Classe 1948, il nome di Lorenzo Ornaghi è cominciato a circolare tra le indiscrezioni delle nomine del nuovo Governo Monti come possibile Ministro dell’Istruzione.
Laureatosi nel 1972 all’Università Cattolica del Sacro Cuore in Scienze Politiche, dal 1990 ne è diventato professore e nel 2002 rettore. E’ infatti da quella data che detiene l’incarico, rinnovato per tre mandati di seguito.

I suoi studi si sono concentrati in prevalenza sul sistema politico italiano, sulle elite e sulla Costituzione Europea. Oltre ad essere al vertice dell’Università cattolica milanese, Ornaghi è direttore dell’ASERI (Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali), direttore della rivista Vita e pensiero, vicepresidente del quotidiano Avvenire, vicepresidente della Fondazione Vittorino Colombo di Milano, membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Policlinico IRCCS di Milano.
Nel 2005 ha ricevuto una laurea honoris causa in Giurisprudenza, conferita dall’Università Cattolica Pázmány Péter di Budapest.

È inoltre componente del Comitato per il Progetto culturale della Conferenza Episcopale Italiana.

Cattolico fervente, appassionato di studi sulla legislazione e sulla politica…quali potranno essere le sue idee in campo culturale?