Kids in museums

 un vero e proprio manifesto on-line che riscrive le regole delle visite all’interno delle stanze e corridoi dei musei. Quante volte avete rinunciato ad entrare all’interno di una galleria perché timorosi che il vostro bambino al seguito facesse troppo rumore per un ambiente così serio e altero. Kids in Museum, sito inglese che raccogli i diversi musei aderenti al progetto, ha lo scopo di sovvertire tutto questo ribaltando la concezione di museo come luogo della cultura accessibile solo ad adulti e studiosi. L’arte e la storia si possono imparare anche giocando e lo spirito del manifesto è proprio quello di rendere i musei di tutto il mondo family friendly: trasformare le silenziose stanze in un luogo a misura delle famiglie, accompagnate dai propri figli. Nel manifesto infatti vengono forniti alcuni consigli da adottare a tutti quei musei che intendono aprirsi alle nuovissime generazioni: tra questi c’è anche il divieto di stare in silenzio, ma di accettare le continue domande dei bambini, sintomo di interesse e di curiosità. Un modo per far crescere le generazioni di domani a contatto con la cultura, le tradizioni e la scienza, per renderli consapevoli sin da piccoli dell’immenso patrimonio che li circonda.

 nel sito, oltre al manifesto con tutte le regole a cui devono attenersi i musei che decidono di aderire, sono presenti diverse sezioni: l’area discussioni, in cui è possibile leggere gli approfondimenti su determinate problematiche per la messa in atto del progetto e quali sono le iniziative simili sparse in giro per il mondo; la sezione premi ottenuti dai musei che hanno organizzato le diverse iniziative (tra cui workshop e giochi didattici per i bambini) previste dal progetto; e la parte dedicata a tutti i progetti in corso, con una breve descrizione e delle foto divertenti ed esemplificative)

 l’idea del manifesto del sito è decisamente molto interessante. Rendere tutti i musei del mondo a misura di bambino è un obiettivo sicuramente ambizioso, ma in parte difficile da perseguire. Sul territorio inglese l’elenco dei musei che hanno aderito al progetto è molto cospicuo il che fa pensare che forse questo obiettivo non sia poi così irraggiungibile.

 il sito internet e la descrizione del progetto è soltanto in lingua inglese e attualmente, al di là della sezione in cui vengono riportate le discussioni, non sono ancora presenti musei ed iniziative a livello europeo ed internazionale. È auspicabile che nel futuro questa iniziativa venga estesa anche in altri musei del mondo e che non rimanga solo confinata al territorio inglese.

tutti i genitori che non si accontentano del parco giochi per i propri figli perché grazie alla passione per l’arte e la cultura, desiderano istruire sin da piccoli i propri bambini facendoli avvicinare gradualmente alla storia, attraverso giochi e percorsi didattici.

 http://kidsinmuseums.org.uk/