David Kirkpatrick, giornalista esperto di tecnologia, senior editor di “Fortune” (celebre rivista americana che tratta di business globale), scrittore di numerosi saggi su Apple, IBM, Intel, Microsoft e Sun, ha recentemente scritto e pubblicato per la casa editrice Hoepli “Facebook. La storia”, un testo che indaga sul social network che ha rivoluzionato il mondo del web.
Dalle origini ai più recenti sviluppi, il testo analizza quelle che sono le ragioni e le motivazioni che hanno consentito la diffusione tanto radicale e capillare di Facebook e le modalità attraverso cui il suo inventore, Mark Zuckerberg, ha elaborato e proposto agli utenti il nuovissimo prodotto di comunicazione globale.
In che modo un giovane di 19 anni è riuscito a fondare una startup di tale entità? Perché Facebook è riuscito dove decine di altri social network hanno fallito? Queste sono le domande cui si tenta di fornire delle risposte adeguate che insieme possano essere strumento conoscitivo e di approfondimento per tutti coloro che sono appassionati di internet e sviluppo tecnologico.
David Kirkpatrick parla al lettore in maniera quasi confidenziale, come se stesse raccontando una storia affascinante e ricca di colpi di scena, dell’esperimento di un giovane studente iscritto alla facoltà d’informatica della Kirkland House di Harvard, romanzando così la nascita dell’idea che ha trasformato la natura stessa delle relazioni sociali.
“Con Moskovitz e Parker, Zuckerberg aveva messo insieme – consapevolmente o no – la squadra perfetta per sfruttare appieno il proprio talento” dichiara l’autore.
Si prosegue sviluppando le tappe della crescita di Facebook, seguendo temporalmente e in maniera minuziosa e descrittiva tutte le vicende e gli eventi che ne hanno poi consentito l’attuale conformazione: un’azienda sempre in attivo, in grado di trasformarsi in continuazione, di adeguarsi alle nuove esigenze degli utenti e di rispondere alle necessità di cambiamento di una società in divenire.
David Kirkpatrick scrive di come Mark Zuckerberg abbia fondato e sostenuto nel tempo, con uno sguardo avveniristico, un’azienda in grado di veicolare informazioni relative al mondo della politica, della comunicazione e del marketing, dell’arte e della cultura, del business e del senso stesso del sé, concentrandosi sulla crescita piuttosto che sul profitto, attraverso le regole essenziali del “keep it simple” e del “keep it working” e di una considerazione “umanistica” degli utenti, percepiti come persone e non consumatori.
Tuttavia il libro non tiene conto mai, tantomeno ha l’intenzione di sviluppare alcuna riflessione critica o vagamente dubbiosa, degli effetti che, a lungo termine, può determinare un uso così prolungato, massiccio e massificato del social network, che, seppur con la sua indiscutibile veste innovativa, facile e immediata, ha pur sempre le sue inevitabili controindicazioni.

Facebook. La storia
Mark Zuckerberg e la sfida di una nuova generazione
David Kirkpatrick
Hoepli, € 19,90
ISBN 978-88-203-4811-3