Un invito a lasciarsi conquistare dal fascino dell’arte, questa l’ultima campagna di promozione lanciata dal Ministero per i Beni e le attività culturali in occasione della festa tradizionalmente dedicata all’amore. Grazie all’iniziativa “A San Valentino innamorati dell’arte” sarà possibile visitare numerosi musei, monumenti e aree archeologiche pagando un solo biglietto per due persone durante le giornate del 13 e 14 febbraio.
Sfruttando la forza evocativa che il giorno di San Valentino esercita sull’immaginario collettivo, l’intento è quello di riuscire a catturare l’attenzione di un cospicuo numero di persone, che invogliate dalla possibilità di godere dei capolavori dell’arte e dell’archeologia ad un costo inferiore rispetto a quello abituale, decidano di concedersi un fine settimana all’insegna della cultura. Un ulteriore modo per cercare di superare un momento non roseo per il settore dei beni culturali che stando ai dati contenuti nell’ultimo rapporto annuale di Federculture ha subito nel corso del 2009 una battuta d’arresto, registrando un calo delle visite pari al 3,88%. A favore dell’iniziativa depone il successo riscosso lo scorso anno, quando oltre 63mila visitatori hanno affollato i luoghi d’arte gestiti dallo Stato durante il giorno di San Valentino, con un incremento di partecipanti rispetto al 2008 pari al 31,66%.
A Roma, oltre al circuito archeologico “Colosseo, Palatino e Foro Romano”, sarà possibile visitare la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, il Parco Archeologico delle Tombe di Via Latina, la Crypta Balbi e molti altri siti.
Al Museo Archeologico Nazionale di Parma, sabato 13 alle ore 11.30 sarà possibile usufruire di una visita guidata gratuita sul tema “Il mito di Iside e Osiride: l’amore di una sposa vince la morte” e per tutto il week-end chi visita il museo avrà a disposizione una nuova scheda mobile dedicata al mito di Isis (scaricabile anche dal sito della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna).
Tra i grandi musei nazionali aderiscono all’iniziativa il Mart di Rovereto,  il Museo Egizio di Torino, la Pinacoteca di Brera, la Galleria degli Uffizi di Firenze.
Molteplici gli eventi correlati alla campagna di promozione del MiBAC, come la mostra “Oscillazioni Contemporanee OC2010 – Arte Contemporanea” organizzata dal Centro Arte Moderna di Pisa, le visite tematiche gratuite alle quattro sedi del Museo Nazionale Romano, oltre a concerti, letture e laboratori didattici dedicati ad un pubblico più giovane.
Interessante anche la campagna promossa dalla città di Torino che il 14 febbraio invita ad innamorarsi della cultura presentando un ricco programma di eventi che coinvolgono sia i musei che i locali cittadini mettendo in evidenza come “la cultura costa poco e vale tanto”. La dimensione economica del settore culturale in Piemonte vale, infatti, circa 1,8 miliardi di euro e rappresenta l’1,5% del Pil regionale, e a Torino genera un valore aggiunto pari a quasi sei euro per ogni euro investito nel sistema locale.
Ad Ameno, in provincia di Novara, si potrà visitare la mostra “Amore A-meno”, che ospitata nello spazio museale di Palazzo Tornielli, presenta una panoramica di opere realizzate da artisti contemporanei viventi che si sono confrontati con il tema dell’amore.
Verona, la città degli innamorati per antonomasia, arricchisce quest’anno il giorno di San Valentino con la possibilità di ammirare una tela della serie Love Painting che donata dall’artista Marc Quinn, uno degli esponenti più originali della Young British Art, sarà collocata all’interno della Casa di Giuletta.
E per chi non si accontenta dell’offerta nazionale, c’è sempre la possibilità di volare oltre oceano e di festeggiare il giorno di San Valentino regalando alla persona amata una speciale visita a porte chiuse al MoMA di New York per “soli” 200 dollari.

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