Dalla televisione alla retevisione

L’idea che Internet@TV, il nuovo saggio di Luca Tomassini, si propone di soddisfare è quella di affrontare gli aspetti dell’industria televisiva degli ultimi vent’anni.
L’autore apre il proprio libro con una citazione, risalente a trent’anni fa, di Ennio Flaiano il quale prevedeva che in futuro, quindi il nostro presente, non sarebbero state la famiglia e la scuola a formare gli italiani, ma la televisione. Ad oggi però tale mezzo di comunicazione risulta essere un “medium stanco” che necessita di vitalità per contribuire alla formazione e all’arricchimento dell’essere umano.
L’autore pone l’attenzione sulle nuove tecnologie digitali e sulla convergenza fra TV ed Internet, che, per coloro che si sono occupati da sempre di televisione, ha provocato una situazione di grande incertezza portandoli ad interrogarsi sul proprio futuro. Il panorama dell’industria delle comunicazioni modificandosi nel tempo si è però anche arricchito di nuove occasioni e contaminazioni tra i diversi media; infatti, le nuove modalità di distribuzione dei contenuti, broadcasting, broadband e web casting, non sono altro che un’unica evoluzione che si sviluppa su binari paralleli.
Tomassini procede così nell’analisi della “mediamorfosi” della televisione; cioè di trasformazioni somiglianti a vere e proprie metamorfosi, definite così dallo studioso statunitense Roger Fidler nel 1994.
Nel tempo si è passati dalla televisione unica, la cui visione rappresentava un’esperienza simile a quella che si vive partecipando ad un evento e che dedicava ad ogni serata un genere specifico, alla rivoluzione dei contenuti nei primi anni Novanta, considerati dagli studiosi “l’età dell’abbondanza”.
Da quel momento è bastato poco ad arrivare ai contenuti digitali, alle piattaforme alternative e ai modelli a pagamento. Con l’inizio del nuovo millennio inoltre, si è andato perdendo il confine tra televisione e web non riuscendo più a distinguere se fosse stata la TV ad entrare nel web o se fosse Internet ad aver pervaso la realtà televisiva. Alla luce dei nuovi mezzi di comunicazione sono nati quindi nuovo modelli di business: la visione free, i contenuti ad-supported fino ad arrivare ai video online e alla diffusione della pubblicità sulle pagine web.
L’autore prosegue la trattazione ampliando l’analisi al mercato straniero: il Regno Unito ha lanciato una nuova iniziativa, il Project Canvas, una joint venture composta da BBC, ITV, Channel 4, Five, Bt, Talk Talk e Arqiva che mira a definire standard tecnici condivisi per portare contenuti e servizi Internet direttamente sul televisore tramite ricevitori ibridi. La Francia invece ha creato una legge, la HADOPI, che prevede la sospensione della connessione a Internet per gli utenti che utilizzano ripetutamente servizi Peer-to-Peer per il download illegale di contenuti protetti da copyright.
A seguito di tali casi Tommasini immagina, infine, la TV del futuro come ibridazione tra broadcast e broadband. Quest’ultima frontiera prevederà diverse modalità di fruizione a seconda che si abbia a che fare con un terminale, un telefonino, un televisore o una console. Per riuscire a comprendere ciò che accadrà in futuro basta quindi “restare connessi”.

Internet@TV
Dalla televisione alla rete visione
Luca Tomassini
Franco Angeli Editore € 15,00
ISBN: 9788856825428