Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 luglio 2008 è stato dichiarato lo stato di emergenza dell’area archeologica di Napoli e Pompei, revocato il 10 giugno scorso. Il ruolo di Commissario delegato è stato ricoperto in questo periodo dal prof. Marcello Fiori, al quale è stato affidato il compito di fronteggiare la situazione emergenziale, mettere in sicurezza e rivalorizzare l’area.
Il sito www.pompeiviva.it è stato sicuramente una delle trovate più consone agli obiettivi che ci si era preposti: prendendo il nome dal programma di tutela e valorizzazione degli scavi vesuviani, questo indirizzo web fornisce agli utenti informazioni utili per le loro visite, aggiornandoli su mostre ed eventi proposti nell’area, ma anche rendendoli partecipi dei progetti e dei restauri, con news al riguardo e foto che illustrano le bellezze dei luoghi.
Per ciascuno dei cinque siti archeologici è possibile pianificare le proprie visite grazie ad informazioni per raggiungere i luoghi, con l’indicazione di orari di apertura e chiusura, costo dei biglietti e numeri telefonici utili. Non mancano inoltre le indicazioni dei percorsi, con relativi tempi stimati e mappe interattive che consentono di individuare i vari siti d’interesse; sono poi disponibili in alternativa i percorsi tematici. A completamento c’è la possibilità di consultare i servizi offerti in loco, le attività didattiche riservate alle scuole e la storia degli scavi, con relativa cronologia dei restauri.
Nella Home Page la vista è subito attratta dal riquadro adibito al video di promozione e all’opzione Google Street, che consente un tour virtuale dell’area. Ad affiancarlo sono in evidenza gli spazi dedicati a mostre ed eventi, alla rassegna stampa giornaliera e alle news.
Il risultato è certamente un sito web ben riuscito, utile e in grado di attrarre la curiosità degli utenti che, navigando su www.pompeiviva.it, potranno facilmente trasformarsi in potenziali visitatori degli scavi archeologici più importanti d’Italia.