Tropico del Libro è il primo portale che si propone di mappare il mondo dell’editoria italiana, con attenzioni particolare anche a notizie e progetti internazionali. Ideato da Francesca Santarelli, curatrice di contenuti editoriali, e Sergio Calderale, editor e responsabile di redazione di una casa editrice, Tropico del Libro conta sulla collaborazione di professionisti, esperti e appassionati del settore, tra cui lo scrittore ed enigmista Stefano Bartezzaghi, che cura la sezione dedicata ai giochi linguistici e letterari. Il portale ogni giorno fornisce notizie fresche, contenuti sulle case editrici e sui servizi editoriali offerti, aggiornamenti su concorsi e offerte di lavoro, recensioni dal taglio critico e news dal mondo di fiere, enti e istituzioni. Il sito è in continuo aggiornamento, gli articoli sono volutamente sintetici e sempre succulenti, così come le recensioni delle librerie indipendenti, scelte allo scopo di orientare gli utenti del Tropico che si trovano in varie zone d’Italia.

Tropico del Libro si propone come un luogo dove fermarsi per guardarsi intorno e orientare la cartina nel modo giusto per capire dove andare, o cosa andare a cercare.
Infatti il motto del portale è proprio questo: chi legge trova. Un concetto semplice e potentissimo, che riassume in sé l’idea che leggere significa comprendere e rendere meno “complicata” la complessità del mondo. può essere tutta l’immensità di possibilità che la lettura ci fornisce. E proprio perché è un mondo immenso, necessita di linee guida.
Ciò che rende innovativa l’idea dei due fondatori è proprio questo carattere di raccolta esaustiva dei dati e ordinamento critico delle informazioni, senza pubblicità né ricerca di consensi: il Tropico indica tante strade, a seconda delle necessità si può scegliere quale prendere.

In calce alla homepage c’è Super Lettore – disegnato dall’illustratore Robert Shadboldt – un supereroe con gli occhialoni da lettura che, mettendoci in guardia dall’invasione dei bestseller, dalle librerie di catena e dal brainwash della televisione, chiarisce molto bene qual è lo spirito del Tropico: non demonizzare nulla, ma cercare di capire con spirito critico, creativo e ironico. L’anima di Tropico del Libro è infatti costituita dalla partecipazione appassionata, volontaristica e competente di chi collabora contribuendo alla mappatura dei contenuti. Altri professionisti, appassionati, università, aziende e istituzioni sono invitate a dare il proprio contributo. Perché, come ci spiega Francesca Santarelli, «il Tropico è di chi se ne prende cura».

È un progetto innovativo che permette davvero di orientarsi nell’attuale scenario editoriale italiano.
Super Lettore e con lui tutti i tropicani vogliono inoltre fornire gli strumenti per riflettere. Perché come ci insegna Daniel Pennac nel suo quinto diritto imprescindibile del lettore, un lettore ha «il diritto di leggere qualsiasi cosa» (da Come un Romanzo, Feltrinelli, 2006). E proprio per questo, c’è chi si propone di orientarci nel mondo che sta dietro a tutti i libri che troviamo sui banconi delle librerie, dalle piccole librerie indipendenti mappate in giro per l’Italia, ai banconi dei megastore, un mondo fatto di economia, lavoro, rapporti e notizie sull’editoria cartacea e digitale, un mondo dove anche le dietrologie vanno ordinate.
Utilissimi poi gli aggiornamenti sulle offerte di lavoro e i concorsi, molto ben censiti.

Gli occhi più attenti troveranno ancora lacune e zone del Tropico da perfezionare. Ma si consiglia di avere pazienza, il progetto è nato da poco e sta cercando di rendersi sempre più a “misura di utente”.

Tutti i lettori, gli interessati al settore editoria e biblioteche, i professionisti operanti in questo ambito.
Perché informarsi sul mondo dell’editoria e della lettura in senso lato vuol dire prendersi cura di chi legge e prendersi cura dei lettori di oggi e di domani significa prendersi cura dell’Italia che stiamo contribuendo a formare.


Il Tropico del Libro possiede anche una pagina Facebook  e una Twitter. Se poi avete voglia di contribuire al progetto, basta mandare una mail a tropicani@tropicodellibro.it