La Vucciria

 

 

In occasione del centenario della nascita di Renato Guttuso, Andrea Camilleri rende omaggio al pittore siciliano con un breve racconto ispirato alla Vucciria,  mercato storico di Palermo nonchè omonimo quadro dipinto da Guttuso, da cui il racconto stesso prende spunto. 

 

Il racconto, intitolato appunto “La Vucciria” non è solo un testo narrativo ma anche un piccolo catalogo fotografico che testimonia la vita di Guttuso all’interno del mercato con immagini che lo ritraggono o foto da lui scattate: scrittura e pittura si confondono e si amalgano. Al termine del racconto, interessante è il saggio di Fabio Carapezza Guttuso, suo figlio adottivo, che ripercorre la genesi e la storia del quadro “La Vucciria” di Guttuso, che appare in copertina.

 

Il dialetto siciliano del racconto è ormai la firma di Camilleri e nulla poteva risultare più coinvolgente in questa ambientazione di mercato in cui il “bianco lattigno delle ricotte” si mischia con il “bianco virdi dei finocchi e il virdi cchiù virdi della cicoria diverso dal virdi splapito della lattuga” e i colori delle carni e delle stoffe fanno da sfondo ad una storia di passione e di stregoneria in cui la protagonista è, ovviamente, una donna.

 

In ogni parola del racconto, sembra di percepire quei colori, quegli odori e quei sapori di mercato che si mescolano alla passione di una donna e alla sua condanna per stregoneria: la penna di Camilleri e il pennello di Guttuso trovano un equilibrio esemplare che si comprende se si legge il racconto mentre si contempla il quadro.

 

La scrittura di Camilleri, per la sua intrinseca particolarità, o si ama o si odia: il dialetto siciliano, e con esso la sua trasposizione su carta, può apparire pesante. Eppure, una volta preso il via, il ritmo è veloce, saporito, colorito come solo il dialetto autentico può condire.

 

Chi ama il ritmo caotico del mercato, le sue vie strette e i suoi frequentatori. E a chi immagina che dietro un semplice passante si nasconda quasi sempre una storia interessante che merita di essere raccontata. Visionari letterati che non rimarrano delusi da un’accoppiata siciliana vincente.

 


Edito da Skira, di Andrea Camilleri con un saggio di Fabio Carapezza Guttuso. Costa 15,00 euro. ISBN: 978-88-572-1098-8