Può l’arte contemporanea creare uno sviluppo economico permanente?

A questa domanda risponde in modo affermativo l’assessorato alla Cultura della Regione Calabria che con il progetto di sviluppo regionale “Arte Contemporanea in Calabria” istituisce un bando per il finanziamento di attività culturali per ben 3,5 milioni di euro (www.regione.calabria.it). In un periodo di tagli alla cultura come quello che stiamo vivendo, tale investimento rappresenta un caso unico in Italia da parte di un’amministrazione pubblica, non solo per la sua portata economica, ma soprattutto perché la Regione Calabria ha deciso di puntare sull’arte contemporanea come motore dello sviluppo regionale.

Non si tratta solamente di un finanziamento all’arte, quanto piuttosto dell’avvio di una strategia di crescita e rinnovamento che considera la cultura come strumento imprescindibile per il progresso sociale e lo sviluppo economico sostenibile.

Il bando raccoglie e attua le direttive del programma operativo regionale che aveva individuato nell’arte contemporanea una risorsa strategica, attraverso l’analisi di una serie di ricerche statistiche sul rapporto tra l’arte e il pubblico. Queste ricerche hanno evidenziato il crescente interesse da parte del pubblico più giovane verso eventi e manifestazioni di arte contemporanea.

Il finanziamento si pone l’obiettivo di promuovere l’offerta culturale regionale per migliorare la capacità di attrazione del territorio e per incrementare i flussi di visitatori e turisti, attraverso la realizzazione di eventi culturali innovativi, inseriti in un contesto di valorizzazione del patrimonio culturale.

Le iniziative promosse dovranno avere luogo in Calabria e saranno strutturate su due edizioni, la prima nel 2012 e la seconda nel 2013. Le attività e gli eventi legati all’arte contemporanea quali mostre, esposizioni, installazioni, rassegne, festival e manifestazioni dovranno non solo mobilitare il flusso dei turisti, ma anche incrementare la fruizione da parte dei cittadini calabresi. A questo proposito, verrà promosso lo sviluppo delle potenzialità dei giovani artisti calabresi, in modo tale da contribuire non solo alla loro crescita professionale, ma anche alla coesione civile della società.

Il bando è rivolto, quindi, alle Amministrazioni Provinciali e Comunali della Calabria, agli Istituti Centrali e Periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, alle Fondazioni e Associazioni Culturali e alle Università, agli Enti Pubblici di Ricerca e alle Accademie delle Belle Arti della Calabria.

La Regione, a tal fine, intende sviluppare una rete di “attrattori culturali” per creare un vero e proprio sistema regionale dell’arte contemporanea, attraverso un potenziamento e una riqualificazione dei luoghi della cultura e allo sviluppo di nuove attrattive. La sua intenzione, quindi, è quella di creare una nuova imprenditoria del settore, moderna e innovativa, che incrementi la fruizione del patrimonio da parte di un pubblico sia nazionale che internazionale e che crei allo stesso tempo un economia permanente che va al di là del finanziamento pubblico. In altre parole, grazie a questo significativo incentivo, la Regione Calabria si pone l’obbiettivo di innescare un meccanismo virtuoso di accumulazione di nuove forme di capitale, quali idee, progetti e relazioni, favorendo l’attivazione di processi di crescita e sviluppo sociale e culturale. Se gli obiettivi saranno raggiunti gli effetti benefici di tale strategia si estenderanno ben oltre i confini regionali.