori – vede il coinvolgimento di alcuni esponenti della politica che nei progetti di sviluppo e valorizzazione territoriale seguono una tipologia di approccio strategico creativo ed evolutivo, perché fondamentalmente credono nel  valore della cultura contemporanea. Sguardi Multipli è promossa dalla Città di Rossano – Assessorato e Turismo. Il Sindaco Francesco Filareto e Antonella Converso, Assessore al Turismo di Rossano hanno condiviso e sostenuto questo progetto, dandoci la possibilità di utilizzare Palazzo S.Bernardino, una struttura quattrocentesca di una bellezza sorprendente. Tra i patrocini – concludono i due curatori – c’è quello della Regione Calabria – Assessorato al Turismo e della Provincia di Cosenza. Importante è stato l’entusiastico supporto dell’Assessore Regionale al Turismo, on. Damiano Guagliardi e del Vice Presidente della Provincia di Cosenza Domenico Bevacqua che sarà anche presente all’inaugurazione della seconda tappa  della rassegna a Ferrara».