La vediamo per strada, in casa, quando andiamo al cinema, e persino navigando in rete: la pubblicità è ovunque e ne siamo a tal punto sommersi da esserne quasi assuefatti, o almeno fatichiamo a percepire l’effetto che essa ha su di noi e sulle nostre scelte. Questo è del resto proprio lo scopo che si prefigge.
Il libro “La storia della Pubblicità” di Mark Tungate, oltre a tracciare la storia e la geografia della comunicazione pubblicitaria degli ultimi due secoli, si propone di presentarla quale elemento determinate della società industriale, intrinseco al lavoro che è dietro al prodotto che reclamizza.
La sua nascita agli inizi dell’Ottocento è legata a quella dei mass-media, quando la pubblicità ricopriva il ruolo di semplice informazione e notizia. Solo in un secondo momento è divenuta ‘persuasione’, soprattutto alla luce dell’apertura dei mercati ad un sistema di concorrenza. Prenderà così il via la cosiddetta ‘rivoluzione creativa’ grazie alla quale la persuasione lascerà il posto alla ‘seduzione’vera e propria, puntando su ironia, personaggi in voga da impiegare come testimonial e stili di vita cui aspirare.
Questo saggio, che va a colmare una lacuna tematica del panorama editoriale italiano, appare tuttavia al lettore con i ritmi e la piacevolezza del romanzo, descrivendo situazioni e realtà che ci portano in tempi e luoghi lontani.
Partendo dai reperti del Museum of Brands, Advertising and Packaging a Notting Hill, gestito da Mr. Robert Opie, le pagine fanno notare quanto la pubblicità sia permeata inconsciamente nelle nostre vite e nei nostri ricordi. Da siffatta rivelazione si comprende come questo fenomeno di costume e non solo sia intimamente connesso ad ambiti ben più importanti, come la storia, l’economia, lo sviluppo, la cultura della società globale.
Il volume edito da Franco Angeli, ripercorre allora l’origine storica della pubblicità, di cui sono state rinvenute forme arcaiche già tra le antichità di Pompei, per poi svilupparsi in modo manifesto e moderno con la stampa, e subire inesorabilmente le conseguenze e gli andamenti delle circostanze storiche ed economiche. Pensiamo alla rivoluzione industriale, all’avvento della radio prima e della televisione poi, fino alle più innovative forme di comunicazione. Le rivoluzioni che hanno caratterizzato e segnato l’advertising in modo incisivo, sono infatti senza dubbio, insieme alla stampa e alla rivoluzione creativa iniziata negli anni ’50 alla Doyle Dane Bernbach, quella tecnologica in corso ai nostri giorni.
Proprio tale fermento contemporaneo pone un forte interrogativo sull’evoluzione futura di questo settore, che sarà sicuramente meglio affrontato e stimolato dalla conoscenza consapevole del suo passato, ripercorso in questo libro anche attraverso le parole di chi ne è stato protagonista con le proprie idee e la propria creatività.

Storia della Pubblicità
Gli uomini e le idee che hanno cambiato il mondo
Mark Tungate
Franco Angeli Editore 39,00 euro
ISBN 978-88-568-1665-5