Se il Carnevale avesse un domicilio sarebbe senz’altro a Venezia: la città lagunare, splendida 365 giorni l’anno, in questo periodo è, se possibile, ancora più mozzafiato. Vestita a festa con le maschere tipiche che colorano i suoi angoli più pittoreschi, la città dei Dogi si anima di feste, mistero e magia.
Le origini di queste celebrazioni pagane sono molto antiche. Intorno all’anno 1000 il Carnevale aveva una valenza sociale, poiché la Serenissima concedeva ai suoi cittadini di abbandonare i propri ruoli abituali per vestire costumi e maschere che livellavano così i ceti.
Nel 1296 questa festa diventa a tutti gli effetti una ricorrenza pubblica, con un editto del Senato della Repubblica di Venezia che istituisce la celebrazione per il giorno precedente l’inizio della Quaresima, sebbene fosse uso ormai protrarre le manifestazioni di giubilo per ben sei settimane.

Per l’edizione 2013 il Carnevale è intitolato “Vivi i Colori”, un invito lanciato dal direttore artistico Davide Rampello, che riassume lo spirito vivace e sfaccettato dell’evento, che propone tradizione, spettacoli dal vivo, musica, arte, visite guidate e mostre.

 

 

 

Tradizione

 

Festa dell’Acqua
La Festa dell’Acqua segna per i veneziani l’inizio della festa di Carnevale: un corteo di gondole colorate con maschere variopinte apre le danze. Quest’anno l’evento è stato affidato alla compagnia francese Ilotopie, che il 26 gennaio ha presentato lo spettacolo “MetaMorPhosiS Aquaticae”, un simbolico scambio di ruoli tra giullari, regine e marinai, tutto illuminato da fuochi sull’acqua che emergevano a suon di musica.

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Festa delle Marie

Questa celebrazione si tiene solitamente il primo sabato del Carnevale e rievoca l’omaggio in gioielli che il Doge portava a dodici bellissime fanciulle, di umili origini, per costituire la dote del loro matrimonio.
Il 3 febbraio si è tenuto il corteo delle 12 belle veneziane, precedentemente selezionate con un concorso, che indossando costumi tipici hanno lasciato la Chiesa di San Piero di Castello accompagnate da sbandieratori, musicanti e figure rappresentative delle antiche istituzioni repubblicane.

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Il Volo dell’Angelo
Il Volo dell’Angelo è forse l’evento clou delle festività carnevalesche, che vede protagonista una giovane ragazza, la quale si libra in volo dal campanile di San Marco per raggiungere il centro della piazza. Quest’anno a vestire i panni dell’Angelo è stata Marta Finotto, che ha volato sulla folla festante lo scorso 2 febbraio e che ripeterà la spettacolare acrobazia il 12 dello stesso mese.

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La Maschera più bella

Al Gran Teatro di Piazza San Marco si tengono invece i concorsi per eleggere la maschera più bella del Carnevale. Chiunque può partecipare e a votare sarà lo stesso pubblico presente, allietato da performance di giocolieri e artisti di strada. Quest’anno i contest si terranno dal 2 al 12 febbraio, due volte al giorno, tutti i giorni.

Svolo del Leon
Questa ricorrenza celebra il simbolo di Venezia: il Leone alato di San Marco. Dal Campanile della Piazza verrà lanciato in volo un grande stendardo su cui è raffigurato il celebre felino. Ad accompagnare il rituale, un coro intonerà l’inno di San Marco. Quest’anno l’appuntamento è per il 12 febbraio alle 17,00.

La Vogata del Silenzio
Questa processione di gondole silenziose, che va dal Ponte di Rialto al Bacino San Marco, segna la fine dei festeggiamenti di Carnevale, Si tiene infatti la notte del martedì grasso e, percorrendo un Canal Grande illuminato dalla luce tremula delle candele, giunge a Punta della Dogana.

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Cultura

All’Archivio di Stato di Venezia, da sabato 2 febbraio a martedì 12 febbraio, tutti i giorni dalle 9.30 alle 13.30, sarà visitabile con accesso libero la mostra “Arcobaleni lagunari. Itinerari storici tra i colori della Serenissima”. L’esposizione vuole ripercorrere l’uso dei colori nei diversi ambiti della Serenissima, dall’architettura, alla moda, fino all’arredamento. Sono inoltre previste visite guidate.

Anche la Biblioteca Nazionale Marciana celebra i “colori”, protagonisti del Carnevale veneziano 2013. Nelle Sale Monumentali c’è infatti la mostra “Galatei dei colori”, in cui vengono brevi trattati, testi e saggi noti e meno noti relativi al tema del Colore. L’11 febbraio si terrà inoltre un reading teatrale musicato dal titolo “Dialogo dei Colori”.

Anche i Musei Civici di Venezia partecipano alla festa più importante della città con tanti appuntamenti.

A Cà Pesaro si terrà infatti lo spettacolo “Tutti i colori del Mondo”, riduzione teatrale dell’omonimo romanzo di Giovanni Montanaro (7, 8, 9, 10, 12 febbraio).

Cà Rezzonico farà invece da sfondo al percorso musicale “La magia delle muse. Suoni e colori dal Barocco al Nuovo Barocco”: lo spettacolo rappresenta l’incontro tra musica e arte barocca (11 febbraio).

Al Museo di Storia Naturale sarà protagonista Ariosto con lo spettacolo “Erbolato, ovvero arzigogoli di un ciarlatano su naturale e scienza”, previsto per il 10 e il 12 febbraio.

Alla Casa di Carlo Goldoni, infine, non poteva che andare in scena “Goldoni e le sue donne” (11 e 12 febbraio).

Alla Casa del Cinema si terrà la rassegna di proiezioni “I colori del cinema. Caleidoscopi di mondi” con una selezione di pellicole e l’anteprima del film “Pinocchio” di Enzo d’Alo.

Anche la La Biennale di Venezia partecipa ai festeggiamenti con la quarta edizione del Carnevale Internazionale dei Ragazzi, dal titolo Il Leon Musico. Sperimentazione, tradizione e creatività. Si tiene da sabato 2 febbraio a martedì 12 febbraio ai Giardini (Padiglione Centrale, tutti i giorni, ore 10?18) e a Ca’ Giustinian (mostra 20 anni di Maschere e Costumi, dalla collezione di bozzetti dell’Asac, Portego, ore 9?20), con ingresso e attività gratuiti, locali riscaldati, Nursery, Vaporetto e Bus Biennale gratuiti.
Il 6 e 9 febbraio, la Biennale aprirà inoltre, sotto la sua vigilanza, l’ingresso dell’Arsenale da Calle della Tana, e garantirà di fronte al nuovo Padiglione argentino l’apertura del bar/ristorante “Alle Bombarde”.

La Collezione Peggy Guggenheim non poteva essere da meno e parteciperà al Carnevale di Venezia 2013 “Vivi i colori” con una serie di visite guidate gratuite e laboratori per bambini ispirati al tema prescelto. Apertura straordinaria lunedì 11 febbraio fino alle 22.

 

Musica e visite guidate

Dal 5 al 12 febbraio in Piazza San Marco riecheggeranno le note dei concerti “I colori della Musica”. Dal pop-rock internazionale, alla musica dei Beatles, fino a quella delle colonne sonore, ma anche le celebri canzoni francesi e quelle d’autore italiane. Ce n’è davvero per tutti i gusti.

Dal 2 al 12 febbraio la musica invaderà anche Campo Bella Vienna con diversi Dj set che faranno ballare il Carnevale.

Scoprite i luoghi più suggestivi di Venezia accompagnati dal Codega, figura storica risalente al XV secolo, che con una lanterna accompagnava i signori tra le calli, allietandoli con storie ed aneddoti. La Compagnia Teatrale Pantakin ripropone di visitare la città in compagnia del codega, tuffandovi in un affascinante passato, ricco di misteri: non sarà allora insolito incontrare Casanova, Cecilia Zen Tron, lo spettro del Levantino. I testi dello spettacolo itinerante “Segreti a Venezia” sono dello scrittore Alberto Toso Fei.