Pop. L’invenzione dell’artista come star

 

 

 l’ultimo libro di Luca Beatrice, critico d’arte e docente all’ Accademia Albertina di Torino, raccoglie sei biografie che ripercorrono la vita dei sei artisti contemporanei più significativi ed influenti del secolo scorso. In ordine cronologico vengono narrate le vicende di Salvator Dalì, Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, Jeff Koons, Damien Hirst e Maurizio Cattelan.

 pur riportando informazioni già presenti in un qualsiasi manuale d’arte contemporanea, il libro, grazie ad uno stile scorrevole, riesce a rendere la lettura molto intrigante. La vita degli artisti viene ripercorsa citando episodi significativi e poco istituzionali che catturano l’attenzione del lettore e ne alimentano la curiosità. Il tutto è finalizzato a riportare un’immagine il più attinente possibile non solo all’essenza dell’artista in quanto professionista ma alle passioni, ai vizi e virtù di coloro che prima ancora di essere dei geni talentuosi sono, o sono stati, semplicemente uomini. Sono citati episodi interessanti come il tentativo di omicidio di Andy Warhol, la storia di passione tra Basquiat e Madonna prima di diventare entrambi delle celebrità, il matrimonio dell’artista broker Koons con una pornostar e l’omofobia di Dalì.

 

 nonostante sia diviso in paragrafi, le pagine possono essere lette e sfogliate anche ininterrottamente perché le diverse sezioni, anche se appartenenti a biografie diverse, sono collegate tra loro. Vengono analizzati gli stili caratteristici e l’evoluzione della tecnica di ognuno dei maestri, tuttavia a tenere le fila del discorso è la metamorfosi della figura dell’artista nel secolo scorso: non solo il loro talento ma soprattutto la potenza dei mass media che ne ha trasformato il ruolo da semplice personalità talentuosa a vera e propria star.

 

grazie alla prosa fluida, l’autore riesce a catturare l’attenzione del lettore e ad incuriosirlo sino all’ultima pagina. La contestualizzazione della personalità dell’artista è ben riuscita in ogni biografia, in particolar modo in quella che racconta di Maurizio Cattelan: la parabola d’ascesa del giovane artista viene accostata a quella di Silvio Berlusconi negli stessi anni. La sintesi dell’autore è che entrambi sono la faccia della stessa medaglia e mentre Cattelan è il frutto dell’antiarte, Berlusconi è il frutto dell’antipolitica.

 

 sebbene l’impostazione appaia differente rispetto ad una raccolta canonica di biografie, lo scopo e l’intreccio narrativo potrebbero non essere colti sin dalle prime pagine e un qualsiasi lettore si potrebbe scoraggiare pensando di trovarsi di fronte ad una semplice carrellata di episodi e vicende.

 

 non proprio agli appassionati o agli esperti d’arte contemporanea,piuttosto a tutti coloro che sono semplicemente curiosi di sapere qualche particolare in più dell’artista che ammirano e di cui hanno visitato una mostra. Per comprendere quanto l’uomo e le sue caratteristiche abbiano prontamente influenzato poi la creazione delle opere.

 

Pop. L’invenzione dell’artista come star

di Luca Beatrice.
Costo 18 euro
Casa editrice Rizzoli ISBN: 978-88-17-05424-9