Questo articolo esce in ritardo. Doveva uscire questa mattina ma poi, entrata nel mood della lentezza l’ho fatto riposare, come si fa con un risotto nel tegame.

Oggi, infatti, è la Giornata mondiale della Lentezza.

Il 26 marzo, sin dal 2006, si celebra infatti un evento molto particolare se pensiamo agli standard frenetici con cui ci ritroviamo a veder scorrere la nostra vita: è quindi la giornata della riflessione e della pigrizia, dell’assaporare ogni attimo come fosse l’ultimo, della riappropriazione dei contesti che ci circondano e che solitamente trascuriamo. E’ il giorno, insomma, in cui prendiamo le cose con più leggerezza e armonia, allegria e spensieratezza.

Ce la faremo? Molti di noi riusciranno in questo intento con poca fatica, altri mostreranno invece più difficoltà.

Da Nord a Sud, molte sono le città italiane, soprattutto metropolitane, in cui l’Associazione Nazionale “Vivere con lentezza” ha organizzato eventi e manifestazioni all’insegna della calma e della pazienza: a Milano, ad esempio saranno all’opera i “vigili della lentezza”, operatori municipali che, armati di Passovelox multeranno i passanti troppo frettolosi e consegneranno loro i “ComandaLenti”, consigli slow che dovranno applicare il giorno dopo; a Roma, invece, si organizzeranno aperitivi con letture di poesie e una lezione gratuita di yoga a Villa Borghese volta a concentrarsi sul sé e a rilassare mente e corpo.

E da domani, la manifestazione arriverà oltremanica, premiando gli abitanti londinesi del quartiere di Hackney che si sono dati da fare per migliorare la qualità della vita del proprio territorio con uno speciale contachilometri in grado di avvertire i ciclisti al superamento di una determinata soglia di velocità.

Le manifestazioni, sparse in Italia e all’estero, andranno avanti fino al 1° aprile, nel pieno ritmo lento che la Giornata celebra.

Se anche voi volete cimentarvi nei festeggiamenti di questa particolare ricorrenza, ecco i 14 ComandaLenti da seguire:

 

1) Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria.

 

2) Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello.

 

3) Se entrate in un bar per un caffè:ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell’uscita(questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in

ascensore)

 

4) Scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con caro o cara…

 

5) Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer…se no si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi.

 

6) Evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall’altra parte della città

 

7) Non riempire l’agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto.

 

8 ) Non correte per forza a fare la spesa, senz’altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce.

 

9) Anche se potrebbe costare un po’ di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati.

 

10) Facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta.

 

11) La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv.

 

12) Evitate qualche viaggio nei week-end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostra città, qualunque essa sia.

 

13) Se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza.

 

14)Smettiamo di continuare a ripetere:”non ho tempo”. Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.