I TERRITORI DELLA PRODUZIONE
Riorganizzare gli spazi della produzione nella provincia di Vicenza
Alessandro Balducci, Valeria Fedeli, Manfredini Fabio
pp. 204
Alinea, € 20,00
EAN: 9788860550712

Riqualificare gli insediamenti produttivi, governare le politiche di nuova offerta di spazi per la produzione, migliorarne l’articolazione territoriale, sono temi centrali per la costruzione di scenari strategici di riorganizzazione di un territorio, il Vicentino, che è oggi alla ricerca di un nuovo Modello di sviluppo. Il libro propone un percorso interpretativo e progettuale sul tema della riqualificazione e della riorganizzazione degli spazi della produzione, generalizzabile anche ad altre realtà territoriali, poiché esemplificativo di un approccio integrato, attento sia ai caratteri insediativi delle aree produttive consolidate e alle politiche di nuova offerta, sia alle strategie e alle domande emergenti da attori chiave coinvolti, a vario titolo, nelle politiche di sviluppo locale. Accanto alla proposta di linee guida per la definizione di uno scenario condiviso finalizzato a razionalizzare l’offerta di aree produttive e a perseguire possibili integrazioni delle aree produttive diffuse, il volume offre anche una sperimentazione applicativa, a partire da un Progetto pilota, in tema di costruzione di accordi territoriali per la creazione di aree produttive sovra-comunali.

COLORI DI CORNIGLIANO
Spadolini
pp. 156
Alinea, € 25,00
EAN: 9788860556097

Progettare la riqualificazione di un’area abitativa, trasformata nel tempo dalla presenza di attività produttive, oggi in riduzione, investe una serie di interventi volti a restituire vivibilità ai luoghi pesantemente compromessi, prima di tutto sotto il profilo ambientale, ma anche a ricostituire un’identità in riferimento al paesaggio. Su questi presupposti ha preso avvio un progetto e contemporaneamente è stato messo a punto un programma d’interventi operativi, volti alla riqualificazione della zona che vive a stretto contatto sia con le aree industriali dismesse, per le quali è in atto una sostanziale trasformazione a fini urbani, sia con quelle dove l’attività produttiva è ancor oggi presente. Il lavoro si è svolto seguendo due canali complementari: il primo costituito dalla definizione delle potenzialità da affidare agli interventi di color design per attuare un’innovativa riqualificazione urbana, il secondo che mette a punto modalità globali per affrontare il tema del colore degli edifici in rapporto al contesto, all’architettura, e alle nuove potenzialità in grado di restituire valore al paesaggio urbano e, allo stesso tempo, confermarne l’identità.

FICARRA: IDENTITA’ URBANA E ARCHITETTONICA
Vanriel
pp. 144
Alinea, € 22,00
EAN: 9788860556103

Il volume illustra i contenuti di una mostra che costituisce la prima tappa dello studio interdisciplinare sull’architettura del tessuto urbano di Ficarra, nucleo storico di primaria importanza del territorio dei Nebrodi nella Sicilia nord-occidentale. Gli scritti pubblicati sintetizzano l’ampio lavoro di ricerca bibliografica, archivistica e di workshop di rilievo urbano, svolti fino a questo momento, e rappresentano un contributo rilevante a margine della mostra allestita per l’occasione. La stretta relazione stabilita tra il processo conoscitivo del costruito, ottenuta attraverso il rilevamento grafico e fotografico, le informazioni desunte dalle fonti letterarie e documentarie (descrittive e iconografiche) e la lettura delle caratteristiche costruttive e formali, può permettere di selezionare e distinguere gli elementi invarianti che costituiscono l’identità, non solo figurale, di parti urbane come di interi centri insediativi.

L’ARTE PER LE CANONIZZAZIONI
Vittorio Casale (a cura di)
pp. 132
Allemandi, € 35,00
ISBN: 978-88-422-1969-9

L’attività artistica intorno alle canonizzazioni e alle beatificazioni nel Seicento
Nel Seicento le beatificazioni, le canonizzazioni e le feste successive dettero luogo a una produzione artistica molto varia e ampia che viene ora riconosciuta. Si produssero incisioni, dipinti, sculture, edifici, anche di grande rilievo, fra i quali citiamo la cappella della beata Ludovica Albertoni con i capolavori di Baciccio e Bernini e le chiese romane di Sant’Ignazio e di Sant’Isidoro. Il parterre degli artisti include nomi come Guercino, Bernini, Borromini, Annibale e Ludovico Carracci, Baciccio, Lanfranco, Maratti, Murillo, Reni, Rubens, Saraceni, Domenichino, Zurbarán e altri. Le quantità sono impressionanti: per la canonizzazione del 1671 furono impegnati circa dodici artisti, per circa 115 quadri originali e 50 copie.

SFIDARE IL VENTO
Mario Martone e Guido Davico Bonino
pp. 200
Allemandi, € 25,00
ISBN: 978-88-422-2064-0

Il Teatro Stabile di Torino per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia
Con questo volume, curato insieme a Guido Davico Bonino, Mario Martone riassume attraverso immagini e testimonianze il progetto artistico realizzato nelle prime tre stagioni come direttore del Teatro Stabile di Torino. In diverse sezioni tematiche dedicate agli spettacoli prodotti dal Teatro Stabile, al progetto Fare gli Italiani Teatro, alla drammaturgia contemporanea ospite nelle stagioni teatrali, si snoda un discorso che lega la riflessione sull’essere italiani con la questione ancora aperta di una lingua nazionale lontana dall’essere posseduta completamente, abbracciando il teatro, il cinema, le esposizioni organizzate in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, e mostrando come ciascuno di questi ambiti concorra a disegnare una mappa aggiornata delle nostre capacità di fare sistema, pur mantenendo un’identità forte, sia nella città di Torino, sia nel nostro Paese.

ANTICHE MADONNE D’ABRUZZO
Dipinti e sculture lignee medioevali dal Castello dell’Aquila
Lucia Arbace (a cura di)
pp. 112
Allemandi, € 24,00
ISBN: 978-88-422-1897-5

Improvvisamente chiuso a causa degli ingentissimi danni subiti dalla Fortezza spagnola a L’Aquila a seguito del terribile sisma del 6 aprile 2009, il Museo Nazionale d’Abruzzo non può rischiare di svanire nel nulla o addirittura essere completamente dimenticato. Per valorizzare, ma soprattutto per far vivere le sue importanti collezioni, di cui peraltro non esistono cataloghi recenti, la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo ha programmato una serie di mostre tematiche che permetterà la fruizione delle opere più rilevanti, avvicinate ad altre in prestito da siti monumentali o museali del territorio, in attesa che sia disponibile la sede provvisoria del museo, nell’ex mattatoio.Già nel dicembre 2009 e fino all’estate del 2010 sono state presentate due anteprime con i capolavori d’età medievale presso il Castello Piccolomini di Celano e il convento di San Francesco a Tagliacozzo. Le opere più prestigiose sono ora riunite in questa nuova mostra nel Castello del Buonconsiglio a Trento che esibisce sorprendenti icone e sculture lignee policrome abruzzesi del XII e XIII secolo, ancora permeate dell’influenza bizantina, assieme ad altre del Trecento visibilmente influenzate dal gusto gotico francese diffusosi dopo la conquista angioina del Regno di Napoli. L’Abruzzo si conferma così una fucina d’alta civiltà e crocevia di culture tra Oriente e Occidente, sulle rotte dei commerci e dei pellegrini.

OPERE DI PISTOLETTO
Massimo Melotti a colloquio con Michelangelo Pistoletto
Massimo Melotti
pp. 88
Allemandi, € 14,00
EAN: 9788842219637

«Alice sonnecchia su una poltrona del salotto e si chiede cosa ci sia dall’altra parte dello specchio. All’improvviso riesce a passarci attraverso e a trovare una risposta alle sua domande». Come Lewis Carrol fa entrare Alice nello specchio, anche noi lo attraversiamo con Michelangelo Pistoletto, ripercorrendo le opere più significative della sua produzione, dagli anni sessanta a oggi. La collezione delle opere di Pistoletto, esposti negli spazi di “cittadellarte”, è commentata dall’artista in dialogo con Massimo Melotti, critico dell’arte e sociologo. Attraverso lo specchio comprendiamo il labile confine tra arte e vita, tra impegno creativo e responsabilità sociale. L’artista e il curatore di questo itinerario espositivo scandagliano i passaggi cruciali di un percorso artistico, che comprende mezzo secolo, coronato nel 2003 dal Leone d’oro alla carriera.

STORYBOARDING 
Dalla parola all’animazione
Marco Feo
pp. 288
Apogeo, € 25,00
EAN: 9788850330461

Creare uno storyboard significa realizzare il disegno delle inquadrature di un’opera filmata. In pratica lo storyboard rende viva una sceneggiatura attraverso le immagini. Con questo testo il lettore potrà percorrere tutto il processo di traduzione della parola scritta in un’immagine statica prima, animata poi. L’autore illustra come utilizzare i più diffusi strumenti di fotoritocco, grafica vettoriale e animazione (Adobe Photoshop, Illustrator, Premiere e Flash) al servizio della creatività. Con istruzioni passo passo, tutorial, esempi, il lettore capirà come utilizzare nel modo più efficace i software di riferimento per realizzare personaggi, scene, ambientazioni adatti a qualsiasi tipo di media, dalla Rete al cinema, passando così dalla parola all’animazione.

LE BRAVE RAGAZZE NON LEGGONO ROMANZI
Francesca Serra
pp. 159
Bollati Boringhieri € 12,00
EAN: 9788833922331

Si può dire che questo libro spigliato e pieno di smaltata ironia raggiunga il suo obiettivo: ribaltare i luoghi comuni legati alla lettura femminile, svelando la funzione di monumento ai vizi moderni che ha incarnato negli ultimi tre secoli. Consumatrici carnali di paccottiglia sentimentale, le giovani che divorano libri come fossero caramelle non sono intellettuali emancipate ma folli erotomani e lettrici selvagge; per questo Rosseau diceva che nessuna ragazza dai casti costumi dovrebbe leggere romanzi. Un ammonimento che ebbe lunga vita, come ci racconta Francesca Serra, passando da Alice all’inseguimento del Bianconiglio, alla Novella Eloisa che legge avidamente le lettere dell’amato Saint-Preux, fino a Marilyn Monroe, colta in uno dei suoi ultimi scatti sulla spiaggia di Long Island, mentre sfoglia l’Ulisse di Joyce. Diventare grandi lettrici è il primo passo verso il baratro morale e sessuale. Spesso conduce alla morte, come dimostra la povera Emma Bovary, che se avesse seguito i consigli di Rousseau sarebbe ancora viva, con una nidiata di figli.

MAX BILL IN ITALIA
Lo spazio logico dell’architettura
Roberto Fabbri
pp. 176
Bruno Mondadori, € 16,00
ISBN: 9788861596061

Ripercorrere le vicende che accompagnano le opere e le architetture di Max Bill (1908-1994) conduce nel cuore dei maggiori eventi sociali, artistici e culturali del Novecento. Architetto, pittore, scultore, designer e grafico, Bill si forma al Bauhaus, opera in un orizzonte internazionale e si confronta con le personalità di spicco del XX secolo: da Le Corbusier a Gropius, da Kandinskij a Mondrian.Frutto di un’ampia ricerca archivistica condotta su materiale autografo, il volume è il primo studio approfondito sull’attività dell’artista in Italia, campo privilegiato d’indagine e di lavoro soprattutto durante il dopoguerra. Questo libro ci fa conoscere in profondità le strutture portanti della sua visione spaziale e architettonica, esemplificandole anche attraverso la ricostruzione e la lettura grafica di due progetti inediti di grande interesse: la realtà nuova alla Triennale di Milano del 1947 e il Museo di arte contemporanea di Firenze del 1980.

UNDICISETTEMBRE
Dieci anni dopo
Luigi Bonanate
pp. 160
Bruno Mondadori, € 13,00
ISBN: 9788861595415

Sono trascorsi dieci anni da quell’11 settembre che ha sconvolto l’Occidente e poco tempo dalla fine di bin Laden. Eventi spettacolarizzati dai media, destinati a rimanere nella memoria di tutti, e che hanno avuto importanti conseguenze non solo sulla politica estera americana ma anche sull’immaginario collettivo. Lo dimostra l’analisi di Luigi Bonanate, che è insieme un racconto e un bilancio dell’impatto politico, sociale, psicologico e culturale dell’undicisettembre: dal dilagare delle misure di sicurezza negli aeroporti alla radicalizzazione della guerra al terrorismo, dalla mancata elaborazione del lutto negli Stati Uniti alle rappresentazioni cinematografiche, letterarie e artistiche. Ma quel giorno, capace di suscitare una risposta emozionale così forte, ha rappresentato davvero una svolta storica? Oppure ha messo in luce la fragile struttura di un sistema internazionale avviatosi con la fine del bipolarismo e ancora oggi privo di un centro?

LE ORIGINI DEL TELEFONO IN ITALIA
Politica, economia, tecnologia, società
Gabriele Balbi
pp. 240
Bruno Mondadori, € 20,00
ISBN: 9788861595255

Il volume, grazie a un apparato documentario finora inedito, analizza le prime fasi di sviluppo del telefono in Italia tra l’ultimo ventennio dell’Ottocento e la prima guerra mondiale. Come venne accolto, interpretato e “metabolizzato” il nuovo mezzo di comunicazione nella società dell’epoca? Quali gruppi sociali compresero le sue potenzialità e quali, invece, lo trascurarono o addirittura ne ostacolarono la diffusione? Chi furono i primi abbonati al telefono, come lo utilizzarono e cosa significò per loro? Si possono individuare delle caratteristiche peculiari nello sviluppo del telefono nel nostro paese tali da delineare una sorta di “via italiana alle telecomunicazioni”? Le origini del telefono in Italia mira a rispondere a queste e ad altre domande, analizzando una fase della storia della comunicazione italiana fino a oggi poco considerata ma fondamentale per comprendere appieno l’evoluzione delle telecomunicazioni, un settore sempre più al centro della vita politica, economica e culturale della società contemporanea.

OLTRE IL SECOLO AMERICANO?
Gli Stati Uniti prima e dopo l’11 settembre
Elisabetta Vezzosi, Raffaella Baritono
pp. 304
Carocci, € 22,10
ISBN 9788843059980

Attacco all’America, trauma, lacerazione, vulnerabilità, l’Orrore: sono solo alcune delle espressioni usate per evocare l’attentato alle Torri gemelle, l’11 settembre 2001. A dieci anni da quel tragico evento, si può azzardare una riflessione sul suo significato, sulla storia e sulla politica statunitense? Si può considerare l’11 settembre uno spartiacque, una data che segna un prima e un dopo? I contributi di diversi studiosi intendono rispondere a questo interrogativo attraverso un’analisi degli anni compresi tra la presidenza Clinton e la presidenza Obama, affrontando temi centrali della storia e della realtà statunitense. Considerazioni sugli ultimi venti anni – a cavallo del grande trauma del settembre 2011 – si intrecciano con ipotesi sugli scenari di medio e lungo termine di un paese che, stupendo il mondo, è riuscito a mostrare capacità di rigenerazione profonda anche nei momenti più difficili della sua storia.

TUTTO SOTTO CONTROLLO
La sicurezza in una città di provincia
Mariano Longo, Angelo Salento (a cura di)
pp. 200
Carocci, € 20,00
ISBN 9788843060580

La questione della sicurezza urbana è stata, nell’ultimo decennio, uno dei temi più controversi sia per le scienze sociali, sia per il dibattito politico. L’emergenza sicurezza è divenuta strumento dell’azione politica e ha contribuito a ridefinire le priorità delle amministrazioni di ogni livello in un’epoca di transizione segnata dal declino del welfare. Una delle contraddizioni più evidenti di questa stagione è l’estensione a qualsiasi contesto urbano di un quadro di problemi e soluzioni elaborato con riferimento ai contesti metropolitani. In questo volume si presenta una serie di indagini condotte a Lecce e nei paesi limitrofi, che fa luce sui processi di costruzione degli stereotipi dell’insicurezza urbana nella città di provincia e ridefinisce la questione della sicurezza come una domanda di qualità della vita urbana e di ricostruzione del legame sociale.

SCIENZIATE D’ITALIA
Diciannove vite per la ricerca
Elisabetta Strickland
pp. 112
Donzelli, € 16,00
EAN: 9788860366313

Una sola donna nella storia italiana è stata insignita del premio Nobel in area scientifica: Rita Levi Montalcini. Tuttavia, un consistente numero di scienziate ha raggiunto negli ultimi centocinquant’anni risultati importanti. In occasione del compleanno italiano, una rinomata matematica racconta le storie di diciannove grandi donne che – dal 1861 a oggi – hanno dedicato la loro vita alla ricerca, collaborando al progresso della scienza, nonostante il ritardo della nostra politica, nonostante le difficoltà oggettive, e in una condizione palese di assenza di pari opportunità rispetto ai loro colleghi maschi. Queste donne hanno lavorato razziali e scontrandosi con stereotipi di genere e pregiudizi, restandone a volte irreparabilmente colpite. Il libro di Elisabetta Strickland vuole raccontare le vicende di alcune di esse, scelte per la peculiarità complessiva delle loro vite, radiografando la società in cui si sono mosse e sottolineando l’originalità dei risultati raggiunti, senza dimenticare gli uomini che hanno creduto nel loro potenziale e le hanno incoraggiate. L’intento è duplice: rendere un tributo al lavoro caparbio delle scienziate italiane e alla loro straordinaria intelligenza, e riflettere sul ruolo della donna nella ricerca e sui principali ostacoli alla parità nel mondo scientifico.

COSI’ PIANGEVANO
Il cinema melò nell’Italia degli anni cinquanta
Emiliano Morreale
pp. VIII-328
Donzelli, € 25,00
ISBN  9788860365828

Nel cinema italiano non si è mai pianto così tanto come negli anni cinquanta. E mai si sono viste tante protagoniste femminili. Le platee del nostro paese sono conquistate dai mélo di Raffaello Matarazzo, con Amedeo Nazzari e Yvonne Sanson, nei quali confluiscono le eredità della sceneggiata napoletana e del romanzo d’appendice, gli scenari del neorealismo e la novità del fotoromanzo. Donne piangenti o perdute, mariti emigrati o reduci: personaggi che parlano a un pubblico che è l’ultimo dell’Italia contadina. Eppure, in questi film non solo si dà vita a un nuovo divismo, quello delle Mangano, delle Bosè e delle Loren, ma matura anche il grande cinema moderno: le eroine di Antonioni nascono qui,mentre registi come Lattuada, Comencini, Cottafavi caricano il mélo di spinte trasgressive. E su questo immaginario lavorerà astutamente, da subito, un nuovo mezzo: la tv. Il cinema strappalacrime è al centro di un gioco di incroci e di mutazioni: tra autori e genere, tra film e aspettative del pubblico, tra nuovo sistema dei media e antiche forme di spettacolo popolare,mentre si affaccia la «prima generazione» di giovani. Il saggio di Emiliano Morreale parla di film e non solo, tracciando una mappa dell’«immaginazione melodrammatica» nel nostro paese. In un periodo in cui la condizione femminile è uno dei momenti di maggior contraddizione della società, il cinematografo è un luogo di evasione e consolazione, ma anche di inquietudini e tensioni che diventano immagini, metafore volontarie o casuali, sfoghi, catarsi, scene madri.

DIRITTO DI DONNA
Genere e diritti nelle politiche formative
Patrizia Dandolo, Alessandra Bozzoli, Silvia Del Vecchio, Maurizio Mosca
pp. 152
Ediesse, € 10,00

Il volume si propone, pur nella sua parziale ed essenziale analisi della letteratura sul tema delle differenze di genere, come uno strumento di lavoro per quanti intendono far crescere l’ottica del mainstreaming nelle organizzazioni sindacali e sociali e più nello specifico nel sistema della formazione. L’obiettivo è contribuire alla creazione di una rete concreta, flessibile, operativa, che produca confronto, rapporti, proposte specifiche su iniziative da realizzare da parte di tutti coloro che vorranno leggerne il significato attraverso un approccio culturale diverso, alla luce della propria esperienza.
Due i temi approfonditi in particolare: il Fondo sociale europeo 2007-2013 con riguardo alla dimensione di genere e alla partecipazione femminile ai percorsi formativi; la contrattazione di secondo livello e le politiche formative nella prospettiva di genere, di cui si analizzano prassi e approcci organizzativi. Sono proposti, inoltre, argomenti quali gli indirizzi operativi e politici per il periodo 2010-2013, gli effetti e le possibili misure di contrasto alla crisi, il contributo della contrattazione alla partecipazione femminile ai percorsi formativi, le criticità e i risultati.

CASALE MONFERRATO: LA POLVERE CHE UCCIDE
Voci dalla Chernobyl italiana
Guido Iocca
pp: 176
Ediesse, € 10,00

A 25 anni esatti dalla chiusura dell’Eternit di Casale Monferrato e a due dall’inizio del processo di Torino contro i proprietari della multinazionale svizzera, accusati di «disastro doloso e omissione di misure di soccorso», il libro raccoglie le testimonianze di dieci ex lavoratori dello stabilimento, quasi tutti ammalati di asbestosi, e di dieci abitanti della città piemontese (tra cui, alternati, i ricordi dei congiunti sopravvissuti), colpiti da infermità ancora più insidiose, soprattutto mesotelioma pleurico e carcinoma polmonare.
Ne emerge un quadro sconvolgente. In fabbrica, soprusi all’ordine del giorno da parte di una proprietà che, consapevole del pericolo, non si limitava a far convivere i suoi dipendenti con l’amianto, ma li costringeva a condizioni di lavoro disumane, in ambienti malsani e con in più la continua minaccia di punizioni per chi osava alzare la testa. Fuori dalla fabbrica, un’intera comunità cittadina tenuta per anni all’insaputa dei rischi derivanti dall’esposizione alla fibra avvelenata.

RISCHI SOCIALI E PER LA SALUTE
Le condizioni di lavoro dei giovani in Italia
Daniele Di Nunzio
pp. 268
Ediesse, € 14,00
ISBN: 88-230-1597-5

Il volume presenta i risultati di un’indagine sui giovani lavoratori mettendo in evidenza i fattori di rischio per la loro salute. La ricerca dimostra che le nuove generazioni, oltre a confrontarsi con le scarse opportunità occupazionali, quando hanno un impiego affrontano condizioni molto difficili sia dal punto di vista fisico che psicologico. Così, troppo spesso, il lavoro non favorisce l’autonomia, l’emancipazione e la promozione sociale ma si traduce in infortuni, patologie e sofferenze, che caratterizzano in modo rilevante le esperienze giovanili.
Il rapporto tra il lavoro e la salute è affrontato da molteplici punti di vista: è descritta l’evoluzione del concetto di salute nel corso del Novecento e fino agli anni recenti; sono analizzati i dati delle statistiche nazionali ed è proposto un confronto internazionale delle politiche di prevenzione. La qualità della vita lavorativa è stata indagata in modo approfondito con un questionario somministrato a mille giovani lavoratori a livello nazionale.
La ricerca vuole fornire spunti di riflessione non solo per comprendere le specificità di una precisa classe generazionale, ma anche per valutare le tendenze dell’epoca contemporanea, che comportano nuove sfide per affermare la dignità dei lavoratori.

LA VIA APPIA, IL BIANCO E IL NERO DI UN PATRIMONIO ITALIANO
Rita Paris (a cura di)
pp. 96
Electa, € 22,00
ISBN: 978883708705

Il libro si apre con uno scritto militante di Rita Paris, archeologa della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, profonda conoscitrice e perciò strenuo difensore di uno degli angoli più incantevoli del patrimonio culturale italiano tra archeologia e natura. Come documentano gli autorevoli interventi divenuti ormai “storici” di Adriano La Regina e Italo Insolera e il pensiero forte di Antonio Cederna, l’Appia antica è stato il più rilevante caso di studio italiano sulla tutela di un paesaggio stratificato: dibattito attualissimo ripercorso da Maria Pia Guermandi nella sua interessante cronistoria dalla stampa al web. Per la prima volta a confronto le meravigliose foto storiche dell’Appia Antica con le immagini odierne a denunciare gli interventi speculativi che si stanno tuttavia combattendo.

PASSEGGIANDO NEL VERDE DI ROMA
aa.vv
pp. 100
Electa, € 22,00
ISBN: 978883708670

Il volume due “Passeggiando nel verde di Roma” illustra le antiche ville dell’aristocrazia romana (Villa Borghese, Villa Pamphilj e tante altre) con il loro inestimabile patrimonio arboreo costellato di padiglioni meravigliosi, le passeggiate pubbliche, i giardini più recenti.
Le mappe in coda al testo aiutano nella ricerca dei luoghi mentre alcuni box di approfondimento contribuiscono alla ricostruzione passato-presente e riportano curiosità e notizie, utili a stimolare l’interesse del lettore nei confronti di una città unica al mondo.

CERCANDO TRA PIETRE E PAROLE
aa.vv
pp. 170
Electa, € 22,00
ISBN: 978883708603

“Cercando tra pietre e parole” è dedicato ai più di cento monumenti archeologici di competenza comunale presenti in città e nel suburbio: dalle mura ai templi, dai sepolcri agli acquedotti, dalle statue parlanti ai mitrei contemplando luoghi celebri (come ad esempio il teatro di Marcello, l’Ara Pacis, i Fori Imperiali).
Le mappe in coda al testo aiutano nella ricerca dei luoghi mentre alcuni box di approfondimento contribuiscono alla ricostruzione passato-presente e riportano curiosità e notizie, utili a stimolare l’interesse del lettore nei confronti di una città unica al mondo.

DIETRO LO SCHERMO
Il cinema come percorso di costruzione del significato personale  
Daniela Merigliano, Federica Moriconi, Massimo Diamante
pp. 208
Franco Angeli, € 26,00
ISBN 13: 9788856838855

Guardare un film ci trascina dentro ad una successione di eventi che assumono velocemente una trama narrativa dalla quale emerge lo spessore esistenziale dei personaggi. Il conflitto intorno a cui si svolge la storia fino alla sua risoluzione è inserito e sostanziato da accenni biografici dei personaggi che ci permettono di tratteggiarne le personalità e i caratteri fino a farci sentire quella familiarità che ci porta a partecipare emotivamente, quasi che fossero persone a noi care.
La grandezza di molti film sta proprio nell’attenzione e nella cura posta dagli autori allo svolgersi delle storie di vita narrate, tanto da essere percepite come racconti in prima persona in cui noi spettatori possiamo cogliere quell’attitudine propria di ogni individuo di “narrativizzare” la propria esperienza.
La vita come un film, e la psicoterapia come dipanarsi del significato.

L’ITALIA ALLA PROVA DELL’UNITA’
Simonetta Soldani
pp. 216
Franco Angeli, € 25,00
ISBN 13: 9788856838817

L’impressione che si ha scorrendo il fiume di pagine e di parole alimentato dal 150° anniversario dell’Italia unita è che la rivisitazione e l’interrogazione del passato siano dominate come non mai dalle fragilità di un futuro nebuloso, dalle aspre contese in tema di irriducibilità ad unum delle Italie reali, dagli allarmi (o dai trionfalismi) per una “disunione” prossima ventura.
Di qui la scelta di puntare l’obiettivo su alcune aporie che hanno indebolito e complicato l’incontro – immaginato come virtuoso – fra Nazione e Stato: un incontro segnato a fuoco dalla diffidenza di lungo corso della Nazione verso quello Stato che pure era scaturito da una lotta condotta all’insegna del riscatto nazionale, e dall’incapacità del neonato Regno d’Italia di esprimere gli umori e i bisogni della Nazione, in modo da conquistarsi sul campo l’autorevolezza e il consenso che non poteva chiedere al prestigio del tempo e della tradizione.

SOCIOLOGIA DEI SERVIZI
Elementi di organizzazione e programmazione
Michele La Rosa, Giorgio Gosetti
pp. 192
Franco Angeli, € 19,00
EAN: 9788846480361

I processi in atto di trasformazione del lavoro e dei corsi di vita delle persone necessitano di un affinamento continuo delle interpretazioni e degli strumenti di analisi dell’organizzazione dei servizi alla persona. La sociologia, attenta alla interazione fra attore e sistema, fra organizzazione e contesto di riferimento, contribuisce significativamente alla com-prensione dei processi di costruzione e cambiamento delle organizzazioni sul territorio. In questa prospettiva il testo af-fronta innanzitutto le peculiarità della riflessione sociologica sull’organizzazione rispetto alle scienze sociali più in ge-nerale, individuando una chiave di lettura per definirne ed interpretarne le caratteristiche fondamentali. Successivamen-te illustra alcuni importanti strumenti di analisi dell’organizzazione, utili per evidenziare le componenti basilari, le di-namiche interne e con il contesto di appartenenza, e le linee di cambiamento. La lettura sociologica dell’organizzazione è quindi contestualizzata entro le caratteristiche che va assumendo il sistema dei servizi sociali e sanitari in Italia, con particolare riferimento alle prospettive dell’integrazione organizzativa. Nell’ultima parte il volume affronta la relazione che intercorre fra organizzazione e programmazione, individuando nel territorio il contesto di costruzione delle relazioni organizzative.

IL MUSEO VERSO UNA NUOVA IDENTITA’
Mariaclaudia Cristofano, Claudia Palazzetti (a cura di)
pp. 432
Gangemi, € 40,00
ISBN13: 9788849221541

I. Esperienze museali di nuova concezione in Italia e nel mondo
Questo volume raccoglie gli atti del convegno internazionale di studi Il museo verso una nuova identità, promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio e organizzato dalla Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte della Sapienza, Università di Roma. Archeologi, storici dell’arte, etnoantropologi, educatori, responsabili istituzionali e politico-ammininistrativi hanno aperto un confronto con architetti e artisti di diverse discipline, impegnati anche nell’uso delle nuove tecnologie, per ridisegnare forma e fini del museo di oggi e di domani.

II. Musei e comunità. Strategie comunicative e pratiche educative
Il patrimonio culturale è un valore che deve essere condiviso dalla comunità che lo conserva e da quella, sempre più vasta, che desidera conoscerlo. Il convegno Il museo verso una nuova identità, promosso dall’Assessorato alla cultura della Regione Lazio e organizzato dalla Scuola di specializzazione in Storia dell’arte della Sapienza, Università di Roma, nel secondo incontro (21 – 23 febbraio 2008) ha posto al centro dell’analisi l’organizzazione dei musei laziali riuniti in sistemi territoriali e reti tematiche, a confronto con le strategie comunicative e le pratiche educative sviluppate nei musei di altre Regioni, Provincie e Comuni italiani.

LE VILLE BERLINESI DI HERMANN MUTHESIUS
Piergiacomo Bucciarelli
pp. 112
Gangemi, € 24,00
ISBN13: 9788849221312

Hermann Muthesius (1861-1927), architetto e teorico tedesco, fu tra i fondatori del Deutscher Werkbund. Inviato dal governo prussiano come attaché culturale presso l’Ambasciata tedesca a Londra, pubblicò Das englische Haus, un’approfondita ricerca sull’architettura residenziale inglese. Personaggio di spicco della cultura guglielmina, importò a Berlino il modello della country house e fu la figura chiave del trasferimento della leadership in campo architettonico dall’Inghilterra alla Germania. Nelle sue ville traspose i caratteri della casa di campagna inglese senza disattendere quei requisiti di assoluta funzionalità che i soci del Werkbund esigevano sia da un prodotto industriale che da un’abitazione moderna.

UNA CITTA’ DI 500 KM
Letture del territorio padano
Roberto Busi, Michèle Pezzagno (a cura di)
pp. 272
Gangemi, € 26,00
ISBN13: 9788849221732

La Pianura Padana costituisce uno dei più importanti sistemi urbani d’Europa, con una concentrazione di risorse, umane, economiche, sociali e infrastrutturali tra le maggiori del Continente, anche se proprio le risorse infrastrutturali si rivelano spesso inadeguate al modello insediativo. Un territorio caratterizzato da un tessuto produttivo, diversificato ma al contempo organicamente costituito nel suo insieme, in termini sia settoriali, sia di dimensione di impresa, sia di modalità e di stadio di sviluppo; da una qualificazione del sistema dei servizi, fortemente interconnesso al sistema industriale e di interesse per l’intera collettività nazionale e da un’articolazione dell’armatura urbana, diversificata ed in grado di valorizzare le specificità locali. In questo contesto si colloca la ricerca svolta dalle sedi universitarie di Brescia-DICATA (coordinamento nazionale), Politecnico di Milano- DIAP, Padova-DAUR, Politecnico di Torino-DITER, Udine-DICA. Anche le sedi si snodano lungo il corridoio a dimostrare l’interesse diffuso per tale tematica. Il lavoro si articola in quattro parti, “Le macrofenomenologie”, “I contesti”, “Un dettaglio” (sulla realtà veneta) ed “Uno sguardo sull’Europa”.

DONNE IN RIVOLTA
Tra arte e memoria
S. Sebastiani (a cura di)
pp. 216
Il Mulino, € 18,00
ISBN: 978-88-15-14987-9

Donne che lottano, che combattono, spezzano e deviano dal cammino segnato, rigettando il ruolo tradizionale di madri e di mogli, di guardiane del focolare, della memoria e dei costumi. Sono Clitennestra e Antigone, Lady Macbeth e Madame Bovary, la Monaca di Monza oppure Carmen. Al centro di questo volume, frutto della collaborazione tra Maggio Musicale Fiorentino e Istituto Italiano di Scienze Umane, stanno le “femmes revoltées” della cultura occidentale, crudeli, infelici, miserabili, o solo stanche e annoiate. Dieci notissime studiose – Eva Cantarella, Monica Centanni, Maria Grazia Profeti, Clara Mucci, Marisa Sestito, Sandra Teroni, Nadia Fusini, Daniela Brogi, Anna Maria Carpi e Ernestina Pellegrini – insieme con Francesco Orlando, l’illustre francesista e teorico della letteratura recentemente scomparso, compongono un percorso polifonico e discontinuo, tra storia singolare e senso universale della rivolta. L’essere “contro”, nelle sue diverse espressioni storiche, diviene necessità politica, quasi ontologica, in una geografia che, dalla Grecia alla Norvegia, si fa europea.

PARASSITI DEL PARADISO
Leonard Cohen
pp. 183
Minimum Fax, € 13,00
ISBN: 978-88-7521-339-8

Parassiti del paradiso, uscito originariamente nel 1966 e qui presentato per la prima volta ai lettori italiani, è una delle tappe fondamentali della produzione artistica di Leonard Cohen.
In questa raccolta, infatti, vedono la luce i testi di canzoni che avrebbero segnato la consacrazione del cantautore canadese, capolavori come «Suzanne», «Teachers», «Fingerprints», «The Master Song», «Avalanche». I temi di questi poesie sono quelli ben noti ai fan di Cohen: l’amore romantico e la passione sensuale, l’ironia che trasforma la solitudine in un punto di vista privilegiato sul mondo, gli echi di una religiosità tormentata. A rinnovarli costantemente c’è una lingua ricercata e ricca di suggestione, che trae la sua linfa da fonti tanto distanti quanto possono esserlo la Bibbia e la canzone folk-rock degli anni Sessanta.

LAND GRABBING
Come il mercato delle terre crea il nuovo colonialismo
Stefano Liberti
pp. 244
Minimum Fax, € 15,00
ISBN: 978-88-7521-325-1

Stefano Liberti, giornalista vincitore nel 2010 del prestigioso premio Indro Montanelli torna in libreria dopo A sud di Lampedusa con il primo reportage al mondo sull’allarmante e dilagante fenomeno del land grabbing.
A partire dalla crisi alimentare e finanziaria del 2007, paesi come l’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi, la Libia, la Corea del Sud, che dispongono di grandi risorse economiche ma non di spazi sufficienti per garantire la sicurezza alimentare ai propri abitanti, hanno cominciato a negoziare l’acquisto e l’affitto di enormi quantità di terra nelle nazioni africane o sudamericane; lo stesso stanno facendo le grandi multinazionali dell’agrobusiness – interessate a creare sterminate piantagioni per la produzione di biocarburanti – nonché una serie di società finanziarie, che hanno compreso che l’investimento in terra può garantire ricavi sempre più alti e sicuri.
Questa corsa all’accaparramento delle terre, detta land grabbing, nasconde però una forma insidiosa di sfruttamento e rischia di instaurare un nuovo colonialismo.

ELEMENTI SPAZIALI. BONALUMI. CASTELLANI. DADAMAINO
Forin Elena
pp. 192
Silvana Editoriale, € 30,00
EAN: 9788836620708

Il volume intende offrire uno sguardo su una precisa stagione della ricerca degli artisti Agostino Bonalumi (Vimercate, 1935), Enrico Castellani (Castelmassa di Rovigo, 1930), Dadamaino (al secolo Edoarda Maino, Milano, 1930-2004) e Paolo Scheggi (Firenze, 1940 – Milano, 1971), che coincide con l’epoca di passaggio tra gli ultimi anni cinquanta e la metà del decennio successivo. In questi anni cruciali per l’arte italiana e internazionale – in cui si consuma la fase di superamento dell’informale – i percorsi di questi artisti si intrecciano, e si apre la strada a un nuovo essere dell’opera. Il volume offre una lettura di quella temperie, anche grazie al confronto con i grandi maestri del momento – Fontana, Manzoni e i modelli critici dell’epoca, primo tra tutti Gillo Dorfles –, svelando quegli attimi in cui la contemporaneità ha saputo dar voce al cambiamento. Il volume accoglie un testo della curatrice e riporta il saggio di Gillo Dorfles del 1966 dedicato alla “pittura oggetto”; completano la pubblicazione apparati biobibliografici.

EZIO GRIBAUDO
Viaggi della memoria
Gribaudo Paolo
pp. 120
Silvana Editoriale, € 22,00
EAN: 9788836620722

Il volume, edito in concomitanza di una mostra al Lucca Center of Contemporary Art, vuole riscoprire la figura di Ezio Gribaudo (Torino, 1929), artista, editore, collezionista, personaggio eclettico e poliedrico, ripercorrendo le tappe più importanti della sua carriera: dal premio ottenuto alla Biennale di Venezia nel 1966, fino alla sua partecipazione al Padiglione Italia della prossima Biennale veneziana. Una sorta di viaggio alla scoperta dell’uomo e dell’artista, che racconta il suo personale percorso partendo dalle opere dei primi anni sessanta, la serie dei “Flani” e il “Diario di New York” passando per i “Logogrifi” fino ad arrivare ai “Teatri della memoria”, tuttora in progress. Ma il volume è anche l’occasione per mettere in luce gli incontri avuti da Gribaudo con i protagonisti del mondo artistico internazionale dei quali ha collezionato le opere: Joan Miró, Giorgio De Chirico, Lucio Fontana, Pierre Alechinsky, Karl Appel, Asger Jorn, Jean Dubuffet, Hans Hartung, Henry Moore, Antoni Tápies. Il volume accoglie i testi di Stefano Cecchetto e Maurizio Vanni, ed è completato da apparati biografici.
Viaggiando fra le valli dell’Etiopia, le foreste dell’Amazzonia, la borsa di Chicago, le convention finanziarie a Ginevra, gli uffici della FAO, Liberti porta per la prima volta alla luce in ogni sua componente questo fenomeno complesso, e ci spiega come i legami fra politica internazionale e mercato globalizzato stiano cambiando il volto del mondo in cui viviamo.