Il portale youteatro.it è la web tv dello spettacolo dal vivo. Il sito propone agli utenti una piattaforma ricca di immagini, video, videopromo, trailer e interviste riguardanti spettacoli teatrali, performance artistiche e musicali, live performance, danza contemporanea.
L’idea alla base del sito è che il teatro non è composto esclusivamente dal momento stesso dell’esibizione, dall’attimo “effimero” che si esaurisce in una serata, ma è anche l’espressione di individui, storie, creazioni e azioni collettive, attori ed errori che lo hanno generato: “Youteatro sarà là dove il teatro rapisce la sostanza! Nei momenti più inaspettati…in diretta!” si dice nella sezione “speciale”dedicata proprio alla trasmissione in diretta degli spettacoli.
Sul sito si possono guardare i trailer degli spettacoli e i dietro le quinte della stagione teatrale 2010-2011 in Italia, una programmazione eclettica e multiforme di esibizioni; nella sezione “teatro e dintorni” si possono invece visionare i racconti e le esperienze peculiari e personali degli attori legate al mondo dello spettacolo; ci si può fare un’idea di ciò che rappresenta il mondo del teatro in Italia, attraverso le testimonianze dirette dei suoi protagonisti. Il sito rappresenta un nuovo modo di vivere il palcoscenico attraverso un’interazione immediata tra individuo, immagine e suono, in cui lo show è interattivo e il pubblico protagonista. Youteatro può essere definito un “esperimento teatrale” di grande innovazione, in cui i contenuti multimediali, tutto quello che succede prima e dopo che uno spettacolo venga messo in scena, vengono esplicitati in maniera nuova, senza l’ausilio della parola scritta.
Alessandro Bergonzoni, Ottavia Piccolo, Claudio Santamaria, Paolo Rossi, Elio e le Storie Tese, Gene Gnocchi e altri artisti raccontano se stessi e il teatro di fronte ad una telecamera, a tu per tu con il fruitore. Curiosità e chicche del mestiere vengono dispensate in maniera assolutamente dialogica: il fruitore  si diverte sentendosi partecipe di un mondo performativo fatto anche di esperienze personali. In un certo senso è come se le distanze tra spettatori e palcoscenico fossero minimizzate, è come se gli attori strizzassero l’occhio agli spettatori coinvolgendoli nel loro mondo. Tuttavia, nonostante il sito si proponga di perseguire un rapporto d’interazione con i propri utenti,  la sezione dedicata alla registrazione non prevede dei visibili vantaggi per i fruitori del servizio.