Anversa, la città conosciuta al mondo per la lavorazione dei diamanti, quest’anno punta sui giovani. La storica città delle Fiandre, ricoprirà per il 2011 il titolo di Capitale Europea della Gioventù. Il prestigioso riconoscimento viene assegnato dal Forum Europeo dei Giovani (YFJ – Youth Forum Jeunesse) per il periodo di un anno, ad una città europea che abbia dimostrato di avere una solida programmazione di politiche e attività destinate alle giovani generazioni. Quest’anno sarà dunque la volta di Anversa, che diventerà un serbatoio di pensiero, un raccoglitore di nuovi contenuti ideati e progettati dai giovani.  Al momento non è ancora stato presentato un calendario completo delle iniziative, workshop, spettacoli ed eventi che animeranno la città. Sul sito di riferimento(www.antwerpeuropeanyouthcapital2011.be) si trova una piattaforma open source, dove è  presente un countdown ed un blog tramite il quale lasciare commenti e messaggi. In questo modo i giovani partecipano all’intero progetto fin dalla sua nascita e non solo come utenti finali. Possono inviare la propria idea, iscriversi alla newsletter, trovare un partner per un’iniziativa o semplicemente condividere i propri sogni con gli altri cibernauti della rete. Una piccola anticipazione sul programma anversiano era stata fatta nel mese di dicembre, quando la città aveva ospitato la mostra internazionale Lands of immigrants and emigrants, un’esposizione itinerante di opere selezionate tra giovani artisti italiani e belgi che ha fatto tappa prima a Torino e poi ad Anversa, passando il testimone di Capitale dei Giovani tra queste due città. Proprio lo scorso anno, il titolo di capitale europea dei giovani era stato vinto da Torino, che per tutto il 2010, aveva presentato iniziative e promosso spazi dove far dialogare i suoi giovani cittadini. Da festival a tavole rotonde, la città di Torino si era animata offrendo alla popolazione giovanile maggiore spazio in cui vivere, lavorare, divertirsi e far sentire la propria voce all’ombra della mole antonelliana. L’anno precedente era stata invece la volta di Rotterdam che venne designata come prima Capitale Europea dei Giovani con il brand Your World, sviluppando un variegato programma di iniziative basato su otto assi: Culture, Lifestyle, Education, Apprenticeships, Living Environment, Entrepreneurship, Philosophy of Life e Meeting of Minds. Questa ricca e industriosa città aveva messo in campo iniziative ed energie scommettendo nei giovani talenti. E ora si guarda al futuro. Se per il 2012 il titolo è stato assegnato alla città di Braga in Portogallo e per il 2013 a Maribor in Slovenia, sono però aperte le candidature per il 2014. Ma come si diventa capitale europea della gioventù? Su The European Youth Capital Website  tutte le informazioni e le documentazioni per candidare la propria città, monitorando anche le procedure di selezione e rendendo partecipi tutti gli utenti di Internet. La città in questione deve ovviamente possedere numerosi requisiti e una buona programmazione per le politiche giovanili. Lo scopo del progetto EYC è quello di rafforzare la relazione fra città e giovani, incoraggiandoli a diventare parte attiva nel dare forma e sviluppare le proprie società. Quello di Anversa sarà un anno ricco di eventi, progetti, iniziative, scambi europei ma soprattutto un anno di protagonismo e di valorizzazione giovanile. Anversa, dalle sue stradine ricche di caffè letterari, riuscirà a sfruttare l’enorme visibilità data dall’iniziativa, dirottando gli indotti previsti su progetti legati al suo sviluppo?