FotografiaSmartphoneFOTOGRAFIA SMARTPHONE. SCATTA, ELABORA, CONDIVIDI
di Gianpiero Riva
pp. 159
Apogeo, € 9,90
ISBN: 978-8850332472

La semplicità d’uso, la crescente qualità fotografica e il successo di applicazioni come Instagram che facilitano la condivisione delle immagini, hanno trasformato lo smartphone che tutti abbiamo in tasca nella fotocamera più diffusa. Utilizzarlo per creare una “grande” immagine è oggi davvero possibile. A patto di conoscere i trucchi del mestiere e fare delle caratteristiche del mezzo uno stimolo per la creatività. Il libro accompagna alla scoperta di questo mondo in continua evoluzione, dalle nozioni base della fotografia agli elementi distintivi della mobile photography in un percorso che va dalle tecniche per migliorare lo scatto alle app da scegliere per l’editing, fino ai segreti per guadagnare popolarità su Instagram.

 

 

 

 

 

MilanoSiAlzaMILANO SI ALZA. PORTA NUOVA, UN PROGETTO PER L’ITALIA
di Manfredi Catella, Luca Doninelli
pp. 78
Apogeo, € 9,00
ISBN: 978-8850332618

Un progetto ambizioso, il cantiere urbano più grande d’Europa, architetti, imprenditori e un immobiliarista da sempre al centro di mille attenzioni. Manfredi Catella prende la parola e dice la sua, sul discusso progetto Porta Nuova che si appresta a modificare radicalmente lo skyline di Milano. Che cos’è una città? Un monolite immobile o un corpo vivo sul quale non solo è possibile, ma talvolta doveroso intervenire? “Le città” – scrive Catella “riflettono ciò che siamo. Il grande desiderio di tutti noi che abbiamo lavorato a Porta Nuova è che questo progetto possa riflettere da un lato la natura profonda della nostra storia e, dall’altro, contribuire affinché questa storia riprenda vigore. Perché questo accada è necessario un cambiamento culturale del Paese. C’è chi prova a ottenerlo scrivendo e chi costruendo.”

 

 

 

 

 

MuriMURI. UN’ALTRA STORIA FATTA DAGLI UOMINI
di Claude Quétel, tradotto da M. Botto
pp. 264
Bollati Boringhieri, € 24,00
ISBN: 978-8833924052

Quando non sono quelli delle case, i muri sono quasi sempre “strumenti politici”. L’esempio più noto è quello che incarnò la guerra fredda: il Muro di Berlino. Ma nella storia del mondo le barriere politiche esistono fin dai tempi più antichi, ed è abbastanza eloquente che non siano mai state tanto numerose come ai giorni nostri. Muri imperiali come la Grande Muraglia cinese o il Vallo di Adriano, muri di separazione come quello tra Israele e i Territori e la Striscia di Gaza, muri dei ghetti e di segregazione – quelli all’interno dei quali vivono i cittadini bianchi del Sudafrica, le peacelines di Belfast o il recente e criticatissimo muro “anticrimine” di via Anelli, a Padova -, muri “di contenimento” come quello che corre lungo il confine del Texas e del Messico, muri di difesa come la Linea Maginot o il Vallo Atlantico, muri commemorativi, e tantissimi altri. Una lunghissima serie di muri corre e s’interseca senza quasi soluzione di continuità lungo tutta la storia umana, e il libro di Claude Quétel ne ripercorre le origini e talvolta la fine, come dimenticare la notte berlinese del 9 novembre 1989 e le picconate di gioia che iniziarono a scalfire il Muro?, ne ricostruisce minuziosamente le vicende, ne rileva puntualmente le conseguenze e talora le ferite dolorose, i danni insanabili, restituendoci con il suo sguardo una originale storia dell’umanità, consapevole che in attesa di un radioso avvenir senza barriere i muri hanno ancora, purtroppo, un brillante futuro.

 

 

 

VivaIgnoranzaVIVA L’IGNORANZA! IL MOTORE PERPETUO DELLA SCIENZA
di Stuart Firestein, tradotto da S. Bourlot
pp. 156
Bollati Boringhieri, € 14,00
ISBN: 978-8833924496

Quando si pensa alla scienza viene in mente quella sistematica ricerca del sapere, iniziata quasi cinquecento anni fa, che nel giro di poche generazioni ha scoperto più cose di quante se ne conoscessero nei primi cinquemila anni di storia umana. La Scienza, con la S maiuscola, ci ha donato il Sapere, si dice. Si dimentica però di dire cosa spinge davvero gli scienziati. La parte incompiuta della scienza, quella che ti fa arrivare presto in laboratorio e ti fa restare fino a sera tardi, quella che ti dà la carica, la vera forza motrice degli studi, è l’eccitazione dell’ignoto, ma purtroppo i professori non la insegnano. In breve, non stiamo insegnando l’ignoranza, la parte più importante dell’intera operazione. D’altra parte già James Clerk Maxwell diceva che “l’ignoranza totalmente consapevole è il preludio a ogni vero progresso nella scienza”. Quindi non resta che sederci e studiare l’ignoranza, perché è divertente, perché è istruttivo e perché se l’ignoranza non ci fosse non ci sarebbe neppure la conoscenza.

 

 

 

 

ItaliaRevolutionITALIA REVOLUTION. RINASCERE CON LA CULTURA
di Christian Caliandro
pp. 253
Bompiani, € 12,00
ISBN: 978-8845273667

Siamo abituati a raccontare gli anni Ottanta come un periodo dominato dal glamour e dalla leggerezza. In realtà, è stato un decennio molto più pesante, duro e livido di quanto comunemente si pensi. Dalla diretta della tragedia di Vermicino alla nascita delle Tv private, nulla è più stato come prima: i processi di trasformazione, rimozione e riflusso si intrecciano e si sovrappongono, nascono i fantasmi che ci visiteranno nei successivi decenni. Il nostro Paese è quindi preda da almeno trent’anni di una forma di schizofrenia: si è raccontato un’altra verità, stretto nel conflitto generazionale tra i “vecchi” che avevano vissuto la ricostruzione e il boom e i “giovani” sessantottini, che di quei drammi e di quegli slanci non sapevano nulla ed erano cresciuti nel benessere. Oggi quindi – esattamente come nel secondo dopoguerra – il nostro Paese va ricostruito, riportando al centro la realtà: solo la cultura potrà dare origine alla grande rivoluzione di cui abbiamo bisogno.

 

 

 

 

SpiaggeUrbaneSPIAGGE URBANE. TERRITORI E ARCHITETTURE DEL TURISMO BALNEARE IN ROMAGNA
di V. Balducci, V. Orioli (a cura)
pp. 287
Bruno Mondadori, € 30,00
ISBN: 978-8861598621

Questo libro propone una riflessione sul modo in cui il turismo balneare ha contribuito a generare città e architetture ad esso specificamente dedicate, fino a determinare l’assetto di interi territori costieri. Città nuove e piani urbanistici, tipi architettonici e luoghi urbani, costituiscono l’oggetto delle ricerche sintetizzate in queste pagine. Il contesto geografico è il tratto di costa romagnola compreso fra Cattolica e Ravenna, uno dei più importanti e antichi distretti del turismo balneare in Italia. L’esperienza della Romagna viene presentata in relazione a un orizzonte più ampio, italiano ed europeo, che si riflette nei saggi contenuti nelle tre sezioni del libro, in primo luogo nell’ampia introduzione dedicata a Riti e paesaggi della vacanza balneare. La prima sezione presenta quattro esperienze di costruzione di città dedicate al turismo nell’arco del XX secolo. La seconda sezione presenta quattro colonie marine, la cui costruzione è stata a suo tempo rappresentativa di un preciso pensiero sulla salute e sull’educazione dei bambini, e le cui diverse condizioni attuali, fra abbandono e riuso, riflettono altrettante situazioni tipiche nella città balneare di oggi. La terza sezione offre attraverso l’iconografia e il cinema uno spaccato del molteplice immaginario che caratterizza il mondo del turismo balneare.

 

 

 

FilmStudiesI FILM STUDIES
di E. De Blasio, D. E. Viganò (a cura)
pp. 355
Carocci, € 28,00
ISBN: 978-8843069026

Che cosa sono i film studies e quali i temi principali del dibattito sull’audiovisivo? Nel libro, corposo ma dal taglio agile, queste e altre domande trovano una risposta. I testi mettono in risalto le intersezioni, i momenti di dialogo fra studi sul cinema e media studies, in cui si collocano alcuni degli snodi concettuali più significativi degli ultimi cinquant anni: dagli studi di genere ai cultural studies, dall’economia politica del film all’incontro fecondo fra cinema e televisione. Gli autori offrono una prospettiva ampia e plurale delle dinamiche produttive e distributive nonché dei generi di frontiera come le webseries, veri e propri luoghi simbolici in cui il cinema invera l’esperienza televisiva, superando la rigidità spaziale della sala. Il libro si avvale dei contributi di alcuni fra i più importanti studiosi italiani e internazionali e, grazie a un linguaggio semplice e chiaro, si rivolge a studenti, professionisti e appassionati.

 

 

 

 

 

StoriaScenografiaSTORIA DELLA SCENOGRAFIA. DALL’ANTICHITÀ AL XXI SECOLO
di Franco Perrelli
pp. 293
Carocci, € 24,00
ISBN: 978-8843065004

L’argomento di questo libro è la scenografia e più in generale il “luogo teatrale” ovvero, con le parole di Jean Jacquot, quello spazio, talora edificio specializzato, in cui “dei testi letterari, il dramma, diventano composizione di gesti e movimenti su una scena, acquisendo un significato, divenendo fonte di giudizi e di emozioni”. Il testo delinea una storia delle forme e delle teorie dello spazio scenico nello spettacolo attraverso gli snodi essenziali, con una metodologia che si avvale, oltre che dei tradizionali riferimenti bibliografici e iconografici, del continuo ausilio di documenti, testimonianze e trattati imprescindibili e di rimandi a siti internet che suggeriscono un’integrazione fra libro e web. La nuova edizione, più estesa e completa, include i teatri d’Asia e due ampi capitoli sulla storia dell’arte scenografica italiana nell’ultimo secolo.

 

 

 

 

 

CinemaAutoriCINEMA E AUTORI SULLE TRACCE DELLE MIGRAZIONI
di Andrea Corrado e Igor Mariottini
pp. 160
Ediesse, € 12,00
ISBN: 978-8823016255

Cinema e migrazioni sono apparsi in Italia più o meno nello stesso periodo. Nei primi anni del Novecento schermi e pellicole si moltiplicavano nelle città e nei paesi, con visioni e sogni destinati sia all’aristocrazia intellettuale sia al popolo. Nel frattempo, l’emigrazione offriva altri sogni e visioni, ma solo in determinate aree della penisola, dove le condizioni di vita spingevano un numero crescente di persone a imbarcarsi per terre straniere e lontane, in cerca di pane e futuro. Da allora, storie e immagini di migranti hanno attraversato il cinema italiano in un rapporto spesso discontinuo, a volte controverso, ma sempre ricco. Tra cronaca e finzione, spunti di riflessione e magia dei fotogrammi, il volume percorre le tappe di questo rapporto, con una panoramica sui film italiani che hanno raccontato le migrazioni e i loro protagonisti. Dagli italiani in partenza di “Pane e cioccolata” e di “Nuovomondo”, agli esodi interni da Sud a Nord di “Rocco e i suoi fratelli” e di “Napoletani a Milano”, con un breve viaggio nella “migrazione da ridere” di tante commedie, da Alberto Sordi di “Bello, onesto, emigrato Australia…” a Paolo Villaggio di “Sistemo l’America e torno”. Per chiudere il cerchio con i titoli degli ultimi venti anni, che portano anche sul grande schermo la dilagante e problematica presenza di cittadini stranieri nel nostro paese. Loro come noi un secolo fa, costretti a lasciare la propria terra, in cerca di pane e futuro.

 

 

 

ScoprireEuropaSCOPRIRE L’EUROPA IN BICICLETTA. ITINERARI, PAESAGGI, ARTE, TRADIZIONI, PRODOTTI TIPICI
di Brönner Thorsten
pp. 163
Electa, € 23,00
ISBN: 978-8837094621

Migliaia di piste ciclabili attraversano l’Europa, dal Circolo Polare fino alle coste del mar Mediterraneo. Questa guida suggerisce i migliori itinerari in bicicletta del nostro continente, per conoscerne la molteplicità dei paesaggi e la vivacità delle culture. Facili percorsi costieri adatti a famiglie con bambini si alternano a impegnative traversate alpine ed emozionanti tour nei luoghi più pittoreschi, ancora sconosciuti al turismo di massa. In ogni percorso si alternano magnifici panorami, castelli e piccoli centri, itinerari alla scoperta delle maggiori capitali europee. Il libro si chiude con l’elenco di tutte le vie ciclabili europee di lunga percorrenza Itinerari riccamente illustrati, cartografia dettagliata, 2 mappe d’insieme, distanze e gradi di difficoltà. condizioni dei tracciati, i periodi migliori per mettersi in viaggio, elenco di tutte le vie ciclabili in Europa.

 

 

 

 

 

MusicaMusicaC’È MUSICA & MUSICA. 2 DVD. CON LIBRO
di Luciano Berio
Feltrinelli, € 25,00
ISBN: 978-8807740961

Era il 1972 quando la Rai, che all’epoca aveva tre orchestre, due ritmiche e una sinfonica, mandò in onda il ciclo televisivo “C’è musica & musica”, ideato da Luciano Berio. Nel corso delle dodici puntate Berio affrontò varie problematiche sul fare, pensare e scrivere musica, con esempi da Monteverdi ai Beatles. Un viaggio nel mondo dei suoni in cui il compositore coinvolse altri colleghi di spicco, da Pierre Boulez a György Ligeti, da Bruno Maderna a Luigi Nono e ad altre importanti personalità del mondo musicale europeo ed extraeuropeo. Edito in occasione del decimo anniversario della morte di Berio, questo cofanetto permetterà a un vasto pubblico di scoprire (o riscoprire) questo incredibile ciclo televisivo che riconduce a un tempo in cui la musica era ricerca e avventura: una serie televisiva che ha molto da insegnare, dire e far ricordare ancora oggi, in un’epoca in cui il panorama musicale è cambiato e altrettanto differenti appaiono il ruolo del compositore, l’impegno delle istituzioni e l’uso dei media.

 

 

 

 

 

InternetNemicoINTERNET È IL NEMICO. CONVERSAZIONE CON JACOB APPELBAUM, ANDY MÜLLER-MAGUHN E JÉRÉMIE ZIMMERMANN
di Julian Assange
pp. 176
Feltrinelli, € 14,00
ISBN: 978-8807172588

Julian Assange lancia un allarme a ciascuno di noi, navigatori quotidiani, felici utenti dei social network, amanti dello shopping online. Noi che crediamo di essere liberi e non lo siamo. Noi sorvegliati speciali, intrappolati in una rete che consideriamo democratica, ma dietro cui si celano poteri nascosti che decidono per noi e spesso contro di noi. Siamo vittime di una guerra di nuovo tipo e non lo sappiamo: una “crittoguerra” in cui la posta in gioco è l’accesso all’informazione, la tracciabilità dei comportamenti, il riorientamento delle nostre più intime abitudini di vita. Una crittoguerra in cui i più forti sanno rendere inaccessibili le informazioni che li riguardano, e i più deboli si ritrovano nudi, completamente esposti agli strumenti che vagliano senza sosta quell’immensa banca dati che è il web, nato come grande promessa di democratizzazione e divenuto implacabile strumento di controllo. Ecco perché Internet è diventato il nemico, come Julian Assange denuncia in queste pagine nate durante la detenzione a seguito dello scandalo WikiLeaks. E se ormai tutti gli stati, gli eserciti, le multinazionali si stanno attrezzando a combattere un nuovo tipo di conflitto, condotto sulla rete da veri e propri “ciberguerrieri”, una strategia di resistenza dovrà ricorrere a strumenti analoghi nel tentativo di ribaltare la situazione.

 

 

 

AccademieACCADEMIE PATRIMONI DI BELLE ARTI
pp. 416
Gangemi, € 35,00
ISBN: 978-8849226713

Il volume è un primo monitoraggio unitario del patrimonio presente nelle accademie storiche e moderne della Nazione, nato con il fine di documentare la qualità dei beni artistici materiali e immateriali che sono presenti nelle istituzioni Afam e, quindi, sensibilizzare gli addetti ai lavori, la stampa e l’opinione pubblica sull’alto e insostituibile valore della formazione artistica. Le Accademie stesse sono istituzioni complesse e patrimonio ad un tempo, con la loro storia e il loro Know-how sull’arte contemporanea

 

 

 

 

 

MassMediaCONSUMI E MASS MEDIA
di F. Anania (a cura)
pp. 198
Il Mulino, € 18,00
ISBN: 978-8815245076

Se è vero che i media rappresentano la realtà, è altrettanto vero che la interpretano e, in qualche modo, la spiegano. Ma non solo: i mezzi di comunicazione di massa contribuiscono alla formazione dei consumi e plasmano gusti e orientamenti di una società. Partendo da questo presupposto, il volume intende riflettere su come i media abbiano contribuito alla formazione e alla rappresentazione della moderna società dei consumi analizzando l’evolversi della radio, della casa, della televisione dagli anni Cinquanta ai nostri giorni. In queste pagine si intrecciano storie, o meglio storiografie, di diverso genere che però si condizionano reciprocamente: la storia delle forme del comunicare e la storia dell’immagine come principale fonte di documentazione e d’accrescimento delle nostre conoscenze. Ne emerge un quadro ricco e articolato, che evidenzia i mutamenti intervenuti nella rappresentazione della società in rapporto alla diffusione dei diversi media e all’interpretazione dei fenomeni culturali.

 

 

 

 

FondazioniLE FONDAZIONI. IL MOTORE FINANZIARIO DEL TERZO SETTORE
di G. Paolo Barbetta
pp. 133
Il Mulino, € 9,80
ISBN: 978-8815244826

Oltre a perseguire le finalità caritatevoli che le hanno caratterizzate sin dalle origini, le fondazioni svolgono oggi altri ruoli: promuovono la filantropia, sperimentano politiche e favoriscono la collaborazione tra attori diversi. Di origine privata o pubblica, sono state riscoperte perché particolarmente adatte ad affrontare problemi tipici delle società contemporanee. Da quelle civili a quelle bancarie, nel volume si spiega cosa sono e come nascono le fondazioni, si forniscono dati sul settore in Italia, si chiariscono i ruoli di istituzioni – né stato né mercato – utili a sostenere l’innovazione nel sistema di welfare.

 

 

 

 

 

 

DistrettiCulturaliDISTRETTI CULTURALI. DALLA TEORIA ALLA PRATICA
di G. P. Barbetta, M. Cammelli e S. Della Torre
pp. 227
Il Mulino, € 21,00
ISBN: 978-8815239617

In Italia il tema della valorizzazione dei beni culturali ha avuto un’evoluzione discontinua e laboriosa, limitando così il riconoscimento delle potenzialità delle risorse ambientali e culturali del paese. Le criticità che caratterizzano la gestione della cultura a livello nazionale si possono però affrontare con maggiori possibilità di successo attraverso i distretti culturali. Aree di rilevante interesse storico-culturale e paesaggistico, i distretti culturali rappresentano un esempio di sviluppo possibile grazie alla mobilitazione ed interazione di una pluralità di attori presenti nel territorio. Organizzazioni culturali, pubblica amministrazione, imprenditori e professionisti, integrando le rispettive funzioni e competenze, condividono strategie per valorizzare le risorse del territorio e generare nuove visioni di sviluppo economico e sociale. A partire dal 2005 la Fondazione Cariplo ha ideato e promosso un progetto finalizzato alla individuazione e creazione di distretti culturali sul territorio lombardo. Al progetto hanno preso parte esperti di economia, di diritto amministrativo, di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-architettonico che hanno collaborato con i territori coinvolti. Questo volume ci fornisce un racconto critico delle prime fasi di questa esperienza e ci propone un modello innovativo di intervento.

 

 

 

AidaAIDA 1913-2013. STORIA E IMMAGINI DELL’AIDA PIÙ VISTA AL MONDO
di Gianfranco De Bosio
pp. 298
Il Saggiatore, € 29,00
ISBN: 978-8842819233

Trombettieri, soldati, porta insegne, flabelliferi. Radamès. Chiudono il corteo i prigionieri etiopi. Dalle gradinate dell’Arena, il pubblico ascolta incantato le note della marcia trionfale. È il 10 luglio 1982. È l’Aida di Gianfranco de Bosio. La più vista al mondo. Non è stato facile metterla in scena. Non bastavano le idee del regista, bisognava rifare la mitica Aida del 1913, quella del tenore Giovanni Zenatello e dello scenografo Ettore Fagiuoli. L’avventura di Gianfranco de Bosio comincia nell’estate del 1981. De Bosio, regista di teatro, televisione e cinema, conosce l’Arena come le sue tasche, ne è stato a lungo sovrintendente: ne conosce limiti e grandezze, conosce il pubblico che la frequenta. Decide di partire dai due bozzetti originali di Fagiuoli, il quale aveva capito che non serviva ricostruire l’Egitto, perché l’Egitto era già lì: l’Egitto era l’Arena di Verona. I suoi bastioni, le sue gradinate sapevano già di grand-opéra. A questo punto, e nel giro di neanche un anno, de Bosio deve compiere un’impresa titanica: recuperare foto, testimonianze, articoli, note di sartoria, tutto ciò che serve per ricreare e far rivivere l’Aida del 1913. “Aida 1913-2013” è il diario dei giorni che portarono al fatidico 10 luglio, ed è la cronaca dei trent’anni che seguirono. Il successo dell’Aida di de Bosio infatti fu talmente travolgente che fu riportata in scena non solo nella stagione teatrale successiva, ma quasi ogni anno fino al 2013.

 

 

 

BiennaleLA BIENNALE DI VENEZIA. 55ª ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D’ARTE. IL PALAZZO ENCICLOPEDICO
di M. Gioni
pp. 752
Marsilio, € 99,00
ISBN: 978-8831715584

Il 16 novembre 1955 l’artista auto-didatta italo-americano Marino Auriti depositava presso l’ufficio brevetti statunitense i progetti per il suo Palazzo Enciclopedico, un museo immaginario che avrebbe dovuto ospitare tutto il sapere dell’umanità, collezionando le più grandi scoperte del genere umano, dalla ruota al satellite. Auriti lavorò per anni alla sua creazione, costruendo il modello di un edificio di 136 piani, che avrebbe dovuto raggiungere i 700 metri di altezza e occupare più di 16 isolati della città di Washington. L’impresa di Auriti rimase naturalmente incompiuta, ma il sogno di una conoscenza universale e totalizzante attraversa la storia dell’arte e dell’umanità e accumuna personaggi eccentrici come Auriti a molti artisti, scrittori, scienziati e profeti visionari che hanno cercato di costruire un’immagine del mondo capace di sintetizzarne l’infinita varietà e ricchezza. La 55ª Esposizione Internazionale d’Arte indaga queste fughe dell’immaginazione in una mostra che combina opere d’arte contemporanea e reperti storici, oggetti trovati e artefatti. Al centro dell’esposizione è una riflessione sui modi in cui le immagini sono utilizzate per organizzare la conoscenza e per dare forma alla nostra esperienza del mondo. La mostra è affiancata da 88 partecipazioni nazionali negli storici padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia.

 

 

 

FuoriNormaFUORI NORMA. LA VIA SPERIMENTALE DEL CINEMA ITALIANO (2000-2012)
di A. Aprà (a cura)
pp. 151
Marsilio, € 15,00
ISBN: 978-8831716185

Questo volume intende analizzare, da diverse prospettive, un fenomeno che si è manifestato con evidenza negli ultimi anni, e che continua a manifestarsi: quello di un cinema (e di un video) “fuori norma”, fuori dalle regole correnti, controcorrente. Esso riguarda film di finzione, documentari, film di animazione, film sperimentali, corti, medi e lunghi, in pellicola o in video, che hanno l’ambizione di collocarsi al di fuori delle regole canoniche dei diversi generi per proporre esplorazioni innovative di forme espressive. L’indagine condotta ha rivelato un vasto universo, benché spesso sotterraneo, che testimonia di una vera corrente di nuovo cinema italiano che merita di essere indagata da vicino. C’è una esplosione di sperimentalismo indipendente, a volte diffusa solo nella rete. Essa è il segno da una parte di una insofferenza, e di una opposizione, alle forme consuete di produzione e distribuzione, dall’altra è certamente il risultato della presenza del digitale. Ci sono autori che hanno avuto una qualche forma di visibilità, come Paolo Benvenuti, Franco Piavoli, Tonino De Bernardi, Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, Daniele Cipri e Franco Maresco, Michelangelo Frammartino, Alina Marazzi, Corso Salani, Pietro Marcello, ma molti altri – la maggior parte – sono sfuggiti a una vera forma di distribuzione. Contribuiscono al volume saggisti, spesso giovani, che si sono interessati a queste “periferie” del nostro cinema.

 

 

 

BeniFAII BENI DEL FAI E I DESIGNER DI FABRICA
pp. 72
Silvana, € 18,00
ISBN: 978-8836626236

La visita di dieci designer internazionali di FABRICA, il centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group, in altrettanti Beni del FAI-Fondo Ambiente Italiano-dai parchi alle ville, dalle chiese ai castelli, passando dai boschi al mare-diventa occasione per scoprire le bellezze e le tradizioni di un’Italia da salvaguardare. Il design diviene il tramite per raccontare l’esperienza di un incontro e di un viaggio tra creatività contemporanea, storia, architettura e natura. Scatti fotografici, appunti, disegni, dialoghi, materiali, colori, textures e il contributo di artigiani locali raccontano la storia di ogni oggetto. L’attività di valorizzazione del patrimonio italiano, al centro della missione del FAI, si apre così a nuovi sguardi e a nuove interpretazioni creative.

 


PresentazioniPRESENTAZIONI: QUELLO CHE I LIBRI NON DICONO

di Neal Ford, Matthew McCullough, Nathaniel Schutta
pp. 256
Apogeo, € 29,00
ISBN: 978-8850332458

Un testo pensato per chi ha l’esigenza di fare presentazioni chiare ed efficaci nei più svariati contesti, lavorativi e non: dalle riunioni commerciali alle dimostrazioni tecniche, passando per le esposizioni accademiche. Gli autori guidano il lettore attraverso le tre fasi della creazione di una presentazione vincente: pianificazione, realizzazione, esposizione. Il libro, con un approccio che lo differenzia da tutti gli altri sul tema, identifica una serie di modelli: i “mattoni” che è possibile utilizzare per costruire qualsiasi tipo di presentazione utilizzando strumenti come PowerPoint e Keynote e passa in rassegna gli errori più frequenti e le criticità che è bene evitare per non deludere il proprio pubblico.

 

 

BigSocietyBIG SOCIETY. CONTENUTI E CRITICHE
di Francesco Vespasiano, Monica Simeoni
pp. 160
Armando, € 15,00
ISBN: 978-8866772071

I neoliberisti europei accusano i governi socialdemocratici di avere generato costosissimi apparati statali di servizi sociali. È stato così proposto un programma di costruzione della Big Society, finalizzato alla riduzione della povertà, alla lotta contro le disuguaglianze sociali e all’incremento del benessere, trovando misure di welfare sociale, per evitare di ridurre quelle di welfare statale. Purtroppo, come gli autori di questo libro chiariscono, la speranza nella creazione della Big Society sta vacillando: si sta dimostrando politicamente, economicamente e socialmente debole.

 

 

 

SignificatoIdentitàSIGNIFICATO E DIGNITÀ DELL’UOMO NEL CONFRONTO INTERCULTURALE
di C. Cunegato, Y. D’Autilia, M. Di Cintio (a cura)
pp. 208
Armando, € 18,00
ISBN: 978-8866772712

L’epoca storica attuale presenta uno scenario che oscilla tra la possibilità di uno scontro delle civiltà e quella di un autentico dialogo interculturale: perché quest’ultimo si possa realizzare occorre superare la concezione normativa della civiltà, per cui una, di solito quella occidentale, viene elevata a modello universale, condannando le altre o all’assimilazione o alla distruzione. Lo scopo di questo volume è quello di avviare una riflessione su tale tematica nella convinzione che ciò sia necessario per affrontare in maniera consapevole le incognite del nostro futuro globale.

 

 

 

LinguaColoraLA LINGUA COLORA IL MONDO. COME LE PAROLE DEFORMANO LA REALTÀ
di Guy Deutscher
pp. 241
Bollati Boringhieri, € 23,50
ISBN: 978-8833923390

“L’idioma di una nazione – così ci viene spesso detto – riflette la sua cultura, la sua psiche e le sue modalità di pensiero. Le popolazioni che vivono nei climi tropicali, così corrive, lasciano per strada le consonanti, mentre il tedesco, così metodico, è un veicolo ideale per formulare con precisione i concetti filosofici. Nelle impervie intonazioni del norvegese si coglie l’eco dei fiordi scoscesi, il francese è la lingua romantica par excellence, l’inglese è un idioma adattabile, e… l’italiano, ah, l’italiano!”. Il dibattito sulla lingua è antico. Dopo decine di anni di confronti e dispute i linguisti sono oggi quasi unanimi nel dire che tutte le lingue sono fondamentalmente simili e pertanto incapaci di filtrare in modo differente la percezione del mondo.

 

 

 

OltreCristianesimoOLTRE IL CRISTIANESIMO
di Marco Vannini
pp. 314
Bompiani, € 14,00
ISBN: 978-8845273780

In questo saggio, Marco Vannini – tra i più eminenti studiosi della tradizione spirituale cristiana – sonda i vasti territori della mistica non solo occidentale ma anche orientale. Da Meister Eckhart al brahmanesimo e al buddismo, per giungere alla meditazione del monaco cristiano-hindu Henri Le Saux, si compone il quadro concettuale di un ardito viaggio nel segreto dello “Spirito”. L'”uomo distaccato” del misticismo radicale di Eckhart, per il quale l’uomo ama veramente in quanto diviene l’amore stesso, si incontra con l’assenza di fine del Buddha inverandosi nel messaggio cristiano, messaggio dello Spirito, al di là di ogni apparente fideismo, di ogni apparente religiosità o dottrina del Libro.

 

 

 

StoriaSiriaSTORIA DELLA SIRIA CONTEMPORANEA
di Mirella Galletti
pp. 274
Bompiani, € 10,00
ISBN: 978-8845256424

Nuova edizione aggiornata alle rivolte della primavera araba. Questa storia della Siria, la prima apparsa in Italia, ricostruisce in una narrazione avvincente i tormentati sviluppi storico-politici della nazione, dedicando ampio spazio agli aspetti culturali della società siriana e al complesso mosaico etnico e religioso della regione. Ripercorrendo le tappe fondamentali del cammino verso l’indipendenza, i contrasti e i conflitti con gli stati limitrofi, la genesi delle attualissime questioni curda, libanese e palestinese, il libro consente di comprendere il ruolo centrale della Siria nello scacchiere mediorientale, immergendosi al tempo stesso nell’atmosfera incantata di una nazione ancora misteriosa e ricca di tradizioni.

 

 

NaturaSpaNATURA SPA. LA TERRA AL POSTO DEL PIL
di Gianfranco Bologna
pp. 164
Bruno Mondadori, € 14,00
ISBN: 978-8861598386

L’economia ha sempre ragionato sulla natura del valore, ma non sul valore della natura. Non abbiamo attribuito un valore ai sistemi idrici, alla rigenerazione del suolo, alla composizione chimica dell’atmosfera, alla ricchezza della biodiversità, alla fotosintesi (e questi sono soltanto esempi). Così le nostre società raggiungono livelli di deficit nei confronti dei sistemi naturali ben superiori al deficit economico legato alla crisi. Questo libro spiega che possiamo, che dobbiamo, cambiare rotta. Rimettendo al centro il valore del patrimonio ecologico, per costruire un mondo sostenibile, equilibrato e vicino alla natura.

 

 

 

LetteraturaPostLA LETTERATURA POST-COLONIALE. DALL’IMPERO ALLA WORLD LITERATURE
di Silvia Albertazzi
pp. 226
Carocci, € 17,00
ISBN: 978-8843068876

Nel ripercorrere le tappe delle scritture non metropolitane, dalla colonizzazione dell’immaginario d’oltremare ad opera delle grandi potenze occidentali alla decolonizzazione e postcolonizzazione letteraria del secondo Novecento, fino alle storie recenti e recentissime che raccontano l’11 settembre 2001 da un “altro” punto di vista, il volume invita a leggere, studiare e far dialogare le letterature del mondo. L’obiettivo è definire (o lasciarsi definire da) una letteratura senza frontiere, che contamina stili, generi e tematiche, e in cui si attua uno scambio fecondo tra periferia e centro, in un contagio positivo senza soluzione di continuità.

 

 

 

EconomiaReligioneECONOMIA, RELIGIONE E MORALE NELL’ISLAM
di Ersilia Francesca
pp. 247
Carocci, € 18,00
ISBN: 978-8843068067

I principi etici presenti nel Corano e nella tradizione profetica non hanno una specificità “islamica” ma rispondono a una scala di valori comune a molte religioni; tuttavia è partendo da tali principi che l’economia islamica, dal secondo dopoguerra in poi, si è proposta come modello alternativo al socialismo e al capitalismo. Si è quindi affermato un sistema bancario che non fa ricorso all’interesse ma si basa su contratti partecipativi, e contemporaneamente si è fatto strada un modello islamico di welfare. Come le altre grandi religioni, l’islam si fa portatore oggi di istanze di giustizia e di ricerca del bene comune, partendo dal presupposto che l’uomo vada collocato al centro dell’agire sociale ed economico.

 

 

 

DizionarioMicrofinanzaDIZIONARO DI MICROFINANZA. LE VOCI DEL MICROCREDITO
di G. Pizzo, G. Tagliavini (a cura)
pp. 809
Carocci, € 79,00
ISBN: 978-8843065967

La microfinanza figura tra le grandi innovazioni sociali della nostra epoca. A livello internazionale, in contesti sociali e culturali molto diversi, essa si è rivelata una risposta efficace e sostenibile nell’azione di contrasto alla povertà e all’esclusione. La microfinanza e il microcredito – che ne è la parte più evidente e riconosciuta – affondano le proprie radici nel mutualismo europeo e nella finanza popolare di tutti i continenti. Negli ultimi anni, di fronte alle crescenti insufficienze della finanza mainstream, i progetti e le organizzazioni più avanzate vanno aprendo nuove frontiere che guardano alla finanza sociale e alla finanza etica come parti integranti di una strategia di finanza inclusiva.

 

 

ArchitetturaStoriaARCHITETTURA E STORIA. PARADIGMI DELLA DISCONTINUITÀ
di Carlo Olmo
pp. 188
Donzelli, € 29,00
ISBN: 978-8860368782

L’architettura rappresenta una delle più importanti testimonianze della presenza dell’uomo sulla terra. In questo senso non solo è legata alla storia: è essa stessa storia per eccellenza. Basterebbe ricordare il tormentone che ogni anno si scatena quando si tratta di individuare qualche architettura o qualche luogo da aggiungere al “patrimonio dell’umanità”. Eppure la sua interpretazione viene spesso lasciata alle forme come alle ideologie che essa veicola. La stessa lingua con cui questa storia così fondamentale si racconta appare presa in prestito: dalla storia dell’arte come dalla sociologia, dal romanzo come dalla giurisprudenza. Quella che si dichiara essere la testimonianza per eccellenza non fa spesso i conti neanche con il significato della stessa parola “testimonianza”.

 

 

ViteSegreteVITE SEGRETE DEI GRANDI ARTISTI. TUTTO CIÒ CHE NON VI HANNO MAI VOLUTO RACCONTARE SUI PIÙ GRANDI MAESTRI
di Elizabeth Lunday
pp. 288
Electa, € 19,90
ISBN: 978-8837093549

“Vite segrete dei grandi artisti” narra le vicende meno note dietro le quinte dell’arte, con aneddoti curiosi e a volte scandalosi sui grandi maestri di tutti i tempi, da Leonardo (accusato di sodomia), a Caravaggio (colpevole di omicidio), a Edward Hopper (violento nei confronti della moglie). Scoprirete che Michelangelo emanava un odore così disgustoso che i suoi assistenti non sopportavano di lavorare accanto a lui, che Vincent van Gogh ogni tanto mangiava il colore direttamente dal tubetto e che Georgia O’Keeffe amava dipingere senza veli. Una lezione di storia dell’arte che non dimenticherete facilmente!

 

 

MetamorfosiRovineMETAMORFOSI DELLE ROVINE
di Marcello Barbanera
pp. 110
Electa, € 19,00
ISBN: 978-8837095512

Il saggio prende le mosse dalla constatazione che faceva Arnaldo Momigliano e cioè che le tracce della nostra storia nei monumenti, nel paesaggio sono così imponenti da incuriosirci e obbligarci a studiare il passato per capire una parte importante di noi stessi, soprattutto in un’epoca in cui il modello culturale occidentale, quello che affonda le sue radici nel mondo classico, pare sospinto verso una marginalità che si frantuma nell’impatto con altre culture ansiose di emergere. Comprendiamo così come le rovine conservino da un lato l’immagine di “memento mori”, allusione romantica alla transitorietà di ogni opera umana, al passaggio inesorabile del tempo, al declino delle civiltà, al disfacimento delle culture, profezia di un destino possibile perché non c’è requie alla distruzione; dall’altro esse costituiscono fortunatamente il simbolo della caparbia resistenza degli esseri umani di fronte alle sciagure peggiori e serbano il carattere distintivo e inalienabile della nostra identità culturale.

 

 

 

EtMorteL’ETÀ DELLA MORTE DELL’ARTE
di Francesco Valagussa
pp. 182
Il Mulino, € 18,00
ISBN: 978-8815245465

Maestra dei popoli, l’arte domina gli esordi di ogni civiltà ma finisce con il cedere sempre più spazio al pensiero concettuale. In passato ha prodotto le grandi visioni del mondo, ora è la scienza a fondare il sistema del sapere. In questo volume l’autore illustra come la morte dell’arte riguardi l’identità dell’Europa e metta a rischio il carattere stesso della nostra civiltà. Eppure l’Occidente, proprio nella consapevolezza di questo pericolo, ha sempre cercato nuove forme, nuove tendenze, nuovi stili per ricreare continuamente la forma artistica. L’Europa è soltanto un sinonimo di “morte dell’arte”, o piuttosto è ricerca continua di alternative per tenerla in vita?

 

 

 

VeneziaVENEZIA. NASCITA DI UN MITO ROMANTICO
di John J. Norwich
pp. 285
Il Saggiatore, € 12,00
ISBN: 978-8856503777

L’esistenza della Serenissima Repubblica è stata stroncata nel 1797 da un giovane Napoleone Bonaparte. Ma dopo che cosa è accaduto? Persa per sempre la propria indipendenza, Venezia diventò meta di giovani milord inglesi che vi facevano tappa per qualche settimana di blanda sregolatezza prima del ritorno a casa, con qualche Canaletto e un inizio di gonorrea. Come raccontare gli anni del XIX secolo senza annoiare e senza deprimersi? Lord Norwich ha scelto di guardare Venezia con gli occhi dei suoi visitatori o di coloro che scelsero di viverci. Ecco quindi il breve soggiorno di Napoleone e Byron ammaliatore di gentildonne della città; Rawdon e Horatio Brown, rappresentanti di spicco della colonia britannica; Henry James, Constance Fenimore Woolson…

 

 

 

EquivocoSudL’EQUIVOCO DEL SUD. SVILUPPO E COESIONE SOCIALE
di Carlo Borgomeo
pp. 199
Laterza, € 12,00
ISBN: 978-8858107416

Parlare di Mezzogiorno è diventato perfino noioso: l’impressione è che sia una questione irrisolvibile. Metà degli italiani pensa che al Sud siano stati dati soldi; l’altra metà denuncia l’insufficienza delle risorse e l’incoerenza delle politiche adottate. Al di là di interventi sbagliati, sprechi, incapacità, c’è stato un errore di fondo: condannare il Sud a inseguire il livello di reddito del Nord, a importare modelli estranei alla cultura e alle tradizioni e a sviluppare, di fatto, una dimensione politica di dipendenza. Per spezzare questa logica bisogna introdurre una profonda discontinuità, a partire dalla consapevolezza della natura vera del divario. Il Sud è meno ricco del Nord, ma la distanza più grave è nei diritti di cittadinanza, nella scuola, nei servizi sociali, nella cultura della legalità.

 

 

CronacheBirmaneCRONACHE BIRMANE
di Guy Delisle
pp. 272
Rizzoli, € 18,00
ISBN: 978-8817065283

In “Cronache birmane”, esattamente come in “Cronache di Gerusalemme”, Guy Delisle accompagna la moglie Nadège in missione per Medici senza Frontiere: i due – insieme al figlio di pochi mesi, vero protagonista di questo graphic novel -, trascorrono più di un anno in Birmania ai tempi della dittatura militare, vivendo le stesse difficoltà della popolazione vessata dal regime. Vicino di casa di “The Lady”, com’è chiamata Aung San Suu Kyi allora agli arresti domiciliari, Delisle scopre una società oppressa ma anche un popolo aperto e generoso. Buddismo e dittatura militare, paesaggi selvaggi e templi meravigliosi, monaci in processione e drogati di eroina, Aids e miniere, monsoni e Ong per un altro reportage del canadese dalla matita pungente e poetica.

 

 

 

MemoriaUffiziLA MEMORIA DEGLI UFFIZI
di Francesco M. Cataluccio
pp. 184
Sellerio, € 14,00
ISBN: 978-8838930188

“Agli Uffizi ci si andava da bambini, alle domeniche. Non frequentando la nostra famiglia, nel giorno di festa, alcuna funzione religiosa, il babbo ci conduceva di mattina al rito laico dell’osservazione dei quadri, che precedeva quello pagano del primo pomeriggio alle partite di calcio della Fiorentina, nello Stadio di Campo di Marte, affollato di figure concave e convesse, progettate da Pier Luigi Nervi. Verso le dieci, mentre la mamma (pessima cuoca) si industriava a preparare l’unico vero pranzo della settimana, nostro padre ci portava a visitare una sala, sempre diversa, a rotazione, della Galleria degli Uffizi”. Questo libro è l’occasione per raccontare molte storie dei dipinti e anche dello scrittore che, nato a Firenze, per una decina d’anni, quando era ragazzino, fu portato dai genitori a visitare gli Uffizi, in una sorta di educazione alla bellezza e alla vita, fatta di aneddoti curiosi, giochi con le immagini e familiarizzazione con un luogo dove è racchiuso il segreto della nostra vita immaginaria. Un racconto che è anche un’originale guida per “veder sapendo e scegliendo”.

 

 

 

PuntiVistaPUNTI DI VISTA. IDENTITÀ, CONFLITTI, MUTAMENTI
di O. Eberspacher (a cura)
pp. 63
Silvana, € 10,00
ISBN: 978-8836626113

Il progetto Punti di vista, curato da Fabio De Chirico e Ludovico Pratesi, mette a confronto, nelle sale di Palazzo Arnone, sede della Galleria Nazionale di Cosenza, i grandi maestri del passato con le opere di tredici artisti italiani delle ultime generazioni attraverso una trama di dialoghi e corrispondenze di carattere simbolico che lega la pittura dal Rinascimento al Novecento con altri linguaggi espressivi come la scultura, l’installazione, la fotografia o il video, più consoni a esprimere le esperienze complesse della contemporaneità. Un dialogo che contribuisce a evidenziare nuovi punti di vista sulla storia dell’arte del passato, attraverso itinerari simbolici e slittamenti di senso che propongono possibili approfondimenti sul rapporto fra tradizione e modernità, tecnica e pensiero, all’interno di una cornice solenne come Palazzo Arnone che, grazie alla sua recente ristrutturazione, si pone come ideale luogo di incontro tra le arti di ieri e di oggi.

 

 

TorinoTORINO. FORME E OMBRE DELLA CITTÀ
di Sergio Finesso, Gigliola Foschi
pp. 167
Silvana, € 30,00
ISBN: 978-8836626366

Attraverso gli scatti raccolti in questo volume, Sergio Finesso (Alessandria, 1950) ci conduce nei meandri di una Torino di volta in volta magica, positivista e rigorosa. Tra assonanze e improvvisi scarti, utilizzando rullini in bianco e nero e una macchina fotografica a bassa risoluzione, Finesso avanza a zigzag nello spazio e nel tempo: parte da giardini e piazze barocche, inserisce un ricordo delle mura romane, rivela squarci di architetture del Ventennio, fino a mostrarci il recentissimo Arco Olimpico e l’altrettanto recente Fontana Igloo di Mario Merz. Soprattutto riesce a mostrarci, grazie al suo sguardo ancora capace di stupirsi e a quello della sua macchina “con una lente di plastica” (una Diana F+), come una città possa divenire uno spettacolo avvincente ed enigmatico.

 

MILLE ANNI DI ARCHITETTURA ITALIANA IN RUSSIA

A cura di D. Svidkovskij, F. Belgiojoso, S. Zanardi Landi
pp. 336
Allemandi, 90,00 €
ISBN: 978-8842221524

Centinaia di architetti italiani nel corso dei secoli giunsero a prestare il loro lavoro e la loro creatività a Mosca e a San Pietroburgo alla corte degli Zar. Dalla combinazione del loro gusto e delle loro tecniche con le antiche tradizioni che trovarono in loco nacquero capolavori della storia dell’architettura ancora poco noti al grande pubblico. A settant’anni dalla monumentale opera di Ettore Lo Gatto “Gli artisti italiani in Russia”, ritrovamenti e recenti restauri permettono di attribuire rilevanza ancora maggiore all’apporto italiano nei fecondi intrecci culturali tra i due Paesi. In questo libro sono esaminati monumenti chiave dell’architettura russa, dalle opere della scuola di Vladimir del XII secolo, al Cremlino di Mosca, le cui torri, cattedrali e palazzi furono creati da maestri provenienti da diverse realtà architettoniche dell’Italia rinascimentale, quali il milanese Pietro Antonio Solari, il bolognese Aristotele Fioravanti o il toscano Pietro Annibale. Il volume segue secolo dopo secolo l’apporto degli architetti e delle maestranze italiane all’arte delle costruzioni in Russia: dopo i fasti del Quattrocento sono esaminate le opere barocche e neoclassiche che Francesco Bartolomeo Rastrelli e Giacomo Quarenghi costruirono nella capitale del nord. L’influenza italiana è rimasta fino ai nostri giorni, e gli architetti delle Avanguardie furono egualmente pervasi della cultura artistica peninsulare, come dimostra il progetto di Brasini per il concorso del Palazzo dei Soviet.

 

 

SEMANTIC WEB. TRA ONTOLOGIE E OPEN DATA

di A.A.V.V.
pp. 234
Apogeo, 19,00 €
ISBN: 978-8850332144

Tim Berners-Lee, l’inventore del World Wide Web, teorizzava nel 2001 la creazione di un “Web semantico”, definito come “una estensione del Web attuale in cui all’informazione è dato un ben determinato significato, facilitando la cooperazione tra i computer e le persone”. In altre parole, un Web in cui l’enfasi si sposta dai documenti – e dalla relativa interpretazione da parte degli umani – ai dati e al loro significato, in modo da consentirne l’interpretazione da parte degli elaboratori. Dopo più di dieci anni la visione futuribile di Berners-Lee, pur essendo ancora ben lontana da una compiuta realizzazione, pervade sempre di più, spesso in maniera trasparente agli utenti, il Web che già conosciamo, e si propone come una delle più importanti linee di sviluppo per il futuro, anche grazie alle iniziative Open Data. In questo libro, dopo aver ricostruito l’evoluzione delle tecnologie che progressivamente hanno cercato di “fornire significato al Web”, gli autori esaminano in dettaglio le singole parti costitutive del Web semantico: dai metodi per la rappresentazione dei dati alle ontologie, ai linguaggi di interrogazione, alle tecnologie per il ragionamento automatico. L’esposizione è tecnicamente rigorosa ma accessibile; il testo infatti, oltre che ai professionisti e agli studenti in ambito informatico, si rivolge a tutti coloro che, nelle imprese e nelle pubbliche amministrazioni, vogliano avere un quadro d’insieme su questa tendenza emergente del Web.

 
PARLARE CIVILE. COMUNICARE SENZA DISCRIMINARE

a cura di Redattore Sociale
pp. 180
Bruno Mondadori, 15,00 €
ISBN: 978-8861599284

Le parole possono essere muri o ponti. Possono creare distanza o aiutare la comprensione dei problemi. Le stesse parole usate in contesti diversi possono essere appropriate, confondere o addirittura offendere. Quando si comunica occorrono dunque precisione e consapevolezza del significato, del peso delle parole. Non è facile, ma è necessario per “parlare civile”. Questo libro mette insieme inchiesta giornalistica, sociale e linguistica, con lo scopo di approfondire i principali temi a rischio discriminazione (disabilità, genere, immigrazione, povertà ed emarginazione, prostituzione, religioni, minoranze e salute mentale), e il linguaggio per parlarne.

 

 

 

 

 

LA RADIO IN ITALIA. STORIA, MERCATI, FORMATI, PUBBLICI, TECNOLOGIE

a cura di T. Bonini
pp. 358
Carocci, 30,00 €
ISBN: 978-8843068036

Chi ascolta la radio? Come è cambiato il suo pubblico? Perché tutte le emittenti trasmettono Adele? Che cosa significa fare la radio ai tempi di Facebook? Nel rispondere a queste domande, il volume disegna una mappa del paesaggio radiofonico italiano nell’epoca della società in rete, avvalendosi di 1146 ore di radio analizzate nel dettaglio, dai formati dell’informazione a quelli dell’intrattenimento musicale pop e classico. Viene così offerta una panoramica del presente e del futuro prossimo della radiofonia italiana che prende in esame i generi attuali, lo stato di salute del mercato pubblico e privato, la radiofonia comunitaria e quella delle università, il cambiamento del valore dell’audience, l’incrocio con i social media, le nuove tecnologie digitali all’orizzonte, il futuro degli archivi sonori storici, i nuovi servizi di distribuzione della musica che stanno scalzando il primato della radio come medium musicale. Gli autori, studiosi e professionisti della radio, ci restituiscono l’immagine di un mezzo nel guado tra l’epoca del broadcasting e quella del networking.

 

 

L’ETÀ BAROCCA. LE FONTI PER LA STORIA DELL’ARTE (1600-1750)

di Tomaso Montanari
pp. 810
Carocci, 51,00 €
ISBN: 978-8843065929

Il volume è la prima antologia italiana delle risposte scritte che l’Europa dell’età barocca ha dato all’arte figurativa. Riunisce oltre seicento testi diversissimi per qualità, genere, funzione: dalle pagine di Shakespeare agli inventari e ai contratti perla realizzazione di opere d’arte. Questa scelta si deve alla convinzione che la risposta critica all’arte figurativa “non involge solo il nesso tra opera e opere, ma tra opera e mondo, socialità, economia, religione, politica e quant’altro occorra” (Roberto Longhi). Il testo introduttivo è concepito in stretta dipendenza dall’antologia, con il fine di illuminarne il montaggio e mostrare alcuni dei nessi principali che costruiscono ogni sezione, facendo del libro uno strumento didattico che fino ad oggi non esisteva.

 

 

 

 

GLI OGGETTI E LA VITA. RIFLESSIONI DI UN RIGATTIERE DELL’ANIMA SULLE COSE POSSEDUTE, LE EMOZIONI, LA MEMORIA

di Giovanni Starace
pp. 249
Donzelli, 17,50 €
ISBN: 978-8860368584

Quanto contano gli oggetti nella nostra vita? Chi non ne custodisce qualcuno gelosamente? Chi non ha dovuto sgomberare la casa di una persona cara scomparsa? Chi non ha, almeno una volta, deciso di iniziare una collezione? In quale misura essi rappresentano una materializzazione della nostra memoria? Gli oggetti sono lo specchio di quello che siamo e di quello che siamo stati, delle persone che popolano la nostra esistenza e di quelle che ci hanno accompagnato nelle fasi della vita. Ciascuno di noi costruisce mediante gli oggetti larghi tratti di storia personale. Gli oggetti materiali, infatti, sono parte integrante della nostra vita psichica ed emotiva, contribuiscono a costruire la nostra personalità, partecipano alla formazione del nostro carattere, con diverse modalità a seconda dei periodi della vita. Perché conserviamo? Perché buttiamo? Il possesso degli oggetti garantisce una continuità del proprio sé lungo la vita; laddove si disperdono gli oggetti diventano i testimoni della rottura dell’integrità della persona, ma in altri casi la loro eliminazione può rappresentare anche una tensione liberatoria, che coincide con la volontà di dare spazio a nuove esperienze. Gli oggetti sono parte integrante delle relazioni tra le persone, seguono da vicino i rapporti d’amore, marcano le storie familiari… Quelli delle persone care scomparse restano nella vita di ciascuno, al pari, o anche più, della memoria della persona stessa…

 

 

IL SUBLIME AL TEMPO DEL CONTEMPORANEO

di Vittorio Gregotti
pp. 253
Einaudi, 18,00 €
ISBN: 978-8806215699

I fondamenti dei progetti di architettura di successo mediático hanno proposto negli ultimi trent’anni un rovesciamento dell’idea di sublime come identificazione con la cultura del capitalismo finanziario globalizzato. Ciò impedisce ogni presa di coscienza di una distanza critica che permetta di leggere le contraddizioni che presiedono lo stato attuale delle cose e la costituzione di linguaggi capaci di proporre possibilità alternative. Le illusioni che hanno connesso, con straordinari risultati, razionalismo e Repubblica di Weimar, costruttivismo e prima rivoluzione sovietica, non ci sono più consentite; ma ciò non significa che le forme dell’architettura non debbano essere volte anche oggi alla ricerca della verità, che non è prima ma è nella concreta forma della nuova cosa; anche attraverso la finzione ma mai attraverso la menzogna. Forme che debbono costruire possibilità altre di conoscenza, senza rispecchiamenti di ideologie come falsa coscienza. Per Gregotti è quindi importante opporsi a qualsiasi disgiunzione dell’architettura non solo dalla politica ma anche dal contesto, dalla coscienza della storia, dall’uso, dalla regola come misura di ogni eccezione, al fine di mettere in atto, per mezzo delle forme dell’architettura, una nuova critica positiva della realtà capace di proporre una modificazione creativa dello stato delle cose.

 

 

PERCHÉ. LE SFIDE DI UNA DONNA OLTRE L’ARTE

di De Domizio Durini Lucrezia
pp. 217
Electa, 15,00 €
ISBN: 978-8837094720

Attraverso il racconto di una testimone privilegiata, che ha vissuto e vive in prima persona, da più di quarant’anni, eventi che hanno definito il DNA sociale e politico tra la fine degli anni sessanta e l’inizio del nuovo secolo, il libro traccia un’immagine inedita, ricca di spunti psicologici e di riflessioni sul mondo della cultura e dell’arte contemporanea italiana e internazionale. Con partecipazione e precisione storica sono ricostruiti episodi importanti per comprendere anche il momento che stiamo attraversando e avere gli strumenti per combattere e superare le difficoltà che condizionano le nostre possibilità di crescita.

 

 

 

 

 

ENCICLOPEDIA DELLE ARTI CONTEMPORANEE. PORTATORI DEL TEMPO. IL TEMPO INTERIORE

di A. Bonito Oliva
pp. 427
Electa, 75,00 €
ISBN: 978-8837091637

Il filo conduttore è, questa volta, il “Tempo interiore”, il nucleo irradiante l’opera di Freud. L’entrata in campo della psicanalisi crea infatti nei vari linguaggi dell’arte il bisogno di una rappresentazione soggettiva della temporalità intesa come campo di un vissuto personale e non soltanto razionale; l’espressionismo di Kirchner, l’astrattismo di Kandinskij e di Klee, il surrealismo di Breton, Dalì, Ernst, il monologo interiore di Joyce ne sono un esempio. Il volume è diviso come il primo in sezioni tematiche: musica, teatro, cinema, arti visive, new media, fotografia, letteratura, affidate a noti intellettuali specialisti in materia, e si conclude con un saggio di sintesi e raccordo dell’ideatore dei progetto. Ogni saggio è accompagnato da “medaglioni”, brevi interventi affidati ad artisti e studiosi che indagano un autore, un’opera o un aspetto della contemporaneità legato alle sezioni tematiche. Introduzione di Franco Rella.

 

 

 

ESERCITI DI CARTA. COME SI FA INFORMAZIONE IN ITALIA

di Ferdinando Giugliano e John Lloyd
pp. 283
Feltrinelli, 18,00 €
ISBN: 978-8807172502

Lo stato di salute del giornalismo italiano è una delle questioni più dibattute degli ultimi anni. Lo scontro intorno alla figura di Silvio Berlusconi ha portato la discussione su quale debba essere il ruolo della stampa a un tale livello di animosità e litigiosità da rendere pressoché impossibile qualsiasi tipo di analisi obiettiva e imparziale. Ferdinando Giugliano e John Lloyd, due giornalisti del “Financial Times”, hanno cercato di compiere l’operazione più difficile: esaminare con distacco, profondità e competenza il panorama del nostro giornalismo. Vista dall’estero, l’informazione italiana sembra fondata sul presupposto che l’obiettività e l’equidistanza non siano possibili, che la neutralità rispetto a interessi e fazioni politiche sia irraggiungibile e che i giornalisti non possano evitare di assumere posizioni di parte. Ma è davvero così? Televisione, carta stampata e siti di informazione sfornano solo notizie condite con opinioni? Come funziona l’informazione in Italia? Unendo la loro esperienza da giornalisti, il distacco di chi osserva da lontano e un puntiglioso lavoro di ricerca, fatto di decine d’interviste ai protagonisti del nostro giornalismo (da Ezio Mauro a Vittorio Feltri, da Marco Travaglio ad Augusto Minzolini), Giugliano e Lloyd riescono a collocare la questione al di sopra dell’usurato dibattito sul regime berlusconiano e sull’informazione asservita, andando a illuminare le caratteristiche e i vizi di fondo del giornalismo italiano.

 
EAMES: ARCHITETTI, PITTORI, DESIGNER. [DVD + libro]

di Jason Cohn e Bill Jersey
Feltrinelli, 16,90 €
ISBN: 978-8807740954

“I dettagli non sono dettagli. Sono l’essenza del progetto,” amava dire Charles Eames, che con la moglie Ray, un giorno del 1941 in California, cominciò a plasmare le forme che realizzarono il sogno di portare nelle case di tutti l’arte a prezzi contenuti. Questo film è la storia di due persone che con il coraggio della passione sono state capaci di trasformare il design del Novecento, cambiando per sempre anche il nostro rapporto con gli oggetti. Perché la bellezza può essere funzionale e mai più nessuno affermi il contrario.

 

 

 

 

 

«RESTITUIAMO LA STORIA». DAGLI ARCHIVI AI TERRITORI

di F. Calace
pp. 80
Gangemi, 25,00 €
ISBN: 978-8849223644

Nell’ambito dell’ampio orizzonte culturale di “Restituiamo la Storia”, questo volume è mirato a una mappatura del contributo italiano alla storia dell’architettura, delle città e dei territori, con un particolare approfondimento sulle vicende dell’Albania nel periodo 1925-1945. Ciò a partire dalla ricognizione, ancora mai compiuta in modo sistematico, e dalla conseguente sistematizzazione e catalogazione delle fonti documentarie depositate presso archivi pubblici e privati, anche poco conosciuti e nascosti, e con l’obiettivo di contribuire alla costituzione di un Archivio multimediale sulle aree geografiche delle ex colonie. L’Archivio potrà essere una finestra sul contributo italiano alla pianificazione territoriale e urbanistica, alla progettazione urbana e architettonica in quei paesi. La finalità che anima il lavoro, in sintesi, è quella di avviare un percorso di condivisione e messa a disposizione di un patrimonio di conoscenze attualmente disperso e frammentato e quindi di difficile reperimento e comprensione nella sua totalità, utile a ricostruire sia la storia dell’urbanistica e dell’architettura italiane di quasi mezzo secolo, sia quella degli stessi Paesi d’oltremare, ai quali questa storia va appunto restituita.

 

 

L’UNIVERSITÀ E IL SISTEMA ECONOMICO. CONOSCENZA, PROGRESSO TECNOLOGICO E CRESCITA

di Aldo Geuna e Federica Rossi
pp. 252
Il Mulino, 23,50 €
ISBN: 978-8815244321

L’obiettivo principale di questa ricerca è quello di offrire fondamenta concettuali e statistiche al dibattito sui molteplici contributi che il sistema universitario può fornire al sistema economico. La novità sta nell’affrontare questo tema in maniera integrata, considerando l’intero spettro delle attività svolte dagli atenei (didattica, ricerca e trasferimento di conoscenze), e nel l’adottare un approccio secondo il quale gli atenei, così come gli individui che vi lavorano e studiano, rispondono a incentivi analizzabili all’interno di un modello di tipo economico.

 

 

 

 

 

CAMBIAMO TUTTO! LA RIVOLUZIONE DEGLI INNOVATORI

di Riccardo Luna
pp. 163
Laterza, 14,00 €
ISBN: 978-8858106495

È in corso una rivoluzione che sta abbattendo antichi vizi nazionali, è la rivoluzione degli innovatori. Non la fanno riempiendo le piazze o dando l’assalto ai palazzi del potere. Ma cambiando le nostre vite: il modo in cui si fa scienza, si condivide la conoscenza, si fa impresa, si creano posti di lavoro, si producono beni, si amministra la cosa pubblica. Non sono casi isolati. È un movimento. Ci sono migliaia di startupper che il lavoro non lo cercano perché provano a crearselo inseguendo un’idea innovativa. E artigiani digitali che hanno aperto una fabbrica di oggetti sul proprio computer. E innovatori sociali che stanno modificando le istituzioni. Sta cambiando tutto perché abbiamo a disposizione la prima arma di costruzione di massa: Internet. Che non è una rete di computer, ma una rete di persone che provano a migliorare le cose senza aspettare niente e nessuno. Per questo “Cambiamo tutto!” è un libro sull’ottimismo. Sul perché dobbiamo essere ottimisti oggi in Italia. Il mondo attorno a noi può cambiare in meglio grazie a tre parole d’ordine: trasparenza, partecipazione, collaborazione. E alla voglia di ciascuno di noi di provarci.

 

IL CAPROTTI DI CAPROTTI. STORIA DI UN PITTORE CHE NON C’È

di Maurizio Zecchini
pp. 260
Marsilio, 30,00 €
ISBN: 978-8831714693

Con l’appellativo “Salaj”, Leonardo da Vinci era solito chiamare, come documentano i suoi scritti a partire dal 1494, il fanciullo che aveva accolto nella sua casa quattro anni prima, quando aveva solo dieci anni, e che visse al suo fianco per quasi un quarto di secolo: come garzone in un primo tempo, come aiutante e modello in seguito, oltre a divenire, secondo quanto le fonti ci hanno tramandato, suo allievo e compagno nella vita. Di lui, in realtà, si conosce ben poco, tranne questa opera che oggi per la prima volta viene presentata al grande pubblico. L’unica nella quale si trova indicato con precisione il suo nome. Un documento quindi che potrebbe gettare un po’ di luce su di un personaggio ancora avvolto dall’aura di mistero e aggiungere un tassello importante nella storia dell’arte. L’autore del volume, Maurizio Zecchini, presenta un racconto storico ma anche, coadiuvato da una squadra di tecnici, i risultati e le numerose analisi fatte durante il restauro dell’opera.

 

 

PITTURARE IL VOLTO. IL TRUCCO, L’ARTE, LA MODA

di Patrizia Magli
pp. 206
Marsilio, 19,00 €
ISBN: 978-8831713351

Il trucco è il principale mezzo attraverso cui mostriamo agli altri la nostra identità. Questo libro ne esplora l’universo, dalle pitture tribali al trucco cinematografico, dal “velo” di cipria al velo come elemento religioso, fino alle ultime tendenze della contemporary face. Intreccio di pratiche, di mode, di elementi culturali, il trucco rivela il rapporto complesso tra il viso nudo e l’immagine che ciascuna donna vuol dare di se stessa. Dalle scarpe al vestito, dagli accessori al maquillage, dai gioielli all’acconciatura dei capelli, il trucco fa parte di un’unità visiva dove il senso circola con coerenza. Come l’abito segue le vicende della moda, così il trucco, sensibile ai modelli proposti dalle tendenze del momento, esprime la sua vocazione all’integrazione sociale. Ci si trucca per mimetismo, per evocazione, per plagio: il viso “pitturato”, imbellettato, “vestito” ci parla della difficile relazione che ciascuno intrattiene con la propria immagine. Soprattutto, il trucco è piacere della variazione e desiderio di differenziazione individuale. Emerge, quindi, il tema della bellezza, ma di una bellezza controversa, poiché il trucco si pone al servizio dell’espressività, contro la standardizzazione dei modelli.

 

 

 

DELVAUX E IL SURREALISMO. CATALOGO DELLA MOSTRA

di S. Roffi
pp. 216
Silvana, 28,00 €
ISBN: 978-8836626090

Il catalogo è dedicato al grande artista belga Paul Delvaux (Antheit les Huy, 1897 – Furnes, 1994), uno dei protagonisti della stagione del Surrealismo, movimento d’avanguardia nato nel 1924 a seguito della pubblicazione del Manifesto di André Breton. L’opera conturbante e scandalosa dell’artista, intrigante creatore di atmosfere oniriche, viene ripercorsa alla luce di una questione enigmatica, ovvero l’adesione o meno dell’artista al dettato del movimento surrealista. Infatti, pur trovando fonte d’ispirazione in De Chirico – dichiarato punto di riferimento per i surrealisti – e in Magritte, e pur avendo partecipato a “L’Exposition surréaliste” nel 1938 a Parigi con Max Ernst, e Man Ray, oltre che Magritte e De Chirico, Delvaux negava questa adesione, definendosi piuttosto un “realista poetico”. Il volume, nell’indagare questo aspetto interessante di Delvaux, presenta circa ottanta opere scandite tematicamente – Il paesaggio, L’enigma della ferrovia, Il mistero femminino, Le coppie, La classicità, Gli scheletri – affiancate da opere di confronto e accompagnate da numerosi testi storico critici. Completano il volume apparati biografici. Saggi: Arturo Carlo Quintavalle, Stefano Roffi, Laura Neve, Mauro Carrera. Appendice: Elisa Barilli, Pierre Ghêne, Paul-Aloïse De Bock.

 

VANITAS VS VERITAS. CARAVAGGIO, IL LIUTO, LA CARAFFA E ALTRI DISINCANTI
di Alessandra Ruffino
pp. 144
Allemandi, € 15,00
ISBN: 978-8842222200

Nel segno della riflessione sui rapporti tra verità e vanità, tra incanto pittorico e disincanto filosofico, i due saggi in volume indagano il sentimento delle immagini che tra Cinque e Seicento originò una vera e propria cultura della vanitas. Le inquietudini e gli equivoci di questa cultura si espressero al meglio nel linguaggio della pittura en trompe-l’oeil e della natura morta, un genere, questo, della cui nascita moderna Caravaggio fu protagonista. Nello specifico, il primo studio analizza l’iconologia di alcuni elementi ricorrenti nei dipinti eseguiti da Caravaggio tra il 1592 e il 1596 circa (liuto, caraffa di vetro, fiori…: tutte voci nel dizionario della vanità); il secondo delinea un percorso volto a metter in luce le ambigue meraviglie del trompe-l’oeil (considerato come una variante della Vanitas).

 

TRANSMEDIA. STORYTELLING E COMUNICAZIONE
di Max Giovagnoli
pp. 223
Apogeo, € 15,00
ISBN: 978-8850332106

Il 2012 è stato l’anno del transmedia in tutto il mondo. Nove blockbuster su dieci tra i maggiori successi internazionali delle ultime stagioni sono opere transmediali (Harry Potter, Twilight, The Hobbit, Assassin’s Creed, Il Cavaliere Oscuro, Spiderman, Star Wars, Lost, The Avengers). Questo libro è un saggio e un manuale insieme, scritto da un producer che lavora con le major e gli autori delle più importanti narrazioni mondiali. Il testo esplora per intero la catena della creazione di progetti transmediali: dalla costruzione della storia alle tecniche di storytelling, dalla scelta delle piattaforme alla promozione e distribuzione di contenuti. Le tecniche e gli standard internazionali vengono presentati in Italia per la prima volta, in un’opera arricchita da numerosi esempi di successo.

 

 

ESPERIMENTI DI NUOVA DEMOCRAZIA. TRA GLOBALIZZAZIONE E LOCALIZZAZIONE
di Charles F. Sabel, a cura di R. Prandini
pp. 388
Armando, € 24,00
ISBN: 978-8866770367

Come possiamo mantenere l’idea di democrazia, quando sta diventando la giustificazione per centri decisionali globali? Come possiamo uscire dal disagio della democrazia contemporanea che richiama pericolosamente soluzioni non democratiche dei problemi? Questo libro affronta questo passaggio epocale, analizzandone le manifestazioni e le cause, per poi proporre un nuovo modo di pensare la democrazia. Con esempi empirici, tratti dalle riforme in atto in Europa e negli Stati Uniti, Sabel ci introduce alla rivoluzione dello “sperimentalismo democratico” e delle sue nuove forme di governance.

 

 

 

LIBERI DI COSTRUIRE
di Marco Romano
pp. 171
Bollati Boringhieri, € 15,00
ISBN: 978-8833923857

La città è stata fin dal Medioevo il luogo della socialità per eccellenza, il contesto nel quale si sviluppano le dinamiche che determinano l’identità individuale, la dignità e i sentimenti dei “cittadini”. La civitas europea ha trovato storicamente la sua manifestazione esteriore nell’urbs, la cornice quotidiana fatta di strade e case in cui le persone ambientano le proprie vite, in un confronto interpersonale che è la base stessa della libertà. Per secoli le città hanno visivamente “mostrato” le tensioni, i conflitti e le diverse istanze di chi le aveva abitate, lasciandole scolpite nella tessitura delle strade e nell’architettura delle abitazioni. Nell’ultimo secolo ha invece preso il sopravvento il concetto di pianificazione.

 

 

CAPITALESIMO: IL RITORNO DEL FEUDALESIMO NELL’ECONOMIA MONDIALE
di Paolo Gila
pp. 273
Bollati Boringhieri, € 16,50
ISBN: 978-8833924106

Il capitalismo è come un aereo entrato in un vuoto d’aria. Le sue ali hanno perso portanza e non si trova un sistema per tenere in volo l’apparecchio. In quindici anni, con il il tracollo delle borse asiatiche del 1998, lo scoppio della bolla della new economy del 2001 e la crisi dei mutui sub-prime del 2008, sembra proprio che il sistema economico globale sia stato messo in ginocchio. Ma quello che è successo è forse ancora più grave: il capitalismo non è finito, si sta trasformando in qualcosa di diverso, che ricorda da vicino l’avvento del Feudalesimo dopo il collasso del mondo antico. Il capitalismo sta diventando “Capitalesimo”, un sistema capillare e inesorabile di controllo assoluto su un territorio frammentato, una sorta di Sacro Romano Impero della finanza.

 

 

USA E GETTA. LE FOLLIE DELL’OBSOLESCENZA PROGRAMMATA
di Serge Latouche
pp. 114
Bollati Boringhieri, € 14,50
ISBN: 978-8833924373

Stampanti bloccate a orologeria, dopo diciottomila copie, o computer fuori uso allo scadere dei due anni: non siamo di fronte a una strana moria elettronica degna della fantascienza, bensì alla manifestazione più recente di un fenomeno che è parte integrante della società della crescita. Si chiama “obsolescenza programmata” e fa sistema con il nostro modo di produrre, di consumare, di pensare, di vivere. Significa che gli oggetti messi in vendita hanno una fragilità calcolata, tanto che la durata della garanzia coincide spesso con la loro vita effettiva. Impossibile ripararli. Vanno gettati e subito sostituiti con altri, ancora e ancora.

 

 

LA FORMAZIONE DEI DOCENTI IN EUROPA
M. Baldacci (a cura di)
pp. 229
Bruno Mondadori, € 16,00
ISBN: 978-8861596764

La questione della formazione iniziale dei docenti ha un profilo tormentato. Il dibattito che la riguarda è stato spesso conflittuale e, talvolta, è apparso più guidato da interessi di parte che dalla ricerca di soluzioni adeguate. Per sganciare tale questione da un quadro di riferimento troppo angusto, come quello fornito dai singoli sistemi nazionali, è opportuno allargare lo sguardo all’Europa. Quest’ampliamento di prospettiva, infatti, permette di cogliere una più vasta trama di soluzioni per la formazione dei docenti. Il presente volume è stato concepito in funzione di tale preoccupazione, e mira dunque ad allargare le prospettive della formazione dei docenti attraverso una ricognizione su alcuni dei principali Paesi continentali.

 

 

L’ARCHITETTURA COLONIALE IN TUNISIA. DALL’ORIENTALISMO ALL’ART DÉCO, 1881-1942
di Luca Quattrocchi
pp. 158
Bruno Mondadori, € 17,00
ISBN: 978-8861598140

Sulla base di una cospicua documentazione archivistica in gran parte inedita, il volume ricostruisce le vicende dell’architettura coloniale in Tunisia dall’istituzione del Protettorato francese, nel 1881, alla Seconda Guerra Mondiale. Un’architettura “d’importazione” che, se per un verso riflette l’evoluzione dei linguaggi europei (eclettismo, Art Nouveau, Art Déco, Movimento Moderno), dall’altro è in grado di elaborare originali declinazioni che ricercano un colloquio con la cultura locale: dalla pittoresca architettura “arabisance” nei due decenni a cavallo del secolo alla grande stagione dell’Art Déco, tra fine anni Venti e primi Quaranta, che conosce una straordinaria fioritura grazie principalmente al contributo di una nutrita schiera di architetti italiani. I

 

 

15 GRANDI IDEE MATEMATICHE CHE HANNO CAMBIATO LA STORIA
di Angelo Guerraggio
pp. 307
Bruno Mondadori, € 20,00
ISBN: 978-8861596986

Come nascono le grandi idee matematiche? Cosa si nasconde dietro un’intuizione in grado di cambiare per sempre la storia della scienza e della civiltà? Quale distanza separa un’illuminazione geniale dalla dimostrazione della sua effettiva correttezza? Dal pensiero euclideo alla teoria del caos, dalla geometria analitica cartesiana alla “macchina universale” di Turing, le grandi idee delta matematica non solo hanno rivoluzionato la disciplina ma anche contribuito a plasmare e modellare l’intero pensiero occidentale. Angelo Guerraggio individua quindici di queste dirompenti scoperte e, anche attraverso le vite dei grandi uomini che le hanno portate alla luce, racconta la storia della matematica come un vivacissimo puzzle di invenzioni, rivoluzioni e lampi di genio.

 

 

CHE COS’È IL RELATIVISMO COGNITIVO
di Elisabetta Lalumera
pp. 1110
Carocci, € 11,00
ISBN: 978-8843067947

La lingua che parliamo influenza il modo in cui pensiamo? Che cosa vuol dire avere concetti relativi alla propria lingua madre? Si può fare matematica senza termini numerali, e si possono percepire i colori per cui non abbiamo parole? Il volume, nel rispondere a queste e altre domande, traccia una breve storia del relativismo cognitivo, passando in rassegna le varie ipotesi alla base dei nuovi programmi di ricerca. Presenta inoltre un’analisi critica della letteratura sperimentale nel campo dei concetti di colore, spazio e tempo, oggetti e numeri, fornendo una chiave di lettura del dibattito contemporaneo sul relativismo in filosofia della mente e psicologia.

 

 

COMPLESSITÀ SOCIALE E LAVORO. LA MODERNITÀ DI FRONTE AL «JUST IN TIME»
di Fontana Renato
pp. 223
Carocci, € 19,00
ISBN: 978-8843068043

I recenti mutamenti sociali ed economici hanno dato vita a una società più turbolenta di quella di ieri, più frammentata e difficile da interpretare. Il libro affronta il tema della complessità sociale e del lavoro organizzato, dedicando una particolare attenzione al rapporto di soggetti, gruppi e imprese con la modernità. È una modernità piena di insidie, in cui la qualità della vita peggiora, la disoccupazione aumenta e i mercati si fanno sempre più aggressivi. Che cosa succede allora quando il “just in time” prende il sopravvento? È quello che spiega il volume, rivolto soprattutto agli studenti di Scienze della comunicazione, Sociologia e Scienze politiche, a cui offre strumenti utili per capire i fondamenti essenziali delle dinamiche sociali.

 

 

DIDATTICA E CONOSCENZA. RIFLESSIONI E PROPOSTE SULL’APPRENDERE E L’INSEGNARE
P. Lucisano, A. Salerni, P. Sposetti (a cura di)
pp. 278
Carocci, € 27,00
ISBN: 978-8843068029

Il libro traccia un percorso attraverso i temi e i problemi dell’apprendimento-insegnamento, a partire dall’analisi del senso e significato della didattica e di come costruire, programmare, realizzare, valutare e documentare esperienze educative, anche alla luce delle diverse strategie di apprendimento. La parte teorica si conclude con due interventi esemplificativi, che raccontano esperienze attivate in ambito museale e illustrano come sia possibile fare degli allievi i protagonisti di un processo di apprendimento spontaneo, autonomo e gratificante. Il volume si rivolge agli studenti dei corsi di laurea in Scienze dell’educazione, ma può essere utile anche a quanti operano nei diversi campi educativi e sono interessati all’analisi della relazione tra apprendimento, insegnamento ed esperienza.

 

 

FRONTIERE. L’IMPERO BRITANNICO E LA COSTRUZIONE DEL MEDIO ORIENTE CONTEMPORANEO
di Pinella Di Gregorio
pp. 208
Carocci, € 21,00
ISBN: 978-8843067701

Nell’ambito di una consolidata tradizione di studi, utilizzando fonti d’archivio inglesi e una vastissima letteratura, il volume affronta la connessione tra storia europea e storia del mondo arabo, in particolar modo il ruolo giocato dall’impero britannico nella regione mediorientale, a cavallo della Prima guerra mondiale. L’autrice analizza l’intreccio tra strategie imperiali, contesti geopolitici e movimenti nazionalisti che ha contribuito a comporre l’assetto del Medio Oriente contemporaneo (soffermandosi su due case studies: Iraq e Arabia Saudita).

 

 

 

FILOSOFIA DELLA LETTERATURA
di Carola Barbero
pp. 127
Carocci, € 12,00
ISBN: 978-8843067909

I romanzi sono collezioni di falsità? Che differenza c’è tra uno scritto qualsiasi e un’opera letteraria? La letteratura deve comunicare valori morali? Possiamo imparare dai romanzi? Queste sono alcune delle domande alle quali la filosofia della letteratura cerca di dare una risposta. A partire da una serrata analisi dei principi e degli assunti che sono a fondamento delle opere letterarie – quelli grazie ai quali siamo in grado di riconoscerle, apprezzarle e forse anche di perderle per sempre – il libro propone analisi e spunti di discussione interessanti per chiunque sia appassionato di letteratura e delle questioni a essa correlate.

 

 

L’ ARTE NEL DUECENTO
di Monciatti Alessio
pp. 379
Einaudi, € 34,00
ISBN: 978-8806202200

Nel Duecento, il secolo anticipato da Nicolas de Verdun e chiuso dalla maturità celebrata di Giotto, il secolo dell’apogeo gotico e della “maniera greca”, l’arte conosce i cambiamenti che collegano il mondo romanico al primo manifestarsi dei principi dell’Umanesimo, ovvero discute e rinnega le forme, le valenze e le gerarchie che erano valse per tutto il Medioevo. L’arte inizia a rappresentare i significati e il mondo sensibile con mezzi propri e autonomi, per nulla ancillari della parola o dei testi; pone l’uomo al centro dei suoi interessi come oggetto della figurazione e quindi si avvale delle sue facoltà di osservatore individuale; diviene uno strumento di conoscenza e di ricerca, unitamente all’affermarsi di una nuova valenza del disegno.

 

 

 

LA MIA FOTOGRAFIA
di Grazia Neri
pp. 468
Feltrinelli, € 25,00
ISBN: 978-8807491375

L’agenzia Grazia Neri è stata una delle più importanti agenzie fotografiche d’Italia e del mondo. Questo molti lo sanno, e sanno che in quella agenzia sono passati i più grandi nomi della fotografia. Eppure sono pochi a sapere che Grazia Neri non è una fotografa. Forse è anche per questa confusione che Grazia Neri ha deciso di raccontare in cosa consiste il suo lavoro, quanta passione e quanta esperienza ha macinato nel costruire un archivio che per più di quarant’anni ha servito con eleganza, efficacia e tempestività la stampa italiana. In questo volume, Grazia Neri racconta come si è mossa, con autorevolezza e levità, nell’ambiente dell’arte e della cultura; racconta gli incontri eccellenti, le amicizie professionali, l’amore per la fotografia di attualità, la lettura dei ritratti, le sue passioni letterarie.

 

 

CONTEMPORANEA (2013)
pp. 172
Il Mulino, € 22,50
ISBN: 978-8815242501

“Contemporanea” promuove l’incontro tra studiosi di diverse generazioni, il confronto con la storiografia internazionale e il dialogo tra gli storici di professione e gli appassionati di storia, gli insegnanti e gli studenti, per discutere di ricerca, ma anche di formazione e didattica, di documenti e di attualità. “Contemporanea”, avvalendosi di un metodo di peer-review anonima, propone i risultati di ricerche originali e innovative di studiosi italiani e stranieri su aspetti politici, sociali e culturali della storia italiana, europea e mondiale dal tardo Settecento ad oggi. Informa sulle tendenze e i temi più significativi del dibattito internazionale, affrontando argomenti e problemi storici di particolare rilievo, in una discussione “scritta” tra studiosi italiani e stranieri e nel dialogo tra la storia e le altre scienze sociali.

 

 

DOPO LA MORTE DELL’ARTE
di Federico Vercellone
pp. 157
Il Mulino, € 16,00
ISBN: 978-8815244260

La questione della morte dell’arte appassiona la riflessione filosofica e le pratiche artistiche da quasi due secoli. Fu Hegel il primo a rilevare che l’arte non costituisce e nemmeno può più rappresentare la verità e il centro di una cultura. La dichiarazione dell’ultimo dei filosofi ha suscitato un incendio indomabile, le cui fiamme divampano nel Novecento e lambiscono ancora il nostro tempo. Ma è davvero morta l’arte? Sì, ma solo se si danno per buoni i presupposti hegeliani, come fece anche Benedetto Croce dando avvio al dibattito novecentesco. Da allora il tema non ha smesso di impegnare artisti e pensatori, a partire dall’avanguardia storica per giungere sino alle teorie dell’arte contemporanee.

 

 

IMMAGINE
di Voltolini Alberto
pp. 187
Il Mulino, € 14,00
ISBN: 978-8815244369

Che cosa fa di un’immagine un’immagine, ossia una rappresentazione pittorica? Che cosa rende un’immagine del tutto diversa da altre rappresentazioni, per esempio dai segni verbali? Sono interrogativi che risalgono alle origini della riflessione occidentale e sono variamente diffusi in molte tradizioni di pensiero. Ma in filosofia sono stati affrontati in modo sistematico soltanto di recente, a partire dal Novecento, per essere poi oggi discussi in una vera e propria esplosione di teorie. Al punto di vista più tradizionale, che lega la pittorialità dell’immagine a fattori di ordine percettivo o esperienziale, si è affiancato una concezione semiotica o strutturalista, che inscrive l’immagine in un particolare tipo di sistema di segni.

 

 

INTRODUZIONE AI MEDIA DIGITALI
di Adam Arvidsson e Alessandro Delfanti
pp. 169
Il Mulino, € 14,00
ISBN: 978-8815241733

Nella nostra società la rete e i media digitali sono una presenza pervasiva, densa di importanti implicazioni sociali, economiche e politiche. Nel fornire una aggiornata, introduzione alla sociologia dei media digitali il manuale offre una serie di strumenti critici con cui leggere le trasformazioni della società dell’informazione e più in generale del mondo contemporaneo. Un percorso che tocca l’economia dei media, la cooperazione online, l’open source, i media sociali, la produzione di software, la globalizzazione, i brand, il marketing, l’industria culturale, il lavoro e il consumo.

 

 

DESIGN. PROGETTARE GLI OGGETTI QUOTIDIANI
di Alberto Bassi
pp. 128
Il Mulino, € 9,80
ISBN: 978-8815244734

Una lampada, una bicicletta, un computer, ma anche libri, siti web, sistemi e servizi. All’origine delle “cose”, fìsiche o immateriali, che ogni giorno entrano nelle nostre vite, esiste un processo globale di progettazione nel quale convergono ideazione, produzione, comunicazione, utilizzo, consumo e riuso: è il design. Dopo averne descritto le caratteristiche e il campo d’azione, l’autore ci guida nelle sue diverse declinazioni nel contesto internazionale, ed in quello italiano, dove il design ha trovato un terreno fertile per esprimersi ai massimi livelli trasformando alcuni oggetti in icone del vivere quotidiano. E domani? Quali sfide per il design del terzo millennio?

 

 

CONSERVARE IL DIGITALE. PRINCIPI, METODI E PROCEDURE PER LA CONSERVAZIONE A LUNGO TERMINE DI DOCUMENTI DIGITALI
di Maria Guercio
pp. 232
Laterza, € 28,00
ISBN: 978-8859300090

I nodi concettuali e organizzativi della conservazione dei documenti digitali, i suoi metodi, i formati e i metadati, le nuove forme della custodia e gli strumenti per la loro certificazione e verifica, il quadro normativo italiano, le nuove frontiere e le sfide che ciascuna area di intervento riserva nel prossimo futuro, in una sintesi completa ed esauriente.

 

 

 

 

ROMA. IL TRAMONTO DELLA CITTÀ PUBBLICA
di Francesco Erbani
pp. 185
Laterza, € 12,00
ISBN: 978-8858105580

Roma è un caso esemplare di una condizione urbana le cui patologie affliggono la qualità del vivere e l’esistenza materiale delle persone. Le trasformazioni che ha vissuto o subito negli ultimi decenni sono quasi tutte riconducibili a un vorticoso aumento dell’edificato. È proprio dietro, accanto, sotto le trasformazioni fisiche che si è delineato il progressivo impoverimento della città pubblica, mentre è andata lievitando l’idea che soltanto l’estendersi di un controllo privato su parti crescenti della città possa contribuire a diffondere quel generale benessere e a fronteggiare la crisi che si è abbattuta su Roma.

 

 

 

LE PIETRE E IL POPOLO. RESTITUIRE AI CITTADINI L’ARTE E LA STORIA DELLE CITTÀ ITALIANE
di Montanari Tomaso
pp. 164
Minimum fax, € 12,00
ISBN: 978-8875214906

Perché il valore civico dei monumenti è stato negato in favore del loro potenziale turistico, e quindi economico? Perché la “valorizzazione” del patrimonio culturale ci ha indotti a trasformare le nostre città storiche in “luna park” gestiti da avidi usufruttuari? Lo storico dell’arte Tomaso Montanari ci accompagna in una visita critica del nostro paese: dallo showroom Venezia, a una Firenze dove si affittano gli Uffizi per sfilate di moda e si traforano gli affreschi di Vasari alla ricerca di un Leonardo inesistente, a una Napoli dove si progettano megaeventi mentre le chiese crollano, all’Aquila che giace ancora in rovina mentre i cittadini sono deportati nelle new town, l’idea di comunità è stata corrotta da una nuova politica che ci vuole non cittadini partecipi, ma consumatori passivi.

 

 

PIERO DELLA FRANCESCA. L’OPERA
A. M. Maetzke (a cura di)
pp. 239
Silvana, € 29,00
ISBN: 978-8836624621

“In queste pagine si è inteso fornire al lettore che voglia avvicinarsi a un artista che fu tra i più grandi geni dell’arte di tutti i tempi, come fu Piero della Francesca, complessa personalità di non facile e immediata comprensione neppure per chi si dedica a questi studi, uno strumento agile per un primo approfondimento della sua straordinaria figura di artista che fu, più di ogni altro, protagonista e interprete degli ideali più alti dell’età dell’Umanesimo e del primo Rinascimento italiano”. (Anna Maria Maetzke)

 

 

 

ALBERTO BIASI
M. Meneguzzo (a cura di)
pp. 391
Silvana, € 45,00
ISBN: 978-8836625697

Alberto Biasi (Padova, 1937) è un protagonista assoluto della storia dell’arte italiana del dopoguerra. La sua figura è una delle più coerenti e autorevoli a livello internazionale nel campo di quella che in Italia è stata definita “arte programmata”, o anche “arte cinetica”, e altrove “optical art”. Dal 1959, quando il giovanissimo Biasi formava il Gruppo Enne a Padova con alcuni suoi coetanei, a oggi, la sua attività si è mossa costantemente all’insegna dell’indagine percettiva, attraverso diversi cicli di lavori: dalle prime Trame alle famosissime Torsioni, dai Light Prisms agli Ottico-dinamici.

 

 

MUSEI LOMBARDI A TRE COLORI. MATERIALE TRA ARTE E STORIA
G. De Martini (a cura di)
pp. 171
Allemandi, 30,00 €
ISBN: 978-8842221340

La Rete Museale dell’Ottocento lombardo non poteva mancare al fondamentale appuntamento del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, momento unico per valorizzare le collezioni d’arte e di storia possedute dai musei lombardi, indagare in profondità singoli capolavori, riscoprire fondi grafici e documentari, mettere in luce inediti e peculiari raccolte. Questo volume raccoglie i frutti del lavoro di ricerca e divulgazione effettuato nell’arco del 2011 durante le conferenze tenutesi nei diversi musei della Rete sul tema del rapporto tra arte e storia. Un’esperienza di crescita culturale attraverso approfondimenti su temi specifici e a volte poco conosciuti come la numismatica, il disegno, il teatro. Un modo per rafforzare e rendere più incisivo il ruolo della Rete Museale a favore della salvaguardia della bellezza e dell’educazione ai Beni Culturali.

 

 

TELEVISIONE
Carlo Freccero
pp. 172
Bollati Boringhieri, 9,00 €
ISBN: 978-8833923734

Con l’introduzione del digitale terrestre e delle pay TV, la televisione sta vivendo una trasformazione epocale. Anche il modo di guardare la TV sta cambiando rapidamente. Non è più il tempo dell’utente passivo: il pubblico cerca sempre di più un prodotto su misura, che spesso paga, in un certo senso confezionando da sé il palinsesto che preferisce. Se “il medium è il messaggio”, ogni medium produce contenuti propri e risponde in maniera originale alle esigenze della società. Nel caso della televisione vale anche il contrario: la società stessa viene, sempre di più, condizionata a sua volta dal mezzo televisivo. Nella nostra storia siamo così passati da una televisione di classe, specchio di un’élite del paese, a una televisione ritagliata attorno al consenso esclusivo ed escludente della maggioranza, per arrivare oggi a una TV sempre più attenta alla moltitudine, la nuova società plurale nella quale siamo immersi. Di questi mutamenti della TV e delle loro profonde ricadute sulla realtà italiana, Carlo Freccerò parla in modo illuminante e provocatorio, in un libro denso di idee e di contenuti.

 

 

IL TRIONFO DELLA CITTÀ. COME LA NOSTRA PIÙ GRANDE INVENZIONE CI RENDE PIÙ RICCHI E PIÙ FELICI
Edward L. Glaeser
pp. 586
Bompiani, 23,00 €
ISBN: 978-8845272004

“Sono duecentoquarantatre milioni gli americani che si concentrano nel tre per cento dei territori urbani del paese. A Tokyo e nel circondario, l’area metropolitana più produttiva del mondo, vivono trentasei milioni di persone. Dodici milioni risiedono nel cuore di Mumbai, e Shanghai è quasi altrettanto vasta. Su un pianeta dai grandi spazi (l’umanità intera potrebbe stare dentro il Texas – ciascun individuo con la sua villetta a schiera), noi scegliamo le città. Benché sia diventato molto economico viaggiare tra luoghi molto distanti tra loro, o lavorare in rete tra gli Ozarks e l’Azerbaijan, un numero sempre crescente di persone si raggruppa sempre più strettamente in grandi aree metropolitane. Ogni mese, cinque milioni in più di persone vanno a vivere nelle città dei paesi in via di sviluppo, e nel 2011 più della metà della popolazione mondiale è risultata essere urbana.” Edward Glaeser, professore di Economia a Harvard, ci conduce in un viaggio lungo i secoli e attraverso i continenti, per rivelarci i volti nascosti della “più grande invenzione dell’uomo”, la città che, nonostante ogni critica e ogni abuso, rimane il motore del progresso e dell’uomo.

 

 

L’OROLOGIO DI PONTORMO INVENZIONE DI UN PITTORE MANIERISTA
Salvatore S. Nigro
pp. 213
Bompiani, 12,50 €
ISBN: 978-8845272318

Questo è un libro sul tempo e sul corpo. Si occupa della scrittura del pittore cinquecentesco Jacopo Carucci detto il Pontormo. E anche della scrittura attorno a lui e su di lui. Racconta la pittura del Pontormo, inevitabilmente; ma come attraversata dal suono della parola e dalla febbre che l’invenzione letteraria vi ha acceso dentro. Pontormo è anche la letteratura che l’ha inventato. E che gli appartiene, come patina del tempo. Se il manierismo è “ricerca della febbre”, come suggeriva Bataille, questo è un libro sul manierismo. Il volume accoglie in appendice il Dossier dell’invenzione di Pontormo: “La lettera al Varchi” e “Il libro mio” del pittore; i versi in burla inviati da Bronzino al suo maestro.

 

 

 

 

IL POTERE SOCIEVOLE. STORIA E CRITICA DEI SOCIAL MEDIA
Fausto Colombo
pp. 168
Bruno Mondadori, 17,00 €
ISBN: 978-8861596559

I social media sono diventati essenziali nelle nostre vite. Sono duttili: ci permettono di vendere, comprare, comunicare, esprimerci, cercare e diffondere informazioni senza staccare gli occhi da un semplice display. Sono utilizzabili sempre e ovunque: la diffusione dei terminali mobili (smartphone e tablet) ci garantisce uno stato di perenne connessione. Sono amichevoli: generano quella speciale euforia che ci dà la facilità del loro uso. Sono socievoli: permettono le relazioni, anche a distanza. Ma è davvero tutto qui? Il libro si interroga sulla seduzione di questi strumenti, sulla loro attraente efficienza, per provare a coglierne anche lati meno ovvi, e forse più oscuri. Per cominciare, da dove vengono? Dal lungo processo della digitalizzazione, certo, ma anche da alcune svolte economiche e di mercato, e da precise filosofie imprenditoriali, di cui sono più o meno consapevoli portatori. E poi, di chi sono i social media, a chi appartengono i loro contenuti? A chi rispondiamo noi, quando li usiamo, o ci esprimiamo attraverso di loro? Quali tipi di conflitti (politici, economici, e anche personali) trovano spazio dentro a questo universo socievole? E, soprattutto, quali poteri vi prendono forma, dietro la maschera della disponibilità e dell’uguaglianza?

 

 

LE CITTÀ SOSTENIBILI
Andrea Poggio
pp. 125
Bruno Mondadori, 14,00 €
ISBN: 978-8861598379

Il nostro futuro inizia dalle città. In Europa e nel mondo nascono nuove smart cities, fondate su stili di vita sostenibili, sulla qualità degli spazi, sul lavoro verde. Ma non esistono città intelligenti senza cittadini informati, attivi, creativi. Questo libro racconta le vicende di tre personaggi immaginari: una studentessa, un impiegato e una professionista. Tre cittadini che crescono, insieme alle rispettive città. Con loro scopriamo che azione individuale e progetti sociali garantiscono davvero ambienti compatibili e una vita migliore. Essere spettatori passivi non conviene: l’avventura di inventare di nuovo le nostre città è già cominciata.

 

 

 

 

ESSERE INTELLIGENTI È UNA MALATTIA? TUTTO QUELLO CHE VORREMMO SAPERE SUL CERVELLO
F. S. Alario
pp. 361
Einaudi, 18,50 €
ISBN: 978-8806211592

Come ci ha insegnato Oliver Sacks, il cervello umano è una macchina sofisticatissima che presiede alle funzioni più semplici, come respirare, e alle più complesse, come comporre la Nona di Beethoven. Questo libro dà una risposta scientifica e divertita alle curiosità e alle domande più frequenti. È sensato paragonare il cervello umano a un computer? Quando non siamo coscienti il nostro cervello pensa? E a cosa? C’è un regime alimentare per garantire il massimo di funzionamento del cervello? Che cos’è l’Alzheimer e cosa provoca a livello cerebrale? Tutti gli animali posseggono un cervello? Il cervello delle donne è diverso da quello degli uomini? Cosa avevano di particolare il cervello di Einstein e quello di Paganini?

 

 

 

 

LA PITTURA CONTEMPORANEA DAL ROMANTICISMO ALLA POP ART
Flavio Caroli
pp. 166
Electa, 19,90 €
ISBN: 978-8837093556

Flavio Caroli – invece di compilare una semplice cronistoria degli avvenimenti artistici degli ultimi due sècoli – racconta, attraverso le opere, i cambiamenti e le rivoluzioni, mettendo in luce i continui rapporti con la tradizione pittorica del passato. L’analisi, che inizia con il Romanticismo visto come punto di rottura con le convenzioni della spazialità “classica”, si evolve in quattordici capitoli, ognuno dei quali prende in esame una delle tendenze della pittura contemporanea, in sintonia con le ricerche dell’uomo sui fondamentali quesiti dell’esistenza. Il “concetto di “avanguardia”, che ha origini sociologiche più che strettamente estetiche, è messo tra parentesi e l’arte contemporanea viene vista come un prisma in cui ogni faccia si identifica con le risposte primarie che i grandi artisti hanno saputo dare a un mondo che evolvendosi tecnologicamente ha moltiplicato, anziché cancellare, enigmi e interrogativi sui quesiti della conoscenza.

 

 

 

DESIGN INTERSECTIONS. IL PENSIERO PROGETTUALE INTERMEDIO
P. Ranzo e C. Langella (a cura di)
pp. 160
Franco Angeli, 24,00 €
ISBN: 978-8820411442

Il design deve essere sempre più in grado di comprendere linguaggi in passato considerati esterni e differenti e di seguire le dinamiche evolutive della ricerca scientifica e tecnologica in un percorso nel quale nascono incontri, intersezioni, attraverso cui le spinte all’innovazione si traducono in risultati tangibili, in prodotti e sistemi di prodotti in grado di apportare grandi e piccoli miglioramenti alla qualità della vita dell’uomo.

 

 

 

 

 

FORMARE ALLE PROFESSIONI. ARCHITETTI, INGEGNERI, ARTISTI (SECOLI XV-XIX)
A. Ferraresi e M. Visioli (a cura di)
pp. 272
Franco Angeli, 34,00 €
ISBN: 978-8856846478

Nell’idea di una “Storia pedagogica delle professioni”, la preparazione di ingegneri, architetti, pittori, scultori in età moderna è esemplare per l’interazione tra arti liberali e arti meccaniche, per i suoi riflessi nelle istituzioni e nei processi educativi e nei rapporti fra teoria e pratica. Questo volume ha origine da due incontri al Collegio Ghislieri e ne raccoglie le relazioni, riviste alla luce delle discussioni seminariali. Il libro è diviso in due parti e segue percorsi di professionalizzazione insieme diacronici e sincronici, dove è centrale il ruolo del disegno nelle sue declinazioni estetiche, tecniche, scientifiche. Nell’intricato processo di definizione di nuove figure professionali sono visibili esperienze pedagogiche e didattiche diverse, sino al tardo Settecento, quando l’intervento dello Stato accelera e uniforma il processo della preparazione professionale di ingegneri e architetti, e si fa più chiara la distinzione tra questi e figure di artisti, quali pittori e scultori.

 

 

 

I FILOSOFI IN GRECIA E A ROMA. QUANDO PENSARE ERA UN MODO DI VIVERE
Giuseppe Cambiano
pp. 278
Il Mulino, 24,00 €
ISBN: 978-8815241511

Nella cultura moderna i filosofi antichi sono apparsi di volta in volta educatori dell’umanità o depositari di un sapere ancora vergine, organizzatori di cultura o professori universitari, antesignani dello scienziato o intellettuali organici e così via. Nessuna di queste immagini, tuttavia, calza a pennello con i tratti del filosofo antico nelle sue metamorfosi storiche, con ciò che egli era per sé e per il contesto in cui viveva. E allora: che cosa significava essere filosofi in Grecia e a Roma? Nel mondo antico la filosofia non fu mai soltanto un complesso di dottrine, un insieme di procedure d’indagine e un arsenale di tecniche argomentative, ma sempre mirò a presentarsi come un modo specifico di vita. Seguendo questo filo conduttore, l’autore ripercorre i modelli di vita filosofica succedutisi in mille anni di storia, dalla nascita del termine “filosofo” nel IV secolo a.C. alla definitiva affermazione del cristianesimo, che contrappose con successo un nuovo tipo di vita a quello della tradizione.

 

 

 

REQUIEM PER LA SCUOLA? RIPENSARE IL FUTURO DELL’ISTRUZIONE
Norberto Bottani
pp. 143
Il Mulino, 13,00 €
ISBN: 978-8815241603

I sistemi scolastici franano ovunque, anche laddove sembrano stabili. La scuola sembra più che altro supplire a strutture familiari e sociali in crisi e si trova a somministrare terapie psicopedagogiche a una popolazione giovanile perturbata, sprovveduta di punti di riferimento. Nell’attuale scuola di massa gli insegnanti non hanno nemmeno più la funzione che avevano i loro predecessori di selezionare le élite intellettuali, e di meritarsi con ciò il riconoscimento sociale. Gli odierni sistemi scolastici – di stampo ottocentesco – registrano ovunque un duplice fallimento di efficienza e di equità: l’impossibilità di far acquisire a ognuno un bagaglio minimo di conoscenze e competenze e quello di democratizzare la società, favorendo, mediante l’istruzione, la mobilità sociale. Il divario, inoltre, tra mondo scolastico e informatico è massimo. I nativi digitali sperimentano ormai spazi aperti di apprendimento e modalità di accesso alla conoscenza molteplici, molto lontani dai riti scolastici. Ce n’è abbastanza per chiedersi su che cosa appoggiano oggi i sistemi scolastici e se hanno ancora un senso.

 

 

NON PER PROFITTO. PERCHÉ LE DEMOCRAZIE HANNO BISOGNO DELLA CULTURA UMANISTICA
Martha C. Nussbaum
pp.170
Il Mulino, 14,00 €
ISBN: 978-8815241665

Alle prese con la crisi economica e le sue spending reviews molti paesi infliggono pesanti tagli agli studi umanistici ed artistici a favore di abilità tecniche e conoscenze pratico-scientifiche. E così mentre il mondo si fa più grande e complesso, gli strumenti per capirlo si fanno più poveri e rudimentali; mentre l’innovazione richiede intelligenze flessibili, aperte e creative, l’istruzione ripiega su poche nozioni stereotipate. Non si tratta di difendere una presunta superiorità della cultura classica su quella scientifica, bensì di mantenere l’accesso a una conoscenza che nutra la libertà di pensiero e di parola, l’autonomia del giudizio, la forza dell’immaginazione, come altrettante precondizioni per una umanità matura e responsabile. Con un’introduzione di Tullio De Mauro.

 

 

 

 

LA CITTÀ ROMANA
Paul Zanker
pp. 135
Laterza, 15,00 €
ISBN: 978-8858105627

“Chi parla di una tipica ‘città romana’ intende, di norma, una città a pianta ortogonale, come quelle che si incontrano nelle regioni che una volta formavano la parte occidentale dell’Impero”. È quasi un paradosso: rispetto a questa struttura, Roma non si presenta affatto come una tipica ‘città romana’. Ma è Roma che ha fatto da modello per intere generazioni, in particolare per le più importanti tipologie di edifici pubblici.

 

 

 

 

 

FARE TELEVISIONE. I FORMAT
Axel M. Fiacco
pp. 233
Laterza, 20,00 €
ISBN: 978-8858105610

La televisione sta cambiando; anzi, è già cambiata. In questo cambiamento i format hanno svolto e continueranno a svolgere un ruolo sempre più strategico. A dispetto della loro importanza, non sono mai stati oggetto di un approfondimento specifico, perlomeno in Italia. Addirittura, anche tra coloro che si fregiano del titolo di “addetti ai lavori”, sono davvero pochi quelli che sanno cosa si intende esattamente con questo termine. Axel Fiacco per la prima volta affronta in modo completo e approfondito questo tema e spiega nel dettaglio come è fatto il mondo dei format (sia tradizionali che crossmediali), in tutte le sue molteplici implicazioni. Si comincia spiegando qual è il vero significato della parola e come il format si colloca nel complesso sistema dei moderni generi televisivi d’intrattenimento. Viene quindi trattata in maniera esaustiva l’affascinante materia della sua progettazione, fornendo tutte quelle competenze tecniche e quel bagaglio di conoscenze teoriche e pratiche necessarie per costruire e scrivere un format di successo. L’ultimo capitolo è infine dedicato al tema dell’adattamento dei format stranieri, materia che, in tutto il mondo, sta assumendo sempre più importanza cruciale.

 

LA DEMOCRAZIA DEI BENI COMUNI
Lucarelli Alberto
pp. 143
Laterza, 16,00 €
ISBN: 978-8858105238

Il volume analizza la dimensione dell’effettività del diritto pubblico, intesa non soltanto come complesso di principi e regole, ma anche quale contenitore ed espressione di eventi, decisioni e fenomeni socio-economici capaci di incidere direttamente sui diritti dei cittadini. Il conflitto sociale, la lotta per i diritti, l’eguaglianza sostanziale rappresentano le categorie giuridiche che maggiormente hanno contribuito all’insorgere delle tre dimensioni del diritto pubblico, trasformando la pubblica amministrazione da mera esecutrice della volontà legislativa a soggetto attivo nei processi sociali di trasformazione e di erogazione di servizi. Si è così sviluppato un diritto pubblico capace di confrontarsi e fronteggiare decisioni provenienti anche da organismi privi di investitura popolare. Alberto Lucarelli discute i contributi teorici più significativi che si sono avuti nel XIX e XX secolo e “attraverso l’analisi delle idee e dell’evoluzione dei processi normativi – si pensi alla straordinaria stagione delle Costituzioni europee successive alla prima guerra mondiale – evidenzia le varie dimensioni del diritto pubblico. Inoltre delinea quali possano essere gli strumenti e le categorie giuridiche per uscire dalla crisi della dimensione sociale del diritto, e dalla sua impotenza, per raggiungere gli obiettivi della democrazia sostanziale”.

 

VIAGGI E VIAGGIATORI NELL’OTTOCENTO. ITINERARI, OBIETTIVI, SCOPERTE
Marco Severini (a cura di)
pp. 464
Marsilio, 34.00 €
ISBN: 978-8831716000

Il volume analizza storicamente la tematica del viaggio, declinato nelle più diverse accezioni, e assume come riferimento cronologico il secolo XIX: vengono focalizzati esempi e tipologie di viaggio quanto mai disparati nelle finalità, nelle mete, nell’appartenenza sociale e di genere, nelle modalità di spostamento e nelle stesse scoperte registrate. L’Ottocento si è rivelato, sotto molti punti di vista, l’età del viaggio e dei viaggi, che furono compiuti per completare l’iter formativo e culturale, per ragioni professionali, politiche, sentimentali, familiari, personali e per altro ancora. A differenza di quelli dei secoli precedenti, la stragrande maggioranza di questi spostamenti fu accompagnata da puntuali e quotidiani resoconti, espressi di volta in volta in forma epistolare, diaristica e intellettuale; tra le destinazioni, la penisola italiana divenne, in questo periodo, la meta ricercata di viaggi collocabili nella tradizione del Grand Tour o rispondenti a necessità dettate dalle trasformazioni politiche, ideologiche e culturali del “secolo delle nazionalità”. Dall’Italia e da una sua particolare visuale periferica lo sguardo si allarga, attraverso distinte sezioni, al vecchio continente e poi alle rotte extra-europee. Nel rispetto della dimensione storica di fondo, l’opera si presenta come un percorso interdisciplinare che ha chiamato a confronto storici e studiosi della letteratura e della lingua, filosofi e astronomi, storici dell’arte e artisti.

 

OMBRE PASSEGGERE. CINEMA E STORIA
Pierre Sorlin
pp. 226
Marsilio, 22,00 €
ISBN: 978-8831710121

Del passato ricordiamo impressioni, sfuggenti immagini che scorrono come passano sullo schermo le riprese di un film. Cinema e storia condividono la fugacità del tempo che non si ferma. Testi, dipinti, fotografie fissano un istante dell’accaduto, il film fluisce come lo fanno le nostre giornate. Il cinema è stato il primo divertimento di massa, ha radunato milioni di persone, unite grazie a un rituale comune. L’importanza del pubblico lo ha reso un fattore di rilievo nell’evoluzione economica e politica dell’universo contemporaneo; industria, strumento di potere, oggetto di scambi internazionali, divertimento, strumento di conoscenza. La sua originalità consiste nella restituzione del movimento: porge l’illusione di vedere le macchine funzionare, gli esseri spostarsi, la natura evolversi. Il contributo fondamentale del cinema alla comprensione del mondo è la messa in evidenza del cambiamento permanente che è la storia. Partendo da tali premesse il libro considera il cinema come istituzione sociale storicamente ambientata, come documento sul passato, come fonte per rappresentare epoche trascorse.

 

 

I PROTAGONISTI. LA RECITAZIONE NEL FILM CONTEMPORANEO
Cristina Jandelli
pp. 175
Marsilio, 12,50 €
ISBN: 978-8831714341

Come recitano i protagonisti del cinema contemporaneo, quali figure incarnano attori e divi incaricati di rappresentare la crisi del personaggio di finzione nel complesso scenario attuale? Mentre la tecnologia digitale riconfigura fisionomie e prestazioni, indagare il contributo degli interpreti appare particolarmente necessario. La riflessione complessiva muove dall’analisi della recitazione dei protagonisti di una ventina di film recenti europei e americani. Il loro stile di recitazione emerge dalla lettura di singole interpretazioni che inevitabilmente rimandano ad altre, intrecciando percorsi in grado di evidenziare il valore artistico del lavoro attoriale per lo più occultato dalle storie del cinema, dal sistema produttivo e dai circuiti della comunicazione. Osservare la recitazione dei protagonisti aiuta a comprendere l’indispensabile funzione dell’attore nel film di finzione: valutandone l’espressività ed esplorandone il corpo, luogo di tutte le tensioni che attraversano il suo statuto nella contemporaneità, emerge la performance. Volti, gesti, espressioni e voci danno vita a personaggi sempre più dissociati e multiformi, inevitabilmente legati alla condizione esistenziale delle donne e degli uomini del nostro tempo.

 

DE NITTIS. CATALOGO DELLA MOSTRA (PADOVA, 19 GENNAIO-26 MAGGIO 2013)
E. Angiuli, F. Mazzocca (a cura di)
pp. 239
Marsilio, 35,00 €
ISBN: 978-8831714495

Prosegue con De Nittis (1846-1884), dopo le grandi monografiche su Hayez, Boldini, Signorini, il progetto di Palazzo Zabarella di ricerca e valorizzazione dei grandi protagonisti della pittura dell’Ottocento europeo. La statura internazionale di Giuseppe De Nittis, il più grande insieme a Boldini degli italiani a Parigi, si deve al suo confronto con Manet, Degas e con gli Impressionisti con cui ha saputo condividere, pur nella diversità del linguaggio pittorico e degli esiti, l’aspirazione a rivoluzionare l’idea stessa della pittura. Questa monografia rende giustizia all’artista, un pittore che oggi si conferma tra i grandi protagonisti della scena mondiale del secondo Ottocento.

 

 

 

 

MARE CHIUSO. CON DVD
Stefano Liberti, Andrea Segre
pp. 82
Minimum Fax, 13,00 €
ISBN: 978-8875214739

Fra il 2009 e il 2010, grazie agli accordi del governo italiano con la Libia di Gheddafi, oltre mille migranti africani vennero intercettati nelle acque del Mediterraneo dalle autorità militari italiane e respinti in Libia, dove la polizia esercitava indisturbata abusi e violenze. Oggi, le vittime dei respingimenti possono finalmente raccontare cosa è successo su quelle navi: attraverso immagini esclusive girate sui barconi e drammatici resoconti in prima persona, “Mare chiuso” offre la testimonianza della complicità dell’Italia in una scandalosa violazione dei diritti umani, per la quale il nostro governo è stato condannato dalla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo. Un implacabile documentario di denuncia che ha contribuito a tenere vivo il dibattito su un tema che non accenna a perdere la sua attualità. Nel libro che lo accompagna, ulteriori approfondimenti vengono dalla voce degli autori, e degli attivisti e dei legali impegnati nel cercare giustizia per le vittime della vicenda.

 

 

 

ARMI DI PERSUASIONE DI MASSA. ABBIAMO I MEDIA CHE CI MERITIAMO
Brooke Gladstone e Josh Neufeld
pp. 184
Rizzoli, 20,00 €
ISBN: 978-8817058704

Come e perché un fatto diventa notizia a scapito di altri? Chi e cosa c’è alla base del circuito informativo? Qual è il motore che muove l’infernale Macchina della persuasione? Duemila anni di notizie, dall’antica Roma a internet, passando per le due guerre mondiali, il crollo delle Torri gemelle, il conflitto in Iraq e l’elezione di Obama: Brooke Gladstone e Josh Neufeld firmano un’opera che scardinerà le nostre vecchie convinzioni sui mezzi di comunicazione di massa.

 

 

 

 

 

NOVECENTO. ARTE E VITA IN ITALIA TRA LE DUE GUERRE. CATALOGO DELLA MOSTRA (FORLÌ, 2 FEBBRAIO-16 GIUGNO 2013)
F. Mazzocca (a cura di)
pp. 407
Silvana, 34,00 €
ISBN: 978-8836625390

Attraverso una straordinaria ricchezza e varietà di opere (dipinti, sculture, progetti e modelli architettonici, manifesti, grafica, mobili e oggetti di arredo, abiti e gioielli) viene rievocata la grande stagione del “Novecento” italiano, quando dalla prima guerra mondiale alla caduta del Fascismo architetti e artisti geniali hanno cambiato, realizzando edifici monumentali decorati da sculture e da affreschi, il volto delle città italiane. Mentre pittori e scultori, riconosciuti in tutto il mondo, come Casorati, De Chirico, Balla, Sironi, Funi, Severini, Campigli, Carrà, Cagnaccio di San Pietro, Martini, Andreotti, Messina hanno creato un classicismo moderno in sintonia con il movimento del cosiddetto “ritorno all’ordine” diffuso in tutta Europa. Il gusto “Novecento” ha trovato un terreno ideale anche nei manifesti pubblicitari o di propaganda che crearono un’arte popolare caratterizzata però da soluzioni raffinate e inattese. Mentre i mobili, le ceramiche e i vetri, un campo dove ha avuto un ruolo da protagonista il versatile Gio Ponti, diventavano espressione di una nuova bellezza che, attraverso gli oggetti d’uso, caratterizzava la vita quotidiana.

 

LA CLASSE DELL’ARTE. OPERE, COLLEZIONISMO, ISTITUZIONI, TECNOLOGIE E LINGUAGGI
Paola Tognon
pp. 143
Silvana, 12,00 €
ISBN: 978-8836623921

Il volume presenta, ampliandone i contenuti, il progetto “La classe dell’arte”, ciclo di incontri, svolto presso il Centro culturale Trevi di Bolzano, che ha visto di volta in volta la partecipazione di quattro relatori diversi, per storia, esperienza, professione, provenienza, generazione. Momenti di confronto gratuiti, allargati, con una specifica attenzione all’attualità dell’esperienza tecnologica, capaci di costruire un dialogo di senso in un’epoca, la nostra, di grandi cambiamenti. Se l’attenzione alla differenza è la cornice di questa ricerca, l’arte ne è l’oggetto, con la sua riflessione spesso incurante e sovversiva verso l’ordine imposto.

 

 

PENSIERI VERTICALI
Morton Feldman
pp. 305
Adelphi, 30,00
ISBN: 978-8845927607

Come un rosario di suoni sgranati, come un mulino tibetano regolato da una pazienza celeste: così, nelle parole di Mario Bortolotto, apparve la musica quieta e smisurata di Morton Feldman all’orizzonte della Neue Musik. Ma se la novità radicale rappresentata dall’irruzione di Feldman sulla scena newyorkese fu in quel modo di comporre diverso da ogni altro (compreso quello del suo maestro Cage), ciò che sorprende per contrasto nei suoi scritti è la scintillante vivacità di una penna la cui verve polemica e incurante ironia ancora oggi lasciano il segno. Nessuna tenerezza per Darmstadt. Questi pensieri verticali sono come frecce avvelenate che si incuneano fra i resti di alcune inscalfibili certezze, corrodendole dall’interno.

 

MOSTRE D’ARTE A MILANO NEGLI ANNI VENTI.
DALLE ORIGINI DEL NOVECENTO ALLE PRIME MOSTRE SINDACALI (1920-1929)
Massimo De Sabbata
pp. 302
Allemandi, 28,00
ISBN: 978-8842221869

Il volume ricostruisce il ramificato panorama delle esposizioni d’arte contemporanea a Milano, durante il terzo decennio del XX secolo. Attraverso la consultazione della bibliografia esistente, lo spoglio dei periodici milanesi e alcuni affondi archivistici, il libro ricompone il quadro delle mostre personali e collettive organizzate dalle numerose gallerie private, dalle istituzioni pubbliche e dalle associazioni private della città. Il solido sistema espositivo che ne emerge si complica progressivamente nel corso del decennio, quando la pittura del Novecento comincia a imporsi. D’altra parte, la complessa vicenda del movimento sostenuto da Margherita Sarfatti, letta dentro le articolate dinamiche espositive milanesi, si colora di nuovi accenti e non appare estranea al processo di sindacalizzazione degli artisti, promosso dal fascismo verso la fine del decennio.

 

PATRIZI, NOTABILI, COSTRUZIONE DELLA CITTÀ. FABBRICA E TUTELA DI PALAZZO. MAGIO GRASSELLI A CREMONA
A. Landi (a cura di)
pp. 243
Allemandi, 30,00
ISBN: 978-8842220015

Cremona è meta privilegiata per gli storici dell’Età Moderna: i suoi archivi restituiscono con esemplare chiarezza i tratti più generali della “decadenza” cinquecentesca, il volto del potere delle aristocrazie italiane, fino al crollo nell’ultimo Settecento e al definirsi della città borghese. Mentalità, costumi abitativi, strategie patrimoniali di patrizi prima e notabili poi, dai sommovimenti sociali e religiosi del Cinquecento, attraverso l’Illuminismo, fino al dopoguerra, indiscusse entro le mura cittadine, devono misurarsi con politiche e tendenze culturali a scala europea. Leggere Palazzo Magio, nel confronto continuo fra documento ed edificio, significa muoversi su questo duplice registro, fra pratiche costruttive e risorse locali, quadrature barocche e dotte decorazioni neoclassiche, eccezionali ma non uniche, fra suggestioni piranesiane e richiami al Rinascimento.

 

LE ILLUSIONI DELLA SCIENZA. 10 DOGMI DELLA SCIENZA MODERNA POSTI SOTTO ESAME
Rupert Sheldrake
pp. 356
Apogeo, 20,00
ISBN: 978-8850331383

La scienza si è illusa di aver già compreso la natura della realtà: le questioni fondamentali hanno già trovato risposta, lasciando solo i dettagli da definire. Rupert Sheldrake, uno degli scienziati più innovativi ed esponente di quello che viene definito un approccio “organicista”, pensa invece che le scienze stiano attraversando una impasse determinata proprio da ipotesi date regolarmente per sottintese, mai messe in dubbio, accettate come un articolo di fede.

 

 

CULTURA
Marco Aime
pp. 118
Bollati Boringhieri, 9,00
ISBN: 978-8833923741

Uno degli antropologi più noti nel panorama italiano riesce a comunicarci il volto sfaccettato e ambiguo della parola cultura in poco più di cento pagine, con un linguaggio chiaro e appassionato, con rigore metodologico e soprattutto con una grande apertura mentale e una rara empatia nei confronti dell'”altro”, unico requisito davvero necessario per evitare di cadere in millantate “guerre tra culture”. Di “cultura” nel tempo sono state date definizioni diverse, per tentare di imbrigliare un concetto così deformabile. Eppure viviamo di cultura e la invochiamo spesso.

 

CULTURE INTERDETTE.
MODERNITÀ, MIGRAZIONI, DIRITTO INTERCULTURALE
Mario Ricca
pp. 406
Bollati Boringhieri, 25,00
ISBN: 978-8833958552

Per un migrante entrare in contatto con le leggi del paese d’accoglienza costituisce una delle esperienze più enigmatiche e sconvolgenti a cui sia esposto. Attraverso il dislocamento spaziale viene assoggettato a un regime giuridico che per lui resta in gran parte culturalmente opaco. I codici espliciti – gli obblighi di legge – non lasciano trapelare il vastissimo non detto che presuppongono e custodiscono, il sapere implicito al quale gli autoctoni hanno accesso da sempre e che è portatore di una normatività di diverso genere, ma altrettanto imprescindibile per la convivenza quotidiana. Nella violazione della legge, a collidere sono in particolare i sommersi culturali spesso ignorati dagli individui stessi, ed è a quel livello che la difficoltà deve essere sanata. Se ne incarica una disciplina nuovissima, destinata ad assumere una funzione strategica nella nostra società multietnica: il diritto interculturale.

 

IL CERVELLO UNIVERSALE.
LA NUOVA FRONTIERA DELLE CONNESSIONI TRA UOMINI E COMPUTER
Miguel Nicolelis
pp. 417
Bollati Boringhieri, 24,00
ISBN: 978-8833923109

Quello che avete tra le mani, a prima vista può ricordare il lavoro di uno scrittore visionario, appassionato di fantascienza, ma in realtà è un libro di scienza vera e dura, di tecnologia d’avanguardia e di contagioso entusiasmo creativo in uno dei campi più promettenti della ricerca avanzata. L’autore è il pioniere delle “BMI”, le “interfacce cervello-macchina”, oggetti progettati e realizzati per permettere al cervello di connettersi direttamente a un computer e muovere oggetti con un atto del pensiero. La tecnica è progredita a tal punto che Miguel Nicolelis, fieramente brasiliano di nascita, ha promesso che il calcio d’avvio del Campionato del Mondo del 2014 in Brasile lo darà un ragazzo disabile, manovrando un arto meccanico controllato solo dalla sua volontà.

 

AAA ADEGUAMENTO, ADATTABILITÀ, ARCHITETTURA.
TEORIE E METODI PER LA RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA, ENERGETICA ED AMBIENTALE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE
Annarita Ferrante
pp. 238
Bruno Mondadori, 22,00
ISBN: 978-8861598560

Una riflessione sulle possibilità di recupero architettonico ed energetico del patrimonio edilizio, di sicura utilità per gli architetti e i decisori delle politiche urbanistiche e ambientali. Molto attento al tema della sostenibilità, il libro spiega come, attraverso l’uso di soluzioni tecnologiche integrate nelle costruzioni esistenti, la trasformazione energetica possa diventare il motore della riqualificazione edilizia e, perciò, della riqualificazione urbana e ambientale. Attraverso la lettura “attiva” di alcuni casi di studio, il libro fornisce preziosi strumenti per la verifica dell’effettiva capacità di trasformazione/adattabilità delle strutture edilizie e architettoniche esistenti in relazione ai loro caratteri tipologici e costruttivi.

 

SVILUPPO, CRISI, INTEGRAZIONE.
TEMI DI STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL XXI SECOLO
Mauro Campus (a cura di)
pp. 302
Bruno Mondadori, 23,00
ISBN: 978-8861596894

Dall’affermazione economica e politica della finanza tra fine Ottocento e inizio Novecento alla “crisi” statunitense e transatlantica degli anni settanta, gli undici saggi di questo libro affrontano temi che risalgono alle radici dell’attuale transizione delineando passaggi dello scorso secolo durante i quali si formarono o mutarono processi storici sopravvissuti al 1989. Con la fine della competizione bipolare presero slancio fenomeni strutturali complessi ancora attivi nel sistema internazionale contemporaneo guidato da nuovi attori, capaci di orientare le scelte politiche sfuggendo al controllo statale.

 

CONDIZIONE GIOVANILE E NUOVI RISCHI SOCIALI. QUALI POLITICHE?
Giulia Cordella e Sara Elisabetta Masi (a cura di)
pp. 293
Carocci, 29,00
ISBN: 978-8843065455

Negli ultimi anni l’attenzione nei confronti delle giovani generazioni è andata crescendo anche a seguito della crisi economica, che ha inasprito le difficoltà che caratterizzano il percorso di transizione alla vita adulta. Il dibattito sulle criticità della condizione giovanile in termini di lavoro, abitazione, partecipazione alla vita sociale risulta tuttavia estremamente frammentato tra i diversi ambiti tematici e livelli istituzionali. Grazie al contributo di studiosi di varie discipline e operatori del territorio, il volume ricostruisce un quadro dei rischi sociali che interessano la condizione del giovane adulto e si interroga sul modo attraverso cui le politiche pubbliche si stiano attrezzando per far fronte a tali criticità.

 

 

LA FALSA SCIENZA.
INVENZIONI FOLLI, FRODI E MEDICINE MIRACOLOSE DALLA METÀ DEL SETTECENTO A OGGI
Silvano Fuso
pp. 301
Carocci, 21,00
ISBN: 978-8843067053

Radiazioni misteriose, extraterrestri, reperti archeologici rivoluzionari, dispositivi elettronici fantascientifici, macchine che controllano il clima e che fanno rivivere il passato… sono solo alcune delle scoperte e delle invenzioni che avrebbero potuto modificare radicalmente la nostra vita, se solo fossero state reali. Il libro analizza con rigore storico una serie di false scoperte scientifiche, immaginando cosa sarebbe successo se fossero state vere. Un viaggio insolito e intrigante all’interno della scienza che mostra aspetti poco noti della ricerca e dei ricercatori.

 

PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
Maria Beatrice Ligorio e Stefano Cacciamani
pp. 343
Carocci, 32,00
ISBN: 978-8843067510

Negli ultimi decenni, la psicologia dell’educazione ha visto un interessante sviluppo sia a livello teorico, sia sul piano applicativo. Il volume, partendo da una rivisitazione di temi e approcci tradizionali, offre un resoconto ampio e sistematizzato delle più recenti concettualizzazioni e delle varie interconnessioni con discipline attigue, delineando così anche possibili sviluppi della ricerca nel settore. L’articolazione del testo in tre parti una teorica, una metodologica e una relativa agli sviluppi futuri della disciplina – lo rende adatto sia per corsi di laurea di base e specialistici, sia per chiunque si occupi di processi di apprendimento/insegnamento in contesti scolastici, formativi, professionali ed informali.

 

CHE COS’È IL TEMPO? EINSTEIN, GÖDEL E L’ESPERIENZA COMUNE
Mauro Dorato
pp. 138
Carocci, 12,00
ISBN: 978-8843066964

Nella nostra esperienza il presente è l’istante che separa ciò che non esiste più da ciò che non esiste ancora e il suo continuo movimento scandisce il passaggio irreversibile del tempo. Secondo Einstein e Gödel, tuttavia, le due teorie della relatività riducono il presente a un’illusione, e a parere di Boltzmann e molti altri fisici la differenza tra passato e futuro non può essere colta dalle leggi naturali. Come spiegare allora la nostra esperienza del tempo?

 

 

CINEMA E TEATRO. INFLUSSI E CONTAMINAZIONI TRA RIBALTA E PELLICOLA
Marina Pellanda
pp. 110
Carocci, 12,00
ISBN: 978-8843067459

Il volume affronta il tema dei rapporti fra il cinema e il teatro. Lontano dal voler verificare se lo schermo possa considerarsi una estensione della scena o viceversa, il testo analizza alcuni momenti, alcuni esempi in cui il cinema e il teatro sembrano rincorrersi, risultando il legame tra le due arti più che una contrapposizione una proficua collaborazione. L’intento non è quindi quello di mettere alla prova un’eventuale superiorità di un’arte rispetto all’altra, quanto sottolineare situazioni ricorrenti in cui l’ambivalente rapporto crea un binomio che rende possibile investigare la realtà dei due sistemi di racconto.

 

 

PAESAGGI INTERROTTI.
TERRITORIO E PIANIFICAZIONE NEL MEZZOGIORNO
Alberto Clementi (a cura di)
pp. 176
Donzelli, 25,00
ISBN: 978-8860368447

La difficoltà della progettazione urbana nel Mezzogiorno è un tema poco discusso e molto attuale, legato alle problematiche degli aiuti economici alle regioni meridionali e alla complessità di gestirli dove i poteri illeciti contano più dello Stato. Il libro riflette sulla specificità della situazione meridionale dal punto di vista della pianificazione territoriale, muovendo da alcune prove d’innovazione realizzate di recente. A partire dalla considerazione della condizione particolare delle regioni meridionali, gli autori discutono le potenzialità e i limiti dell’attuale sistema di governo del territorio, sollevando alcune questioni di fondo sulla praticabilità delle politiche di coesione nelle città del Mezzogiorno.

 

 

APPROSSIMAZIONI ALLA CITTÀ
Mariavaleria Mininni
Donzelli, 25,00
ISBN: 978-8860368454

Da più di vent’anni il progetto della città contemporanea sta mettendo a fuoco uno spazio, il periurbano, che si colloca tra la città e ciò che la circonda. Una geografia che negli stessi luoghi si confronta con ordini di problemi a differenti livelli di complessità – l’approvvigionamento di cibo, il decentramento di funzioni urbane, le reti infrastrutturali, i cambiamenti climatici, i grandi rischi ambientali – e, insieme, questioni più vicine e ordinarie – la riqualificazione delle aree periferiche e dei loro margini, la sostenibilità dei tessuti a bassa densità e la loro maggiore qualità e abitabilità.

 

 

 

I BENI COMUNI
Antonello Ciervo
pp. 220
Ediesse, 12,00
ISBN: 978-8823017078

Quello di “beni comuni” è un concetto troppo spesso utilizzato, nella più recente letteratura scientifica come nel dibattito pubblico, in maniera impropria, quasi fosse una sorta di contenitore da riempire di volta in volta con significati diversi se non opposti. L’obiettivo del libro è dunque quello di chiarire il senso e il contenuto di questa categoria attraverso un’analisi storica e comparativa, da cui fare emergere la pluralità di usi e di interessi che hanno caratterizzato questa tipologia di beni nel tempo e nello spazio. Intorno ad essa sembra infatti emergere una certa “urgenza scientifica” imposta dall’attualità: basti pensare alle più recenti proposte di riforma del codice civile e alle trasformazioni del regime giuridico dei servizi pubblici locali, la cui disciplina, che prevedeva il conferimento della gestione in via ordinaria ai privati, è stata investita dal successo del referendum abrogativo del 12 e 13 giugno 2011 e dalla campagna sul tema dell’acqua “bene comune”.

 

 

LA CITTÀ VIVENTE
Frank Lloyd Wright
pp. 260
Einaudi, 25,00
ISBN: 978-8806211028

Sul tema della città dell’avvenire, Wright ha lavorato per un quarto di secolo, nel modo che gli era tipico e che accentuava quando gli argomenti gli stavano particolarmente a cuore: un modo soggettivo, partigiano, intriso di egotismo. E, per questo, ancora più affascinante, perché mescola all’utopia una buona dose di pragmatismo, alla fantasia progettuale una ricca e meditata capacità di riflessione. Se è vero, come il grande architetto ritiene, che il disordine sociale ed economico del nostro tempo sia conseguenza inevitabile dell’eccessivo accentramento, si tratterà di valorizzare in concreto l’indipendenza e il rispetto individuali, la coscienza della natura e del suo utilizzo, insieme a una più intensa percezione della bellezza. A lungo sentito come un “manifesto” per la libertà e la dignità dell’uomo, e considerato, come avviene per ogni bandiera, anche come utopistico, il messaggio di Wright si è dimostrato estremamente concreto e puntuale per chi si sia posto il problema dell’urbanistica contemporanea in termini non astratti. I piani di Wright per la “Città vivente”, qui dettagliati con una sorprendente varietà di fotografie, disegni originali, schizzi e planimetrie, includono ogni attività (scuola e teatro, arterie stradali, stadi sportivi, edifici agricoli). Prefazione di Jean-Louis Cohen. Con un saggio di Bruno Zevi.

 

 

MODERNE ICONE DI MODA.
LA COSTRUZIONE FOTOGRAFICA DEL MITO
Federica Muzzarelli
pp. 244
Einaudi, 28,00
ISBN: 978-8806213121

“Le sette fashion mass icons qui indagate sembrano esemplificare alcuni punti chiave dell’estetica del modernismo e insieme le prime attestazioni vestimentarie o comportamentali di idee della moda che ancor oggi tornano ciclicamente. L’icona è Cléo de Mérode, la ballerina francese che sperimenta in modo aurorale cosa significa essere uno stereotipo visivo popolare di massa imprigionato in un cliché da riprodurre come merce. La poesia è Charles Baudelaire, l’interprete speciale della monocromia luttuosa del nero, il soggetto tra i più celebri dell’obiettivo fotografico dell’amico Nadar. La danza è Vaslav Nijinsky, l’angelo volante dei Balletti russi immortalato da sir Adolf De Meyer. Il post-colonialismo è Nancy Cunard, la scrittrice ribelle e anticonformista che porta nell’arte e nella vita il credo dei negrophiles, e che si fa fotografare da Man Ray con i bracciali-feticcio africani che le ricoprono le lunghe e magre braccia. Il gender-crossing di Annemarie Schwarzenbach, la piccola svizzera che tramite la fotografia di reportage cerca un posto nel mondo, ma che sa anche usare la fotografia per concedersi in immagini indimenticabilmente chic. Il conformismo è D’Annunzio, lo scrittore e poeta che combatte con versi e imprese la mediocrità borghese e la banalità del normale, che crea vesti magiche e immaginifiche per le sue ospiti notturne, ma che nel suo personale guardaroba del Vittoriale non rinuncia all’eleganza snob dettata dalla moda delle élite cui vuole appartenere”.

 

LA BIBBIA NELL’ARTE
Chiara De Capoa e Stefano Zuffi
pp. 505
Electa, 24,00
ISBN: 978-8837093488

Gli artisti si sono cimentati in ogni epoca con i temi sacri. Se alcuni sono in grado di riconoscere i personaggi principali delle sacre scritture, la maggior parte dei visitatori di mostre e musei si trova in difficoltà nell’individuare i soggetti delle innumerevoli scene sacre che ricorrono nella pittura fin dal Medioevo. Per chi non si accontenta di osservare, ma avverte l’esigenza di capire i significati più profondi delle immagini, il volume consente di orientarsi con agilità tra i personaggi e gli episodi tratti dall’Antico e dal Nuovo Testamento attraverso brevi testi esplicativi documentati da oltre 500 opere. Attraverso un’accurata analisi iconografica, ogni opera rivela i personaggi, i simboli, i momenti devozionali e le scene drammatiche e illuminanti dei sacri testi. Il libro è organizzato in 14 sezioni tematiche, dalla creazione del mondo alla Passione di Cristo ed è completato da utili apparati di consultazione per orientarsi tra Antico e Nuovo Testamento e Vangeli apocrifi.

 

LE TRE CULTURE.
SCIENZE NATURALI, SCIENZE SOCIALI E DISCIPLINE UMANISTICHE NEL XXI SECOLO
Jerome Kagan
pp. 331
Feltrinelli, 30,00 euro
ISBN: 978-8807104909

Nel 1959 Charles P. Snow tenne la sua Rede Lecture all’Università di Cambridge, sul tema de “Le due culture” (libro pubblicato da Feltrinelli nel 1964), una riflessione sull’accademia basata sul presupposto che esistessero due soli tipi di cultura: le arti e le discipline umanistiche, da una parte, e le scienze naturali, dall’altra. Da allora è emersa una terza cultura, generalmente detta delle “scienze sociali”, che comprende discipline come la sociologia, l’antropologia, la scienza politica, l’economia e la psicologia, e che è cresciuta di importanza. Il libro di Jerome Kagan si propone dunque di descrivere gli assunti, il vocabolario, le formae mentis, i contributi e i limiti di ciascuna di queste culture.

 

LE BIBLIOTECHE IN ITALIA: VALORI, RISORSE, STRATEGIE
Federica Dian , Stefano Monti , Michele Trimarchi , Silvia Zanini
pp. 176
Franco Angeli, 22,00 euro
ISBN-13: 9788820404154

La cultura attraversa una fase cruciale, lasciando il paradigma iconico per ridisegnare la propria mappa verso una gerarchia di valori emergenti: relazioni, scambi, ascolto reciproco, molteplicità culturale. In questo scenario le biblioteche pubbliche più di ogni altra istituzione potranno e dovranno interpretare e guidare il passaggio verso prospettive dinamiche, segnate da nuove strategie e arricchite da inedite opportunità.

 

 

ARCHITETTURA E TURISMO
Luigi Coccia
pp. 288
Franco Angeli, 32,00
ISBN: 978-8820414474

Il rapporto tra architettura e turismo definisce lo sfondo tematico entro cui si muove un esperimento virtuoso di confronto multidisciplinare. Se da un lato l’architettura, accostandosi al tema del turismo, tende ad esplicitarsi attraverso specifiche competenze che vanno dalla pianificazione strategica alla tutela e valorizzazione del patrimonio, dalla progettazione dello spazio per il tempo libero alla innovazione delle tecnologie ambientali, dall’altro il turismo apre ad ulteriori saperi tirando in ballo la geografia, l’antropologia, l’economia, la sociologia. Tra le diverse modalità di indagine del fenomeno turistico, il libro ne privilegia una particolare, quella degli architetti che, pur avvalendosi di spunti esterni alla disciplina, indirizzano la ricerca sugli effetti che tale fenomeno ha prodotto e continua a produrre sul territorio. Risorse naturalistico-ambientali e storico-architettoniche richiedono una progettualità che sappia non solo valorizzare la loro presenza ma anche e soprattutto interpretarle come polarità di un sistema turistico sempre più integrato con i contesti locali.

 

L’ ALTRA NEW YORK.
ALLA RICERCA DELLA METROPOLI AUTENTICA
Sharon Zukin
pp. 280
Il Mulino, 23,00
ISBN: 978-8815241641

Simbolo dell’America e dell’Occidente, la metropoli per definizione viene spiata da Sharon Zukin con appassionata sollecitudine, cogliendone i cambiamenti incessanti del tessuto urbano e culturale, specie in alcuni luoghi emblematici: Brooklyn (come è diventata “cool”), Harlem (come ha cessato di essere un ghetto), l’East Village (la dimensione locale nella città globale), Union Square (il riscatto dello spazio pubblico degradato). L’attenzione va soprattutto al problema dell’autenticità smarrita, i negozi scomparsi, gli abitanti dispersi, le atmosfere perdute, e del suo possibile recupero sotto nuove forme. Il proverbiale carattere “insonne” della città diventa allora segno di una inesauribile attitudine a reinventarsi.

 

DIRITTI E TEMPORALITÀ.
I DIRITTI UMANI NELL’ERA DELLE TECNOLOGIE EMERGENTI
Daniele Ruggiu
pp. 229
Il Mulino, 18,00
ISBN: 978-8815241184

Che ruolo possono svolgere i diritti umani nell’era delle biotecnologie, delle neuroscienze, dell’ingegneria genetica, delle nanotecnologie, della biologia sintetica, insomma, delle tecnologie emergenti? In un tempo confuso, che tende a modificarne i contenuti, ampliandoli o restringendoli, i diritti umani appaiono condannati all’indeterminatezza e all’incapacità di rispondere alle molteplici sfide della contemporaneità. Risultano così destinati a essere riempiti a piacimento dalle diverse prospettive filosofiche che rendono variabili non solo il contenuto dei singoli diritti, ma anche lo stesso catalogo e la gerarchia che li ordina.

 

LA POLITICA E LA CITTÀ.
REGIME URBANO E CLASSE DIRIGENTE A TORINO
Silvano Belligni e Stefania Ravazzi
pp. 223
Il Mulino, 18,00
ISBN: 978-8815241016

Come recita il titolo, tema di questo volume è il rapporto tra la politica e la città. La città è Torino, già cuore pulsante dell’industria nazionale, che agli inizi degli anni Novanta del Novecento, per scongiurare una prospettiva di stagnazione e di decadenza, intraprende un lungo viaggio alla ricerca di nuovi equilibri produttivi e di nuove opportunità di sviluppo. Quanto è successo a Torino e di Torino nel corso di quasi un ventennio viene presentato dagli autori come l’esito, controverso e ricco di chiaroscuri, di un progetto consapevolmente e attivamente perseguito rivolto a fare della ex capitale sabauda e risorgimentale e della ex capitale industriale novecentesca una città evoluta e intelligente, emancipata dai ceppi dell’industrialismo fordista e della monocultura automobilistica, dove cultura e conoscenza divengano principi dominanti di organizzazione produttiva e sociale.

 

IL TRASFERIMENTO INTERNAZIONALE DEI MODELLI ISTITUZIONALI
Fabio Rugge
pp. 230
Il Mulino, 20,00
ISBN: 978-8815234841

“Trasferimento”, “trapianto”, “esportazione”, “innesto”, “diffusione”: con sfumature diverse, questi termini indicano spesso un medesimo fenomeno. Si tratta del processo per cui un certo disegno istituzionale, concepito originariamente in un paese, viene applicato in un paese diverso. Lo studio di questo fenomeno tocca questioni quali l’apprendimento istituzionale, l’innovazione, la comunicazione transculturale, la colonizzazione, il contrasto tra universalismo e relativismo politico. Una caratteristica del dibattito sull’argomento è che, proprio per le sue sfaccettature, esso è affrontato da diverse discipline: diritto, scienza politica, storia, filosofia politica. Ciascuno di questi saperi ha però proceduto spesso senza prendere atto degli sviluppi che gli altri andavano producendo.

 

COME CAMBIA LA COMUNICAZIONE DELLA SCIENZA.
NUOVI MEDIA E TERZA MISSIONE DELL’UNIVERSITÀ
Sergio Scamuzzi e Andrea De Bortoli (a cura di)
pp. 315
Il Mulino, 24,00
ISBN: 978-8815241214

La comunicazione della scienza ha ormai superato i confini della didattica e della divulgazione radiotelevisiva, cercando nuovi pubblici mediante nuovi media: musei e Science centre profondamente rinnovati, eventi, progetti in grado di coinvolgere un pubblico nuovo grazie a un nuovo utilizzo dei media. La stessa immagine popolare della scienza sta mutando e nonostante il persistere di pesanti retaggi di scarsa alfabetizzazione si vanno facendo strada nuove forme di partecipazione dell’opinione pubblica. A livello europeo, ha preso vita un movimento di opinione a favore di una terza missione, di diffusione e comunicazione dei saperi scientifici, affidata all’università in quanto luogo di elezione di didattica, ricerca, esperienze volte a coinvolgere anche i non esperti in forme nuove di apprendimento collettivo e in una discussione pubblica sulle scienze.

 

L’ ARTE CONTEMPORANEA SPIEGATA A TUO MARITO
Mauro Covacich
pp. 112
Laterza, 14,00
ISBN: 978-8858106044

Perché Joseph Beuys si è rinchiuso per tre giorni in una galleria in compagnia di un coyote? Perché Chris Burden si è fatto sparare a un braccio? Perché Alberto Burri dipingeva con la fiamma ossidrica? Perché Mona Hatoum ha proiettato la sua gastroscopia? Perché Marina Abramovic ha trascorso un’intera Biennale di Venezia a scalcare ossi di manzo? Tuo marito sta indugiando perplesso, non capisce per quale ragione dovrebbe seguirti a un temibile vernissage, lui che non distingue un acquerello da un olio. Eppure un modo per fargli cambiare idea c’è. Basta sfogliare queste pagine e lasciare che Mauro Covacich, con allegra semplicità, venga a darti una mano e vi conduca insieme nel mondo dell’arte contemporanea.

 

CODICI. STORIA E GEOGRAFIA DI UN’IDEA
Pietro Rescigno
pp. 271
Laterza, 26,00
ISBN: 978-8842098478

Dai codici francese, tedesco e svizzero a quello italiano del 1942, dai codici latino-americani al caso di Cuba, dove sopravvive l’ultimo codice socialista, dalle codificazioni nella realtà cinese fino al dibattito sull’opportunità di un codice europeo: sono alcuni dei temi di un itinerario di studio che del codice civile finisce per confermare l’attualità come strumento dell’esperienza del diritto.

 

 

SENTIRSI ESISTERE.
INCONSCIO, COSCIENZA, AUTOCOSCIENZA
Massimo Marraffa e Alfredo Paternoster
pp. 208
Laterza, 20,00
ISBN: 978-8858105221

Lungi dall’essere trasparente a se stesso e pietra angolare della conoscenza della realtà, il soggetto è un fragile edificio, costituito di mattoni neurocognitivi e psicosociali che si caratterizza innanzitutto per la sua precarietà. Di qui la sua natura essenzialmente difensiva, il suo articolarsi in un insieme di manovre psicologiche che si sforzano di porre argine alla sua originaria fragilità. Con gli attrezzi forniti da una filosofia della mente innervata dalle scienze cognitive, gli autori sviluppano una critica della soggettività autocosciente, in cui l’io da dato primario diviene costruzione e i temi dell’inconscio, dell’autoinganno e dei meccanismi di difesa vengono letti in una luce nuova e più rigorosa.

 

ROBERT WILSON.
SPACE/TIME. EDIZ. ITALIANA E INGLESE
F. Laera (a cura di)
pp. 167
Silvana editore, 25,00
ISBN: 9788836625086

Nessun artista contemporaneo ha attraversato il variegato paesaggio delle arti come Robert Wilson, mantenendo comunque una poetica unitaria, una fedele adesione a un progetto artistico coerente e pur sempre reinventato in forme nuove e sorprendenti. Se spazio e tempo sono gli assi portanti anche dei suoi Video Portraits, come testimoniare sulle pagine di un libro immagini still life che ci appaiono raggelate ma che – a ben guardare – svelano nel tempo sia vita che movimento? Ci introducono in questa avventura estetica i saggi di Achille Bonito Oliva, Robert L. Pincus, Francesco Casetti e Carmelo Marabello, nonché un’intervista all’artista americano.

CAPIRE L’ARTE CONTEMPORANEA. LA GUIDA PIÙ IMITATA ALL’ARTE DEL NOSTRO TEMPO
Angela Vettese
pp. 480
Allemandi, € 35,00
ISBN: 978-8842221135

Che differenza c’è tra Astrattismo geometrico e Neo-geo? Come si distingue l’Informale dall’Action painting? E l’arte cinetica dall’arte elettronica? Ebbene sì, l’arte contemporanea è «difficile»: lo è perché si sviluppa in gran parte lontano da esigenze narrative figurative, ma anche perché questo secolo detiene il record assoluto di nascite e altrettanto repentine eclissi di avanguardie, tendenze e movimenti, con una decisa impennata nell’ultimo cinquantennio. In questa sua guida all’arte del dopoguerra Angela Vettese, critico militante (scrive regolarmente su «Il Sole-24 Ore») mette ordine in quasi mezzo secolo di ricerche, realizzando un chiaro vademecum finora assente e invocato dagli appassionati dell’arte del nostro tempo. È un’agile mappa dell’arte contemporanea il cui punto di riferimento è la ricostruzione dei diversi movimenti e delle teorie messi in relazione con l’effervescente attività di un circuito di gallerie, critici, musei e artisti: il famoso «sistema dell’arte».

 

 

MUSEI NELL’OTTOCENTO. ALLE ORIGINI DELLE COLLEZIONI PUBBLICHE LOMBARDE
Maria Fratelli
pp. 496
Allemandi, € 35,00
ISBN: 978-8842219163

Dal momento della sua recente istituzione l’impegno forse più importante assunto dalla Rete Museale dell’Ottocento Lombardo è stata la verifica delle ragioni stesse della sua fondazione, che ha dato il via a una riflessione sulla natura dei musei che vi hanno aderito, cioè sugli antefatti decisivi della loro formazione. È durante l’Ottocento che si venne a creare un moderno sistema in grado di muovere l’arte fra scuola, museo, collezioni e mercato, entro una nuova mappa di luoghi deputati a orientarne la crescita. Oggi la Rete Museale vorrebbe essere il dispositivo maieutico appropriato per accogliere e svelare la sostanza stessa di quel sistema.

 

 

 

 

BERNARDO STROZZI
Camillo Manzitti
pp. 3189
Allemandi, € 200,00
ISBN: 978-8842221005

Bernardo Strozzi fu senza dubbio uno dei più grandi pittori del suo tempo Fu riconosciuto come tale durante gli anni in cui esercitò la sua arte nella città natale; ma anche quando, fuggiasco, si stabilì a Venezia, non tardò a venire riconosciuto come il maggiore artista operoso allora in territorio lagunare. Tuttavia, il gran numero di collaboratori di cui si circondò e che istruì per essere impiegati in un’intensa produzione di bottega che assecondasse il suo spirito imprenditoriale, ha sortito l’effetto di generare un catalogo incredibilmente inflazionato da opere spurie indegne di lui, con il risultato di ridimensionare inevitabilmente la valutazione dei suoi meriti e della sua pittura, così unica e inconfondibile sotto l’aspetto stilistico, da spiegare facilmente i tanti entusiasmi che suscitò presso gli amatori del tempo. Questo libro, più che insistere sulla ricostruzione del profilo di un pittore, a cui già molti scritti sono stati dedicati, e la cui fama è tale che si può affermare non vi sia Museo o collezione pubblica che non ne possegga qualche opera, si propone di condurre una rigorosa revisione del suo catalogo.

 

 

IN DISPARTE. APPUNTI PER UNA SOCIOLOGIA DEL MARGINE
Emanuele Rossi
pp. 112
Armando Editore, € 12.00
ISBN: 978-8866770947

“La città è uniforme soltanto in apparenza” (W. Benjamin). Accanto a quelle realtà consolidate all’interno delle quali abbiamo imparato a muoverci con naturalezza, vi sono realtà inedite, vere e proprie “creazioni del caso”, sorte in maniera spontanea. Si tratta dei luoghi della povertà e cioè di quelle numerose “aree sconosciute” della vita sociale che normalmente abbiamo cura di evitare o di cui non immaginiamo neppure l’esistenza, perché in questi luoghi tutto appare “misterioso ed oscuro”, così come quell’umanità perduta e dimenticata che, in qualche modo, vi ha trovato rifugio.

 

 

 

 

SCRITTI SUL PENSIERO MEDIEVALE
Umberto Eco
pp. 1332
Bompiani, € 35,00
ISBN: 978-8845271564

Questo volume presenta scritti tutti già pubblicati ma che l’autore ha riunito per testimoniare della sua continua attenzione alla filosofia, all’estetica, alla semiotica medievale, sin dall’inizio dei suoi interessi storiografici degli anni universitari. Raccoglie così le ricerche sull’estetica medievale e in particolare quella di Tommaso d’Aquino, gli studi di semantica sull’arbor porphyriana e sulla fortuna medievale della nozione aristotelica di metafora, esplorazioni varie sul linguaggio animale, sulla falsificazione, sulle tecniche di riciclo nell’Età Media, sui testi di Beato di Liebana e della letteratura apocalittica, di Dante, di Lullo e del lullismo, su interpretazioni moderne dell’estetica tomista, compresi i testi giovanili di Joyce. Una seconda sezione raccoglie scritti meno accademicamente impegnativi ma che tuttavia possono fornire anche al lettore non specialista idee sul pensiero medievale e sui suoi vari ritorni in tempi moderni, con riflessioni sugli embrioni secondo Tommaso, l’estetica della luce nel paradiso dantesco, il Milione di Marco Polo, la miniatura irlandese e quella del tardo Medioevo, documentate visivamente in una succinta raccolta di immagini.

 

 

LONGLIFE-LONGWIDE LEARNING. PER UN TRATTATO EUROPEO DELLA FORMAZIONE
Massimo Baldacci, Franco Frabboni, Umberto Margiotta
pp. 164
Bruno Mondadori, € 16,00
ISBN: 978-8861597068

Il contesto internazionale sta mutando profondamente, e con esso il modo in cui la formazione può contribuire allo sviluppo economico e sociale dei Paesi europei. Per le istituzioni, le università, gli insegnanti, i cittadini, emerge sempre più forte la necessità di ripensare il paradigma educativo, in modo da armonizzarlo con la natura dinamica e complessa dell’attuale società della conoscenza. Il volume presenta la prospettiva sistematica di alcuni dei maggiori pedagogisti italiani sui cambiamenti, in atto e all’orizzonte, del sistema formativo europeo: dalle nuove realtà sorte in seguito alla crisi del welfare state – segnate dal lifelong learning e dall’interazione tra la formazione formale e quella informale – ai percorsi diretti verso un learnfare efficace ed equo, che renda universale, oltreché centrale e permanente, l’accesso alle conoscenze e il loro apprendimento.

 

 

 

LA COMPETENZA SEMIOTICA. BASI DI TEORIA DELLA SIGNIFICAZIONE

P. Fabbri, D. Mangano (a cura di)
pp. 494
Carocci, € 39,00
ISBN: 978-8843063536

La semiotica, teoria dei linguaggi e della comunicazione, non è speculazione fine a se stessa, ma pratica analitica e metodo. È stata applicata ad ambiti diversi, dai media alla letteratura, dall’immagine agli audiovisivi, dall’arte al design, dalla scienza alla politica e alla tecnologia, ottenendo esiti di rilievo nel dialogo costante con altre discipline del significato: linguistica, filosofìa, ermeneutica, etnologia, teoria della comunicazione, critica letteraria. Questa antologia si focalizza sul momento che precede le pratiche analitiche della scienza della significazione, ovvero su quella competenza che costituisce l’ossatura dell’attività semiotica come critica della cultura e della società. Partendo dalle riflessioni della linguistica, dalle suggestioni dell’antropologia, dagli studi sulla cultura, si giunge alla svolta semiotica che ha orientato questa disciplina verso le sue ricerche più attuali e le ipotesi future. Niente più collezioni di segni, ma esplorazioni e sperimentazioni con testi e discorsi, passioni e corpi, per dar senso e valore alla contemporaneità.

 

 

PICCOLO MANUALE DI ETICA CONTEMPORANEA
Francesca Brezzi
pp. 317
Donzelli, € 20,00
ISBN: 978-8860368263

Etica inquieta, etica problematica: nell’epoca della crisi delle ideologie anche l’universo dei valori è in profonda trasformazione, in cerca di nuove fondazioni o di fondamenti “altri”. La condizione di “guado”, caratteristica della fine del secolo e degli inizi del terzo millennio, non rende tuttavia meno urgente la ricerca di risposte. Sempre di più nei nostri tempi turbati si avverte un vero e proprio bisogno di etica. L’obiettivo di questa agile introduzione, limpida ma al tempo stesso critica, è tracciare una mappa della riflessione contemporanea: dalla crisi dell’etica alle risposte del pensiero nomade di Lévinas e Ricoeur, dall’indagine sulla giustizia alla filosofia politica come fattore di intercultura, dall’etica femminista alle sfide della globalizzazione. Le pagine del libro rappresentano dunque una bussola per chi intenda sviluppare la capacità di cogliere e analizzare criticamente i principali temi e problemi etici in vista della riflessione sui possibili principi e codici di comportamento più validi.

 

 

 

LO SPECCHIO TURCO. IMMAGINI DELL’ALTRO E RIFLESSI DEL SÉ NELLA CULTURA ITALIANA D’ETÀ MODERNA
Marina Formica
pp. 232
Donzelli, € 25,00
ISBN: 978-8860368287

Avversario ammirevole, anche se temibile; abietto infedele; violento e crudele; rozzo, ignorante, barbaro; nemico dei propri nemici e perciò utile alleato; sodale inaffidabile e scaltro; modello di suddito devoto e obbediente. Viste allo specchio, le immagini del Turco in età moderna, lungi dall’essere univoche o statiche, riflettono i timori e le aspirazioni dell’Occidente, le sue preoccupazioni e i suoi conflitti. In un’Europa disorientata dagli imprevedibili orizzonti delle nuove scoperte geografiche e dilaniata da innumerevoli lacerazioni interne, l’esigenza di difendere un’identità vacillante si pone all’origine di una rappresentazione dell’alterità giocata sul contrasto e sull’opposizione. E così che il Turco diventa l’Altro, per antonomasia, anche se né gli scontri né le rivalità con la Mezzaluna riusciranno a bloccare, di fatto, le persistenti trame dei rapporti commerciali e diplomatici tra gruppi di differente fisionomia etnica e religiosa.

 

 

 

IL FILM DELLA CRISI. LA MUTAZIONE DEL CAPITALISMO
Ruffolo Giorgio e Sylos Labini Stefano
pp. 118
Einaudi, € 14,50
ISBN: 978-8806214265

Questo libro aspira a costituire un contributo critico a quella che un giorno potrà essere la nuova etica del capitalismo contemporaneo. Esso quindi intende riportare al centro della riflessione gli ideali politici e morali per costruire una società con maggiore eguaglianza. E un racconto che mostra con chiarezza, attraverso le tappe che hanno condotto alla crisi, una vera e propria mutazione del capitalismo. La crisi in cui sono immersi i Paesi occidentali nasce infatti dalla rottura di un compromesso storico tra capitalismo e democrazia. La fase successiva a questa rottura può essere definita come l’Età del Capitalismo Finanziario. La mutazione del capitalismo è dunque di natura essenzialmente finanziaria. Essa attribuisce alla grande impresa privata e al capitale un potere assolutamente sproporzionato rispetto agli altri fattori della produzione, soprattutto al lavoro. Per questi motivi è necessaria un’inversione della politica economica per ridimensionare il potere del capitalismo finanziario e per restituire allo Stato e alla democrazia le leve del finanziamento dello sviluppo, specialmente durante una fase di crisi.

 

 

STORIA DELL’ARCHITETTURA ITALIANA. ARCHITETTURA ROMANA. LE CITTÀ IN ITALIA
P. Zanker, H. Von Hesberg (a cura di)
pp. 360
Electa, € 120,00
ISBN: 978-8837084110

Il volume prosegue gli studi raccolti nella precedente pubblicazione curata dai noti archeologi tedeschi Paul Zanker e Henner von Hesberg dedicata ai grandi monumenti dell’architettura romana. Il nuovo titolo documenta sviluppo, storia e trasformazione delle antiche città romane in Italia. La città di Roma e le colonie da essa fondate si distinguono notevolmente. A partire dal VII sec. a.C. un lungo processo aveva portato alla crescita di Roma, divenuta poi capitale di un Impero che si estendeva su tutto il Mediterraneo. Resti di strutture arcaiche restavano affiancati a strade pianificate con case a più piani, templi antichi più volte restaurati a impianti templari ellenistici e magnifici fori imperiali. Le città coloniali fondate da Roma avevano invece un aspetto totalmente diverso. Spesso si trovavano lungo o su importanti assi stradali che portavano direttamente al tempio principale, il Capitolium, e al Foro. Un sistema viario ortogonale strutturava l’intera area urbana.

 

 

 

CODICE P. ATLANTE ILLUSTRATO DEL REALE PAESAGGIO DELLA GIOCONDA
Olivia Nesci, Rosetta Borchia
pp. 143
Electa, € 29,00
ISBN: 978-8837092771

Da oltre cinquecento anni gli storici dell’arte hanno cercato di collocare geograficamente i paesaggi che ispirarono pittori rinascimentali come Piero della Francesca, Raffaello e Leonardo da Vinci. Mentre la gran parte è arrivata alla conclusione che si trattasse di paesaggi immaginari, due cacciatrici di paesaggi, Rosetta Borchia e Olivia Nesci, pittrice e fotografa del paesaggio la prima, geomorfologa e docente all’Università degli Studi di Urbino la seconda, li hanno ritrovati in spazi reali e tangibili nascosti tra le colline del Montefeltro, a cavallo tra Marche, Toscana ed Emilia Romagna. Quelle rupi, quelle colline, quei fiumi erano sotto gli occhi di tutti ma nessuno li vedeva. L’Atlante vuole dimostrare la scoperta delle cacciatrici di paesaggi attraverso illustrazioni che mostrano ingrandimenti del dipinto più noto del mondo e foto del paesaggio. Le due cacciatrici ci mostrano con metodologia come Leonardo abbia utilizzato un codice complesso attraverso il quale a volte comprimeva e altre espandeva la morfologia del paesaggio reale.

 

 

DICIOTTESIMO RAPPORTO SULLE MIGRAZIONI 2012
a cura di Ismu
pp. 368
Franco Angeli, € 22,00
ISBN: 978-8820414405

L’analisi del fenomeno migratorio in Italia nel 2011 mostra per la prima volta in tanti anni una flessione nell’incremento del numero di stranieri, stimati all’inizio del 2012 in quasi cinque milioni e mezzo di presenze. La pesante crisi economico-finanziaria internazionale ha fatto diminuire l’attrattività dell’Italia per coloro che qui vi cercano un lavoro e una vita migliore. Sono stati invece ancora rilevanti gli ingressi per ricongiungimento familiare, segno di una immigrazione sempre più consolidata e della volontà di stabilizzazione, nonché quelli dei richiedenti asilo, soprattutto in seguito ai fatti della cosiddetta “Primavera araba”. La crescente articolazione della realtà migratoria italiana mette sempre più in evidenza la necessità di un approccio di carattere globale in un’ottica sovranazionale. Il volume si compone come di consueto di quattro sezioni: “Il quadro generale”, le “Aree di attenzione”, gli “Approfondimenti” e “Lo scenario internazionale”.

 

 

 

EHI, MADDALENA! DIALOGO SUL RESTAURO
Giovanna Martellotti
pp. 80
Gangemi, € 15,00
ISBN: 978-88-492-2551-8

Un dialogo nato per caso in un giorno di sole si dipana tra Maddalena e Giovanni, due restauratori di una certa età. Interrogandosi sulla loro comune professione toccano temi importanti, dalla filologia dei materiali alle leggi della percezione visiva, dal fondamento dell’autenticità alla conservazione programmata. Maddalena costella la riflessione di esempi illuminanti, battute paradossali, aneddoti e detti proverbiali, nascondendo sotto un finto cinismo la consapevolezza che il restauro è una cosa seria.

 

 

 

 

 

LA SCUOLA DI ARCHITETTURA DI PALERMO NELLA CASA MARTORANA
Giovanni Cardamone
pp. 448
Sellerio, € 24,00
ISBN: 978-8838926549

Nel cuore di Palermo, all’estremità orientale dell’antico “Cassaro” e accanto alle chiese normanne di S. Cataldo e dell’Ammiraglio, è “acquattato” un vasto complesso di edifici originati a partire dalla fine del 1110. È il monastero della Martorana, che nell’ultimo secolo e mezzo di vita ha cambiato più destinazioni d’uso. Infatti è diventato, nel 1867, prima “Scuola di applicazione per ingegneri e architetti”, poi facoltà di ingegneria e negli ultimi quarant’anni sede della facoltà di architettura. La Martorana è contemporaneamente il prezioso contenitore di secoli e secoli di simboli cittadini, conservati nella costruzione e velati da strati successivi di nuovi simboli. Questo libro ne presenta la storia quasi millenaria.

 

 

 

MILANO ANCORA IERI. LUOGHI, PERSONE, RICORDI DI UNA CITTÀ CHE È DIVENTATA METROPOLI
Alberto Vigevani
pp. 238
Sellerio, € 13,00
ISBN: 978-8838927713

“È difficile pensare ai giardini della propria città come a un insieme unitario: una sola, cinematografica e in fin dei conti anonima fuga di aiuole, sentieri, piante, viali. Ogni giardino sta a sé, vive di vita autonoma, non è soltanto una macchia verde sulla mappa mattone della città, ma un denso grumo di memorie, un album d’immagini da sfogliare adagio: quell’albero, quella piazzuola, un’ombra più rada, una luce più fredda. E la voce, la figura di chi mi accompagnava. Persino ogni viale, ogni parterre sta a sé, anche se a prima vista parrebbero confondersi con altri”.

 

 

 

 

LO SPAZIO INTERNO MODERNO COME OGGETTO DI SALVAGUARDIA. EDIZ. MULTILINGUE
R. Grignolo, B. Reichlin (a cura di)
pp. 293
Silvana, € 35,00
ISBN: 978-8836624171

Il volume raccoglie i contributi di alcuni tra i maggiori studiosi e progettisti sul tema della salvaguardia dello spazio interno, che negli interventi sul patrimonio edilizio del XX secolo passa spesso in secondo piano rispetto all’involucro esterno. Le diverse questioni sollecitate dal tema sono analizzate da un punto di vista teorico e tematico – la necessità di attingere a più “storie” per una reale conoscenza dell’oggetto architettonico, il problema della “musealizzazione” – ma anche immediatamente operativo, attraverso la discussione sugli interventi già realizzati. I testi toccano alcuni argomenti strettamente legati alla natura fragile degli interni, dal restauro di alcune “icone” del XX secolo – tra cui Fallingwater e la Sonneveld Huis a Rotterdam -; al difficile adeguamento alle attuali normative di “monumenti” quali gli allestimenti museali di Albini e Scarpa o le scuole di Schumacher e Scharoun; alla salvaguardia e riuso di interni che per loro natura tendono a una rapida obsolescenza, quali aeroporti e bagni pubblici, per esempio il Terminal parigino di Orly Sud o le Piscine des Amiraux di Henri Sauvage.

 

 

RIFLESSI D’ORIENTE. 2500 ANNI DI SPECCHI IN CINA
Marco Guglielminotti Trivel
pp. 240
Silvana, € 29,00
ISBN: 978-8836625277

Lo specchio è un oggetto da toeletta comunemente adoperato dalle più diverse culture del pianeta, ognuna delle quali lo ha caricato – nel corso del tempo e in misura diversa l’una dall’altra – di significati e implicazioni simboliche che finiscono per esulare dall’uso pratico e sconfinano spesso nel campo delle superstizioni, della magia, della psicologia, della spiritualità. Il volume intende così presentare una panoramica ragionata sui significati dello specchio in Asia orientale e sul valore culturale e artistico delle ricche raffigurazioni che ne ornano il verso, in cui sono condensate visioni cosmologiche, simbologie e concezioni estetiche che incarnano le aspirazioni e gli auspici della società che li ha prodotti. Il nucleo centrale dello studio è costituito dagli specchi prodotti in Cina tra il periodo degli Stati Combattenti e le Cinque Dinastie (V secolo a.C. – X secolo d.C.); sono anche documentati esempi di produzioni più antiche (VI secolo a.C.) e più recenti (fino al XIX secolo d.C.), per sfiorare da un lato la questione dell’origine dello specchio in Cina e per mostrare dall’altro i suoi mutamenti nella società cinese tarda.

 

 

ANNA LAURA ANGELETTI. INVENTARIO CON ANIMA
A cura di Luca Ronchi
pp. 144
Allemandi,  € 22,00
ISBN: 978-8842221654

Anna Laura Angeletti, «the queen of the lifestyle», interior designer e gallerista d’arte, è stata una dei protagonisti della scena culturale romana dagli anni sessanta fino a oggi. Questo libro, sotto forma di diario intimo, racconta attraverso vicende private e avventure di lavoro il clima felice di una città, Roma, che una volta, grazie a un periodo di spettacolare energia, era veramente una delle capitali mondiali della creatività. Come un viaggio nel tempo, la trascrizione delle conversazioni con Luca Ronchi ci riporta in un’atmosfera sorridente, dove tutto «sembrava possibile » ed elegante. «Mi raccomando lo stile!» era un’espressione tipica dell’amico pittore Mario Schifano, e dal titolo di un suo quadro nasce anche l’idea per la realizzazione di questa specie di quaderno-inventario, ricco di immagini inedite selezionate dall’artista Andrea Fogli. Tutto viene raccontato con ironia e senza sentimenti nostalgici, con la consapevolezza che a dispetto di questi anni oscuri «noi italiani siamo sempre stati i maestri nelle forme tradizionali delle arti e continueremo a esserlo». A cura di: Luca Ronchi

ITALIAN NEWBROW. CATTIVE COMPAGNIE
A cura di Ivan Quaroni
pp. 96
Allemandi, € 18,00
ISBN: 978-8842221692

Italian Newbrow, progetto nato da un’idea di Ivan Quaroni, formulata per la prima volta nel 2009, alla IV Biennale di Praga, curata da Giancarlo Politi ed Helena Kontova, presenta un significativo spaccato della giovane arte italiana, sviluppatasi in seguito alla diffusione di massa di Internet e alla globalizzazione dell’economia, che hanno ridisegnato il contesto culturale in cui si trovano a operare le nuove generazioni di artisti. «Newbrow» è un termine inglese che letteralmente significa «nuovo ciglio», ma che può essere inteso nell’accezione di «nuovo profilo», allo scopo di evidenziare un approccio inedito al problema dei rapporti tra cultura alta e cultura popolare. Più che un gruppo ristretto di artisti, Italian Newbrow è uno scenario espansivo e virale, in continua evoluzione, che attraverso mostre, pubblicazioni, articoli e conferenze, documenta l’attitudine comunicativa, aperta e orizzontale dell’arte italiana contemporanea.

COMUNICARE 2.0. LAVORARE CON GLI STRUMENTI DEL NUOVO WEB
di Alberto Clerici, Maurizio De Pra, Gianluca Salviotti
pp. 240
Apogeo, € 18,00
EAN: 978-8850330904

Grazie al Web siamo sempre più spesso immersi in una rete globale di informazioni, relazioni e conoscenze in cui i protagonisti della comunicazione, coloro che “producono” i contenuti, non sono solo le aziende o gli sviluppatori, ma siamo noi, gli utenti.
Il volume presenta il complesso e variegato insieme di strumenti e servizi che siamo abituati a racchiudere sotto l’etichetta di “Web 2.0”. Gli autori ci aiutano a mettere ordine tra social network, blog e wiki, ricerca online e file sharing, Facebook e Twitter, Skype e Google; tecnologie che fanno ormai parte del nostro vissuto quotidiano, anche se spesso non ne conosciamo le reali potenzialità e li utilizziamo senza conoscerne regole, opportunità e rischi.
L’obiettivo è quello di fornire una mappa dei concetti di fondo e delle logiche che animano gli strumenti del Web 2.0, secondo tre grandi categorie d’uso: la comunicazione, la collaborazione e la ricerca di informazioni, e una guida pratica al loro utilizzo, con particolare enfasi sugli aspetti relativi alla sfera professionale.

COMUNICAZIONE FORMATIVA. PERCORSI RIFLESSIVI E AMBITI DI RICERCA
di Alessandra Anichini, Vanna Boffo, Franco Cambi, Alessandro Mariani, Luca Toschi
pp. 256
Apogeo, € 16,00
ISBN: 978-8850331093

La formazione intesa in senso ampio, come “formazione dell’uomo”, è un processo fondamentale nello sviluppo della nostra civiltà, che ha occupato un posto centrale nella riflessione filosofica e pedagogica. Nel mondo attuale il processo formativo è diventato più complesso e multiforme; è uscito dai confini delle due istituzioni (famiglia e scuola) a esso storicamente dedicate; si è dovuto confrontare con lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Ragionare sulla formazione oggi richiede dunque uno strumentario concettuale più articolato, nel quale non possono mancare modelli e paradigmi elaborati nell’ambito delle teorie della comunicazione. A favorire tale incontro tra comunicazione e formazione mira questo libro. Nelle prime due parti del volume Luca Toschi e Franco Cambi riesaminano i concetti di comunicazione e formazione, esplorandone le aree di contatto. Nella terza parte Alessandra Anichini, Vanna Boffo e Alessandro Mariani passano in rassegna i diversi ambiti nei quali la comunicazione formativa ha luogo: dalla famiglia alla scuola, ai media, ai rapporti interpersonali, alle nuove tecnologie. La quarta parte, infine, passa in rassegna alcune altre aree “di frontiera” della comunicazione formativa. .

DIDATTICA E INTERCULTURA
di Donatello Santarone
pp. 128
Armando, € 12,00
ISBN: 978-88-6677-168-5

La didattica interculturale rappresenta da molti anni, anche in virtù della presenza nel nostro sistema formativo di migliaia di allievi con cittadinanza non italiana, una nuova dimensione della didattica, che si aggiunge e si intreccia alle altre e diverse didattiche. Il presente volume, a cui si accompagnano percorsi on-line di didattica interculturale, si propone di definire la didattica interculturale quale forma di mediazione educativa tra la condizione socio-culturale dei soggetti che apprendono e la dimensione mondiale dei saperi, dell’economia, della politica, della società, della cultura..

LA BELLEZZA IN FOTOGRAFIA – SAGGI IN DIFESA DEI VALORI TRADIZIONALI
di Robert Adams
pp. 84
Bollati Boringhieri, € 15,00
EAN:9788833923932

Adams è tra i pochi fotografi di oggi a volersi confrontare direttamente con problemi e termini “inattuali” come bellezza, verità, forma, composizione, novità; con la rappresentazione del male, il senso della critica, le possibili riconciliazioni con la nostra geografia. Dalle fotografie di una serie di importanti fotografi Adams ricava indicazioni, stupori, rivelazioni. Dalla loro lettura emerge una nuova consapevolezza circa le possibilità e il ruolo della fotografia nel nostro mondo. “Il mio scopo, ha detto Robert Adams, è di far intravedere il potere dei nostri occhi, non le potenzialità di un’apparecchiatura fotografica”.

MILANO MARITTIMA 100 – PAESAGGI E ARCHITETTURE PER IL TURISMO BALNEARE
A cura di Orioli Valentina
pp. 352
Bruno Mondadori, € 28,00
EAN: 9788861598232

Fondata cento anni fa lungo la costa a nord di Cervia come centro di turismo balneare destinato alla borghesia milanese, Milano Marittima manifesta un ideale riferimento alle contemporanee esperienze di costruzione di “città-giardino”, e insieme rappresenta uno dei più compiuti progetti per una “città di vacanze” che siano stati concepiti in Italia nei primi decenni del Novecento.
Il centenario della fondazione della città, le vicende della sua nascita e le successive trasformazioni urbane e architettoniche che si sono sovrapposte al piano originariamente concepito dal pittore milanese Giuseppe Palanti, costituiscono la cornice entro la quale si inscrive una riflessione sulla storia del turismo balneare e delle città e delle architetture che per esso sono state progettate. Una riflessione aperta al contributo di varie discipline ed estesa al contesto nazionale e internazionale, che si concentra anche sull’attualità e sul futuro, esplorando molteplici possibili trasformazioni dei territori costieri, della loro immagine e della loro offerta turistica.

CARI AMICI VICINI E LONTANI – L’avventurosa storia della radio
di Giorgio Simonelli
pp. 180
Bruno Mondadori, € 16,00
EAN: 9788861596542

Vista oggi come un oggetto familiare e un po’ démodé, la radio è stata in realtà una delle più dirompenti invenzioni tecnologiche dell’epoca moderna: figlia dell’elettricità, è nata da uno straordinario concorso di talenti e fantasie e si è subito imposta per la novità rivoluzionaria del suo modello di comunicazione “immateriale”. Questo libro ne racconta la storia e il movimentato percorso alla ricerca di una collocazione culturale: concepita all’inizio come anti-mass medium destinato non all’ampia divulgazione ma alla trasmissione di messaggi in codice, la radio diventa nei primi decenni del Novecento lo status symbol del ceto medio desideroso di aprire una finestra sul mondo dall’intimità dei suoi salotti. Felicemente promossa a democratico mezzo di intrattenimento domestico grazie ai programmi musicali, alle cronache sportive e alle nuove forme dello storytelling popolare come le “riviste” le soap-opera, la radio diventa anche strumento politico di propaganda facendo risuonare “discorsi del caminetto” di Roosevelt e la voce di Mussolini nelle case di tutti i cittadini. Nuovo focolare di aggregazione domestica negli anni venti e oggetto-feticcio dei movimenti giovanili anni sessanta, veicolo istituzionale dei bollettini di guerra e irriverente strumento delle burle fantascientifiche di Orson Welles, la radio ha accompagnato i momenti decisivi dell’ultimo secolo e gode ancora di un’insospettabile vitalità.

LA COMUNICAZIONE NELLA SOCIETÀ GLOBALE. LE PAROLE CHIAVE
di Claudio Baraldi
pp. 180
Carocci, € 18,00
EAN: 9788843066865

Il volume si inserisce nel dibattito sul significato della società globale, nella prospettiva di una teoria della comunicazione che permetta di analizzare la globalizzazione, le strutture socioculturali che la determinano e le narrazioni dei suoi significati. Ha la forma di un glossario, costituito da voci intese come parole chiave: nell’insieme, queste voci consentono di comprendere i significati della comunicazione nella società globale, della cultura europea che ha promosso il processo di globalizzazione, delle caratteristiche di questo processo, dei tentativi di governarlo e dare forma a una società mondiale stabile, e infine delle prospettive future ipotizzabili a partire dal fallimento di questi tentativi.

FILOSOFIE DELLA COMUNICAZIONE. TRA SEMIOTICA, LINGUISTICA E SCIENZE SOCIALI
a cura di Stefano Gensini
pp. 400
Carocci, € 33,00
EAN: 9788843066872

La comunicazione si presta alle più diverse declinazioni disciplinari, dalla psicologia, alla semiotica, alla sociologia. Meno battuta è la strada che questo libro si propone di percorrere: la comunicazione come oggetto di analisi della filosofia, in rapporto ai processi del pensiero, alle mosse cognitive che entrano nelle relazioni personali e sociali, alle grandi correnti filosofico-scientifiche della contemporaneità.

ARTE, PSICHE, SOCIETÀ
a cura di Alessandra Farneti e Ilaria Riccioni
pp. 192
Carocci, € 20,00
EAN: 9788843066131

Il libro si presenta come una “provocazione interdisciplinare” che mette in luce la complessità del tema dell’arte e della creatività, affrontandone alcune problematiche centrali e attuali in una prospettiva sociologica, psicologica e neuropsicologica. Arti visive, musica, sperimentazioni avanguardistiche, arti circensi sono analizzate sia come processi creativi sia come strumenti di fruizione.

GRAN TORINO. EVENTI, TURISMO, CULTURA, ECONOMIA
a cura di Piervincenzo Bondonio e Chito Guala
pp. 160
Carocci, € 21,00
EAN: 9788843066759

Sei anni dopo le Olimpiadi Invernali del 2006, ospitate dal capoluogo piemontese e dalle valli olimpiche, questo volume rappresenta l’esito di indagini e riflessioni del Centro Omero (Olympics and Mega Events Research Observatory) dell’Università di Torino sulle implicazioni dell’evento. Esso ha coinvolto soprattutto la città, ove i Giochi hanno funzionato da catalizzatore di rigenerazione urbana, anche se a Torino tale processo era partito da lontano, già alla fine degli anni Ottanta, con il superamento della One Company Town e la riqualificazione dell’offerta culturale e turistica. Torino oggi è un laboratorio dove gli indicatori di turismo e cultura marcano una trasformazione fatta anche di nuovi simboli e nuove identità. Il volume analizza turismo, indotto economico, settore congressi, risorse alpine e approfondisce la vocazione di Torino come città delle Alpi, il caso di Sestriere e il ruolo degli eventi di diverso livello; riporta poi numerosi confronti con altre città, italiane e straniere, orientate ad un nuovo riposizionamento di respiro internazionale.

NAPOLI IN SCENA. ANTROPOLOGIA DELLA CITTÀ DEL TEATRO
di Stefano di Matteis
pp. 229
Donzelli, € 20,00
ISBN: 978-8860367198

Napoli, nell’immaginario comune, è la città-teatro per eccellenza e per raccontarla si è sempre fatto ricorso – fino ad abusarne – alla metafora della scena, tanto che gli stessi abitanti sono convinti di vivere su un palcoscenico, dal quale recitano ogni giorno la loro vita quotidiana. Per vedere se c’è del vero nello stereotipo della Napoli-teatro, il lettore viene guidato nei vicoli della città antica, come in un caleidoscopio, attraversando storie di vita, scorrendo giornali e testi letterari, seguendo tracciati familiari o rituali di interazione, fino ad affrontare alcuni aspetti della produzione e dei consumi culturali. Strumenti utili a ricostruire le pratiche di un’identità che traeva forza da quel tessuto di vita popolare fatto di marginali e di popolo “basso”. Per mettere poi il tutto alla prova nel confronto con le storie raccontate dal teatro: da Raffaele Viviani al magistero di Eduardo De Filippo, passando per quella folla anonima di autori, attori, cantanti che hanno costruito la storia e rafforzato l’identità della città. Alla fine del percorso, vedremo se qualcosa, di tutto questo, è giunto fino a noi e come sopravvive. E troveremo risposta alla domanda conclusiva: ma i napoletani recitano ancora?

L’ATELIER. COURBET, L’OTTOCENTO E IL QUADRO DEL SECOLO
di Werner Hofmann
pp. 170
Donzelli, € 18,00
ISBN: 978-8860367402

Quando Courbet presentò il suo quadro “L’atelier” all’Esposizione universale di Parigi del 1855, il pubblico non lo capì e le reazioni oscillarono tra disprezzo e ironia. Del resto, l’intento del pittore non era certo quello di compiacere il pubblico parigino, semmai di irritarlo. Le critiche oggi si sono spente ma “L’atelier” resta un quadro difficile e perfino enigmatico; il dipinto chiave del secolo, nella lettura di Werner Hofmann, interamente proiettato al superamento di quella realtà che pure rappresenta. Il quadro di Courbet si presenta, nell’analisi meticolosa di Hofmann, come un trittico nascosto, in cui nella dialettica tra natura e storia che domina la scena è proprio la natura in definitiva ad acquistare una preminenza assoluta. Si tratta di una natura umanizzata, quella rappresentata dalla relazione tra il paesaggio sul cavalletto del pittore, la donna seminuda che gli sta dietro e il bambino che osserva. È lo stesso Courbet a offrire, secondo Hofmann, una formidabile chiave di lettura per ogni interpretazione del proprio dipinto, definendolo un'”allegoria reale”: nel bel mezzo del presente profano, si manifesta l’utopia di una società futura. La scena reale acquista così una dimensione allegorica. E qui che si rivela il valore esemplare dell’Atelier, il quadro in cui si rispecchia l’intimo dissidio di un secolo, l’Ottocento, in cui la realtà e il proprio superamento non potevano più coesistere.

STORIA DELLA FOTOGRAFIA IN ITALIA. DAL 1839 A OGGI
di Gabriele d’Autilia
pp. 460
Einaudi, € 32,00
ISBN: 978-8806209957

Quando, nel 1839, viene annunciata la scoperta della fotografia, l’Italia è già impegnata nel processo politico che la porterà all’unificazione: da quel momento ogni passaggio storico, sociale e culturale vedrà l’immagine tecnica esercitare un ruolo di “agente di storia”, talvolta in modo esplicito, più spesso sotterraneo. Non solo quindi strumento di documentazione della “grande storia” o, all’opposto, galleria di opere dei maestri dell’immagine: la fotografia italiana è parte integrante della storia della cultura – quella d’elite e quella popolare – con cui spesso condivide limiti e inventiva, sottomissioni e ribellioni. Dal contrabbando dei ritratti di Mazzini agli epistolari fotografici degli emigranti, dagli anticipatori del giornalismo fotografico al culto laico dell’immagine mussoliniana, dal diluvio iconico dei rotocalchi alle ambigue identità in forma di immagine proposte dai social network, al lavoro di artisti o “kodakisti” di ogni epoca, il libro ricostruisce la straordinaria vicenda di una cultura fotografica che ha esercitato un ruolo di primo piano nella storia dell’Italia unita. Non dunque una storia della Fotografia, ma una storia delle “fotografie”, di tutte le immagini che hanno contribuito a modellare le scelte, i gusti, e quindi la mentalità e i “caratteri” degli italiani.

IL MUSEO DELL’ARTE
A.A.V.V.
pp. 992
Electa, € 200,00
ISBN: 978-8837090807

Un libro che abbraccia 3000 opere d’arte e migliaia di anni di storia, dalle grotte di Lascaux fino ai più recenti interventi di arte contemporanea. Un lavoro che ha richiesto dieci anni di lavorazione e un team di specialisti che hanno dato vita alla più vasta collezione ideale per amante dell’arte. Questo volume è suddiviso in 25 gallerie e 450 sale; ogni stanza è organizzata secondo diverse esposizioni tematiche su argomenti specifici che contengono ognuna pezzi tra dipinti, sculture, affreschi, arazzi, tessuti, fotografie, incisioni, installazioni, performance, video e stampe che narrano l’intero svolgimento della storia dell’arte. È l’unico museo a poter ospitare in un sol luogo accanto alla “Monna Lisa” di Leonardo la collezione dei ritratti di Rembrandt, “Las Meninas” di Velázquez e “Guernica” di Picasso, le porcellane cinesi e le incisioni di Hokusai, i manufatti aurei del Perù e le opere di Jackson Pollock.

L’ANTICO NEL MODERNO. SCULTURA ITALIANA DEGLI ANNI TRENTA
di Mariastella Margozzi
pp. 110
Electa, € 19,00
ISBN: 978-8837093617

La scultura italiana negli anni trenta vive una stagione di grande fermento, sia per la ricerca formale, che in alcuni casi ancora indugia sugli apporti delle varie Secessioni e quindi dello stile decò, sia per l’idealità che la orienta verso un ritorno alla classicità di tradizione, mediata spesso dalla conoscenza approfondita dei grandi scultori classici francesi, da Rodin a Maillol a Bourdelle, ma sostanzialmente impostata sul recupero dell’antico. L’aspetto monumentale della scultura di questo periodo, sicuramente il più interessante dal punto di vista dell’innovazione, non è il focus di questo studio, che invece vuole osservare, attraverso una selezione di opere e di artisti che è sicuramente parziale, derivando dalle collezioni precostituite della Galleria nazionale d’arte moderna, uno spaccato artistico di grande suggestione, ricomponendo per una volta, forse la prima nella storia della Galleria stessa, un insieme di opere di artisti in gran parte dimenticati, che negli anni trenta hanno trovato spunti e suggestioni dalla tradizione italiana e italica anzi, facendone spesso la ragione prima del loro operare artistico.

PUBBLICITTÀ. FORME PUBBLICITARIE DEL MODERNO
di Stefania Antonioni
pp. 144
Franco Angeli, € 18,00
ISBN: 9788820408961

La pubblicità è in crisi, la pubblicità è finita, la pubblicità è banale, noiosa, ripetitiva. Questo il giudizio espresso da molti non addetti ai lavori, e non solo. Ma, al di là delle opinioni di senso comune, come si sta trasformando la comunicazione di carattere promozionale, quali sono i nuovi abiti che indossa per cercare di apparire sempre seduttiva e coinvolgente? Oggi più che mai vale la pena chiederselo ripercorrendo le principali tappe evolutive che hanno interessato le teorie della comunicazione, dei media e della pubblicità, ambiti inscindibilmente correlati tra loro. Vale la pena, inoltre, interrogarsi sull’attualità e sulla validità del concetto di persuasione, che generalmente si ritiene sia lo scopo principale della pubblicità. Il nodo centrale, infatti, pare essere proprio questo: il modo di interpretare la pubblicità – da parte degli studiosi – e nel contempo di farla – da parte di chi ci lavora – necessita di un ripensamento sia dei paradigmi interpretativi, sia della pratica professionale, in maniera che non sia più concepita come un.attività che abbia lo scopo di ottenere risultati sulle persone ma con le persone. Il libro si pone l’obiettivo di rileggere da questo punto di vista i principali approcci ai media e alla comunicazione pubblicitaria, fornendo delle chiavi di lettura teoriche che siano più in sintonia con la complessità dello scenario sociale e mediale che stiamo costruendo.

SOCIOLOGIA CONTEMPORANEA. ELEMENTI STRUTTURALI E PROGRAMMI CULTURALI
di Pierfranco Malizia
pp. 224
Franco Angeli, € 27,00
ISBN: 978-8820406752

Nel nome della “molteplicità di programmi culturali”, significata da Eisenstad, il volume analizza forme complessive di azione sociale come le dinamiche di costruzione/sviluppo delle “forme” della società, alcune rilevanti problematiche sociali e alcune modalità di definizione della contemporaneità come determinati vissuti post-moderni.

LA SFIDA DELLA COMUNICAZIONE. GUIDA PRATICA AL PLANNING DELLA COMUNICAZIONE
di Julian Saunders
pp. 240
Franco Angeli, € 31,00
ISBN: 978-8856839296

Di media neutral planning si è parlato molto, soprattutto nel mondo anglosassone, ma molto meno di ‘come metterlo in pratica’. Questo libro ha lo scopo puro e semplice di portare alla luce tutte le conoscenze acquisite dal mondo del marketing e della comunicazione sul tema e di scoprire quale possa essere il modo migliore, da parte delle agenzie di comunicazione e delle aziende, di affrontare ogni fase del planning. I curatori e gli autori sono persone che hanno avuto a che fare con il planning della comunicazione per parecchi anni. Il libro che hanno prodotto mette insieme le metodologie delle aziende market leader e delle agenzie di tutte le specializzazioni della comunicazione, oltre a un numero considerevole di case studies che mostrano come i maggiori brand sappiano sviluppare delle campagne media neutral. Il libro è strutturato in modo da accompagnare il lettore come in un viaggio attraverso i vari stadi di sviluppo del media neutral planning. Speriamo che possa avere l’effetto di aiutare chi si occupa di marketing e di comunicazione a pensare in modo innovativo a come contribuire al successo dei propri brand. Questa edizione italiana è arricchita da un’appendice contenente dei casi di eccellenza realizzati in Italia negli ultimi anni, per essere più vicini alle necessità concrete dei lettori e per dimostrare che anche nel nostro paese il media neutral planning viene – talvolta – messo in pratica.

DESIGN PER IL TERRITORIO. UN APPROCCIO COMMUNITY CENTRED
di Beatrice Villari
pp. 144
Franco Angeli, € 19,00
EAN: 9788820408299

Qual è il rapporto tra design e valorizzazione territoriale? Quali sono gli strumenti teorici e operativi a disposizione dei progettisti per ideare nuovi prodotti e servizi per il territorio? Come si sviluppa il processo creativo? Quali sono gli attori chiave? Attraverso la lente del design, il volume risponde a queste domande proponendo un approccio community centred basato sulle competenze disciplinari e delineando un percorso di lettura che unisce aspetti teorici alle prassi. Attraverso il modello della design community si individuano le modalità organizzative, le forme di collaborazione e operative del design per il territorio. Il volume è rivolto agli studenti della Laurea e della Laurea Magistrale in Design (Prodotto Industriale, Comunicazione, Interni, Moda, Product-Service System Design) e alla comunità scientifica del Design per offrire, ai primi, strumenti di comprensione delle relazioni tra design e strategie territoriali, per contribuire insieme agli altri a un dialogo teso a un orizzonte disciplinare ancora da esplorare. Si rivolge inoltre ai designers e ai professionisti che operano nel settore della valorizzazione territoriale, del marketing territoriale e della pianificazione per individuare modalità collaborative di progetto che coinvolgano un sistema eterogeneo di attori, professionalità e competenze per l’ideazione e progettazione di nuovi prodotti, servizi e strategie per la valorizzazione dei luoghi.

HELP DESIGN
di Claudio Vagnoni
pp. 80
Gangemi, € 15,00
ISBN: 978-8849224573

“Sotto, accanto o sopra ogni progetto, esiste un immenso retroscena di utopie, di ispirazioni, di tentativi, di esigenze, di vincoli, di umori, di amori e di causali impreviste. Si tratta di un ambito denso di implicazioni filosofiche, estetiche, di significato, di percezioni, di seduzione. Il ruolo del progetto è di fondamentale importanza per la capacità di generare ‘visioni’ adeguate e critiche dell’agire umano, di stimolare e riprodurre desideri. Il Design evoca: contemporaneo, situazionale, insomma lo stile di un viaggiatore moderno, un esploratore trasversale che scambia continuamente informazioni con il mondo ed è capace di ‘assarci in mezzo’, di orientarsi senza respingere a priori e senza accogliere indiscriminatamente.”

KULTURINFARKT. AZZERARE I FONDI PUBBLICI PER FAR RINASCERE LA CULTURA
A.A.V.V.
Traduzione di M. Maggioni
pp. 268
Marsilio, € 18,00
ISBN: 978-8831714372

Il 24 febbraio 2009 Alessandro Baricco dalle pagine de “la Repubblica” invitava a riflettere su una di quelle crepe che inevitabilmente diventano enormi “sotto la lente della crisi economica”: le sovvenzioni pubbliche alla cultura, quel “fiume di denaro che si riversa in teatri, musei, festival, rassegne, convegni, fondazioni e associazioni. Dato che il fiume si sta estinguendo – scriveva Baricco – ci si interroga. Si protesta. Si dibatte”. Questo libro, un caso senza precedenti in Germania, la cui eco è arrivata in tutti i paesi europei, prospetta un imminente “infarto della cultura”. Gli autori innescano una sapiente, quanto spietata e lucida, polemica sulle politiche culturali, la cultura istituzionale, le sovvenzioni alla cultura. Vi si ritrovano in aperto conflitto tutte le idee, le visioni, i concetti che nel corso della storia hanno armato la benefica mano dello Stato come promotore della cultura, per scopi sempre diversi. La proposta shock di tagli consistenti alle istituzioni culturali per una redistribuzione delle risorse non è che l’inizio di una profonda ricognizione volta a smascherare storture e anacronismi, ideologie e scomode realtà: l’eccesso di offerta è un errore perché si fonda sul presupposto sbagliato che ogni prodotto possa generare da sé il proprio pubblico; la massiccia avanzata di consulenti e manager della cultura non produce innovazione, ma solo conformismo dal sapore burocratico; troppi sono oggi i compiti affidati alla cultura…

LE ESPOSIZIONI UNIVERSALI – I mestieri d’arte sulla scena del mondo (1851-2010)
di Paolo Colombo
pp. 332
Marsilio, € 40,00
EAN: 9788831712576

La lunga, fantastica, spesso travagliata storia delle Esposizioni Universali si intreccia saldamente con l’evoluzione dei mestieri d’arte: dalla prima Expo, inaugurata a Londra nel 1851, alle avveniristiche architetture di Shanghai 2010, nei padiglioni delle Esposizioni si sono di volta in volta celebrati, proposti, trasformati, celati o riscoperti i grandi maestri, che con i loro progetti e le loro creazioni hanno rappresentato l’eccellenza delle nazioni. Frutto di un’indagine accurata sui documenti dell’epoca, sugli opuscoli, sulle pubblicazioni e sulle guide che hanno accompagnato ogni Expo, così come sui testi che ne hanno puntualmente commentato la storia e l’evoluzione anche in chiave istituzionale, “Le Esposizioni Universali. I mestieri d’arte sulla scena del mondo (1851-2010)” presenta un affresco storico che si dipinge sull’idea del progresso, del lavoro e della scoperta, e che mette in luce in maniera narrativamente efficace e i dialoghi, non sempre semplici ma certamente istruttivi, tra un artigianato d’arte e di scienza (ossia condotto con metodo sicuro e rigoroso) e l’espressività, l’unicità, la trasmissione di un valore artistico ed economico che diventa anche la bandiera politica di una supremazia nazionale.

AUDREY. GLI ANNI ’60
di David Wills, Stephen Schmidt
Traduzione di I. Katerinov
pp. 275
Rizzoli, € 35,00
ISBN: 978-8817061414

L’attrice che negli anni ’50 aveva conquistato il pubblico con la sua personalità irriverente e spontanea si trasforma nel decennio seguente in diva sofisticata e trend-setter inarrivabile. Gli anni ’60 sono il momento di massimo splendore per Audrey, un decennio in cui il suo stile dal fascino essenziale e chic farà di lei un’icona dell’immaginario collettivo, nonché la star più imitata al mondo. Per questo volume, il curatore David Wills ha selezionato una delle raccolte di scatti più esclusivi della diva, con ritratti di fotografi del calibro di Richard Avedon, Bert Stern, Cecil Beaton, Douglas Kirkland, William Klein, Terry O’Neill, Bob Willoughby e molti altri. Fra le perle del libro, immagini rare ottenute dai negativi originali, scatti rubati sui set di Colazione da Tiffany, Sciarada, My Fair Lady, Come rubare un milione di dollari e vivere felici e immagini di photo session di moda, comparse prima d’ora soltanto su “Vogue”. Le immagini, accompagnate da riflessioni e ricordi di amici, fotografi, stilisti, colleghi e da commenti della stessa Audrey, contribuiscono a comporre un ritratto a più voci della diva e offrono un toccante omaggio alla sua bellezza e al suo stile intramontabile.

IL SECOLO LUNGO DELLA MODERNITÀ. IL MUSEO IMMAGINATO II
di Philippe d’Averio
pp. 352
Rizzoli, € 39,00
EAN: 9788817060110

“Abbiamo ipotizzato un museo diverso, luogo della fantasia e dell’immaginazione, in un’ipotetica città d’Europa che da qui vuole ripartire per il riordino urbanistico del suo centro utilizzando la vecchia stazione ferroviaria ormai dismessa.” Dopo il grande successo del suo Museo immaginato, Philippe Daverio ci accompagna alla scoperta dell’età moderna, ovvero del Secolo Lungo che parte dalla Rivoluzione francese e finisce nella catastrofe della Prima guerra mondiale. Questo volume affronta i temi più importanti della modernità attraverso oltre seicento opere d’arte raccolte tematicamente per vettori storici: quello politico, da Delacroix e Gérôme al Quarto stato di Pellizza da Volpedo; quello della macchina e del lavoro, da Turner a Courbet e a Boccioni; quello della fuga dalla realtà nella dolce vita della Belle Époque, nell’esotismo e nel sogno – da Tissot a Manet, da Dante Gabriel Rossetti a Fortuny, Gauguin e Van Gogh –, fino al Simbolismo e all’Art Nouveau. Fra i padiglioni e le sale del museo sono previste anche soste in locali e ristoranti a tema, dove si immagina di sorseggiare un caffè o gustare un pranzo circondati dalle opere dei Macchiaioli al Caffè Michelangelo, e degli Impressionisti alla Closerie des Lilas. Un gioco serio, che scardina il nostro abituale punto di vista e ci fa ritrovare il gusto di guardare la pittura e leggere il nostro passato guidati dalla penna più impertinente d’Italia: una storia dell’arte europea come non è mai stata raccontata.

VIVAVERDI. DALLA A ALLA Z GIUSEPPE VERDI E LA SUA OPERA
di Eduardo Rescigno
pp. 1078
Rizzoli, € 18,00
ISBN: 978-8817062466

In un’immersione nell’universo del compositore simbolo del nostro Paese, Eduardo Rescigno ricostruisce in questo dizionario gli eventi cruciali della vita e della produzione verdiana: esplora le parole chiave, le trame e i personaggi di capolavori come Aida o Rigoletto, racconta gli incontri con Cavour e gli altri eroi del Risorgimento, rivela insoliti aneddoti della vita privata e retroscena delle prime rappresentazioni nei grandi teatri europei. E attingendo a scritti autografi, articoli e documenti del tempo, dipinge un ritratto del compositore che, a due secoli dalla sua nascita, continua a incantare il mondo.

LE MIE PRIME CONVINZIONI
John Maynard Keynes
pp. 144
Adelphi € 12,00
ISBN: 978884592731-7

I due testi qui raccolti erano infatti riservati alla lettura ad alta voce di fronte a un pubblico di amici intimi, con cui l’economista era solito ritrovarsi periodicamente per rievocare momenti del comune passato. Possiamo quindi cogliere direttamente il libero fluire dei ricordi di Keynes: Melchior: un nemico sconfitto ci offre il magistrale ritratto di uno dei negoziatori tedeschi al tavolo della Conferenza di pace di Parigi, Le mie prime convinzioni ci fa invece rivivere l’atmosfera di Cambridge e Bloomsbury di inizio Novecento, allorché Keynes concepì alcune delle idee che lo avrebbero guidato per tutta la vita, condividendo altresì l’illusione – spazzata via dalla Grande Guerra – della sostanziale ragionevolezza della natura umana.

 

MODERN URBAN HERITAGE. EXPERIENCES AND REFLECTIONS FOR THE TWENTIETH­CENTURY CITY
Giorgio Peghin e Antonello Sanna
pp. 296
Allemandi, € 30,00
ISBN: 9788842221081

The intent of this book is to offer a reflection on the cities of the twentieth century, starting with Carbonia and other remarkable redevelopment experiences in similar cases (Ivrea, Lyon, Crespi d’Adda and Schio), touching on such themes as conservation and the roles of institutions and the cultural policies in the recognition of modern heritages. Overturning the often negative opinions which prevail when it comes to the architecture and urban planning of the last century, it attempts to shift the focus from monuments, in the traditional sense, to vital urban and social fabric.

 

IL VALORE DEI DIPINTI DELL’OTTOCENTO E DEL PRIMO NOVECENTO
Giuseppe Luigi Marini
pp. 752

Allemandi  € 150,00
ISBN: 9788842221661

L’ultima edizione della più importante guida al mercato dell’arte in Italia e nel mondo. Questo annuario, giunto alla sua XXX e ormai ultima edizione, circostanzia ulteriormente l’informazione ragionata e specialistica dei valori artistici e di mercato su oltre mille artisti dell’Ottocento e del primo Novecento, di tradizione figurativa. Le rigorose analisi critiche, storiche ed economiche hanno reso quest’opera un «classico», riconosciuto da studiosi, collezionisti, mercanti e operatori, in Italia e all’estero, come l’affidabile, insostituibile, indispensabile repertorio di consultazione di riferimento: dati aggiornati, chiari, obiettivi, verificati, proiezioni future e umori del settore.

 

RUMORS. I PIÙ ANTICHI MEDIA DEL MONDO
Jean-Noël Kapferer
pp. 144
Armando € 12,00

ISBN:9788866770152

Opera fondamentale per coloro che si occupano di comunicazione, Rumors è l’unico testo teorico capace di spiegare con chiarezza i meccanismi di formazione e riproduzione delle “voci che corrono”. Dicerie, chiacchiere, indiscrezioni o pettegolezzi non sono altro che varianti del rumor, vale a dire un’informazione non verificata che riguarda un tema d’interesse pubblico e che si diffonde da persona a persona. Il testo di grande potere esplicativo, fornisce gli strumenti per comprendere la genesi dei rumors, il credito che essi riscuotono e il metodo per crearli ad hoc e farli circolare.

 

SOCIODINAMICA DELLA CULTURA
Abraham Moles
pp. 128 pagine
Armando € 10.00

ISBN:9788860819710

Il lavoro di Abraham A. Moles che qui presentiamo raccoglie le pagine principali del suo testo Sociodinamica della cultura, del 1967. Oggi, a distanza di oltre quarant’anni, dobbiamo riconoscere che un merito del libro è stato quello di strutturare in un quadro complessivo gli aspetti quantitativi, statistici, economici e organizzativi, da una parte, con gli elementi qualitativi, di creatività e di imprevedibilità tipici del campo della produzione culturale.

 

 

IN LIBERTÀ. CONVERSAZIONI CON RAMIN JAHANBEGLOO
Isaiah Berlin
pp. 272
Armando € 22.00
ISBN:9788860819987

Sir Isaiah Berlin è considerato oggi il rappresentante più eminente della storia delle idee in Occidente. In libertà ci permette di seguire l’itinerario intellettuale di questo pensatore, instancabile analista della scienza morale, sociale e politica. Volentieri controcorrente, si interessa tanto a Machiavelli e a Marx che a pensatori meno noti come Vico, Hamann, Herder o Herzen, a partire dai quali ha potuto approfondire i suoi concetti della libertà e del pluralismo.

 

 

 

IL POSTO DELLA SCIENZA
Thorstein Veblen
pp. 126
Bollati Boringhieri € 11.50
EAN: 9788833923147

Per Veblen il sapere scientifico non si sottrae alle forze che modellano la società; la dualità tra componente tecnico¬empirica e componente dottrinale non è un accidente momentaneo della storia, ma deriva dalla composizione sociale di tutti i gruppi umani. Francesca Viano e Carlo Augusto Viano ci aiutano, nella presentazione dell’opera, a inquadrare nel giusto contesto storico e filosofico questo testo ritrovato, per dargli la giusta visibilità in un momento come quello attuale che vede una forte rinascita del dibattito attorno al ruolo della scienza nella società.

 

 

 

SALVIAMO FIRENZE
Luca Doninelli
pp. 124
Bompiani€ 12,50
EAN 9788845270437

Lo scopo del libro è duplice: da un lato si tratta di documentare il degrado della città e di proporre per il suo recupero un diverso modello nel rapporto pubblico­privato (o si apre ai privati, o la città sprofonderà nel guano dei piccioni); dall’altro è necessario minare alla radice l’ostinazione con cui la città cerca di conservare quello che e il simbolo stesso dell’anticonservatorismo, ossia il Rinascimento: ostinazione che è la principale responsabile del guano stesso. Da qui la necessità di cambiare il logo della città: non più “Firenze culla del Rinascimento” quanto “Firenze madre di tutti i rinascimenti”, perché ci ha fornito la chiave per leggere tutti i fenomeni storici analoghi, dalla Parigi della seconda metà del XIX secolo alla Atene del V secolo a.C. Nel corso del racconto verranno aperte alcune “finestre” per lanciare altrettante provocazioni sulla città. Firenze ha bisogno di qualche intervento­schock che la desti dal suo mortale, secolare torpore.

 

TUTTE LE VOLTE CHE CE L’ABBIAMO FATTA
Mario Sechi
pp.224
Bruno Mondadori € 17,50
ISBN 9788804623137

La nostra narrazione collettiva è un po’ così: un misto tra il pasticciaccio brutto e la storia esemplare, il ruzzolone nel ridicolo e la storia strappacuore, la missione che naufraga nel menefreghismo e l’impresa titanica.” L’Italia è un Paese che si sottovaluta, fermo sulla soglia del mondo, abitato da irrimediabili Peter Pan. Perché non siamo capaci di salire sul “cavallo bianco” della Storia? Perché viviamo in un luogo pieno di memorie ma senza memoria? Perché abbiamo costruito il futuro e non riusciamo a viverlo? Tutte le volte che ce l’abbiamo fatta è una passeggiata in un caleidoscopico Paese sempre in bilico; una terra, tuttavia, dalle straordinarie avventure e ricca di biografie esemplari.

 

L’ULTIMO BALLO DI CHARLOT
Fabio Sassi
pp. 264
SELLERIO € 16,00
EAN9788838927645

In una sera di Natale la Morte va a trovare Charlie Chaplin nella sua casa in Svizzera. Il grande attore e regista ha passato gli ottant’anni ma ha un figlio ancora piccolo e vorrebbe vederlo crescere accanto a sé. In un lampo di coraggio Chaplin propone un patto alla Vecchia Signora: se riuscirà a farla ridere si sarà guadagnato un anno di vita. Inizia così un singolare balletto con la Morte, e quella notte a salvarlo non sarà la tecnica consumata dell’attore ma la comicità involontaria che deriva dagli impacci dell’età. La questione però è solo rinviata: anno dopo anno, a Natale, la Vecchia tornerà a reclamarlo e bisognerà trovare il modo di suscitarle almeno una risata. Nell’attesa dell’incontro fatale Chaplin scrive una lunga e appassionata lettera al figlio. Vuole raccontargli la storia vera del suo passato, quella che nessuno ha mai ascoltato, ed ecco che dalle sue parole scaturisce l’avventura rocambolesca di una vita e il ritratto di un’epoca rivoluzionaria.

 

INTORNO AL PALCOSCENICO. STORIE E CRONACHE DELL’ORGANIZZATORE TEATRALE
Franco Ferrari
pp. 208
Franco Angeli € 27,00
ISBN: 9788820407292

Dal Direttore del Teatro Regionale Alessandrino, Direttore del Personale del Teatro Regio di Torino, Direttore organizzativo del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia, un’analisi vissuta dall’interno della professione del manager teatrale-musicale: nell’opera, nella prosa, nella danza, nell’arte varia.

 

 

LA RELAZIONE POSTMODERNA. CINEMA E LETTERATURA NELL’ETA’ GLOBALE IN AMELIO, BELLOCCHIO, BARTHES, GRARRONE, SAVIANO, TARANTINO.
Caterina Selvaggi
pp. 160
Franco Angeli € 21,00
ISBN: 9788820408749
“La relazione postmoderna” parla della relazione di dominio nella globalizzazione: non più “condizione” postmoderna (Lyotard) come modo di essere del singolo ma come modo di agire degli individui nel pianeta interconnesso e instabile sul piano ambientale, finanziario, psicologico, culturale. Nella “società liquida” di Bauman forze sovranazionali incoraggiano relazioni-interazioni tra le persone che rafforzano il dominio: dire chi sei, e pretendi di essere, usare le parole e comportamenti per affermarti, suggestionare, ordinare, minacciare, finisce con l’assorbire significato e contenuto in figure appiattite perché riconoscibili. Un libro rivolto a chi ama il cinema, la letteratura, la psicologia.

SAVERIO MURATORI. IL PROGETTO DELLA CITTà. A LEGACY IN URBAN DESIGN
Marco Maretto
pp. 144
Franco Angeli € 18,50
ISBN: 9788820408084

A partire dai concorsi degli anni Trenta fino ai progetti per le Barene di San Giuliano a Venezia, il volume evidenzia alcune delle tematiche fondamentali che caratterizzarono l’esperienza di Saverio Muratori nell’ambito del progetto urbano, gettando le basi metodologiche per un approccio morfologico al progetto della città del XXI secolo.

 

 

ECOMUSEI, PAESAGGI E COMUNITà. ESPERIENZE, PROGETTI E RICERCHE NEL SALENTO
Francesco Baratti
pp. 152
Franco Angeli € 21,50
ISBN: 9788820410247

Un suggerimento pratico e concreto, oltreché teorico, per individuare percorsi di ricerca concentrati sulla partecipazione delle comunità per la valorizzazione del proprio patrimonio, affidando agli addetti ai lavori, urbanisti, operatori culturali, architetti, economisti, il compito di farsi interpreti di questa sfida.

 

 

L’ARCHITETTURA DEL PROGETTO URBANO. PROCEDURE E STRUMENTI PER LA COSTRUZIONE DEL PAESAGGIO URBANO
Laura Valeria Ferretti
pp. 240
Franco Angeli € 29,00
ISBN: 9788820400033
Attraverso il progetto urbano le amministrazioni cittadine dei paesi europei realizzano i grandi progetti di trasformazione delle città, coinvolgendo una molteplicità di soggetti e finanziamenti pubblici e privati. Obiettivo del volume è di mettere a confronto le diverse esperienze italiane e internazionali e i diversi punti di vista.

 

 

LA CITTA’ CHIARA.POLITICA E CULTURA PER ROMA
Francesco Giro
pp. 256
Gangemi € 24.00
ISBN: 9788849224498

“Dalla mia nomina a Sottosegretario di Stato ai beni e alle attività culturali, nel maggio del 2008, ho subito cercato di comprendere quali fossero i problemi della mia città. Non provavo alcun imbarazzo a farlo. Mi hanno rimproverato di esser stato un sottosegretario romanocentrico. Ma Roma è la Capitale degli italiani, non solo la città dei romani. Sono nato e cresciuto a Roma, ho studiato e ho iniziato la mia attività politica in questa Città che mi ha eletto dal 2000, e sentivo il dovere di preoccuparmi di lei, come cittadino e come rappresentante delle istituzioni. È ciò che avviene in tutte le grandi nazioni, dove la capitale è una priorità. Andate a raccontare a un politico francese o tedesco di non preoccuparsi di Parigi o di Berlino e sentirete la loro risposta!”

 

LE REGOLE DEI GIORNALISTI. ISTRUZIONI PER UN MESTIERE PERICOLOSO
Caterina Malavenda
pp. 184
Il Mulino € 15,00
ISBN: 9788815240583

In un paese come il nostro si è soliti pensare che non vi sia alcun controllo, che ognuno possa scrivere ciò che vuole, senza rischiare severe sanzioni, come nelle democrazie più serie, né la vita o il carcere, come nei paesi a democrazia sospesa. Eppure anche qui da noi la vita può essere dura per coloro che non hanno un padrone e rispondono solo al lettore.
Basata unicamente su notizie «ufficiali», provenienti dalle fonti istituzionali o dai diretti interessati, l’informazione sarebbe indenne da ogni rischio. Per fare davvero il proprio mestiere, il giornalista deve invece trasformarsi in un bravo segugio, che va a cercare le notizie, districandosi fra regole e limiti tesi a bilanciare il diritto di informazione con altri diritti e interessi quali la reputazione, la privacy, il buon costume. Innumerevoli casi di cronaca ci ripropongono continuamente la tensione tra ciò che può e non può essere detto o scritto, tra ciò che è corretta informazione e ciò che è insinuazione o diffamazione, tra ciò che è giornalismo e ciò che è puro gossip. Le norme in materia sono complesse e di difficile interpretazione: di fatto è sempre più difficile far bene il giornalista senza finire sotto processo.

 

ESTETICA E DESIGN
Andrea Mecacci
pp. 232
Il Mulino € 15,00
ISBN: 9788815237255

L’estetizzazione della merce, il rapporto del design con l’arte, l’industria e la tecnica, il design di massa: il libro introduce alle principali teorie estetiche del design, dai primi accenni ottocenteschi di Baudelaire e Marx alle prospettive contemporanee aperte da Adorno, Baudrillard e Flusser.
Dall’oggetto unico (l’opera) all’oggetto collettivo (il prodotto): un secolo e mezzo di estetica e design. L’estetizzazione della merce, il rapporto del design con l’arte, l’industria e la tecnica, la nascita dell’estetica industriale sono i temi centrali del libro, che introduce alle principali teorie estetiche del design, dai primi accenni ottocenteschi di Baudelaire e Marx alle prospettive contemporanee e postmoderne aperte da Baudrillard e Flusser.

RITORNO AL PICCOLO REGNO. STEVE JOBS E LA APPLE.ALLE ORIGINI DEL MITO
Michael Moritz
pp.352
Il Mulino € 22
ISBN 9788842817642

Sul monte Rushmore dell’informatica, il profilo affilato di Steve Jobs si staglia contro il cielo per l’eternità. Profeta del pensiero laterale, visionario, caparbio, umorale, venditore persuasivo come pochi, Jobs è una delle figure più affascinanti e discusse dei nostri tempi. Michael Moritz conosce Jobs all’inizio degli anni ottanta, quando è un giornalista di Time inviato in California per seguire l’attività di una giovane società di elettronica, Apple Computer, Inc. Dalla sua esperienza di «infiltrato» nasce The Little Kingdom, in cui Moritz ricostruisce le tappe fondamentali del piccolo regno della mela. Le radici affondano nella baia di San Francisco, a Cupertino, dove Steven Jobs e Stephen Wozniak, due ragazzi patiti di elettronica, immaginano il mondo salvato da un computer. Apple I nasce nel garage di casa Jobs, nel 1976, assemblato con chip di fortuna. È la prima macchina Apple e l’esordio di una storia straordinaria. Dall’esperimento rivoluzionario di Apple II a Lisa, il primo pc con interfaccia grafica a icone, fino al Macintosh. Poi la separazione da Woz e lo strappo al vertice. Bandito dall’azienda che lui stesso aveva fondato, Steve Jobs si lancia in nuove sfide – come la creazione di NeXT e l’acquisizione di Pixar, poi venduta per cifre stellari alla Disney. Finché, nel 1996, Apple è a un passo dal crollo: Jobs torna e imprime la svolta definitiva. In un settore in cui tutto nasce e muore a una velocità frenetica, la doppia fondazione di Apple non ha precedenti. Per chiunque abbia ascoltato musica su un iPod, scaricato un’app per l’iPhone, navigato su un Mac, o per chiunque voglia conoscere i segreti di un’impresa solida, questo è un libro imprescindibile.

ARCHITETTURA E POTERE. COME I RICCHI E I POTENTI HANNO DATO FORMA AL MONDO
Deyan Sudjic
pp. 368
Laterza € 9,50
ISBN: 9788842096009

Deyan Sudjic svela e indaga la relazione fra architettura e potere nel XX secolo. Dagli edifici commissionati da Imelda Marcos nelle Filippine alla moschea ‘Madre di tutte le battaglie’ voluta da Saddam Hussein, dall’architetto cinese Zhang Kaiji alle prese con le ville di Mao ai gusti architettonici di Mitterrand, fino al Millennium Dome dell’epoca di Blair.

RAZZA STRACCIONA
Sergio Rizzo
pp 270
Rizzoli 17 €

ISBN: 17062688

C’è il re delle cliniche romane che compra un ospedale da don Verzè e pochi mesi dopo lo rivende allo Stato guadagnandoci quasi il 20 per cento. C’è il “very powerful executive chairman” che fa precipitare le azioni della Telecom appena privatizzata e una decina d’anni dopo torna alla carica per rilanciare un marchio automobilistico decotto grazie a improbabili investitori indiani, o forse cinesi, risultato: fallimento. C’è il finanziere amico dei politici che fa crac dopo aver intascato per sé e regalato ai figli decine di milioni della società quotata in borsa. C’è il tizio che risolve problemi, quello che conosce tutti, l’imprenditore turistico che ricicla i soldi dei boss, il faccendiere che era iscritto alla P2 in affari con un ex assessore di Cl… Insomma, la razza padrona degli anni Settanta si è trasformata nella razza stracciona di oggi. Intrecci pericolosi tra banche, fondazioni, assicurazioni e poteri pubblici locali e nazionali, connivenze tra controllori e controllati, meccanismi di selezione che premiano familiari e amici indipendentemente da meriti e capacità, una concezione distorta dell’impresa, incompatibile con le regole del capitalismo evoluto e moderno: sono solo alcuni dei vizi della nostra economia e della nostra società che Sergio Rizzo analizza in questo romanzo horror in forma di inchiesta. Non ci è rimasto molto tempo, per evitare che a finire in liquidazione sia tutta l’Italia.

IL LINGUAGGIO DEI CIELI
Astri e simboli nel Rinascimento

Germana Ernst, Guido Giglioni
pp.360
Carocci, € 29,00
ISBN 9788843060764

L’osservazione degli astri e la riflessione sulle loro possibili connessioni con gli eventi umani, individuali o collettivi, hanno un ruolo importante nella cultura del Rinascimento. Al recupero di molti testi della tradizione classica e tardo-antica consegue un rilevantissimo ampliarsi degli orizzonti e dei dibattiti relativi a tali dottrine in molteplici ambiti del pensiero e dei rapporti sociali. È una storia che si snoda negli anni e, al di là della domanda oziosa rivolta a chi si occupi di questi argomenti («ma tu ci credi o no?»), è certo una storia da conoscere meglio. Il volume, parte di un dittico dedicato all’esoterismo rinascimentale, grazie ai contributi di noti specialisti si presenta come strumento indispensabile di studio e di approfondimento.

 

I VINCOLI DELLA NATURA
Magia e stregoneria nel Rinascimento

Germana Ernst, Guido Giglioni (a cura di)
pp. 320
Carocci, € 25,00
ISBN 9788843060771

La magia e la stregoneria rinascimentali non possono ridursi a un fenomeno puramente intellettuale limitato all’opera di filosofi, medici, teologi e giuristi. In quanto parte integrante del sistema di credenze dell’epoca, esse ebbero invece – per l’accento posto sulla riscoperta del pensiero tardo-antico, per l’attenzione rivolta a saperi alternativi, per la discussione intorno al valore dei rituali in tutte le loro forme – un ruolo fondamentale nel definire la cultura della prima modernità. Il volume, parte di un dittico dedicato all’esoterismo rinascimentale, grazie ai contributi di noti specialisti si presenta come strumento indispensabile di studio e di approfondimento.
ENNIO FLAIANO, UNA VERITA’ PERSONALE
Gino Ruozzi
pp.304
Carocci, € 25,00
ISBN 9788843065745

Narratore, poeta, giornalista, autore di cinema e di teatro, scrittore di fulminei e memorabili aforismi, Ennio Flaiano (1910-1972) è stato interprete acuto e veritiero, ironico e pungente, del secondo Novecento e degli anni della Dolce vita in particolare, che egli stesso ha contribuito a creare e definire. Nel libro se ne propone un ritratto completo, dai soggetti e dalle sceneggiature per il cinema (per Fellini, Antonioni, Risi) al romanzo anticoloniale (Tempo di uccidere, 1947), agli ultimi e amari racconti delle Ombre bianche (1972).

 

PICASSO E I SUOI AMICI
Olivier Fernande
pp. 140
Donzelli, € 18,00
EAN 9788860367686

Attorno al giovane e ardente Pablo Picasso e alla sua amante Fernande si stringe un drappello di originali, la «banda Picasso»: il generoso Max Jacob e l’avaro Apollinaire, sempre insieme aMarie Laurencin, opportunista per bene; Rousseau il doganiere, adorabile e ingenuo, Van Dongen così mondano, Braque il «rivale», l’amico-nemico Matisse, il mercante Vollard, pieno d’intuito. Accanto, comprimari di rango: Gertrude Stein che vaga fiutando capolavori, o Marinetti, straripante di foga oratoria. Ricordi limpidi e appassionati che narrano la cronaca ora buffa ora dolente del tempio dell’Arte ai primi del Novecento e scorrono fluidi dalla penna della «belle Fernande», il cui volto compare in copertina con i tratti e i colori di un suo celebre autoritratto.

 

LA FIABA IRRESISTIBILE
Storia culturale e sociale di un genere

Jack Zipes
pp. 450
Donzelli, € 30,00
EAN 9788860367419

Se c’è un genere che sin dalla notte dei tempi riesce a far presa sull’immaginazione degli esseri umani in ogni angolo della terra, quello è senza dubbio la fiaba. Eppure, malgrado il proliferare degli studi in materia, tuttora si stenta a ricostruirne le origini, l’evoluzione e i modi di diffusione. Perché mai la fiaba esercita da sempre un fascino irresistibile, quale che sia la forma o il mezzo attraverso cui giunge fino a noi? Uno dei massimi studiosi a livello internazionale, propone in queste pagine, un’originalissima teoria sull’inesauribile propagarsi della fiaba, fino a diventare un pezzo essenziale e riadattabile all’infinito delle culture di tutto il mondo. Attingendo alle scienze cognitive e alle teorie evolutive, non meno che all’antropologia, alla psicologia e alla teoria letteraria, Zipes rintraccia le origini della tradizione orale della fiaba nell’antichità, e ripercorre la sua evoluzione dapprima nel passaggio alla scrittura e alla stampa, e via via attraverso i continui adattamenti ai i nuovi mezzi di comunicazione, dal teatro al cinema, dalla tv all’animazione, dal pc alla play station. A corredo della sua teoria, Zipes offre ai lettori un’infinità di originalissimi esempi, tratti dai patrimoni fiabeschi ottocenteschi non meno che dal cinema, dalla pittura, dall’illustrazione e dalla fotografia contemporanea – che fanno di questo libro un caposaldo della storia della fiaba tanto per i lettori appassionati delle trame fiabesche quanto per gli studiosi.

 

IL BREVETTO
Andrea Capocci
pp. 168
Ediesse, € 12,00
EAN 9788823016699

Grazie al brevetto, un’invenzione cessa di essere un bene comune per diventare una merce da scambiare sul mercato. Secondo alcuni, il brevetto rappresenta uno stimolo fondamentale all’attività di innovazione tecnologica, ma, come tutti i monopoli, esso limita la competizione tra le idee innovative e può rallentare la diffusione del progresso. Per farsi un’opinione sui brevetti, dunque, occorre esaminarne costi e benefici sulla base di dati oggettivi e senza pregiudizi ideologici. Il dibattito sul brevetto dura sin dal Rinascimento e ha visto prevalere ora l’una ora l’altra posizione. Le nazioni e i gruppi sociali che dai brevetti traggono vantaggio o ne subiscono le conseguenze mutano continuamente. Gli Stati Uniti, l’Europa e il Giappone, che hanno scritto le regole del sistema brevettuale globale, devono ora fronteggiare la competizione della Cina, dell’India e degli altri paesi emergenti, che chiedono regole nuove. Gli sviluppi della tecnologia, dall’informatica alla genetica, spingono questo dibattito in territori finora sconosciuti e pongono nuove domande alla politica, al diritto e all’economia.

 

VITE PERIFERICHE
Enzo Scandurra
pp.196
Ediesse, € 12,00
ISBN 8823016897

Chi costruisce le nostre città? Gli amministratori, i politici, gli immobiliaristi, gli urbanisti? Tutti costoro tracciano piani, elaborano progetti, disegnano e realizzano opere, ma poi sono le persone in carne ed ossa – coloro che la abitano – a produrre l’anima della città; anche di una grande capitale come Roma. C’è una Grande Storia fatta di personaggi e luoghi noti e c’è una piccola storia fatta anch’essa di luoghi e persone che non vengono raccontati dalla narrazione mainstream. La controffensiva liberista produce nelle nostre città desolazione, solitudini, individualismi, competizione, egoismi, insieme a quella che alcuni chiamano «modernizzazione», destinata ad emarginare ancora di più gli abitanti che non riescono a prendere il suo treno in continua e folle corsa verso un futuro oscuro. Quella che una volta era la città moderna, la cui aria «rendeva liberi», oggi è una città desertificata di individui che forse potremmo chiamare sconfitti, ma non perdenti, non rinunciatari, ancora non rassegnati. Queste singole esistenze senza una storia sono anche esempi di una irrinunciabile volontà di sopravvivere, di una eccedenza umana irriducibile alle omologazioni della città mercantile, che promette di crescere e diventare collettiva se si avrà la forza di non lasciarle ancora sole; l’inizio di una nuova e diversa storia delle nostre città.

 

SOTTO UNA CUPOLA STELLATA
Dialogo con Marco Santarelli su scienza ed etica
Margherita Hack
pp. 100
Einaudi, € 12,00
ISBN 9788806209810

La conoscenza scientifica rende liberi, ci sottrae a paure irrazionali, ci svincola da dogmi e pregiudizi religiosi. Attraverso una conversazione serrata che prende l’avvio dalle conquiste della cosmologia, Margherita Hack ci conduce in una appassionata difesa della libertà intellettuale, contro ogni dogmatismo volto a limitare l’esercizio della nostra ragione.

 

SCULTORI DELLA SPERANZA
L’arte nel contesto della globalizzazione

Anna Detheridge
pp. 302
Einaudi, € 35,00
ISBN 9788806210526

L’arte che produce idee, attitudini e non oggetti segna l’inizio di un terremoto che non ha mai smesso di suscitare stupore cosí come irritazione. Con l’affermarsi dell’arte concettuale ha luogo una rottura che travalica i confini della disciplina artistica e dei luoghi deputati della galleria e del museo, mettendo in crisi entrambi. Le pratiche artistiche odierne divengono comprensibili soltanto se collocate nel contesto dei profondi cambiamenti in atto e all’interno del complesso dei dibattiti che attraversano tutte le culture. Tale approccio si fonda su una visione dell’arte sostenuta da un profondo convincimento etico, e concepita come pratica critica che morde costantemente il fianco alle istituzioni e alle strutture stesse della creazione artistica.

 

LE TORTE DI FIORELLA. FOR KIDS
Balzamo Fiorella
pp.180
Electa€ 22,00
EAN 9788837089771

La nave dei pirati, il pittore pasticcione, le zucche di Halloween: Fiorella Balzamo crea e costruisce delle vere opere d’arte del cake design. Ogni torta, spettacolare e coloratissima, è dedicata a un tema amato dai bambini e sorprende con dettagli precisi e curatissimi ai quali Fiorella rivolge particolare attenzione e molta fantasia. Ogni dolce viene presentato da una foto a pagina intera e da uno zoom sui dettagli delle decorazioni. Le tecniche di creazione sono spiegate punto per punto tramite didascalie e immagini dedicate con le quali Fiorella accompagna l’apprendista cake designer. Utilissimi infine gli apparati del volume nei quali Fiorella svela quali sono gli strumenti migliori da utilizzare per le proprie creazioni e quali coloranti alimentari selezionare per diventare un vero cake designer e fare delle torte delle vere opere d’arte e di allegria.

 

LE TRE VIE DELLA PITTURA
Flavio Caroli
pp.112
Electa € 12,90
EAN 9788837090753

Nel primo saggio Caroli illustra come la luce ha contribuito alla diversa evoluzione della pittura negli artisti di ambito italiano e in quelli di origine fiamminga e nordeuropea: la luce quindi come forma simbolica della visione del mondo occidentale. Oggetto del secondo scritto è invece l’anima, in un viaggio affascinante nell’interiorità dell’uomo e nella sua consapevolezza di sé; una consapevolezza man mano tradotta in pittura introspettiva, in cui l’occhio dell’artista scruta nelle fattezze umane le passioni e i moti dell’anima. La terza riflessione è dedicata alla pittura come socialità, narrazione ed espressione del mondo inteso come “scena sociale” in un’epoca, il Settecento, in cui l’attenzione dell’artista si rivolge proprio all’affascinante intreccio delle relazioni umane. I testi sono corredati di oltre cento illustrazioni che, intelligentemente accostate, guidano puntualmente il lettore attraverso la trattazione.

 

LA MUSICA E’ TUTTO
Daniel Barenboim
pp. 128
Feltrinelli, € 12,00
EAN 9788807491337

Daniel Barenboim torna a riflettere sulla musica. Sulla musica che si fa, che si legge, sulla musica che si interpreta, sulla musica che si ascolta. Sulla musica che interconnette, che stringe relazioni e le riempie di senso. Fondamentalmente Barenboim ha a cuore una visione in cui, nella musica, etica ed estetica dialoghino continuamente e a livelli diversi. Se l’essenza della musica è il contrappunto (il continuo dialogo di un tema con il suo opposto) ecco che l’idea di un tutto non scomponibile nei suoi elementi domina l’opera e il lavoro del grande maestro. Eseguire bene un pezzo implica una scelta, è di per sé una sequenza di scelte. Non è diverso – dice Barenboim – da ciò che deve fare un politico. La scelta giusta. E il giusto qui produce bellezza. Ma produce bellezza se si impone quel formidabile equilibrio che da una parte guarda alla partitura e all’autore, dall’altra al nesso profondo fra gli esecutori, e dall’altra ancora al pubblico, ai luoghi dell’ascolto, a chi governa le sale, a chi governa tout court. Dice Barenboim: “Capire la musica in termini filosofici non è meno essenziale della comprensione filosofica dell’umana natura”. Capire la musica significa anche porre le condizioni perché essa diventi familiare, e trovi uno spazio non effimero nelle scuole. Il “tutto” comincia anche dall’ampiezza di un progetto educativo.

 

IL NUOVO SOGNO ARABO
Lapo Pistelli
Feltrinelli, € 4,99
EAN 9788858807859

Sono trascorsi quasi due anni dalla prima sollevazione in Tunisia che ha dato il via alla “Primavera araba”, innescando una serie di avvenimenti per certi versi imprevedibili: le rivoluzioni dei giovani, la caduta di leader che sembravano eterni, le prime elezioni, lo scontro fra le due anime dell’Islam. In alcune situazioni la transizione alla democrazia sembra consolidarsi, in altre invece sembra andare incontro a un precoce autunno. Quel che è certo è che una nuova generazione si è affacciata sulla ribalta della storia, una generazione che sa oramai che il cambiamento è possibile. Questo libro guida il lettore alla scoperta del nuovo sogno arabo. Quali sono state le cause profonde delle sommosse? Perché non ce ne siamo accorti prima? Perché stavolta il sollevamento popolare ha funzionato? Che cosa rende simili e che cosa diverse le condizioni del Maghreb, del Mashreq e del Golfo? Islam e democrazia sono infine compatibili? Come sono cambiati gli equilibri geopolitici in Medio Oriente? L’antica questione israelo-palestinese può trarne giovamento e impulso? E come cambia infine la politica estera degli Stati Uniti, dell’Europa, della Russia, della Cina, dell’Iran dopo questi cambiamenti?

 

 

 

LA STORIA DEL MONDO IN 100 OGGETTI
Neil MacGregor
pp 986
Adelphi,€ 49,00
EAN 9788845927430

Se il tentativo di restituire un periodo o un personaggio storico attraverso una mostra ha sempre qualcosa dell’azzardo, per l’idea di raccontare la storia della civiltà umana sulla Terra attraverso 100 oggetti – da una pietra da taglio abbandonata in Tanzania due milioni di anni fa a una carta di credito islamica emessa nel 2009 – mancano le definizioni. Eppure Neil MacGregor non solo ha raccolto la sfida, ma le ha aggiunto un ulteriore gradiente di difficoltà: ha cioè pensato di descrivere i 100 oggetti, tutti provenienti dalle collezioni del British, alla radio, in altrettante puntate da un quarto d’ora l’una trasmesse tre anni fa dalla BBC. E, per farlo, ha sostituito alle immagini un numero equivalente di storie, raccontate con la sua voce, ma anche lasciando la parola a una folla di studiosi, esperti, artisti. Risultato? Un successo enorme che ha incoraggiato MacGregor a trasformare tutto il materiale trasmesso in ciò che, in filigrana, era già: questo libro.

 

REALTA’ AUMENTATE
Communication Strategies Lab
pp.400
Apogeo,€ 22,00
EAN 9788850330706

La realtà aumentata è una nuova forma di comunicazione sempre più diffusa che permette di sovrapporre contenuti digitali, resi visibili attraverso la videocamera di dispositivi mobile come smartphone o tablet, al mondo reale. Il volume vuole essere uno strumento d’informazione per conoscere la nuova frontiera della comunicazione digitale basata sulla georeferenziazione e sui contenuti aumentati. Fino ad oggi, infatti, l’informazione stava altrove rispetto ai luoghi e ai tempi in cui effettivamente era necessaria. Con la nuova tecnologia dell’Augmented Reality, al contrario, è possibile mettere in atto strategie di comunicazione in grado di portare i contenuti giusti al momento e nel luogo opportuno. Nelle aree ormai più varie, dalla formazione alla sanità, dagli spazi commerciali ai beni culturali, si racconta attraverso le esperienze internazionali più significative come le nuove realtà aumentate stanno riscrivendo le modalità di ibridazione fra reale e virtuale.

 

SOCIOLOGIA QUESTIONI E METODI
Carlo Buzzi, Francesca Sartori
pp.144
Apogeo, € 12,00
EAN9788850328727

La sociologia è una scienza giovane, controversa, spesso poco compresa. Nasce nel momento in cui la società cessa di essere un “dato di natura”, dalla struttura immutabile e codificata nella tradizione, per diventare una realtà mutevole, problematica, plasmabile dall’azione umana. Si sviluppa in una molteplicità di approcci, metodi e programmi di ricerca spesso lontanissimi tra loro. Si afferma nella costante tensione tra comprensione della realtà sociale, nei suoi aspetti di stabilità e conservazione, e istanze di radicale trasformazione dell’esistente. Questo libro si propone come una sorta di “introduzione preliminare” alla sociologia, per chi vuole semplicemente farsene un quadro d’insieme e per chi dovrà intraprenderne lo studio in ambito universitario. Il testo mira innanzitutto a delineare i confini della disciplina, a individuare i principali paradigmi teorici, a definire oggetti e aree di interesse, a descrivere prospettive e metodologie di ricerca. Un capitolo conclusivo riflette sui possibili utilizzi della sociologia al servizio di un migliore disegno delle politiche sociali.

 

PSICOEVOLUZIONE
Frateschi Massimo
pp.160
Armando Editore, € 15,00
EAN9788866770923

Il volume descrive aspetti e ricerche di psicologia e di psicodinamica che hanno condotto l’autore, dal 1988 ad oggi, a ideare, fondare e sviluppare le basi teoriche e metodologiche della psicoevoluzione e dell’orientamento psicodinamico psicoevoluzionista. Il testo scorrevole ed essenziale può suscitare nei lettori emozioni, riflessioni, confronti e coinvolgimenti talora sorprendenti per la propria visione ed esperienza, sia della salute e del benessere psicologico, sia dell’esistenza e della relazione con gli altri e con il mondo.

 

 

DOVE VA IL MONDO?
Edgar Morin
pp.128
Armando Editore, € 14,00
EAN9788860819857

 

Attraverso un rinnovamento delle nostre categorie intellettuali, Edgar Morin rende possibile una nuova visione del mondo. Ad essere in gioco nella crisi planetaria in corso è il destino dell’identità umana. «Ora più che mai, non conosciamo ciò che succede, e questo è ciò che accade», la sua riflessione porta l’Autore a rivisitare la nozione di prospettiva. “Dove va il mondo?”, e la questione che nasce se si prendono in considerazione nuovamente i rapporti con il passato, con il presente e l’avvenire; ci si chiede dove stiamo andando, che cosa vuole dire “crisi” e qual è il rapporto tra le vecchie ideologie di fronte alle sfide del XXI secolo. «Ogni nostro organismo è costituito da una sorta di repubblica di trenta miliardi di cellule. Perché una federazione di qualche centinaia di nazioni composta da 3 a 6 miliardi di Homo sapiens non riesce ad autoorganizzarsi? Non sarebbe solo ragionevole, sarebbe vitale rendersene conto…».

 

LA FISICA DEL DIAVOLO
Maxwell, Schrödinger, Einstein e i paradossi del mondo
Jim Al Khalili
pp.250
Bollati Boringhieri,€ 20,00
EAN9788833923123

Jim Al-Khalili è un fisico teorico di grande talento comunicativo. Per lui i paradossi apparentemente insolubili sono un’ottima occasione per spiegare come funziona la scienza. Per questo ne ha scelti nove, tra più e meno noti, e sulla loro traccia ha costruito questo libro, divertente, stimolante, ironico e che ha la capacità di sconcertare con la semplice accumulazione di elementi imprevedibili. Insomma, un libro che non lascia riposare la mente. Si va dal classico paradosso di Achille e la tartaruga (del quale però scopriamo un insospettabile risvolto quantistico) alla più semplice domanda che l’uomo può farsi guardando la volta stellata: perché di notte fa buio? Sembra incredibile, ma dietro a questa domanda apparentemente banale si nasconde una delle più eclatanti scoperte della fisica contemporanea, che era lì, alla portata degli esseri umani fin dalla preistoria, ma che ha trovato una soluzione plausibile solo pochissimo tempo fa. Incontreremo anche l’inquietante diavoletto di Maxwell, il povero gatto di Schrödinger, che è contemporaneamente vivo e morto, lo strano caso degli oggetti che si accorciano viaggiando, quello ancor più strano del tempo che si dilata e si contrae a suo capriccio, per non dire del mistero (paradossale anch’esso, grazie a un’intuizione di Enrico Fermi) della vita extraterrestre. Sono i diabolici paradossi della fisica, che danno da pensare, ma alla fine hanno una soluzione insperata.

 

LIMITE
Serge Latouche
pp. 115
Bollati Boringhieri,€ 9,00
EAN 9788833923635

Sfidare i limiti è l’imperativo del nostro tempo. Forzare il possibile, passare il segno, trasgredire in senso etimologico. Destino paradossale, quello delle parole. In nome della trasgressione appena ieri ci si faceva beffe dei divieti imposti per via autoritaria e del perbenismo, si aspirava all’equità sociale. Secoli prima, grandi movimenti di pensiero avevano ingaggiato battaglia con i valori tramandati, e inaugurato così la modernità. Ma l'”andare oltre” di oggi è l’emblema del dominio, perché si annida in un modello di sviluppo planetario che rispetta una sola regola: ignorare ogni confine naturale, geopolitico, etico, antropologico e simbolico, assimilandone l’idea stessa a remora passatista di cui liberarsi per aprire ai mercati. Il peccato di dismisura, sanzionato con severità dagli antichi, si è rovesciato in precetto; il furore prometeico ha sopravanzato lo spirito di sovversione.

 

ADDIO GRAN SECOLO DEI NOSTRI VENT’ANNI
Giampiero Mughini
pp. 240
Bompiani, € 17,00
EAN 9788845270444

Questo “Addio Novecento” di Giampiero Mughini è una sorta di presentat’arm, di addio commosso al secolo che è andato in pensione un millennio fa. Quel Novecento che in molti hanno definito il secolo più importante e drammatico nella storia dell’umanità, due guerre mondiali, la Russia del 1917 contro la Berlino degli anni Trenta, l’invenzione del cinema e della stampa a rotocalco, Andy Warhol e Brigitte Bardot, la minigonna e il computer, il rock e il design. Eccome se quel secolo ci ha tatuati, ci ha lasciato le sue stimmate profonde. Che ancora sanguinano.

 

ALZANDO DA TERRA IL SOLE
Parole per l’Emilia
AA.VV
pp.200
Bruno Mondadori € 15,00
EAN 9788804626107

Alla prima scossa del 20 maggio ne sono seguite decine di altre. Sono crollate case, chiese, scuole. In tanti sono rimasti sotto le macerie. Luoghi come Finale Emilia, Novi di Modena, Mirandola, Cavezzo, Crevalcore hanno conquistato un’improvvisa e involontaria notorietà. Il tessuto produttivo ha subito danni ingenti: le immagini dei capannoni rasi al suolo e dei campi invasi dalle sabbie sono destinate a rimanere per sempre nella memoria degli italiani. E tuttavia l’Emilia non si è arresa. Constatati i danni, la ricostruzione è iniziata subito. Ma anche una regione ricca e operosa non può affrontare una tragedia di così vasta portata da sola. Le iniziative di solidarietà sono arrivate da ogni parte del Paese: denaro, medicinali, beni di prima necessità… Francesco Guccini, Vittorio Zucconi, Valerio Massimo Manfredi, Michele Serra, Stefano Benni, Daria Bignardi, Vinicio Capossela e tanti altri hanno scritto dell’Emilia, dello sfregio inferto dal terremoto.

 

SIAMO SPIACENTI
Controstoria dell’editoria italiana attraverso i rifiuti
Gian Carlo Ferretti
pp.160
Bruno Mondadori € 20,00
EAN9788861596566

L’ultimo secolo dell’editoria italiana (dal 1925 a oggi) visto da una prospettiva del tutto inedita: attraverso i rifiuti, ciò che rimane fuori, più o meno temporaneamente, dai cataloghi. Gian Carlo Ferretti, studioso di storia dell’editoria del nostro paese, scandaglia il tema con scrittura vivace, non specialistica, alternando analisi critica e racconto. I lettori potranno conoscere le cause che indussero gli editori a bocciare le opere di scrittori come Moravia, Fenoglio, Calvino, Pasolini e vicende curiose come quella di Giuseppe Cerone che, elogiato dalla maggior parte dei consulenti e dei funzionari editoriali a cui sottopose il proprio dattiloscritto, si vide però rifiutare la pubblicazione ben 113 volte. Il clima storico-culturale, il gusto dell’epoca, una scelta critica, una reazione polemica, l’interesse commerciale, la linea editoriale, la politica d’autore o di collana, e altro ancora: la controstoria presentata in questo libro mette in luce le varie motivazioni che accompagnano un rifiuto, delineando così in negativo le strategie di breve, medio e lungo periodo della case editrici.

 

L’AMBARADAN DELLE QUISQUIGLIE
Cataluccio Francesco M.
pp.196
SELLERIO € 13,00
EAN 9788838927553

Questo libro è un incrocio di idee, biografia e autobiografia, e racconto. Cataluccio dice di non credere a una realtà che sia separabile dalle finzioni che coerentemente ha suscitato, né a una finzione disancorata da ciò che si considera evento storico. Così il suo narrare, che stilisticamente ricorda un procedere sempre visitando luoghi e situazioni prima che fatti, attraversa nella stessa pagina e nello stesso pensiero generi diversi, ma con un piacere di scoprire legami nascosti, un’immedesimazione nei personaggi, un sentimento del ritmo del tempo e una sensibilità naturale verso lo spirito dei luoghi, in grado di rendere complice il lettore con la stessa gioia evidente del momento in cui furono scritti. Un grande bacino di cultura come sottofondo: è la cultura della cosiddetta Mitteleuropa, tra Trieste e il Baltico, la Germania e la Russia, un’Europa di catastrofi storiche, unita solo “dalla memoria comune”, “popoli di nazioni mai vincitrici” e per questo, come ha scritto Milan Kundera, “un’altra Europa, il rovescio dell’Europa dei grandi, il vero contrappunto”.

 

IL MUSEO VA IN SCENA. TECNICHE TEATRALI AL SERVIZIO DEI VISITATORI
Dania De Fazio
pp. 128,
Franco Angeli € 16,00
ISBN: 9788820404161

Il compito del museo contemporaneo di comunicare con i suoi visitatori diventa ogni giorno più difficile. In un’epoca in cui social network, internet e televisione trasmettono miliardi d’informazioni attraverso schermi sempre più tecnologicamente avanzati, il valore del racconto e della narrazione diretta assume un carattere sempre più importante e necessario. Ecco quindi che la collaborazione fra i musei, con molte storie da raccontare, e il linguaggio teatrale, capace di narrare e costruire suggestioni ed emozioni, costituisce una nuova possibilità per il mondo della cultura e delle professioni culturali.nIl duplice scopo di questo testo è quindi quello di far conoscere il teatro-museo, o museum theatre, a coloro i quali non ne hanno mai sentito parlare e presentare, a chi già conosce l’argomento, nuove esperienze effettuate sul territorio nazionale. L’intento generale è quindi non solo quello di creare una connessione fra il mondo del teatro e quello del museo, ma soprattutto quello di condividere le esperienze già presenti sul nostro territorio e permettere così di creare una rete di collegamenti che dia al teatro-museo più forza e visibilità.

 

VISIONI URBANE. NARRAZIONI PER IL DESIGN DELLA CITTA’ SOSTENIBILE
Marisa Galbiati , Francesca Piredda
pp. 240
Federico Angeli € 31,00
ISBN: 9788820405588

 

Il volume affronta il tema della comunicazione della sostenibilità e del dialogo fra gli attori del territorio; sistematizza i primi risultati di un progetto di ricerca che sperimenta linguaggi audiovisivi e la produzione di VISIONI CONDIVISE; presenta casi e dispositivi interattivi per nuovi modi di fruizione e per una nuova socialità nello spazio urbano. I sistemi urbani manifestano oggi una difficoltà di comunicazione tra gli attori coinvolti nei processi di gestione e di costruzione della città in trasformazione . Il design della comunicazione audiovisiva può svolgere un ruolo importante laddove si fa luogo di conoscenza dei territori fisici, umani e sociali accettando la sfida di progettare strumenti dialogici e visivi per facilitare la conversazione tra coloro che sono chiamati al progetto urbano.

 

DESIGN E CORPORATE IMAGE. PER UNA STORIA DELL’IDENTITA’ VISIVA NAZIONALE
Daniele Baroni , Pier Paolo Peruccio
pp.144
Franco Angeli € 19,00
ISBN: 9788820407674

 

Cogliendo l’occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, alcuni studiosi ed esperti di comunicazione visiva hanno analizzato il tema della corporate nazionale, prendendo in esame con particolare attenzione quei settori in cui l’«immagine» emerge in un contesto di valori iconografici, siano essi di origine popolare sia emanazione della tradizione colta. Corporate identity e corporate image sono termini anglosassoni che fanno ormai parte dell’uso comune e stanno a sintetizzare alcune complesse operazioni che concorrono nella maggior parte dei casi alla costruzione dell’immagine d’impresa e a evidenziarne la sua identità.

 

L’ECONOMIA DEI TALENTI
Una ricerca europea per mettere a fuoco processi e strumenti atti a gestire e fare crescere i talenti aziendali in momenti di crisi
Aldo Canonici
pp. 144,
Franco Angeli € 19,00
ISBN: 9788820402488

 

In periodo di crisi, come quello che oggi pesa sull’economia occidentale diviene sempre più delicato individuare, gestire e fare crescere il patrimonio dei talenti. Un’indagine svolta in sette aziende europee, tra quelle di maggiore successo, ci aiuta a conoscere, in uno scenario di forte internazionalizzazione, quali sono gli strumenti che possono aiutarci in questo compito. Una nuova figura, quella del talent manager , benefit ben diversi da quelli tradizionali, una diversa utilizzazione del tempo e dello spazio in azienda, un clima atto a favorire il mix delle culture e la formazione permanente, una immagine che renda l’azienda sempre più appetibile, un uso più sofisticato della rete per individuare e far crescere gli uomini chiave. Il manager migliore diviene quello più capace di allevare i talenti.

 

LO STATO TUSCOLANO DEGLI ALTEMPS E DEI BORGHESE A FRASCATI
Studi sulle ville Angelina, Mondragone, Taverna-Parisi, Torlonia
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
pp. 240
Gangemi € 32.00
ISBN: 9788849224214

Il volume si concentra su alcune tra le più importanti ville tuscolane, quelle che appartennero agli Altemps e passarono ai Borghese – Angelina e Mondragone – e le altre – Taverna Parisi e Torlonia – che la seconda famiglia possedette per tempi più o meno lunghi. Esse costituirono una sorta di piccolo stato, come è talvolta chiamato nei documenti, segno ideale e insieme reale manifestazione dell’enorme potere economico e sociale della casata. Furono proprio i Borghese, al tempo del pontificato di Paolo V e soprattutto ad opera del cardinale Scipione Borghese, a conferire la massima importanza e rappresentatività alle ville nella zona di Frascati, le cui vicende sono qui analizzate da un team di specialisti in relazione a tutte le loro caratteristiche – gli aspetti architettonici e decorativi, le interrelazioni e il rapporto con la realtà territoriale circostante, i valori economici – in una complessa visione storica e artistica che fa luce, a più largo raggio, sull’intero sistema della ville tuscolane.

 

OPENART MARKET
L’arte tra promozione culturale e mercato
Antonietta Campilongo
pp.64
Gangemi € 20.00
ISBN13: 9788849224535

Con openARTmarket, l’opera e l’artista rispettivamente prodotto e produttore d’arte escono dalla logica dell’eccezionalità e del collezionismo d’élite per diventare un mezzo di comunicazione sociale ed estetico a costi accessibili a tutti.

 

 

PALAZZO VALENTINI A ROMA
La committenza Zambeccari, Boncompagni, Bonelli tra Cinquecento e Settecento
Maria Celeste Cola
pp.272
Gangemi € 30.00
ISBN: 9788849219357

Sulla base di una inedita ricognizione archivistica, il volume ricostruisce la storia del cantiere di palazzo Bonelli-Valentini, mettendo in evidenza non solo gli episodi di committenza architettonica ma anche gli apporti culturali delle diverse figure che si sono avvicendate nella gestione materiale dell’immobile in qualità di proprietari, eredi o locatari. Diviso in due parti e seguito da un ricco apparato documentario il libro indaga nei primi tre capitoli la storia e le vicende biografiche dei principali membri delle famiglie Zambeccari, Boncompagni e Bonelli, riservando particolare attenzione allo studio della collezione dei dipinti del cardinale Michele Bonelli e alla sua rapida dispersione alla fine del Cinquecento. Segue la storia del cantiere architettonico che – alla luce di nuovi dati documentari e visivi ricostruisce – il ruolo svolto nella fabbrica dagli architetti Domenico Paganelli, Francesco Righi, Carlo Francesco Bizzaccheri e Francesco Rosa. Le schede storiche relative alle unità immobiliari nell’area insediativa del palazzo e l’appendice documentaria consentono infine notevoli approfondimenti sulla committenza dei cardinali Michele e Carlo Bonelli tra Cinque e Settecento.

 

LA TORRE GALFA DI MELCHIORRE BEGA
Laura Greco, Stefania Mornati
pp.176
Gangemi € 25.00
ISBN: 9788849224085

 

La torre Galfa viene realizzata a Milano tra il 1956 e il 1959, su progetto di Melchiorre Bega, per ospitare gli uffici della Sarom, società petrolifera per l’estrazione, la lavorazione e la vendita di idrocarburi, costituita nel 1950 da Attilio Monti. L’edificio riscuote presto l’attenzione e l’apprezzamento da parte di molti progettisti, anche a livello internazionale, e viene segnalato per alcune significative particolarità: l’originale struttura che, nelle numerose recensioni dell’edificio risalenti al periodo del suo completamento, è quasi sempre riduttivamente descritta come “costituita da sei grandi pilastri” e solai aggettanti; per l’esteso impiego della parete vetrata e per le originali e avanzate soluzioni impiantistiche. Ad oggi, nonostante qualche tesi di laurea, dove il tema è stato affrontato con maggiore approfondimento, la torre rimane ancora poco studiata.

 

DISEGNI ROMANI
Gianfranco Toso, Fabrizio Ronconi, Franco Purini
pp.80
Gangemi € 18.00
ISBN: 9788849224412
Pagine: 80

Ciò che emerge dalle opere presenti nell’accogliente sala mostre e convegni è una compresenza nello stesso tempo conflittuale e solidale di orientamenti diversi, una compresenza che smentisce la convinzione diffusa che esista una sorta di scuola romana sovrastorica e permanente. A questa ipotesi unitaria del disegno romano va sostituito unconcetto più articolato, materializzato in un’immagine ad arcipelago nella quale le differenze competono alla pari con le analogie, definendo un panorama quanto mai complesso e contraddittorio. La compresenza nella mostra di più generazioni è in questo senso un segno augurale che rivela la ricchezza tematica di un percorso culturale sospeso tra la dimensione individuale e quella collettiva, un percorso pervaso da una coinvolgente continuità discontinua o, se si vuole, di una continua discontinuità.

 

PRECARI. LA NUOVA CLASSE ESPLOSIVA
Guy Standing
pp. 312
Il mulino € 19
ISBN: 9788815239853

In molti paesi, almeno un quarto della popolazione vive oggi in condizioni di precarietà. Dovuta non solo a lavori instabili, scarsamente (o per nulla) protetti dal welfare, ma anche al venir meno di carriere lavorative con un orizzonte temporale soddisfacente, all’erosione delle identità professionali, alla crescente esiguità delle prestazioni pubbliche e aziendali, considerate come diritti acquisiti dalle generazioni precedenti. Di fronte a un futuro spogliato di ogni sicurezza, questo nuovo precariato – inteso come vera e propria classe sociale, alla stregua del proletariato – potrebbe cercare rifugio nel populismo e nell’intolleranza, come mostrano molti indizi in Europa, negli Stati Uniti e altrove.

 

 

 

L’ECONOMIA DELLA CULTURA
Françoise Benhamou
pp. 184
Il Mulino € 12,50
ISBN 978-88-15-23954-9

L’economia della cultura vede oggi i suoi spazi ampliarsi – nonostante la crisi – a seguito della sempre maggiore domanda di qualità della vita e dell’incremento delle attività legate al tempo libero che caratterizzano le società in tutti i paesi avanzati, fra cui anche l’Italia. Nell’approfondire gli aspetti economici della produzione, del consumo e delle politiche culturali il volume traccia un profilo della materia entrando nel vivo degli argomenti più rilevanti: si parla così di spettacolo, mercato dell’arte, libri, dischi, cinema, rivoluzione digitale, intervento pubblico e privato, vincoli di bilancio.

 

 

 

 

ENRICO MATTEI
Nico Perrone
pp. 184
Il Mulino € 12
ISBN 9788815239945

Posto alla guida dell’Agip all’indomani della Liberazione, Mattei si diede la missione di dotare l’Italia di una ricchezza fondamentale per il suo sviluppo e la sua indipendenza, e nel giro di quindici anni mise in piedi l’Eni e la Snam; conquistò così non solo l’approvvigionamento diretto alle fonti di energia ma fece del nostro paese uno dei maggiori fornitori mondiali di manufatti e know-how per l’industria petrolifera. La sua grande spregiudicatezza nei confronti sia dei concorrenti esteri sia della politica italiana forse gli fu fatale: il 27 ottobre 1962 l’aereo che lo portava da Catania a Milano esplose in volo. Una morte che rimarrà uno dei misteri della storia repubblicana.

 

 

PROUST E VERMEER
Apologia dell’imprecisione
Lorenzo Renzi
pp. 128
Il Mulino € 10

ISBN 9788815240057

 

A metà del volume «La prigioniera» un episodio interrompe il flusso narrativo proustiano: è la storia della morte di Bergotte. Il vecchio scrittore, desideroso di rivedere un quadro molto amato, la «Veduta di Delft» di Jan Vermeer, è colpito da apoplessia davanti al dipinto. Prima di morire ha però il tempo di confrontare la propria arte con quella del grande pittore olandese e di ammirare in particolare un «muretto giallo» raffigurato con «preziosità cinese». Ma qual è, nel quadro di Vermeer, il famoso muretto? Nell’inseguire la soluzione, forse impossibile, di questo enigma, Lorenzo Renzi offre una visione personale dell’opera proustiana illustrando nel contempo la propria concezione del compito della critica letteraria.

 

SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI
Loredana Sciolla
pp. 304
Il Mulino € 26
ISBN 9788815239068

Il manuale fornisce un quadro unitario del campo degli studi sociologici sulla cultura. L’attenzione per lo sviluppo storico della disciplina si accompagna alla descrizione dei più rilevanti fenomeni e processi culturali, senza tralasciare i principali modelli teorici in base ai quali tali fenomeni e processi vengono compresi e spiegati. In un ambito così articolato e in continua espansione, risulta particolarmente utile questa limpida introduzione, proposta in un’edizione riveduta e aggiornata.

 

 

 

AI WEIWEI PARLA
Hans Ulrich Obrist
pp.128
Il Saggiatore € 15
ISBN 9788842818274

Nell’aprile 2011, senza alcuna accusa formale, la polizia cinese arresta Ai Weiwei e lo tiene recluso per 81 giorni in una località segreta. Il mondo dell’arte si indigna e organizza mostre, petizioni, coinvolgendo i governi per fare pressione per il suo rilascio. Il nome di Ai Weiwei oltrepassa la cerchia degli appassionati di arte e architettura, l’onda del web lo diffonde su scala mondiale: Ai Weiwei diventa il simbolo della lotta per la libertà di espressione in Cina. In Ai Weiwei parla, attraverso una serie di interviste raccolte tra il 2006 e il 2009, l’artista racconta ad Hans Ulrich Obrist l’infanzia segnata dall’esilio del padre, il poeta Ai Qing, accusato di anticomunismo.

 

STANLEY KUBRICK E ME
Trent’anni accanto a lui Rivelazioni e cronache inedite dell’assistente personale di un genio
Emilio D’Alessandro
pp.360
Il Saggiatore € 17
ISBN 9788842818083

Che siate appassionati di cinema o meno, questa è la storia più incredibile che vi sia mai stata raccontata.In trent’anni di sodalizio professionale e umano con il regista, Emilio D’Alessandro scopre i segreti della settima arte, un mondo fantasmagorico, lontanissimo dalle sue origini, che lui vive da protagonista. Si troverà a dover portare a spasso il grande fallo di porcellana di Arancia meccanica, a mangiare un boccone con Marisa Berenson in una trattoria per camionisti, a salvare Ryan O’Neal da un’orda di fan scatenate sfrecciando per le vie di Londra. A Childwickbury, l’immensa villa-studio della famiglia Kubrick, Emilio conosce personaggi come Francis Ford Coppola, James Cameron, Ennio Morricone, George Lucas, Nino Rota, Jack Nicholson, oltre al «discepolo» Steven Spielberg. E sarà sempre lui a fare da interprete nelle lunghe telefonate di Kubrick con Federico Fellini. Passeggiando nei corridoi dell’Overlook Hotel o per le strade di un Vietnam ricostruito nei sobborghi londinesi, Emilio vede nascere film leggendari, fino all’eccezionale partecipazione in Eyes Wide Shut, nei panni dell’edicolante di Tom Cruise.

 

“NON CI POSSIAMO PIU’ PERMETTERE UNO STATO SOCIALE” FALSO!
Federico Rampini
pp.128
Laterza
ISBN: 9788842095026

 

Molti si sono convinti che il nostro welfare è un lusso, che mantenendo certe conquiste sociali abbiamo ‘vissuto al di sopra dei nostri mezzi’, e che è ora di ridimensionarci. Ma siamo sicuri che sia l’unica alternativa possibile? Siamo davvero sicuri che l’Europa è in declino perché statalista e assistenziale? Chi lo ha detto che lo Stato sociale deve essere smantellato?

 

SCIENZIATI, PATRIOTI, PRESIDENTI
Scienziati, patrioti, presidenti L’Accademia Nazionale dei Lincei (1874-1926)
Raffaella Simili
pp.216
ISBN: 9788842099666

Il volume riannoda – attraverso alcune parole chiave (scienza, patria, cosmopolitismo, guerra, dittatura e ricostruzione) – i fili della storia dell’Accademia dei Lincei dagli anni immediatamente successivi all’ingresso delle truppe italiane a Roma fino a quando entrò in rotta di collisione, nel 1926, con l’Accademia d’Italia del regime fascista, concentrandosi sulla vita e sull’attività di cinque dei suoi presidenti-scienziati: Quintino Sella, Francesco Brioschi, Eugenio Beltrami, Pietro Blaserna e Vito Volterra.

 

COSA PENSANO GLI AMERICANI
Francesco Antinucci
pp.112
Laterza 12 €
ISBN: 9788842054269

L’America sembra essere un paese occidentale al pari di quelli europei. Da molti anni è considerato il paese leader di un gruppo unito da valori, scelte, costumi, ordinamenti. È come un’Europa più grande, più ricca, qualche anno più avanti per le tecnologie e con alcune ovvie differenze culturali, non superiori a quelle che si trovano tra un paese e l’altro d’Europa. Non è così. Sotto un’ingannevole somiglianza superficiale, l’America è un paese profondamente diverso da qualunque paese europeo. Principi cardine dai quali molto deriva: dal principio di cittadinanza non basato sull’identità etnica, come in Europa, ma sull’adesione a un credo ideologico-politico, a quello di uguaglianza, basata sulle pari opportunità e dunque su una rigorosa meritocrazia, dalla donazione intesa come ‘restituzione’ alla società, e dunque come obbligo morale piuttosto che come atto liberale di generosità, al perché della straordinaria gravità della menzogna.

 

TEATRO DELLA CONOSCENZA
Luca Ronconi, Gianfranco Capitta
pp.142
Laterza 10 €
ISBN: 9788842097181

Luca Ronconi ha diretto i teatri pubblici più importanti e istituzioni e iniziative prestigiose come la Biennale Teatro e il Laboratorio di Prato. Ma soprattutto ha reinventato il teatro, non solo italiano, riscoprendone e valorizzandone gli elementi fondamentali: il testo, il lavoro sugli attori e la loro formazione, lo spazio. Nella sua storia d’artista, lunga quasi sessant’anni, prima attore e poi regista, ha dato vita a circa 120 titoli teatrali e a più di cento opere liriche. Titoli famosi e testi semisconosciuti, classici ma anche saggi di scienza e di economia, divenuti nelle sue mani occasioni di pensiero e di conoscenza. Conversando con Gianfranco Capitta, Ronconi racconta in prima persona la propria storia artistica e il proprio percorso di lavoro. Completa il volume la prima mappatura della sua opera, con titoli, date, interpreti principali e sintesi di ogni suo spettacolo.

 

LEGGERE LE FOTOGRAFIE
Gabriele Basilico
pp.132
RIZZOLI 29 €
ISBN: 17056908

Come si “legge” una fotografia? Gabriele Basilico prova in questo libro a dare una risposta attraverso una panoramica dei suoi lavori. Un racconto costruito come un film, fotogrammi su cui vengono messi in evidenza tracciati, annotazioni, affinità visive.

 

 

 

IL MUSEO IMMAGINARIO
Philippe Daverio
pp.352
RIZZOLI 35 €
ISBN: 17059572

Il viaggio di uno spirito libero tra i capolavori dell’arte

 

 

 

 

 

 

UOMINI, CYBORG E ROBOT UMANOIDI
Antonio Marazzi
pp.152
Carocci, € 12
ISBN 9788843065110

L’uomo contemporaneo va modificando sempre più le proprie dotazioni naturali, per correggerle, sostituirle, potenziarle. Le conseguenze sulla durata e la qualità della vita sono evidenti. Dalla nascita alla morte, aumentano gli interventi artificiali sul corpo e con essi le possibilità di manipolare la nostra esistenza. I robot, non più quei mostri cari alla fantascienza, assumono ruoli e funzioni umane, proponendosi come interlocutori e compagni di un futuro vicino. Stiamo passando da un’evoluzione naturale a un’evoluzione artificiale della nostra specie?

 

 

 

LE ANIME DEL COMMERCIO
Pubblicità e consumi nel secolo americano
Ferdinando Fasce
pp.240
Carocci € 17
ISBN 9788843065776

 

La pubblicità ha una storia affascinante di manifesti, cartelloni, annunci sui giornali, spot televisivi, messaggi su internet. Una storia che ha contrassegnato gli Stati Uniti del Novecento, dall’età dei commessi viaggiatori e degli imbonitori da fiere a quella del consumo diffuso, dei mass media, delle agenzie pubblicitarie. Il libro ripercorre questa storia e il lavoro di uomini e donne impegnati a persuadere i loro simili a consumare, mostrando che il commercio ha avuto e ha più “anime”, inscritte nelle merci dai pubblicitari, in concorrenza fra loro, e che la pubblicità è stata ed è un terreno conteso, una sfida continua, materiale e simbolica, tra imprese, pubblicitari, media e consumatori.

 

MEZZO SECOLO DI CANZONI ITALIANE
Stefano Nobile
pp. 312
Carocci, € 31
ISBN 9788843065974

Dopo decenni di ostracismo, alla canzone italiana è stata finalmente riconosciuta piena dignità in quanto prodotto culturale, che l’ha resa oggetto di analisi storiche, linguistiche e musicologiche, di disamine dotte e di critiche irriverenti e divertite. Il ritratto che ne è uscito di volta in volta ha privilegiato ora la forma (soprattutto negli studi linguistici e musicologici), ora il contenuto (in quelli sociologici e storici). Questo libro si propone di colmare il lacunoso spazio della ricerca empirica sulla canzone in una chiave prettamente sociologica, mettendo insieme le diverse dimensioni di analisi: una rivolta ai contenuti (temi, valori); una seconda, di impronta sociolinguistica, rivolta al gioco di continua retroazione tra società e lingua cantata; infine una terza che, utilizzando gli strumenti propri della ricerca nel campo della metodologia delle scienze sociali, esplora la dimensione strettamente musicale della canzone.

 

 

IL SAPERE CHE SERVE
Apprendistato, lavoro, dignità professionale
Saul Meghnagi
pp. 168
Donzelli, € 17
ISBN 9788860367372

La complessità della crisi economica non tocca solo il lavoro, ma la vita delle persone, creando un quadro drammatico dominato dall’incertezza in molti contesti sociali. La precarizzazione delle condizioni esistenziali che ne deriva porta all’esasperazione di percezioni di solitudine, marginalità, esclusione. Per contenere i danni dell’inoccupazione, viene spesso invocata la formazione, una risorsa atta a fornire ai singoli in difficoltà strumenti e conoscenze necessari per un inserimento o reinserimento professionale. L’eccezionalità della situazione attuale fa delle politiche attive del lavoro una delle armi indicate per fronteggiare la crisi.

 

 

ARS CULINARIA
Dal Piemonte alla Sicilia, i piatti degli antichi Romani sulle loro (e sulle nostre) tavole
Antonietta Dosi, Giuseppina Pisani Sartorio
pp. 446
Donzelli, € 24
ISBN 9788860367358

Un viaggio a ritroso nel tempo, tra le mense e le dispense dei nostri antenati, alla ricerca delle origini remote della tradizione culinaria italiana. Un itinerario culturale non meno che gastronomico, per portare alle luce, nelle cucine regionali, i gusti e i sapori che ci provengono dal mondo italico e greco-romano.

 

 

 

 

LA NUOVA OCCASIONE
Città e valorizzazione delle risorse locali
Fondazione Res. A cura di Paola Casavola e Carlo Trigilia

pp. 458
Donzelli, € 32
ISBN 9788860367228

La globalizzazione destabilizza i territori perché mette in crisi attività che subiscono la concorrenza dei paesi emergenti, ma crea anche nuove opportunità legate alla valorizzazione dei beni locali: una nuova occasione. Il ruolo delle città nell’uso efficace delle risorse locali è decisivo per lo sviluppo del Mezzogiorno. Da questo punto di vista tre tipi di dotazioni appaiono di particolare rilievo: i beni culturali e ambientali; le conoscenze scientifiche accumulate nelle università; il saper fare diffuso legato a vocazioni dei territori, specie in agricoltura. Il presente studio mostra come nel Mezzogiorno la dotazione di risorse locali sia ampia e spesso non meno ricca di quella di altre regioni, sebbene la loro valorizzazione per lo sviluppo dei territori resti debole. La ricerca guarda sistematicamente dentro le città per gettare luce sui meccanismi complessi che influiscono sulle loro capacità di valorizzare le risorse locali.

 

 

CINEMA
Film e generi che hanno fatto la storia
Mariuccia Ciotta, Roberto Silvestri
pp. 1312
Einaudi, € 28
ISBN 9788806190903

La prima guida all’uso personale del cinema. Di tutto il cinema. Da quello mai visto o dimenticato al grande successo planetario. Da Hollywood a Dakar, da Hong Kong a Cinecittà, di serie A e di serie Z, in nitrato d’argento o digitale. Una mappa geografica ed emozionale del cinema, suddivisa per generi.

 

 

 

 

RUZZANTE
Dario Fo, Franca Rame
pp. 384
Einaudi, € 25
ISBN 9788806203580

 

Ruzzante è senz’altro il principale modello storico del teatro di Dario Fo. La forza della satira, la deformazione grottesca, la capacità di volgere il comico in tragedia sono caratteristiche della scrittura teatrale di Fo, e sono anche nell’archetipo dell’autore cinquecentesco. Logico dunque che allo scrittore-attore padovano Dario Fo abbia dedicato uno spettacolo che è omaggio, riscoperta, riscrittura. Una lezione di storia del teatro che è anche una sorta di autobiografia artistica.

 

 

 

 

 

GIACOMO DEI LIBRI
La Biblioteca Leopardi come spazio delle idee
AA.VV.
Fabiana Cacciapuoti (a cura di)
pp. 352
Electa, € 35
ISBN 978883709258

Il libro intende presentare la Biblioteca Leopardi attraverso un doppio sguardo: quello di Monaldo Leopardi e quello di suo figlio Giacomo Leopardi; la biblioteca come punto d’incontro tra padre e figlio, come luogo della formazione e delle prime prove di Giacomo. I ruoli di Monaldo e di Giacomo si incrociano: “l’uno, fondatore della biblioteca, colui che l’ha voluta e in qualche modo organizzata; l’altro, quello che si perde nella ricerca del profondo e della verità”.

 

 

POEME DE L’ANGLE DROIT
Lithographies originales
Le Corbusier
pp.216
Electa, € 29
ISBN 978883709174

A Parigi nel settembre del 1955, dopo avervi lavorato per otto anni, Le Corbusier pubblica per la prima volta le Poème de l’Angle Droit per le edizioni verve promosse dall’editore Tériade. L’importante libro d’arte andava ad affiancare altre celebri prove con l’intento di alimentare il dibattito in favore di “una nuova sintesi delle arti”, e a questo fine, negli stessi anni, il catalogo dell’editore parigino ospita autori quali Lèger, Matisse e Picasso.

 

 

 

OBIETTIVO ANNIE LEIBOVITZ
Barbara Leibovitz
pp. 80 + dvd
Giangiacomo Feltrinelli Editore, € 16,90
EAN 9788807740831
La storia di un’artista che con ogni scatto ha raccontato l’eternità di un istante, uno sguardo folgorante che è stato capace di consegnare alla storia l’amore, la passione, la guerra, la musica, il cinema. Perché si può essere un’icona anche stando dietro l’obiettivo.

 

 

 

METODI BIOGRAFICI PER LA RICERCA SOCIALE
West Linden, Barbara Merrill
pp. 352
Apogeo, 22,00 €
ISBN: 9788850330997

La ricerca biografica gode di una crescente popolarità in un ampio ventaglio di discipline, che vanno dalla storia alla psicologia sociale, dalla sociologia all’educazione degli adulti, dalla politica sociale agli studi di genere. Dare voce agli individui reali, invitarli a raccontare la propria storia, comprendere come le attribuiscono un senso, significa, prima di tutto, riconoscerli come soggetti attivi nel costruire le proprie vite, invece di condannarli a un ruolo puramente passivo, determinato dall’azione di impersonali forze storiche e sociali.
Questo libro, rivolto sia agli studenti che ai professionisti impegnati nella ricerca, è una guida esauriente e accessibile ai metodi biografici e al loro uso nelle scienze sociali. Il testo esamina le più rilevanti questioni teoriche ed epistemologiche; fornisce utili indicazioni pratiche per le fasi di intervista, trascrizione, analisi, redazione; riflette sulla validità delle ricerche, sulla loro dimensione etica e sull’esperienza personale del ricercatore.

TRA EBOOK E VIDEOGIOCO
Conversazioni con Enrico Colombini
Ivan Rachieli
ePub
Apogeo, gratuito
Rilasciato sotto licenza Creative Commons
ISBN: 9788850315222

Una delle sfide prossime venture più suggestive per il mondo editoriale sembra essere quella dello storytelling interattivo: contenuti che variano a seconda dei desideri degli utenti, un grado di intervento sulla struttura narrativa (o educativa) sempre più profondo, ebook che ammiccano ai videogiochi.
Qual è allora il confine tra l’intrattenimento letterario e quello interattivo? Ma soprattutto, ne esiste uno?
Ivan Rachieli lo ha chiesto a Enrico Colombini, guru delle avventure testuali made in Italy e recente autore di Locusta Temporis, un ebook-gioco-romanzo edito da quintadicopertina.
In questo piccolo ebook è raccolta l’intervista integrale, originariamente pubblicata su Apogeonline in sei diversi segmenti di lettura più maneggevole.

ALAN TURING
Storia di un enigma
Andrew Hodges
pp. 762
Bollati Boringhieri
EAN: 9788833923499

La vita di Alan Turing è stata fino a oggi avvolta dal mistero, anche per chi sa tutto delle sue scoperte. Autore, nel 1936, del manifesto del nuovo ordine tecnologico (Sui numeri computabili), il matematico inglese spiegò la natura e i limiti teorici delle macchine logiche prima ancora che fosse costruito un solo computer. Ma Turing fu anche uno degli analisti che, durante la seconda guerra mondiale, avevano decifrato i codici della macchina crittografica tedesca, l’Enigma, ed era a conoscenza di importanti informazioni concernenti la sicurezza nazionale.
Tra i suoi colleghi di Cambridge circolava la voce che fosse «perseguitato»; di certo lo fu per la sua omosessualità (fu condannato alla castrazione chimica), ma Hodges fa un passo oltre e prospetta un’ipotesi da spy story, che getta una luce inquietante sul misterioso suicidio, compiuto da Turing morsicando una mela avvelenata con cianuro. Probabilmente – sostiene Hodges – con i suoi incontrollabili viaggi all’estero e i suoi contatti con giovani sconosciuti, Turing era diventato un rischio per la sicurezza dei servizi segreti inglesi e americani: che anche il padre dell’intelligenza artificiale e del computer, come già Oppenheimer, sia stato sacrificato sull’altare della sicurezza nazionale?

LA STANZA DIPINTA
Vittorio Sgarbi
pp. 420
Bompiani, 11,90€
ISBN: 45270123

La storia dell’arte contemporanea è costellata di assenze e di censure: la dittatura dello sperimentalismo come linguaggio obbligato ha relegato nel silenzio artisti di sicuro talento, che alle avanguardie dogmatiche si sono contrapposti, cercando di superarle e “di riagganciarsi all’ultimo gesto della mano con il pennello o con la pietra”. Questi coraggiosi custodi delle forme, che segretamente operano nella penombra, non si incontrano nei templi consacrati all’arte e costituiscono una realtà sommersa da scoprire e recuperare. Da qui la proposta di un personalissimo museo dove gli esclusi trovano una legittima collocazione; da Giorgio de Chirico a Renato Guttuso, da Man Ray a Domenico Gnoli, dalla Scuola Romana ad Andrew Wyeth, da Valerio Adami a Tullio Pericoli, La stanza dipinta è una raccolta di saggi che rende conto di tante viventi esperienze artistiche che hanno in comune la resistenza alle mode e il rifiuto delle tendenze programmate.

SAI COS’è LO SPREAD?
Lessico economico non convenzionale
Andrea Fumagalli
pp. 160
Bruno Mondadori 12,00 €
ISBN: 9788861597112

L’economia non è una scienza triste. Parla di persone, dei loro bisogni e dei rapporti di potere che, nella realtà, regolano i liberi scambi economici. Ma, come ogni scienza, usa un linguaggio che non tutti capiscono. Conoscere le regole e le parole che le definiscono non è un privilegio, ma una necessità. L’analfabetismo economico, invece, penalizza le singole persone e la società. L’economia non è nemmeno una scienza oggettiva, garantita da “esperti” che ne sanciscono i dogmi. L’economia è una scienza sociale, e come qualsiasi scienza sociale è soggetta a diverse, talora contrastanti, interpretazioni. Questo libro, nato per fornire una chiave d’accesso ai fenomeni economici legati alla crisi, è, al tempo stesso, un prontuario e una presa di posizione: perché capire è – per tutti – una forma di libertà, e di potere.

IL PUBBLICO DEL TEATRO SOCIALE
Ivana Conte
pp. 208
Franco Angeli € 27,00
ISBN: 9788820402198

Il teatro sociale si configura come uno spazio impervio e insieme necessario agli artisti e agli operatori, consolidati e di nuova generazione. Il libro traccia un percorso nei luoghi del disagio sociale, cercando di indagare le ragioni di chi il teatro lo sceglie da spettatore consapevole, riconoscendone la funzione di mediatore e facilitatore dell’integrazione.Non si riesce a immaginare attore senza spettatore, spettacolo senza destinatario, teatri senza pubblico. Teatri e non teatro: luoghi, tipologie, linguaggi, nuovi soggetti, trasformazioni radicali, determinano oggi l’uso plurale del fare e del vedere teatro.
Il teatro sociale si configura come uno spazio impervio e insieme necessario agli artisti e agli operatori, consolidati e di nuova generazione. Lo è anche per il pubblico?
Il libro traccia un percorso nei luoghi del disagio sociale, attraverso l’intreccio di molte voci, cercando di indagare anche le ragioni di chi il teatro lo sceglie da spettatore consapevole, riconoscendone la funzione di mediatore e facilitatore dell’integrazione.

 

EQUITA’ E SVILUPPO. IL FUTURO DEI GIOVANI. PREVISIONI AL 2020.
Nicola Cacace
pp. 160
Franco Angeli € 19,00
ISBN: 9788820403348

L’Italia, con 45 anni di vita media, è un paese molto vecchio. Da 30 anni il suo Pil rallenta e da 10 è fermo. Ai giovani offre in eredità un debito pubblico enorme e poche prospettive: pur essendo pochi, data la bassa natalità, i nostri ragazzi hanno un’alta disoccupazione, sono precari se lavorano e stanno anche peggio se sono femmine e sono nati nel Mezzogiorno. L’Italia, con meno laureati di altri, ha il numero più elevato di laureati disoccupati d’Europa. Come è possibile? Perché l’Italia ha altri primati negativi. Produce beni e servizi a bassa innovazione e di scarsa qualità. È debole nei servizi, che altrove assorbono ben 2/3 dell’occupazione e 3/4 dei laureati.
Ha un alto indice di diseguaglianza, col 10% della popolazione padrona del 45% della ricchezza. Ha un’evasione fiscale ed una corruzione tra le più alte al mondo.
Le radici di paese vitale e creativo fanno sperare che si ritrovi la strada di politiche industriali pro innovazione che rimettano il lavoro al centro, portino istruzione e meriti a contare di più e più giovani ad emergere. E soprattutto che si riducano le diseguaglianze. In questa crisi si è scoperto che i paesi a minor diseguaglianza sono anche i più ricchi: Germania e Francia, Olanda e Danimarca, Austria e Svezia, tra gli altri.
Il futuro è nelle mani dei giovani, a patto che essi affrontino i cambiamenti con creatività, istruzione e formazione continua, impegno anche collettivo, per una società dove il mercato sia motore di sviluppo, ma non padrone, e lo Stato sia garante dei valori universali di solidarietà.

MANUALE DI CONSERVAZIONE DIGITALE
Alessandro Sinibaldi , Paolo Bartolomeo Buongiorno
pp. 432
Franco Angeli € 48,00
ISBN: 9788820403218

Mentre tutto il mondo sta progressivamente abbandonando il cartaceo a favore del digitale, un gruppo sempre più ampio di studiosi si sta interrogando con crescente preoccupazione su come salvare la memoria storica dell’umanità dal rapido avanzamento della tecnologia.
Se, infatti, un foglio di carta può resistere per secoli, un cd, invece, è già illeggibile in 5-10 anni, i floppy, e i relativi lettori, sono praticamente scomparsi e gli hard disk si smagnetizzano. Per non parlare del rapido succedersi dei formati dei file, per cui, ad esempio, un documento scritto con Wordstar appena una ventina d’anni fa è ormai illeggibile con gli applicativi di oggi.
Come fare quindi per conservare a lungo termine un documento digitale? Il problema è tuttora aperto e coinvolge archivisti, informatici e giuristi che sono prima di tutto pressati dalla necessità di superare le barriere tra le varie discipline verso la formazione di nuove figure professionali con le giuste competenze.
Questo testo nasce con l’obiettivo di fare il punto sull’argomento, raccogliendo le best practice e le metodologie adottate nei migliori archivi digitali e dando ampio risalto agli standard e ai progetti internazionali, nonché alla legislazione in materia.

DAI DOCUMENTI AL SOCIAL WEB. L’INFORMAZIONE AL CENTRO DEL BUSINESS
Roberta Raimondi
pp. 256
Franco Angeli € 33,00
ISBN: 9788820400262

Le aziende sono sommerse da dati e informazioni. Ciò che manca loro per poterle valorizzare sono i meccanismi per contestualizzarle e renderle significative nei processi operativi e decisionali, mettendole a disposizione del business.
Questa difficoltà è ancora più evidente quando interessa informazioni di origine documentale, che sviluppano il loro Ciclo di Vita nell’ambito di processi ancora svolti in modalità prevalentemente manuale e con ampie connotazioni sociali .
Lo stesso problema riguarda in generale tutte le fonti di contenuti più dinamici e meno strutturati, risolverlo comporta un cambiamento di cultura, ripensamenti e revisioni organizzative, adozione di metodi e strumenti adeguati, rispetto di standard, nel caso specifico anche un’attenzione crescente alle implicazioni normative del documento informatico.
Il presente volume trae origine da queste considerazioni e si pone l’obiettivo di trattare il fenomeno del document management nei suoi principali aspetti di interesse manageriale: tecnologici, sociali, organizzativi e normativi, motivandone anche la progressiva convergenza verso le pratiche del content e process management, fino al web, mano a mano che il focus si sposta dal trattamento di supporti e formati a quello dell’ informazione.

ADDIO AI CONFINI DEL MONDO. PER ORIENTARSI NEL CAOS POSTMODERNO.
Paolo Cianconi
pp. 368
Franco Angeli € 39,00
ISBN: 9788856832273

Dagli anni ’80 il mondo non è più lo stesso. La società ha ultimato cambiamenti radicali e due generazioni almeno sono rimaste intrappolate nell’interregno tra due ere: la Modernità e ciò che viene dopo.
Le cose si trasformano, ciò che conoscevamo viene ritirato dal giro, le piste dei nostri genitori, come le lunghe autostrade del Sud, finiscono sull’erba; non un ingegnere, non un capomastro, non un saggio sull’altopiano dove siamo finiti; ove batte un vento globale che non muove le pale eoliche.
Circondati da voci, echi e sussurri, la sensazione è di svanire nel caos. Perché non ci hanno avvertiti?
Così vaghiamo “privi di categorie”, in questo arcipelago di scorie (o detriti), con strumenti relazionali che funzionano ad intermittenza, mentre solo i dubbi sono costanti.
Questo testo parla del nostro mondo, come se fosse un figlio che non riconosciamo, un amante sbucato dal passato, un colpo di vento che ha condotto le nubi ed eclissato il futuro.

IL MUSEO CONTEMPORANEO
storie esperienze competenze
Rossella Caruso, Daniela Fonti
pp: 272
Gangemi € 28.00
ISBN: 9788849223132

Le voci presenti nel libro, di storici e critici d’arte, curatori, estetologi, economisti della cultura, museologi, architetti progettisti e allestitori, direttori di grandi musei, sono in massima parte le stesse attive nel quadriennio di vita del “Master per curatori nei musei d’arte e architettura contemporanea” diretto da Daniela Fonti (Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma, 2002-2006); a questi esperti è stato chiesto di tracciare un bilancio del decennio appena concluso, contribuendo con le loro riflessioni a indicare le linee di sviluppo del museo contemporaneo del secondo decennio.

LONDON REFLECTIONS
Anna Romanello
pp. 48
Gangemi € 15.00
ISBN: 9788849223774

Da tempo, ormai tanti anni, viviamo in un bosco incantato. Navighiamo tra un riflesso e l’altro, in un mare di specchi, dove la nostra vita e quella delle cose sembrano galleggiare leggere, e svanire tra un niente e l’altro, nel continuo mutare della luce. Ricordandoci di Faust, qualche volta vorremmo gridare: fermati riflesso, sei bello! Ma spesso, quasi sempre, esso muta già solo a un nostro piccolo movimento. Non ci lascia quasi il tempo di dire, o più velocemente di pensare. Noi siamo figli di una civiltà degli specchi; e con essi possiamo compiere giochi innumerevoli. Siamo figli di Perseo e di Atena, che ha dato all’eroe lo scudo riflettente col quale egli ha potuto decapitare la Medusa senza guardarla direttamente negli occhi.

 

IL MESTIERE DI ARCHITETTO
Stare nella complessità facendosene ispirare
Attilio Nesi
pp. 276
Gangemi € 28.00
ISBN: 9788849223835

Il volume ha il fine strategico di contribuire a rilanciare, attualizzandola, la cultura del progetto di architettura e il suo ruolo nei processi di avanzamento sociale. Nella prima parte del testo, si restituisce un confronto tra quanti agiscono all’interno o attorno al DASTEC (Dipartimento di Arte, Scienza e Tecnica del Costruire), con riflessioni sul “mestiere dell’architetto”, tenendo conto delle nuove complessità interne ed esterne alla sfera del progetto, offrendo la propria interpretazione delle declaratorie scientifiche più recenti, delle sfide tematiche più attuali e significative, delle nuove tendenze e delle opportunità deducibili dalla recente legislazione universitaria in materia di formazione, oltre che di ricerca di base e di servizio per il territorio. La seconda parte del testo raccoglie, invece, gli eventi culturali promossi dal DASTEC dal 2005 al 2011, con un obiettivo in parte filologico, volendo ribadire, attraverso la testimonianza di esperienze concrete e realizzate con ampia partecipazione interna ed esterna, i due principi generali che in questi anni hanno orientato il cammino del Dipartimento: pensare al progetto come luogo centrale dell’architettura, esercitarlo, nella pratica e nella formazione, con approcci e metodi scientifici.

NON C’E’ NORD SENZA SUD
Perchè la crescita dell’Italia si decide nel Mezzogiorno
Carlo Trigilia
pp. 160
Il MUlino € 10,00
ISBN: 978-88-15-23840-5

La scarsa cultura civica non viene solo dal passato remoto, ma anche dal passato prossimo e dal presente attraverso la politica locale tollerata dal centro. Come si può spezzare il circolo vizioso?
Non avremo una crescita solida e un’Italia più civile se nel Mezzogiorno non si avvierà uno sviluppo capace di autosostenersi. Il mancato sviluppo del Sud non dipende dalla carenza di aiuti bensì dall’incapacità della classe politica locale di creare beni e servizi collettivi, incapacità da sempre tollerata dal centro per ragioni di consenso. C’è bisogno di porre vincoli severi all’uso clientelare della spesa, ma anche di politiche attive che spingano le classi dirigenti a valorizzare il patrimonio di risorse locali: dai beni culturali e ambientali ai saperi radicati nell’università, dall’agricoltura alle vocazioni manifatturiere.

TUTTI I POTERI DEL PRESIDENTE
Declino e caduta della Repubblica americana
Bruce Ackerman
pp. 264
Il Mulino € 27,00
ISBN: 978-88-15-23827-6

La «guerra al terrorismo», la detenzione illegale di sospetti «terroristi globali», lo svolgimento di operazioni belliche senza autorizzazione parlamentare, il ricorso alla tortura per ordine del presidente (e la sua successiva giustificazione legale) sono segni della straordinaria espansione dei poteri del presidente degli Stati Uniti d’America. L’autore ripercorre la storia della presidenza americana e mostra come Bush e Obama abbiano consolidato una cinquantennale tendenza patologica ad estendere i propri poteri a scapito del Congresso e della Corte Suprema. Nell’ambito dei tre poteri statali la presidenza degli Usa sta divenendo oggi – secondo la prospettiva qui illustrata – il ramo più pericoloso, priva com’è di elementi moderatori, supportata da staff di consulenti «addomesticati» e sorretta da un uso politico dei sondaggi.

IL TRACOLLO DELL’URBANISTICA ITALIANA
Leonardo Benevolo
pp 124
Laterza € 10
ISBN: 9788842099611

L’eclissi del paesaggio italiano, avvenimento di rilievo mondiale, avviene nella generale indifferenza: a partire dall’amministrazione dello Stato, che ha delegato ogni competenza in materia, il paese ha volontariamente rinunciato agli strumenti e alle politiche di regolazione, comprovati dall’esperienza internazionale, capaci di contribuire a invertire la tendenza.
Il racconto storico, dal dopoguerra ad oggi, del processo di cambiamento della sostanza – e della considerazione politica e sociale – della materia urbanistica in Italia è certamente istruttivo per mettere in risalto i molti errori che hanno condotto alla situazione attuale ma anche i possibili punti di riferimento per concepire qualche concreta speranza di un futuro diverso e migliore.

IL PAESE LEGGERO
Gli italiani e i media tra contestazione e riflusso (1967-1994)
Fausto Colombo
pp 320
Laterza € 22
ISBN:     9788842099079

Fra la fine degli anni Sessanta e la metà degli anni Novanta l’Italia cambia due volte pelle, corpo, anima. Prima, nel decennio 1967-1977, scopre la partecipazione, l’egualitarismo, il femminismo, la democratizzazione della cultura; poi, negli anni fino al 1994, l’individualismo, la microimprenditorialità, il diritto al consumo, la seduzione del benessere e della moda. Due paesi, o meglio due immaginari, il secondo sovrapposto al primo e alla fine vittorioso.
Il libro li racconta attraverso un’analisi trasversale dei media: stampa, cinema, fumetto, musica, radio e televisione.
Scorrono, riscoperti in un’analisi del tutto inedita, i fatti, i personaggi, le storie e i testi che hanno appassionato e avvinto gli italiani, guidandoli dalla contestazione al riflusso. Canzoni, film, programmi televisivi, eventi sportivi, protagonisti della cultura e della politica entrano a far parte di un racconto nuovo, che rileggendo il passato ci porta al cuore dell’Italia di oggi.
Ne emerge la biografia culturale di un paese leggero: leggero come la fantasia, capace di grandi voli, ma anche come il disimpegno, il disinteresse, la fuga dalla realtà, fino alla tragica dimenticanza delle proprie virtù.

GUASTO E’ IL MONDO
Tony Judt
pp. 192
Laterza € 9,50
ISBN:  9788842099819

Questo è un libro appassionato, saggio, lucido, capace di guardare in modo approfondito sia al passato che al futuro. È un regalo ai giovani che oggi si sentono smarriti e non per mancanza di obiettivi. La causa della loro inquietudine è il mondo che ricevono in eredità e i pochi mezzi che hanno per trasformarlo. Questo libro, summa degli interessi di una vita intera, è dedicato al loro futuro e a tutti noi che vogliamo farne parte.
I ricchi, come i poveri, ci sono sempre stati. Ma rispetto al resto della popolazione i ricchi, oggi, sono più ricchi e più numerosi di qualsiasi altra epoca di cui si abbia memoria. Il privilegio privato è facile da capire e da descrivere. Più complicato è spiegare l’enormità dello squallore pubblico in cui siamo precipitati. La povertà è un’astrazione, perfino per i poveri, ma i sintomi di un impoverimento collettivo sono tutti intorno a noi. Qualcosa che non va c’è, e non è trascurabile. Se una simile, grottesca disuguaglianza persisterà, perderemo qualsiasi senso di fratellanza; e la fratellanza, per quanto fatua come obiettivo politico, è la condizione necessaria della politica stessa. Inculcare il senso di uno scopo comune e di una dipendenza reciproca per molto tempo è stato visto come il pilastro di qualsiasi comunità. Sappiamo da sempre che la disuguaglianza non è solo fastidiosa moralmente: è inefficiente. L’egoismo è scomodo perfino per gli egoisti.
Guasto è il mondo è una sfida politica alla politica: farci carico dei mali della nostra società e immaginare un modo migliore di vivere.

L’OCCHIO DEL REGISTA
25 lezioni dei maestri del cinema contemporaneo
Laurent Tirard
pp 293
Minimum fax € 16
ISBN 978-88-7521-234-6

Quello del regista è uno dei mestieri più complessi e affascinanti del mondo dell’arte, pericolosamente sospeso tra la cura del dettaglio e la visione d’insieme, tra la libertà della creazione individuale e le limitazioni del lavoro collettivo. Un mestiere in cui non esistono regole scritte, e per comprendere il quale non si può dunque prescindere dall’esperienza dei grandi maestri. In questo volume Laurent Tirard, critico cinematografico e regista lui stesso, ha raccolto le confessioni, le rivelazioni, i consigli pratici di venticinque tra i più grandi registi contemporanei, offrendo al lettore altrettante «lezioni di cinema». L’approccio alla sceneggiatura, il rapporto con gli attori, il posizionamento della macchina da presa, il montaggio: ogni regista racconta le sue predilezioni e i motivi delle proprie scelte artistiche, svelando con insospettabile candore tutti i segreti che si nascondono dietro la creazione di un grande film. Riproposto in una nuova edizione ampliata, L’occhio del regista è una guida indispensabile per chi vuole addentrarsi, da neofita o da semplice curioso, nel mondo della regia cinematografica.

THE BLACK ALBUM
Massimo Carlotto
pp. 140
Carocci, € 13,00
ISBN 9788843065684

Negli ultimi anni il noir è stato capace di raccontare – più e meglio di altri generi letterari – il lato oscuro del nostro paese, fra corruzione, malavita organizzatae devastazione ambientale. Nel noir abbiamo visto riflesse le storture e le contraddizioni del nostro tempo,e virtualmente cancellati i confini tra cronaca e racconto. In questa lunga conversazione con Marco Amici, Massimo Carlotto – fra i principali scrittori noir italiani – ripercorre i temi nodali del genere e gli aspetti centrali della sua scrittura, in cui troviamo rappresentati i profondi cambiamenti avvenuti nell’universo criminale e il ruolo dell’Italia nei traffici illeciti che attraversano l’Europa.

CERCASI DANTE DISPERATAMENTE
Massimo Arcangeli
pp. 224
Carocci, € 19,00
ISBN 9788843065066

Dove va l’italiano? Difficile fare previsioni a lungo termine, ma una cosa è certa:la nostra lingua è malata, e non sembra essere in via di guarigione. L’impoverimento del patrimonio lessicale in dotazione a parlanti e scriventi,la recrudescenza dell’analfabetismo,il semplicismo spacciato per semplificazione, l’oltranzismo dei crociati del politicamente corretto, la diffusione a macchia d’olio del turpiloquio e della violenza verbale, l’inquinamento di un’informazione sempre più ostaggio del chiacchiericcio mediatico, l’anestetizzazione del dibattito culturale sono solo alcuni degli aspetti che chiamano pesantemente in causa l’italiano. Forse dell’idioma nazionale, contro la stessa dittatura della “comunicazione”, c’è bisogno di recuperare l’idea antica e un po’ inattuale di una bellezza senza aggettivi. Forse, se il genio italico non ci parla più o ci parla sempre meno, è perché non siamo più avvezzi a essere disarmati dalla vertigine del bello, dalla sua virtù taumaturgica

L’ITALIANO NEL MONDO
Claudio Giovanardi, Pietro Trifone
pp. 128
Carocci, € 11,00
ISBN 9788843065264

A che punto è lo studio dell’italiano all’estero? Quali motivi spingono a intraprenderlo? Sulla base di un’indagine planetaria il libro mostra come la nostra lingua mantenga ancora una posizione di rilievo, promossa da una pluralità di fattori, in sintonia con le diverse anime di un paese che coniuga tradizione e modernità. Ma la sua carta migliore rimane ancora la forza di attrazione di una cultura in cui il mondo riconosce uno dei vertici della civiltà occidentale.

ISTANBUL. IL DOPPIO VIAGGIO
Adele Cambria
pp.VI-234
Donzelli, € 17,00
ISBN 9788860367136

La scoperta fortuita, nel caos del suo archivio personale, di un diario di viaggio scritto quasi trent’anni prima: è questa la molla – un misto di desiderio e rimorso – che spinge Adele Cambria a chiedersi perché avesse lasciato passare tanto tempo «senza Istanbul». Da qui l’urgenza di partire di nuovo, dopo quel lontano settembre 1983… È dunque un doppio viaggio quello che l’autrice compie in queste pagine, con uno sguardo all’indietro sulla Istanbul di allora e gli occhi puntati sulla Istanbul dei giorni nostri. Questa volta, oltre all’inseparabile taccuino, Adele Cambria si fa accompagnare da tre scrittori, o meglio «descrittori»: Edmondo De Amicis, Pierre Loti e Orhan Pamuk. Se De Amicis è un magnifico cronista, e non si può partire per Istanbul senza portarselo in tasca, allo stesso modo non si possono non leggere le pagine di Loti, che fece della Turchia la sua seconda patria, assimilandone i comportamenti, indossandone gli abiti, e, infine, nutrendo un grande amore impossibile per una giovinetta circassa. E poi Pamuk, con il suo sguardo «alla rovescia», il suo conflitto irrisolto con la storia del proprio paese e la sua diffidenza nei confronti dei viaggiatori occidentali, eccetto De Amicis…

LA TRAGEDIA DI ARLECCHINO
Nicola Fano
pp. VI-138, con 16 illustrazioni a colori
Donzelli, € 16,00
ISBN 9788860367174

Parigi, Centre Pompidou, quinto piano, seconda sala a sinistra: si rimane malinconici a lungo, dopo aver fissato lo sguardo triste dell’Arlecchino seduto di Picasso. Sembra che guardi in basso, come per evitare il confronto diretto con lo spettatore, ma i suoi occhi si perdono nel vuoto. Le mani giunte sono colte dal pittore in un momento di tregua, si percepisce che Arlecchino le sta sfregando in un gesto ripetitivo: un movimento automatico,magari un tic. Forse un modo per combattere il freddo. Non c’è rabbia in questo quadro, solo rassegnazione. Cosa può dirci ancora Arlecchino di un secolo tragico? Un filo nero tratteggia il costume, le pieghe delle braccia, la cinta che gli stringe la vita. E un accenno di colori pastello lascia immaginare il costume e definisce il viso, lo sguardo. Poi il cappello esagerato: da Arlecchino, ma anche un po’ da torero. E nessuna maschera.

LEOPARDI, GLI ITALIANI, L’ITALIA
Edmondo Montali
pp.256
Ediesse, 15.00€
ISBN 8823016842

Nato nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità nazionale, il libro vuole riflettere sullo sguardo acuto che Giacomo Leopardi gettò sugli italiani e sull’Italia, sul giudizio netto, privo di rassicurazioni retoriche, che egli ne dette. La sua lezione intellettuale costituisce infatti un contributo imprescindibile per pensare i 150 anni della nostra storia unitaria, perché l’Italia non fu soltanto un progetto politico incarnato nelle diverse esperienze dei patrioti risorgimentali. Fu soprattutto un’idea nata prima dello Stato unitario e che in quello Stato trova espressione politica e istituzionale.

TACCUINO SIRIANO
Jonathan Littell
pp. 208
Einaudi, € 17,00
ISBN 9788806213824

Jonathan Littell ha trascorso due settimane e mezza a Homs, nel cuore dei quartieri che si oppongono al regime siriano. Questo taccuino – lo si scopre pagina dopo pagina – è un testo scritto in condizioni estreme, dove i protagonisti rischiano la vita in ogni istante. Nel costituire un documento unico, un’inchiesta autentica sul campo, esso testimonia la vita quotidiana del popolo in rivolta della città di Homs, la resistenza dei disertori dell’Esercito siriano libero, le atrocità commesse dalle forze governative.

GLI AUTONAUTI DELLA COSMOSTRADA
Cortázar Julio
pp. 376
Einaudi, € 21,00
ISBN 9788806149475

Domenica 23 maggio 1982, Carol Dunlop (l’Orsetta) e Julio Cortázar (il Lupo), dopo vari rinvii – il progetto risaliva al 1978, alla prima fase del loro rapporto – iniziano il viaggio che li porterà da Parigi a Marsiglia, lungo i circa ottocento chilometri dell’Autoroute che taglia in due la Francia. La loro ammiraglia sarà Fafner (uno dei giganti, in seguito trasformato in drago, del wagneriano Anello del Nibelungo) un pulmino Volkswagen rosso: il mezzo di trasporto par exellence per un’intera generazione di viaggiatori. È un tragitto fatto in molte altre occasioni, di solito in una decina di ore; ma questa volta verrà percorso a passo di lumaca, con il gusto del viaggiatore, dell’esploratore, non dell’utente automobilista, ribaltando così l’idea stessa di autostrada intesa come non-luogo da attraversare il più velocemente possibile per arrivare a destinazione (al Sud, al mare, alle vacanze). È un gioco, il loro, e come ogni gioco richiede regole precise: sarà vietato lasciare l’autostrada, ci si dovrà fermare in tutte le aree di sosta, due al giorno, dormendo nella seconda (nel complesso quindi sessantasei tappe), si potrà usufruire di tutto ciò che l’area offre, nonché accettare aiuti e rifornimenti portati da volenterosi amici dall’esterno (in misura massima di due volte); e infine si dovrà stendere, a quattro mani, un minuzioso diario «di bordo» che riporti osservazioni esterne (definite «scientifiche») e impressioni dello spirito.
E dopo «trentatre meravigliosi giorni» l’avventura si conclude al Vieux Port di Marsiglia: «Quant’è durato poco il viaggio», commenta l’Orsetta. Un’osservazione che se da un lato rende esplicita la malinconia che ha accompagnato i due protagonisti per tutto il tragitto, dall’altro si offre a una spiegazione più profonda. Entrambi gli Autonauti sanno infatti di essere gravemente malati: Carol Dunlop morirà alla fine dello stesso 1982, Julio Cortázar due anni più tardi.

ATLANTE DI ROMA ANTICA
Andrea Carandini
pp. 1248
Electa,  € 150,00
ISBN 978883708510

L’Atlante è l’esito di circa venti anni di ricerche – condotte da una équipe di specialisti dell’Università di Roma “La Sapienza” in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma – volte alla comprensione e quindi alla restituzione del vero volto, aggiornato e talvolta inedito, della capitale di un impero.
Un ruolo decisivo, “visuale”, gioca l’apparato iconografico eseguito appositamente per questa edizione. Oltre ai rilievi, ai grafici e alle numerose fotografie delle opere, interessanti e innovative dal punto di vista scientifico, sono le piante di fase che permettono una visione sinottica delle emergenze architettoniche relative alle diverse aree urbane mentre di sicuro impatto anche per il grande pubblico risultano le tante ricostruzioni tridimensionali dei monumenti più significativi, di grande formato.

1985 – 2012 MARBLE ARCHITECTURAL AWARD
Fulvio Irace
pp. 220
Electa, € 40,00
ISBN 978883709168

Sotto la guida di un grande storico e critico dell’architettura come Fulvio Irace, il volume presenta i più rinomati esemplari architettonici del mondo degli ultimi 25 anni; comune denominatore delle opere esaminate è l’utilizzo della materia lapidea.
L’AT&T a New York di Philip C.Johnson, considerato il maggior monumento del postmodernismo, e la Sinagoga Cembalista a Tel Aviv di Mario Botta sono solo due esempi tra gli edifici costruiti e lavorati con il marmo nelle sue più svariate forme, dalla più nobile come il marmo bianco di Carrara alle più sfruttate in passato come il Travertino Scabas, la Pietra Serena, il Ceppo di Grè, e molte altre, tutte però con una specifica forza e fascino, a testimonianza dell’antico e sempre attuale connubio, tra pietra e architettura.
Il Marble Architectural Award nasce nel 1985 su iniziativa dell’Internazionale Marmi e Macchine Carrara, una delle più importanti manifestazioni fieristiche di settore a livello internazionale: sorge quindi -secondo un tratto caratteristico di buona parte dell’imprenditoria italiana -come un generoso surplus culturale, un salto in avanti nel mondo dell’architettura con l’intento di incoraggiare la conoscenza e l’uso del materiale lapideo attraverso il riconoscimento delle sue migliori interpretazioni.
Oltre la stretta logica di mercato dunque, il premio nasce dalla presa d’atto che l’uso di determinate tecniche o materiali èdeterminante per costruire una sorta di consenso creativo capace di aprire la strada a inediti utilizzi e a sempre aggiornate prestazioni.

LA MUSICA SALVA LA VITA
Ambra Radaelli
pp. 160
Giangiacomo Feltrinelli Editore, € 17,00
EAN 9788807172328

Venezuela: uno dei posti al mondo dove vivere è più difficile, tra crimine e povertà. Tre membri della popolazione urbana su dieci vivono nei barrios, baraccopoli dove manca tutto. Eppure nel paese, oggi, sono 350 mila i bambini e ragazzi a rischio che attraverso la musica trovano un senso alla vita, un riscatto sociale, spesso una professione. A volte, diventano essi stessi star internazionali, come è accaduto a Gustavo Dudamel, Diego Matheuz, Edicson Ruiz. È il miracolo del Sistema, creato da José Antonio Abreu nel 1975 a Caracas, e da lì esteso a ogni angolo del Venezuela e poi a tutto il mondo. Nel 2012 sono 285 le scuole di musica sparse per il paese latinoamericano; si comincia a giocare con le note già a due anni, e poi ci sono i corsi nelle carceri e le iniziative dirette ai portatori di handicap. Soprattutto, ci sono infinite orchestre, cori, gruppi, per imparare a suonare ma anche per crescere. Grazie a generosi sostegni soprattutto pubblici, il Sistema può contare su una rete capillare di orchestre per bambini e giovani, in cui l’educazione musicale è completamente gratuita (compresi strumenti, spartiti e, se necessario, cibo e vestiti). E sta diventando un modello non solo per i paesi in via di sviluppo. Claudio Abbado ha annunciato che intende portare in Italia il “Sistema”.
Questo libro racconta la storia di José Antonio Abreu, un grande visionario, ma anche di un modello artistico, educativo e sociale valido a tutte le latitudini: la storia di un’utopia realizzata, fatta di tante storie e di mille volti.

IN SARDEGNA
Un viaggio musicale
Paolo Fresu
pp. 256
Giangiacomo Feltrinelli Editore, € 18,00
EAN 9788807172335

Paolo Fresu ha compiuto cinquant’anni nel 2011. C’era una festa da organizzare e tanti amici da invitare. Forse per questo è nato l’incredibile progetto dei “50 anni suonati”: cinquanta concerti in cinquanta diversi luoghi della Sardegna in cinquanta giorni consecutivi. In quasi due mesi di musica, Fresu è andato alla riscoperta della sua amatissima isola e ha tenuto degli appunti di viaggio. Il risultato è questo libro, il racconto di un tour eccezionale, ma anche una grandiosa guida della Sardegna in cinquanta concerti e innumerevoli storie.

PARLO DUNQUE SONO
Andrea Moro
pp. 104
Adelphi, € 7,00
ISBN 9788845926969

“Il linguaggio è più simile a un fiocco di neve che al collo di una giraffa. Le sue proprietà specifiche nascono dalle leggi di natura, non sono qualcosa che si sviluppa come accumulo di fatti storici casuali”: muovendo dalla lettura di frammenti di pensatori occidentali (come questo di Noam Chomsky), An­drea Moro ha allestito un “album di foto” dedicato al linguaggio, nel tentativo di comprendere quali siano le sue “proprietà specifiche” – e per quale ragione esso “sta solo in noi, come i teoremi e le sinfonie”.

 

 

COME NASCE UN’ ISTITUZIONE.IL CASO HANGARBICOCCA
Gianluca Winkler (a cura di)
pp. 196
Allemandi, € 25,00
ISBN 9788842221180

Hangar Bicocca è un luogo dinamico di produzione, documentazione, esposizione, promozione e divulgazione dell’arte contemporanea che si propone l’esplorazione e la sperimentazione della multidisciplinarietà tra tutte le arti visive e performative e altri campi del sapere contemporaneo. L’origine del progetto è stata l’apertura all’arte contemporanea di un vasto stabilimento industriale appartenuto al Gruppo Ansaldo e dedicato alla produzione di bobine per i motori elettrici dei treni. Il primo passo verso la nuova destinazione dell’edificio è stato quello di coinvolgere direttamente artisti di fama internazionale interessati a raccogliere la sfida di un progetto site-specific in dialogo con uno spazio visivamente potente. Primo fra tutti Anselm Kiefer che, a settembre 2004, ha realizzato la monumentale opera permanente “I Sette Palazzi Celesti”.

 

CONTAMINAZIONI. LETTARATURA PER RAGAZZI E CROSSMEDIALITA’
Anna Antoniazzi
pp. 192
Apogeo, € 14,00
EAN 9788850331000

La letteratura per l’infanzia, nelle sue punte più innovative, sembra entrare in una fase di sofisticati incroci mediatici: senza perdere la sua specificità si trasforma, reagisce al mutamento dei paesaggi espressivi, annette altri linguaggi legati dalla stessa vocazione a raccontare storie. Una nuova estetica narrativa diventa terreno di sperimentazione, spesso audace e creativa, nel quale il libro si fa blog, sito web, cinema e, nelle app per tablet più attuali, anche videogioco. Così la potenza sociale e comunicativa di altri linguaggi finisce con l’esaltare la portata del libro che estende i suoi confini ben oltre la pagina scritta. Ne è un esempio il percorso sul femminile, nel quale il destino delle protagoniste di intramontabili fiabe subisce profonde metamorfosi nella deriva crossmediale: Cappuccetto Rosso da preda si trasforma in predatrice, Biancaneve diventa una audace guerriera, mentre nuovi risvegli attendono le Belle addormentate.

 

SOPRAVVIVERE ALLE EMAIL. Dal primo al milionesimo messaggio
Duò Matteo
pp. 160
Apogeo, € 9,90
EAN 9788850331567

La posta elettronica è lo strumento più utilizzato di tutta Internet: ogni giorno viene spedito un numero di messaggi quattro volte superiore agli aggiornamenti di Facebook e di Twitter, alle ricerche su Google e alle pagine web consultate messi insieme. Conversazioni tra colleghi, newsletter e messaggi privati si accumulano nelle mailbox. Ogni email compete per attirare la nostra attenzione, tra problemi di configurazione, link che ci portano lontano, messaggi da formulare nel modo più opportuno e informazioni da registrare o archiviare. Risultato: scarsa produttività e tanta confusione. L’obiettivo di questo testo? Semplificare. Cominciando dal modo di configurare al meglio un nuovo account, per arrivare all’organizzazione delle email attraverso filtri e cartelle, ma anche applicando strategie e strumenti per ottimizzare, archiviare e gestire i messaggi in modo semplice e veloce.

 

L’ECONOMIA DEGLI INDIGNADOS
Raniero Seri
pp. 64
Armando Editore, € 9.00
ISBN 9788866770442

Le ultime proteste nel mondo, la Primavera Araba, Occupy Wall Street e le ultime manifestazioni degli Indignados europei mostrano un processo di ribellione dal basso volto a sensibilizzare le coscienze sulle ingiustizie economiche e sociali nate in seguito alla crisi economica mondiale. Attraverso una disamina dei principali argomenti di discussione degli ultimi tempi, quali, ad esempio, la comunicazione alle masse e il mondo del lavoro, l’Autore riflette su alcune possibili strategie d’ordine economico-sociale volte a colmare le lacune che il sistema economico, attualmente, mostra di avere.

 

 

ALLA PROVA DELL’INATTESO
Scuola e crisi educativa: dalla malaripetizione agli insegnamenti profondi
Paolo Perticari
pp.350
Armando Editore, € 27,00
ISBN 9788866770763

Questo studio si pone dinanzi ad uno dei più gravi problemi con il quale si deve fare i conti, ovvero la sistematica scomparsa dell’educazione in molti contesti formativi, scuola compresa. Ciò ha portato ad uno svuotamento del senso della vita e ad un inesorabile, ammorbamento del pensiero che si riflette in modo drammatico nel cammino di un’umanità destinata sempre più a degenerare. Il Progetto “Moltitudini lancia la sfida di un possibile rinnovamento che passi attraverso la strada degli insegnamenti profondi, abbandonando quella della pura trasmissività di saperi parcellizzati.

 

FABIO MAURI. IDEOLOGIA E MEMORIA
Studio Fabio Mauri (a cura di)
pp.160
Bollati Boringhieri, € 18,00
EAN 9788833923437

Questa pubblicazione intende ripercorrere l’opera dell’artista Fabio Mauri (1926­2009) attraverso un’attenta e non facile selezione dettata della volontà di realizzare un catalogo che permetta di esplorare la sua costante ricerca artistica. Ci fanno da guida in questo percorso alcune tappe essenziali: dai prototipi “Disegni e Schermi”, passando per l’installazione “Luna” e le performance “Che cosa è il fascismo”, “Ebrea”, “Gran Serata Futurista 1909­1930”, “Che cosa è la filosofia. Heidegger e la questione tedesca”. “Concerto da tavolo”, e ancora le “Proiezioni”, la conferenza­performace “Ricostruzione della memoria a percezione spenta” e in ultimo gli “Zerbini”. Dieci testimonianze altamente rappresentative e ricche di spunti e di novità che non hanno mancato di influenzare gli esiti successivi delle arti figurative. Il catalogo è introdotto da Umberto Eco, accompagnato da schede didascaliche a cura di Laura Cherubini, da un breve testo critico di Francesca Alfano Miglietti e da una biografia dell’artista.

 

FUOCO
Tahar Ben Jelloun
pp.94
Bompiani, € 8,00
EAN 9788845269936

Mohamed Bouazizi si dà fuoco il 17 dicembre 2010. Un gesto orgoglioso e disperato che accende la miccia della rivoluzione dei gelsomini in Tunisia e diventa il simbolo della primavera araba. Tahar Ben Jelloun, in un racconto intenso e poetico, ricostruisce i giorni che hanno preceduto questo sacrificio. La storia di un ragazzo moderato, con meno di trentanni e una laurea, innamorato di una coetanea che sogna di sposare appena avrà i soldi per il matrimonio. L’improvvisa perdita del padre lo costringe invece a pensare alla famiglia e a farsi per necessità venditore ambulante di frutta. La vita di strada si rivela crudele con lui, che non può permettersi di corrompere la polizia perché tolleri il suo carretto abusivo, e la lotta in nome della madre e dei fratelli più piccoli si scontra con una realtà troppo ostile. Stremato e disperato, senza più fiducia nel futuro, decide di darsi fuoco per attirare l’attenzione del mondo e cambiare le regole del gioco. Un omaggio alle rivoluzioni arabe e ai milioni di uomini e donne senza nome scesi in piazza rivendicando libertà e dignità nei loro paesi.

 

SCRIVERE E COMUNICARE
Dario Corno
pp.256
Bruno Mondadori, € 17,00
EAN 9788861596634

Che cosa vuol dire scrivere bene? Si può imparare a scrivere meglio? A queste domande, che si presentano oggi con insistenza in molte università e in ambito professionale, risponde in modo efficace la nuova edizione riveduta e aggiornata di un manuale di successo. Per farlo, l’autore presenta la migliore ricerca scientifica che si è sviluppata nel corso di questi ultimi anni e collega costantemente la teoria alla pratica, chiedendo al lettore non solo di venire a conoscenza dei metodi più produttivi per la scrittura, ma soprattutto di scrivere. La parte di teoria è infatti seguita, capitolo per capitolo, da una ricca serie di esercitazioni scritte, che permette al lettore di affrontare problemi interessanti e coinvolgenti, e di imparare a esporre le idee in forma convincente, chiara, rigorosa e soprattutto comunicativa. Nel libro si trova inoltre un “Breve dizionario di grammatica, stile e scrittura” con numerosi consigli pratici sull’uso della lingua scritta.

 

IL CARAVAGGIO RUBATO
Mito e cronaca di un furto
Luca Scarlini
pp.96
Sellerio, € 14,00
EAN 9788838927111

Cronaca di un furto clamoroso, che si colloca, dentro una panoramica d’ambiente e diventa inchiesta che insegue le ipotesi diverse intorno alla sorte di un dipinto; ma in modo più originale esplorazione dei meandri delle raffinatissime strategie comunicative della mafia, e della vita esuberante di un pittore in fuga.

 

 

 

STATI DI CONNESSIONE
Giovanni Boccia Artieri
pp. 176     
Franco Angeli, € 22,00
ISBN 9788820402945

Questo volume spiega come la “rivoluzione inavvertita” che si è generata attorno alle realtà dei blog, dei social network, della produzione cooperativa stile wiki e dei mondi online stia ridefinendo la relazione fra produzione, distribuzione e consumo delle forme simboliche della società e i rapporti di potere che erano stati generati nella modernità. Da una parte c’è l’abbondanza di user generated content , il proliferare di forme partecipative dal basso, le logiche grassroot , le pratiche dei produser , che modificano gli ambiti dell’informazione e dell’intrattenimento, così come della creatività e del sapere. Dall’altra la miscela esplosiva di tecno-illuminismo e liberismo economico crea un contesto di sfruttamento delle classi creative digitali e di appropriazione dei prodotti delle intelligenze connesse e apre scenari tesi fra negoziazione e conflitto.

 

IL MUSEO CONTEMPORANEO
storie esperienze competenze
Rossella Caruso, Daniela Fonti
pp: 272
Gangemi, € 28,00
ISBN: 9788849223132

Le voci presenti nel libro, di storici e critici d’arte, curatori, estetologi, economisti della cultura, museologi, architetti progettisti e allestitori, direttori di grandi musei, sono in massima parte le stesse attive nel quadriennio di vita del “Master per curatori nei musei d’arte e architettura contemporanea” diretto da Daniela Fonti (Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma, 2002-2006); a questi esperti è stato chiesto di tracciare un bilancio del decennio appena concluso, contribuendo con le loro riflessioni a indicare le linee di sviluppo del museo contemporaneo del secondo decennio.

 

 

LONDON REFLECTIONS
Anna Romanello
pp. 48
Gangemi, € 15,00
ISBN 9788849223774

Da tempo, ormai tanti anni, viviamo in un bosco incantato. Navighiamo tra un riflesso e l’altro, in un mare di specchi, dove la nostra vita e quella delle cose sembrano galleggiare leggere, e svanire tra un niente e l’altro, nel continuo mutare della luce. Ricordandoci di Faust, qualche volta vorremmo gridare: fermati riflesso, sei bello! Ma spesso, quasi sempre, esso muta già solo a un nostro piccolo movimento. Non ci lascia quasi il tempo di dire, o più velocemente di pensare. Noi siamo figli di una civiltà degli specchi; e con essi possiamo compiere giochi innumerevoli. Siamo figli di Perseo e di Atena, che ha dato all’eroe lo scudo riflettente col quale egli ha potuto decapitare la Medusa senza guardarla direttamente negli occhi.

 

IL MESTIERE DI ARCHITETTO
Stare nella complessità facendosene ispirare
Attilio Nesi
pp. 276
Gangemi, € 28,00
ISBN 9788849223835

Il volume ha il fine strategico di contribuire a rilanciare, attualizzandola, la cultura del progetto di architettura e il suo ruolo nei processi di avanzamento sociale. Nella prima parte del testo, si restituisce un confronto tra quanti agiscono all’interno o attorno al DASTEC (Dipartimento di Arte, Scienza e Tecnica del Costruire), con riflessioni sul “mestiere dell’architetto”. La seconda parte del testo raccoglie, invece, gli eventi culturali promossi dal DASTEC dal 2005 al 2011, con un obiettivo in parte filologico, volendo ribadire, attraverso la testimonianza di esperienze concrete e realizzate con ampia partecipazione interna ed esterna, i due principi generali che in questi anni hanno orientato il cammino del Dipartimento.

 

LA POLITICA ONLINE
Internet, partiti e cittadini nelle democrazie occidentali
Cristian Vaccari
pp. 280
Il Mulino € 25,00
ISBN 9788815238306

Più volte, negli anni recenti, la vittoria di un candidato o di un partito è stata attribuita alle enormi possibilità offerte dal web nelle campagne elettorali. Quanto c’è di vero? Certo è che un leader o una formazione politica non può più permettersi di rinunciare a siti e blog, Facebook e Twitter. Questo libro mette per la prima volta a confronto l’esperienza italiana con quella degli altri maggiori paesi occidentali, a cominciare dal laboratorio americano, in un arco di tempo che abbraccia numerose campagne elettorali. Sono considerati sia il lato dell’offerta, attraverso un’analisi dei siti di partiti e candidati, sia quello della domanda, grazie a studi su campioni rappresentativi di popolazione.

 

I MUSEI
Vittorio Falletti, Maurizio Maggi
pp. 232
Il Mulino€ 13,00
ISBN 9788815237101

A chi e a cosa servono, come sono fatti, come funzionano, come si promuovono: idee, oggetti, politiche per queste affascinanti «macchine culturali», che dopo secoli di vita appaiono ancora vitali e attrattive. Perché siamo ancora così sensibili al linguaggio dei musei? Perché edifici pieni di reperti, sono ancora, dopo secoli, una «specie» vitale e in espansione? Il libro osserva queste affascinanti «macchine culturali» e racconta a chi e a cosa servono, come funzionano, come si promuovono. Di fronte a correnti profonde di trasformazione, demografiche, tecnologiche, economiche, i musei hanno reagito come un organismo culturale collettivo e si sono evoluti. Nell’era di Internet, mentre si rischia di sapere tutto senza capire niente, essi conservano e trasmettono la memoria, insegnano e sono fonte di ispirazione.

 

LA LETTERATURA NELL’ETA’ GLOBALE
Giuliana Benvenuti, Remo Ceserani
pp. 248,
Il Mulino € 15,00
ISBN 9788815237118

Quali sono le sfide che le trasformazioni del mercato mondiale della cultura pongono a chi si occupa di letteratura per mestiere, per studio o per semplice interesse? Nel nuovo quadro delle relazioni sovra e trans-nazionali fra culture e lingue, occorre ragionare sul problema del canone e sul legame tra produzione letteraria e identità nazionale. Ma a essere chiamata in gioco è la definizione stessa di letteratura come forma di comunicazione artistica autonoma. Il libro fa capire che cos’è (e come si studia) la letteratura senza confini.

 

 

LA MODA
Una storia dal Medioevo a oggi
Giorgio Riello
pp. 192
Laterza, € 12
ISBN 9788842099505
“La storia considera le persone, le loro azioni e i loro pensieri, ai quali la moda ha dato forma nel corso del tempo. La storia della moda è quindi la storia non solo di chi fa moda, ma di tutti”.
Giorgio Riello guida alla scoperta dei tanti volti della moda, protagonista nei secoli di processi di individualizzazione e di socializzazione, mezzo di rappresentazione e di mobilità sociale, strumento di differenziazione di genere e di età.

 

LESSICO DI POLITICA INTERNAZIONALE CONTEMPORANEA
Ennio Di Nolfo
pp. 308
Laterza, € 24
ISBN  9788842099635

Dalla A di Apartheid alla Y di Yalta, dalla E di Ecosoc alla S di Spread, dalla G di Glasnost alla O di Opt out: il linguaggio della politica internazionale cambia continuamente ed è tutto un affiorare di nuove sigle o di nuove definizioni non sempre di immediata comprensione.
Questo Lessico è un sussidio utile per tutti coloro che affrontano per la prima volta temi politico-economici ma anche per chi, pur essendone esperto, si imbatte in espressioni ambigue, polivalenti o poco conosciute.

 

I MIGLIORI DI ATENE
La vita dei potenti nella Grecia antica
Pauline Schmitt Pantel
pp. 236
Laterza, €20
ISBN 9788842093633

Aristide, Temistocle, Cimone, Pericle, Nicia e Alcibiade: sono i migliori di Atene, non solo perché presenti insieme nell’assemblea della polis e in guerra, ma anche perché hanno saputo costruire un’immagine pubblica in cui gli stili di vita sono divenuti parte del loro agire politico. Dalla messinscena delle pratiche religiose alle avventure amorose, dalla mancanza di paideia – e quindi di raffinatezza nei comportamenti – all’ostentazione del lusso, dalla disinvoltura con cui trattavano il popolo fino alle loro lacrime e alla morte.

 

ROMA
Guida all’architettura moderna. 1909-2011
Piero Ostilio Rossi
pp. 508
Laterza € 38
ISBN  9788842099178

Il più completo repertorio dell’architettura e dell’urbanistica di Roma moderna. Una guida per rintracciare e conoscere le singole opere e, insieme, una storia dello sviluppo complessivo della città.
Il libro costituisce un percorso attraverso l’architettura contemporanea organizzato secondo un repertorio in cui si succedono 273 schede, ordinate cronologicamente, per interpretare la complessità e l’eterogeneità dei fenomeni urbani.

 

SEMINARIO SUI LUOGHI COMUNI
Imparare a scrivere (e a leggere) con i classici
Francesco Pacifico
pp. 220
Minimum fax, € 10
ISBN 9788875213015

Come si scrive un incipit? Di cos’è fatta la struttura di un romanzo? Come riuscire a dare un vero spessore a un personaggio letterario? Quali sono gli ingredienti di una scena madre che porti in visibilio il lettore senza trascinarlo nei territori della retorica? Da Gogol’ a Nabokov, da Camus a Tolstoj, da Gadda a Proust a Philip Roth, Seminario sui luoghi comuni è il più godibile ed efficace manuale di scrittura creativa che si possa immaginare perché composto proprio con “l’aiuto” dei grandi scrittori.
Con sagacia, ironia, profondità, Francesco Pacifico analizza 37 passi celebri di altrettanti giganti della letteratura attraverso i quali imparare a scrivere, ma prima ancora a entrare con più consapevolezza dentro i libri che hanno segnato il nostro immaginario.

 

IL MOVIMENTO FEMMINISTA IN ITALIA
Fiamma Lussana
pp.238
Carocci, € 19,00
ISBN 9788843065127

Una storia del movimento femminista italiano non è stata mai scritta. Il motivo principale di questa lacuna storiografica è che la maggior parte dei gruppi, sorti nel nostro paese fin dalla metà degli anni sessanta, ha scelto la reticenza, l’anonimato, una me­moria non detta. Colmare questo silenzio è possibile oggi grazie ai Centri di documentazione e di ricerca sulla storia delle donne. Il volume ricostruisce le ragioni e il percorso del femminismo all’interno della storia del nostro paese ricomponendo la vita dei diversi gruppi a partire dalle contraddizioni dell’Italia post-mi­racolo fino alla svolta degli anni ottanta e novanta quando, dopo la cupa stagione degli anni di piombo, il femminismo si ripensa e cambia rotta.

 
POLEMICHE LETTERARIE
Policastro Gilda
pp.204
Carocci, € 18,00
ISBN 9788843063468

La storia letteraria della seconda metà del Novecento italiano comincia nel 1961 con l’antologia I Novissimi, cui faranno seguito, a breve, la costituzione del Gruppo 63 e la nascita della neoavanguardia, animata, tra gli altri, da Edoardo Sanguineti e Nanni Balestrini. Fu un mutamento di idee, forme e linguaggi che investì la nostra letteratura in tutti gli ambiti, condizionandone a lungo il corso. Per ritrovare un’analoga vitalità polemica si dovranno attendere gli anni ottanta, con le accese discussioni sulla categoria di postmoderno, sulla dialettica tra canone e mobilità del presente, e sul mutamento dello statuto dell’intellettuale. Ma a mostrarsi decisivo è l’avvento della rete, entro la quale il dibattito letterario, sopito negli anni novanta e fino ai primi anni zero, riparte vigoroso, sebbene alla figura e alla funzione del critico si opponga ora un illusorio e livellante imperativo alla comunicazione e all’“accessibilità” dei testi.

 

I CLASSICI DAL PAPIRO A INTERNET
Fabio Stok
pp. 288
Carocci, € 17,00
ISBN 9788843065325

I classici greci e latini hanno percorso un lungo viaggio, attraverso i diversi supporti scrittori utilizzati nel tempo: dai rotoli di papiro ai codici di pergamena, dai libri a stampa alle biblioteche digitali. Nel corso dei secoli, copisti, filologi e lettori si sono impegnati in un’incessante opera di riproduzione, selezione e adattamento dei testi antichi alle proprie esigenze. Questo lavoro di trasmissione ha comportato perdite e dispersioni, ma ha anche dato un contributo essenziale alla cultura europea, alimentando il pensiero, la scienza, la letteratura, le arti. Nel volume sono ripercorse le vicende della tradizione classica nella storia occidentale, in una prospettiva che colloca la trasmissione dei testi, e la storia dei supporti materiali che l’hanno resa possibile, nel più ampio quadro della ricezione degli autori classici, dalla tarda Antichità alla Querelle des anciens et des modernes, fino all’epocale trasformazione avviata da Internet.

 

CONSERVATORIO
Tarcisio Tarquini
pp. 232
Ediesse, € 10,00
ISBN 8823016644

Parte da lontano questo libro diviso in tre tempi, quando la scuola di musica era un luogo altro, come quello evocato da Romano Bilenchi nel suo Conservatorio di Santa Teresa, quello dell’educazione e dell’iniziazione alla vita. E attraverso racconti esemplari di più periodi, riconnette e aggrega i resoconti degli storici, la vita dei «figlioli» di Napoli, quella dei Maestri o, ancora, dei costruttori di strumenti musicali, cioè il mondo antico di ieri. Con l’arrivo perturbante e innovativo del jazz siamo quasi nell’oggi, che è la parte centrale, dove l’autore narra di progetti e contraddizioni, di querelle burocratiche che segnano il nostro tempo di crisi, di artisti lavorativamente sospesi tra canto barocco ed esibizioni da pianisti sull’oceano. Il libro si chiude con sei racconti che gettano uno sguardo su un altro conservatorio ancora, quello di domani.

 

SPECCHIO DELLE SUE BRAME
Laura Corradi
pp. 224
Ediesse, € 13,00
ISBN 8823016576

Questo libro ironico e sovversivo guarda al corpo – della donna ma non solo – come protagonista del luccicante mondo delle pubblicità commerciali, con una nuova angolazione, quella intersezionale, incrociando diverse prospettive analitiche. Perché le icone delle pubblicità sono prevalentemente belle, alte, magre, ricche, eleganti, giovani e desiderabili allo sguardo maschile? Altrimenti, come vengono rappresentate? È vero che molte pubblicità sono razziste? Cosa c’entrano le réclame con la nostra vita quotidiana, con i nostri comportamenti? Il bombardamento incessante di immagini commerciali non ci impone solo di comprare: esso agisce anche in funzione normativa nei confronti del corpo sociale stesso.

 

LA COMMEDIA DEI CANTAUTORI ITALIANI
Guido Michelone
pp. 240
Effequ, € 14,00
ISBN 9788889647806

Una scanzonata commedia alla Dante Alighieri, con palchi e gironi per un’immaginaria fiera dei cantautori italiani. Come Dante Alighieri assieme a Virgilio e Beatrice nella Divina Commedia, così oggi un nuovo e scanzonato scrittore, Lazslo Kovacs (alter ego dell’autore), accompagnato dal poeta Cecco Angiolieri e dalla signorina Francis Nudella, si inoltra in una surreale fiera composta da Inferno, Purgatorio e Paradiso. La abitano i grandi cantautori italiani, accomodati fra cerchi, gironi e cornici a seconda del contributo discografico fornito alla storia della canzone d’autore nel Bel Paese della Musica. Un gioco divertente (e divertito) dove Guido Michelone – romanziere e musicologo – racconta tra fiction e saggistica cinquant’anni di volti e voci, caratteri e pensieri, da Modugno a Buscaglione, da Guccini a De André, a Tenco, Jovanotti, Vasco, Baglioni, svelando pregi e difetti di novantanove personaggi, qui tratteggiati con humour, ironia, teatralità, canzonatura.

 

ICONOLOGIA
Cesare Ripa
pp. CXLVIII – 980
Einaudi, € 90,00
ISBN 9788806211516

L’Iconologia del Ripa offre il piú vasto repertorio delle immagini allegoriche adottate nelle arti figurative. La grande fortuna di quest’opera – cinque edizioni vivente l’autore, diciotto postume seicentesche, quindici settecentesche – sancisce la rinascita moderna dell’interesse per il mondo dei simboli e delle immagini che, unite alla parola dei letterati, diventano a tutti gli effetti un nuovo linguaggio. Impostata alfabeticamente, vive di quello spirito enciclopedico che aveva preso campo in tutta Europa tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, ed era anche il prodotto di una cultura che ambiva a costruire una morale laica utilizzando con sensibilità classicista l’auctoritas dei grandi scrittori del passato. Ma il successo del libro è dato soprattutto dalla sua struttura modificabile, che ne ha permesso la riscrittura e il continuo adattamento, diventando un manuale per gli artisti figurativi di epoche e paesi diversi.

 

L’ARTE DEL TRECENTO IN EUROPA
Michele Tomasi
pp. XVI – 264
Einaudi, € 28,00
ISBN 9788806205041

Il Trecento fu un secolo di notevoli cambiamenti nell’arte europea, molti dei quali destinati a un grande avvenire: se il ritratto inteso in senso moderno è in fase embrionale, un nuovo interesse per la natura prepara il terreno alla rappresentazione del paesaggio. La progettazione urbana acquista un’importanza fino ad allora sconosciuta, mentre si fa strada un concetto diverso del mestiere d’artista, da cui scaturirà la nostra idea di genio creatore. Nuovi committenti e acquirenti avanzano sulla scena, richiedendo la realizzazione tanto di oggetti originali quanto di temi inediti. Nuovi centri artistici s’impongono, come Avignone, Barcellona, Praga, Vienna.

 

 

AURA E CHOC
Andrea Pinotti e Antonio Somaini (a cura di)
pp. XXXVI – 436
Einaudi, € 25,00
ISBN 9788806208349

Aura e choc raccoglie in un unico volume i principali studi dedicati da Walter Benjamin al complesso ambito della teoria dei media, tra cui il celebre saggio. L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, qui presentato nella suggestiva versione del 1935-36. Chiave di volta di questa teoria, che Benjamin sviluppa dai primi scritti degli anni – 10 fino agli ultimi frammenti del libro sui “passages” di Parigi, è l’idea secondo cui va considerato come «medium» tutto ciò che è in grado di ridefinire le coordinate della percezione, dei modi di vedere e di sentire, e piú in generale dell’esperienza.

 

 

VITA COMUNE/ COMMON LIFE
Elio Grazioli, Riccardo Panattoni
pp. 288
Electa, € 30,00
ISBN 978883709155

L’esplorazione della vita comune – nella sua accezione più ampia, trasversale e sorprendente – è al centro della settima edizione di Fotografia Europea 2012.
Il tema centrale viene declinato attraverso quattro prospettive diverse, quattro percorsi, quattro interpretazioni, quattro suggestioni.
La vita comune raccontata attraverso il suo incessante cambiamento (con le fotografie di Costas Ordolis, Igo rMukhin, Michi Suzukie la straordinaria raccolta di scatti di Henri Cartier-Bresson sull’Europa dal 1929 al 1991); attraverso la mappa dei luoghi comuni della convivenza (dal progetto di Peter Bialobrzeski alle immagini di Massimo Vitali, Federico Patellani, Paola De Pietri); sfidando le convenzioni con le differenze (dalle opere di artisti che hanno raccontato il lato proibito delle grandi città europee della seconda metà del Ventesimo secolo come Edvan der Elsken, Christer Strömholm, Anders Petersen, Lisetta Carmi,ai ritratti di comunità alternative dalla frizzante energia sprigionata nella “swinging London” degli anni ’60, protagonista delle fotografie diPhilip Townsend, alle nuove traiettorie tracciate dalle giovani generazioni di artisti europei).

 

ACROSS ASIA ON THE CHEAP
Tony Wheeler
pp. 112
Lonely Planet, € 00,00
ISBN 9788860409508

Ecco da dove tutto è cominciato. È il 1972, Tony e Maureen Wheeler, preso un anno sabbatico, partono da Londra su un malconcio minivan, guidano fino a Kabul dove lo vendono per continuare il viaggio verso l’Australia con ogni mezzo possibile, percorrendo tutta l’Asia attraverso l'”hippy trail”.
Questo libro è la risposta alle molte curiosità dei loro amici che desideravano partire per la stessa avventura. Ed è di fatto la prima guida Lonely Planet.

 

 

GRANDI VIAGGI. GLI ITINERARI PIU’ BELLI DEL MONDO
pp. 312
Lonely Planet, € 26,50
ISBN 9788860409164

È più importante il viaggio o la meta? Dalle antichissime rotte commerciali ai pellegrinaggi religiosi, dai viaggi letterari alle spedizioni dei primi esploratori. Su strada, via mare, navigando sui fiumi, attraverso i deserti con tutti i mezzi: a piedi, in auto, in treno, a dorso di cammello, in barca, in aereo, in autobus. Questo libro racconta, attraverso immagini suggestive e descrizioni accurate, oltre 70 viaggi straordinari fornendo le informazioni necessarie per far diventare il sogno realtà.

 

MISTERI PAGANI DEL RINASCIMENTO
Edgar Wind
pp. 470
Adelphi,€ 22,00
EAN: 9788845926761

“… l’aspetto che più interessa e affascina Wind e che costituisce la base della sua ricerca è il ripresentarsi degli antichi miti (greci soprattutto) nelle figurazioni dei grandi artisti rinascimentali: Botticelli in primo luogo. Il lettore potrà intendere come uno dei dipinti più celebrati del Rinascimento sia molto di più che una figurazione leggiadra e pittoricamente raggiunta; sia, invece, un autentico archivio di nozioni misteriosofiche riallacciantisi agli insegnamenti di un Marsilio Ficino e di un Pico della Mirandola e formanti tutt’uno con quella particolare e affascinante atmosfera di rinato interesse per il platonismo e l’ermetismo da parte dell’arte rinascimentale italiana” (Gillo Dorfles).

IL GRANDE AFFARE DEI LUMI
Robert Darnton
Traduzione di Antonio Serra
pp. 749
Adelphi, € 55,00
ISBN: 9788845926587

Ci sono opere che hanno letteralmente cambiato il panorama della civiltà, e a questa categoria appartiene senza dubbio l’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert.
Con i ventotto volumi in folio della prima edizione e l’enorme varietà delle sue 71.818 voci, accompagnate da 2885 tavole, segnò un rivolgimento radicale nel modo di concepire la cultura, presentandosi come la summa dell’Illuminismo. Ma fu – come subito apparve evidente – anche un’impresa economicamente assai redditizia, e in virtù dello stesso motivo per cui il governo francese voleva sequestrarla: in odor di eresia, si vendeva perché sfidava i valori tradizionali e le autorità consolidate. Alle speculazioni dei philosophes, ben presto, fecero quindi da prosaico controcanto le speculazioni di genere assai diverso dei vari editori dell’Encyclopédie, che, mossi da un’avidità senza limiti, rappresentarono la perfetta incarnazione di quella fase della storia economica che prende il nome di «capitalismo selvaggio».

DIPLOMAZIA DIGITALE
Antonio Deruda
La politica estera e i social media
pp. 240
Apogeo, € 14,00
ISBN: 9788850331246

Pagine Facebook di ambasciate con migliaia di like, summit internazionali in diretta su YouTube, blog scritti da diplomatici, profili Twitter di ministri degli esteri e capi di stato. Negli ultimi anni, numerosi governi stanno utilizzando gli strumenti del Web partecipativo per promuovere i propri interessi strategici all’estero.
L’uso dei social media per comunicare e interagire con l’opinione pubblica sta rivoluzionando una delle professioni più tradizionali: il diplomatico, in passato pronto a trincerarsi dietro il consueto “no comment”, ora si avvale sempre più attivamente di internet per instaurare un rapporto diretto con i cittadini che, grazie alle nuove tecnologie, riescono ad avere un peso maggiore nei processi decisionali e che possono diventare dunque un ottimo alleato, o un insuperabile ostacolo, anche nella gestione dei rapporti tra le nazioni.
Attraverso l’approfondimento di numerosi esempi e tecniche di comunicazione, il volume illustra l’innovativo uso dei social media in diplomazia per influenzare l’opinione pubblica, promuovere l’immagine degli Stati e perseguire gli obiettivi strategici nel panorama della nuova geopolitica digitale.

SOPRAVVIVERE ALLE INFORMAZIONI SU INTERNET
Rimedi all’information overload
Alessandra Farabegoli
ebook
Apogeo, € 5,99
ISBN: 9788850315116

L’icona rossa segnala che ci sono numerose email da leggere. Le persone che seguiamo sui social network ci inondano di aggiornamenti e segnalazioni. Nell’aggregatore i feed RSS continuano ad accumularsi. Travolti da questa valanga di informazioni trascorriamo le giornate tra siti di news, email da aprire, notifiche da scorrere. Ogni stimolo a sua volta apre un’altra serie di collegamenti da esplorare, in un flusso di dati potenzialmente illimitato. Come se non bastasse, il livello di attenzione deve essere sempre alto perché in Rete preziose informazioni di qualità si mescolano a false notizie e leggende metropolitane. In questo contesto gestire l’informazione può apparire un’impresa impossibile. In realtà bastano alcuni semplici passi per amministrare bene il tempo, senza rinunciare a essere sempre aggiornati. La strada è quella tracciata da questo pratico testo. Un viaggio al termine del quale padroneggeremo un metodo e gli strumenti necessari a filtrare, organizzare, ritrovare al momento giusto le informazioni che servono. Perché l’abbondanza di stimoli in cui siamo immersi quotidianamente su Internet torni a essere una ricchezza al nostro servizio, non un oceano in cui annegare.

LE COSE CHE NON SAPPIAMO
501 casi di comune ignoranza
di Hartson William
pp. 300
Bollati Boringhieri, € 16,50
EAN: 9788833923307

Ci sono cose note, che sappiamo di sapere. È scontato poi che ci siano cose che sappiamo di non sapere. Ma nessuno sa che ci sono anche cose ignote che non sono note, cioè cose che non sappiamo di non sapere. In una carrellata entusiasmante di fatti incredibilmente ignoti, il campione di scacchi e matematico William Hartston ci conduce tra le pieghe della storia, della biologia, della fisica, della musica o della religione, mettendoci inesorabilmente di fronte alla nostra comune, irrimediabile, universale ignoranza.

L’ETA’ DELL’IGNORANZA
E’ possibile una democrazia senza cultura?
Fabrizio Tonello
pp. 160
Bruno Mondadori, € 15,00
EAN: 9788861596498

Il livello di conoscenze degli individui di cultura medio-alta è diventato drammaticamente basso. Il pamphlet di Fabrizio Tonello, discute una serie di possibili spiegazioni di questo fenomeno, che desta forte interesse nel mondo contemporaneo. Internet, diffondendo l’illusione che ogni nozione sia a portata di mano, opera in realtà un esproprio delle conoscenze del cittadino medio, separate dalla mente del singolo individuo e concentrate in reti di computer, generando indifferenza e incapacità critica. Ma non è tutto. Si è creata, in particolare grazie ai mezzi di comunicazione di massa, una razionalizzazione dell’incultura, fondata sull’idea che ciò che conta siano le emozioni. Quindi, ogni affermazione fattualmente vera è “irrilevante” e “snob” di fronte all’autenticità dell’espressione di sentimenti elementari e generalizzati. Tutto ciò significa che la democrazia, basata sullo scambio comunicativo tra cittadini che si confrontano condividendo un codice culturale di base, è gravemente a rischio.

MODA
Dalla haute couture a oggi
Sofia Gnoli
pp. 368
Carocci, € 27,00
ISBN 9788843063390

Dall’egemonia francese della seconda metà dell’Ottocento a oggi, il volume ripercorre la storia della moda così come si è venuta ad affermare nella sua fase moderna quando con Charles Frederick Worth nacque la fi gura del sarto inteso non più come semplice artigiano, ma come ideatore di fogge, per arrivare all’età contemporanea. Accanto ai profi li dei più importanti designer internazionali da Chanel a Dior, da Armani a Valentino, da Gucci a Prada, vengono ricostruite le tappe fondamentali dell’affermazione della moda e seguiti i suoi passaggi dalla haute couture al prêt-à-porter, fi no alla globalizzazione e alla fast fashion che hanno caratterizzato il primo decennio del Duemila.

I MEDIA: STRUMENTI DI ANALISI SEMIOTICA
Paolo Peverini
pp. 128
Carocci, € 10,50
ISBN 9788843063697

Avvicinare il panorama dei media nella prospettiva semiotica significa osservare un mondo complesso e in continua evoluzione cercando di cogliere, dietro la molteplicità di linguaggi, generi e formati, una serie di logiche di fondo. Quali sono i meccanismi sui quali si basa l’efficacia di forme comunicative che appartengono alla nostra esperienza comune? In che modo scomporre e analizzare testi consolidati come uno spot pubblicitario,un quotidiano, un programma televisivo di approfondimento? Il libro propone un primo approccio ai testi mediali attraverso percorsi di analisi, schede, esempi, domande.

ECONOMIA A COLORI
Andrea Segrè
pp. 180
Einaudi, € 10,00
ISBN 9788806211622

Per uscire dalla crisi del capitalismo dobbiamo cambiare prospettiva e proporzioni, rimettere al centro l’ecologia. L’economia dovrà essere solo una piccola parte dell’eco- mondo, la nostra grande casa. Un’idea di società fondata sull’ecologia economica.

MAY I INTRODUCE YOU? VOL.2
Ginevra Elkann
pp. 160
Electa, € 40,00
ISBN 978883709146

Una guida dei talenti creativi curata da Ginevra Elkann. 25 persone appartenenti a differenti mondi creativi -artisti, registi, scrittori, fashiondesigners, architetti, fotografi -vengono presentate tramite le loro biografie, un’intervista e una selezione di immagini che meglio ritraggono il loro lavoro creativo.
Continuando il percorso del primo volume, MayI IntroduceYou? Volume 2 esplora le intersezioni che nascono dalla creatività non solo sotto forma di espressione ma anche come attitudine mentale. I lettori incontreranno la forza, la lungimiranza del lavoro e la dedizione di eccezionali interpreti del nostro tempo.

SULLA VIA FLAMINIA – IL MAUSOLEO DI MARCO NONIO MACRINO
pp. 396
Electa, € 50,00
ISBN 978883709102

L’anteprima di una delle indagini archeologiche più interessanti degli ultimi anni nella Capitale.
Il tema è la via Flaminia antica al V miglio, in un tratto conservatosi miracolosamente integro sotto circa 7 metri di terreno e sigilli alluvionali depositati dalle esondazioni del vicinissimo Tevere.
La circostanza del rinvenimento risulta particolarmente spettacolare in quanto l’antica via conserva ai suoi lati quanto rimane di una monumentale necropoli con grandi blocchi marmorei pertinenti a colonne, capitelli, timpani, lastre decorate ed iscrizioni, crollati in situ, che emergono in gruppi monumentali scomposti ma di facile connessione con un sorprendente effetto scenografico, da stampa settecentesca.
A completare il carattere eccezionale del rinvenimento sono anche i dati desunti dalla porzione di una grande epigrafe che decorava la parte anteriore di un grandioso mausoleo a tempio, monumento dedicatorio di un importante personaggio storico: Marco Nonio Macrino, prestigioso esponente di una delle più famose famiglie bresciane del II secolo d.C. che svolse parte della sua luminosissima carriera sotto Antonino Pio, concludendola poi con Marco Aurelio di cui fu compagno nella spedizione contro i Quadi e i Marcomanni.
Ricordiamo che i media mondiali, in virtù di assonanze tra la storia vera del generale Macrino e quella fantastica di Massimo Decimo Meridio del film di Ridley Scott (Il gladiatore – 2000), hanno reso famoso il sito con il nome di Tomba del Gladiatore.
Al testo hanno collaborato molte professionalità scientifiche al fine di consentire la miglior lettura dell’area archeologica allo stato attuale.

ARTE D’ORIENTE – ARTE D’OCCIDENTE
Per una storia delle immagini nell’era della globalità
Flavio Caroli
pp. 160
Electa, € 19,90
ISBN 978883709076

Attraverso esempi mirati nella storia dell’arte dall’antichità a oggi, Falvio Caroli traccia una mappa che evidenzia come le più grandi culture del mondo siano in origine nate su principi completamente diversi e si siano poi evolute avvicinandosi e incontrandosi tra loro.
Partendo dall’Impero romano d’Occidente e d’Oriente, l’analisi incontra l’Islam, la cultura ebraica, il buddismo delle origini e la sua diffusione in India, in Cina e in Giappone. Il percorso si sofferma poi sul Settecento che vede il primo vero momento di scambio culturale tra i due mondi.
Nell’Ottocento, con la diffusione delle immagini giapponesi in Occidente e l’apertura dell’Oriente verso ovest, gli incontri danno vita a un tessuto che si infittisce sempre più, fino ai giorni nostri e alle infinite occasioni di arricchimento di uno scambio che coinvolge ormai tutto il pianeta.

ENTERTAINMENT E COMUNICAZIONE
Target Strategie Media
Sergio Cherubini, Simonetta Pattuglia.
pp. 176
Franco Angeli, € 21,00
ISBN: 9788856846164

Il tempo individuale e sociale, sia libero sia occupato dalle attività lavorative, diviene contenitore di attività tipicamente di intrattenimento:
dalla fruizione dei media, tradizionali e innovativi (televisione, cinema, web, social media e network, mobile), all’arte e ai relativi prodotti di merchandising, alle performing arts, alla pratica o alla fruizione di attività sportive e di partecipazione ad eventi, allo shopping. Lo scenario si fa più composito per l’ibridazione che l’entertainment esercita nella produzione, distribuzione e comunicazione di prodotti e servizi appartenenti ad altri settori industriali. Distribuzione e comunicazione reali e fisiche si fanno virtuali e branded in relazione alla convergenza tecnologica e mediale degli strumenti di marketing e di comunicazione.
La logica produttiva e gestionale che emerge è indirizzata ai bisogni, alle aspettative, alle aspirazioni, agli stili come ai momenti di vita del consumatore. È una logica customer-oriented, o market driven, se non, addirittura, user generated, quando il consumatore cliente coopera condividendo i compiti ideativi e gestionali con le imprese produttrici dei beni-servizi che andrà a consumare.
Obiettivo di questo volume è l’analisi del settore, o meglio dei settori, dell’entertainment e della comunicazione rispetto alle nuove strategie di marketing e comunicazione (marketing relazionale, customer relationship management, unconventional marketing, event e brand management, coopetition), che tentano di dare ai vecchi e nuovi target risposte sempre più interattive, coinvolgenti ed esperienziali attraverso ncross media, tv digitale e satellitare, web tv, cinema digitale, radio, internet, videogiochi, gaming, mobile, social network & media, mondi virtuali .

SPAZI LOCALI, SPAZI GLOBALI
Un saggio sul concetto di economia-mondo
Franco Lai
pp. 112
Franco Angeli € 14,00
ISBN: 9788856847123

Il dibattito sul concetto di economia-mondo, formulato da Fernand Braudel e Immanuel Wallerstein nel corso degli anni Settanta dello scorso secolo, ha coinvolto non solo la storia economica ma anche le scienze sociali dando luogo a ricerche che hanno avuto una forte importanza per gli studi antropologici. Come talvolta succede, forse il concetto di economia-mondo è stato, per vari motivi, abbandonato.
Questo volume riprende in modo sintetico il dibattito sul concetto di economia-mondo e cerca di mostrare come esso rappresenti uno strumento utile per capire le dinamiche contemporanee, in particolare per quanto riguarda la ricerca antropologica.
Il volume, soffermandosi sul rapporto tra spazi, economie e società, intende offrire una visione di insieme del rapporto tra gli spazi economici locali e la dimensione globale in particolare per quanto riguarda la città e i luoghi del sapere, i distretti, le cosiddette produzioni “tipiche” e la produzione della località.

TRACCE URBANE
Alla ricerca della città
Adriano Cancellieri , Giuseppe Scandurra
pp. 352,
Franco Angeli € 36,00
ISBN: 9788856848427

La città non è solo sfondo dell’agire sociale, quanto la forma più complessa dell’interdipendenza umana, ovvero un ambiente costituito da processi specifici e strutturanti. Il testo tenta di individuare, analizzare e comprendere qual è la specificità di questi processi e come determinati fenomeni di ri-territorializzazione enfatizzano il locale come spazio di costruzione identitaria e di democrazia.
Da queste rappresentazioni emerge innanzitutto come la città non sia un mero sfondo dell’agire sociale ma sia piuttosto la forma più complessa dell’interdipendenza umana, ovvero un ambiente costituito da processi specifici e strutturanti che segnano sempre di più anche contesti che una volta erano tradizionalmente considerati folk societies . Ciò è particolarmente vero per un Paese a urbanizzazione diffusa come l’Italia.
Uno degli obiettivi di questo volume è proprio quello di individuare, analizzare, comprendere qual è la specificità di questi processi. In secondo luogo, capire come determinati fenomeni di ri-territorializzazione enfatizzano il locale come spazio di costruzione identitaria. Fenomeni che, pur manifestandosi sotto forme spesso escludenti, ci invitano a ricordare quanto gli attori sociali e gli spazi siano in costante interazione reciproca. Legato a questi aspetti ce n’è un terzo, ovvero il riconoscimento del nesso fondativo tra città e democrazia, del fatto cioè che la qualità di una democrazia si distingue anche dal suo atteggiamento verso la città.
Da ultimo, con questo lavoro intendiamo mostrare come, utilizzando la pratica etnografica, molti sguardi disciplinari possano integrarsi e di conseguenza, proprio partendo dalla specificità urbana, sia possibile costruire un campo di studi (urbani) transdisciplinare.

PASS
PROGETTO PER ABITAZIONI SOCIALI E SOSTENIBILI
Tiburtino III
Mariella Annese, Barbara Del Brocco
pp. 64
Gangemi € 20.00
ISBN: 9788849223286

La pubblicazione del catalogo del concorso internazionale di progettazione “PASS – Progetto per abitazioni sociali e sostenibili” per la riqualificazione degli edifici di edilizia residenziale pubblica compresi nel Piano di Zona n. 15-bis Tiburtino III, rappresenta un momento di sintesi dell’intenso lavoro di collaborazione compiuto tra DIPSA e ATER Roma, nell’ambito delle specifiche competenze delle due istituzioni. I progetti illustrati in questo volume attestano che la procedura concorsuale è (ancora una volta) una concreta esperienza in grado di generare un confronto operativo su questioni importanti e con risultati di alto livello. Questo livello trova corrispondenza nel ruolo determinante svolto dalle istituzioni di ricerca nel fornire i temi, nell’impegno della committenza pubblica di costruire l’occasione, nella capacità della categoria professionale di dare risposte concrete e fattibili per la realizzazione di opere di qualità.

LA CITTA’ COMPATTA
sperimentazioni contemporanee sull’isolato urbano europeo
Luca Reale
pp.224
Gangemi € 22.00
ISBN13: 9788849223224

Questo volume si occupa del tessuto compatto e ripetitivo della città europea, della regola piuttosto che dell’eccezione, della residenza più che dell’edificio specialistico. La scansione dello spazio urbano in isolati, che fin dall’antichità ha costituito lo strumento più efficace per lo sviluppo degli insediamenti umani, rappresenta oggi un antidoto sia al modello della città diffusa, diseconomica e insostenibile, sia alla crescita della città moderna, dove l’abbondanza di spazio pubblico a disposizione si è scontrata spesso con l’impossibilità di gestirlo in maniera efficace. Ma progettare l’isolato della città compatta vuol dire anche – e sempre più nei prossimi anni – lavorare sulla sostituzione, sul completamento, sulla trasformazione di manufatti dismessi, sulla densificazione e sull’innesto di nuovi frammenti nell’esistente, tutte pratiche che sono alla base dei processi di rigenerazione urbana. Dopo vent’anni di dissennato consumo di suolo la città europea torna oggi a trasformarsi prevalentemente crescendo su se stessa, riusando le proprie strutture, reinventandone gli spazi e gli usi.

EROI DELLA POLITICA
Storie di re, capi e fondatori
Roberto Escobar
pp. 224,
Il Mulino € 15,00
ISBN: 9788815237576

Storie vere o immaginarie di eroi fondatori, di capi e di popoli, di despoti e di liberatori. Dal civile Odisseo che vince il Ciclope selvaggio e mostruoso a Cristoforo Colombo che inventa i cannibali. Poi Romolo, che fa nascere Roma dal rito etrusco d’un vomere di bronzo. Seguono il mago Merlino e Giuliano l’Apostata, a mostrarci come e perché si diventi re e imperatori. Ma il potere di un capo è fatto anche di sangue, inganni, morte, come si vede dal tradimento di Flavio Giuseppe o dalle malefatte del Riccardo III di Shakespeare. E si fonda anche sulla messa in scena rituale e grandiosa, come nel caso del Re Sole, di Napoleone e di Hitler, che ai monumenti e alle pietre affidano l’ansia di sopravvivenza millenaria. Infine, in un immaginario lieto fine, la grandezza di Francesco d’Assisi, e quella di Nelson Mandela, fatta di amore per la vita e di responsabilità.

IL SALTO
Reinventarsi un lavoro al tempo della crisi
Lynda Gratton
pp. 352
ISBN 9788842817888
Il saggiatore € 20

Il lavoro sta cambiando sull’onda della crisi economica. Disoccupazione e precarietà crescenti hanno minato quegli aspetti che abbiamo dato a lungo per scontati – lavorare fino alle sei, rimanere legati sempre alla stessa azienda, avere i fine settimana liberi. Al loro posto si sta imponendo una realtà difficile da definire, trasformata dai grandi cambiamenti sociali in corso, quali l’accelerazione della globalizzazione e l’aumento della longevità. Ogni forza del cambiamento ha aspetti positivi o negativi – la tecnologia semplifica la vita ma consuma tutto il nostro tempo, la globalizzazione ci permette di lavorare ovunque ma di dover competere con persone di tutto il mondo. L’economista di fama internazionale Lynda Gratton lancia uno sguardo nel futuro e annuncia che se subiremo gli aspetti negativi, c’incammineremo verso un Futuro di Default, fatto di isolamento, frammentazione ed esclusione sociali. Ma l’autrice di Il Salto indica la via di un futuro migliore, il Futuro Creattivo, dove la gente sperimenterà nuovi modi di lavorare, secondo forme imprenditoriali di cooperazione e condivisione del lavoro e impegnandosi in imprese che perseguono scopi sociali e ambientali. Come scrive l’autrice prendendo spunto da una conversazione con la figlia che le chiede quale lavoro si troverà a fare, per prendere la strada giusta dobbiamo mettere in dubbio alcune convinzioni ereditate e fare tre passaggi mentali: i tre Salti. Primo Salto: abbandonare l’idea di competenze generaliste e sviluppare in maniera specialistica il proprio capitale intellettuale. Secondo Salto: coltivare un network umano e professionale fatto di condivisione della creatività, di impegno sociale e collaborazione. Terzo Salto: puntare sul capitale emotivo rispettando se stessi per vivere felici e lavorare in armonia con i propri valori. Sono questi i passaggi fondamentali per combattere le forze della frammentazione, dell’isolamento e dell’esclusione. Con storie, scenari ed esempi concreti, Lynda Gratton ci suggerisce gli elementi per sviluppare un percorso personale e prepararsi al meglio all’inesorabile trasformazione del lavoro.

LA MUSICA E’ LEGGERA
Racconto su mezzo secolo di canzoni
Luigi Manconi
Il Saggiatore € 16,00
ISBN 9788842816294

Nella vita può succedere di tutto. Può succedere di incontrare una mattina qualunque, all’alba, in piazza Farnese, Lucio Dalla che dorme in una macchina. Può succedere, quando si è piccoli, di essere ripresi con severità dai genitori per aver chiesto a uno zio milanese che cosa significhi quella parola cantata da Jannacci, che cosa voglia dire quel «trasù» del verso «la gh’eva un vestidin color del trasù». Può succedere l’impensabile. Può succedere persino di ritrovarsi, venticinque anni dopo, a scoprire – com’è capitato a Luigi Manconi – di essere stato il «portatore sano» nientemeno che di uno dei versi più conosciuti della musica italiana: «Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall’Azione Cattolica». La musica è leggera è una storia con una colonna sonora infinita: da Fabrizio De André a Giuni Russo a Adriano Celentano, da Fiorella Mannoia ai Virginiana Miller, da Umberto Bindi a Gino Paoli, da Francesco De Gregori a Davide Van De Sfroos a Fabri Fibra, da Giorgio Gaber a Franco Battiato a Ivan Della Mea, da Francesco Guccini ai Baustelle a Flavio Giurato, agli Area, a Giovanna Marini, dalla pfm a Elio e le Storie Tese, alle Luci della centrale elettrica e agli Offl aga Disco Pax. Li abbiamo sentiti cantare nei dischi e alla radio, in tv e nei concerti. Luigi Manconi, mentre per l’intera sua vita si occupava d’altro, di tutt’altro, li ha conosciuti per caso e per scelta, per coincidenze singolari e complicate, per passione e per politica, li ha incontrati in aereo, ci ha parlato per ore al telefono, si è trovato accanto a loro sui palchi, li ha inseguiti e raccontati. Tutte le canzoni che abbiamo cantato negli ultimi cinquant’anni sono qui, in questo libro, in questa appassionante narrazione autobiografi ca. Con l’esuberanza di una scrittura musicale, costellata di «aggettivi che sembrano zampillare da una sorgente pressoché inesauribile» (così Sandro Veronesi nella prefazione), Luigi Manconi attraversa gli ultimi decenni del nostro paese, musicando, come in un romanzo, la storia di una vita, di tante vite e generazioni.

LONDRA BABILONIA
Enrico Franceschini
pp.164
Laterza, € 9
ISBN:     9788842099741

II mio giornalaio è pakistano, il mio lavasecco è persiano, il mio medico di famiglia è italiano, il dentista è brasiliano, il veterinario è spagnolo, l’imbianchino è polacco, l’elettricista serbo, il fruttivendolo indiano, il meccanico dell’auto è bulgaro, la domestica lettone, il portinaio sudafricano, il parcheggiatore libanese, il custode della scuola di mio figlio è israeliano, l’impiegata della banca che mi sorride sempre è del Bangladesh, il barista che mi fa il cappuccino è ungherese, il mio barbiere è una francese, il commesso del noleggio di dvd è turco, il tecnico del computer è russo e il mio tassista di fiducia è dello Sri Lanka. Mi fermo, ma potrei continuare per un pezzo: vivo a Londra da oltre sette anni e a volte mi domando dove sono gli inglesi. 8 milioni di abitanti, 3 milioni di stranieri, 130 mila italiani, 300 lingue, 183 sinagoghe, 130 moschee, 13.000 ristoranti, 6.000 pub, 600 cinema, 400 teatri, 300 nightclub, 150 casinò, 18 mila taxi, 275 stazioni del metrò, 649 linee di autobus, 8 stazioni ferroviarie, 5 aeroporti, 5 squadre di calcio della Premier League, tutte le religioni della terra, 1 regina, svariati principi, tanti soldi”: un racconto brillante e divertente per conoscere tutto il resto che c’è nella capitale britannica, quello che i turisti non vedono, e capire come sia possibile che una varia umanità conviva con 10mila volpi sparse in tutta la città.

INFORMAZIONE E POTERE
Storia del giornalismo italiano
Mauro Forno
pp. 314
Laterza,  € 22
ISBN:     9788842098959

Nei rapporti tra potere politico, economico e finanziario e mondo giornalistico italiano esiste una prassi di lungo periodo, declinata dal fascismo in forme mai viste prima ma non pienamente rimossa neanche dalla transizione alla democrazia repubblicana. Si tratta di una delle conseguenze della particolare connotazione storico-politica di un paese come il nostro, nel quale una ristretta oligarchia ha guidato tutti i passaggi decisivi della vita economica e politica e ha riprodotto un modello spiccatamente gerarchico nella distribuzione della ricchezza e del potere, anche a livello di influenza sui canali di informazione. A questa condizione ha fatto non di rado da corrispettivo la malcelata aspirazione di vari celebrati rappresentanti del mondo giornalistico italiano di entrare a far parte di quella stessa ristretta oligarchia, in una logica di non alterazione – e anzi spesso di salvaguardia – dei rapporti di potere.
Mauro Forno prende in esame gli ultimi centocinquant’anni di storia italiana e analizza le maggiori questioni che hanno attraversato il giornalismo italiano: i periodici d’informazione, confessionali e di partito, le strutture governative di controllo, il sindacato di categoria, la propaganda di guerra e l’esperienza fascista, l’istituzione dell’albo, le leggi repubblicane sulla stampa e l’editoria, fino all’avvento della televisione e del giornalismo online.

TIPI SINISTRI
Giampaolo Pansa
pp.432
Rizzoli  €19,50
ISBN: 17056953

Esiste ancora la sinistra in Italia? Sembra di sì, e non so dire se sia un bene o un male. Qualche amico proverà orrore perché oso scriverlo e penserà che abbia davvero cambiato campo. Ogni tanto qualcuno mi accusa: Pansa, sei diventato di destra! Di solito sono signori che non hanno digerito i miei libri revisionisti sulla guerra civile. Adesso troveranno qui una conferma dei loro sospetti. Li capisco. Tipi sinistri è il ritratto dei vizi che uccidono il progressismo italiano, una descrizione fondata sulle figure dei suoi capi e capetti. Ho imparato da tempo una verità: le idee camminano sulle gambe degli esseri umani. È un principio che vale anche per i partiti. Se vogliamo capire di quale pasta sono fatti, bisogna osservare i personaggi che ne occupano le prime file. Tipi sinistri dipinge senza riguardi i big rossi. Ma soprattutto li colloca in una sequenza di gironi infernali che spiega molte delle loro disgrazie. Si va dagli Invincibili agli Sconfitti, dai Superstiti agli Isterici, dagli Apprendisti agli Indignati, per approdare ai Bolliti, ai Dispersi, ai Rinati e agli Inguaiati. È un catalogo realistico o no? Penso di sì, però non vedo l’importanza della domanda. Mentre scrivevo questo libro malandrino, ho mirato soprattutto a raggiungere due risultati. Il primo era sfuggire alla sudditanza nei confronti del sinistrismo italico. In troppi ritengono che stare a sinistra sia bello, giusto, elegante. Mentre la destra è comunque sporca, brutta e cattiva. Il secondo obiettivo era offrire al lettore un racconto divertente, irrispettoso, privo di baciamani. Soltanto i cronisti con i capelli bianchi possono permettersi questo lusso, poiché non hanno più nulla da perdere. Concludo avvertendo che nella catastrofe delle sinistre ho saputo distinguere. Giorgio Napolitano non assomiglia certo a tante eccellenze rosse. Lo stesso vale per Carlo De Benedetti: l’Ingegnere è meglio di molti dei soloni che scrivono sui suoi giornali. Per gli altri protagonisti non resta che leggere Tipi sinistri. E se qualcuno vorrà maledirmi, ci riderò sopra.” G.P.

 

 

 

 

I DIRITTI DELL’ARTE CONTEMPORANEA
Gianmaria Ajani e Alessandra Donati (a cura di)
pp. 204
Allemandi, € 22,00
ISBN: 978-88-422-2096-1

L’arte contemporanea non conosce limiti. Il diritto pone regole e limiti. Il diritto conosce bene l’arte classica e moderna, fatta di statue, quadri, oggetti. E’ invece imbarazzato di fronte all’arte contemporanea che negli ultimi decenni ha mischiato i generi e innovato i modi di espressione. Questo libro propone un dialogo tra artisti, operatori e giuristi e, per la prima volta, propone una occasione di comunicazione tra il mondo del diritto e quello dell’arte contemporanea. Con i contributi, tra gli altri, di Anna Detheridge, Alberto Garutti, Valerio Berruti, Danilo Eccher, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Bros, Marina Pugliese.

L’HACKER DELLA PORTA ACCANTO
Johnny Long
pp. 264
Apogeo, € 7,90
ISBN: 9788850331352

Un libro sull’hacking che non parla di tecnologia. Chi controlla l’informazione detiene il potere. E l’informazione è archiviata e custodita da sistemi fisici ed elettronici, piccoli o grandi che siano. Questo libro spiega come possono essere violati, per insegnare a proteggerli meglio. E lo fa in maniera non convenzionale, che tocca i computer solo di sfuggita. Niente programmi e codici incomprensibili quindi, ma tecniche che chiunque può mettere in pratica nella vita di tutti i giorni, per strada, in ufficio, al telefono, semplicemente con qualche ricerca su Google o attraverso una rete di file sharing. Queste tecniche fanno parte della conoscenza non scritta dell’underground hacker e l’autore le porta allo scoperto coadiuvato da Kevin Mitnick, l’hacker più famoso del mondo, e da altri hacker ed esperti di sicurezza “non tecnologici”.

L’ECONOMIA BUONA
Emanuele Campiglio
pp. 176
Bruno Mondadori, € 14,00
ISBN: 9788861596511

Questo è un periodo stimolante per parlare di economia. È il momento di fare progetti. Tutti noi vogliamo un presente e un futuro di qualità, un sistema capace di assicurare benessere entro i limiti imposti dall’ambiente naturale. Identificare le strategie – pratiche, politiche e teoriche – per arrivarci è un passo importante. Questo libro presenta aspetti diversi del cambiamento: i comportamenti individuali (la cosiddetta “rivoluzione dal basso’”); le reti sociali; e i macro-attori come governi, banche, istituzioni internazionali.
Per mostrare che l’economia buona non solo è rispettosa delle esigenze degli individui e dell’ambiente, ma è anche una buona economia: efficace, realistica, equilibrata.

IMMAGINI DI CITTà
Processi spaziali e interpretazioni sociologiche
Guido Borelli
pp. 160
Bruno Mondadori, € 13.00
ISBN: 9788861597075

Nel mondo, l’area urbana continua a trasformarsi e a rivelarsi insofferente ai tentativi di una sua precisa definizione. Diventa quindi essenziale, per istituzioni e cittadini, interrogarsi sulle sue molteplici identità e funzioni. Il libro affronta alcune delle più rilevanti teorie sociologiche urbane con l’intento di far emergere l’idea di città implicita in ognuna di esse. L’autore mette in luce le più significative rivisitazioni delle diverse teorie, sottolineando la rilevanza e i limiti che si possono riconoscere a ciascun approccio. A partire dall’idea più diffusa e longeva della “città come organismo” – risalente alle ricerche di Robert Park e della scuola di Chicago degli anni Venti – si analizzano il ritorno di interesse per gli studi di Max Weber e per quelli di Henri Lefebvre e delle teorie urbane di ispirazione marxista, insieme alle obiezioni avanzate a questi modelli, fino ad approdare agli impatti delle teorie postmoderne e delle correnti che si pongono in contrapposizione alle tesi più affermate.

MILANO
Le tre città che stanno in una
Aldo Bonomi (a cura di)
pp. 272
Bruno Mondadori, € 22.00
ISBN: 9788861596313

Le grandi città contemporanee cambiano a ritmi sempre più veloci e in questa trasformazione, a volte, sembrano smarrire quella capacità di connettere sviluppo economico e crescita sociale che le aveva caratterizzate nel corso del secolo breve. Milano, nel paese, è il laboratorio di cambiamenti più avanzato. Partendo dal lavoro di ricerca svolto dal Consorzio AAster sulla città nel corso dell’ultimo quinquennio, il libro coglie i mutamenti del capoluogo lombardo da tre punti di vista: le trasformazioni del lavoro e delle classi, focalizzandosi sulla Milano terziaria; le trasformazioni dei conflitti metropolitani e della sfera pubblica, mettendo in rilievo l’esperienza dei movimenti urbani e dei quartieri milanesi; le trasformazioni della questione sociale nell’impatto con la crisi, a partire dall’esperienza del Fondo famiglia e lavoro della diocesi ambrosiana.

IL GIOCO DELLA CULTURA
Attori, processi, prospettive
Simonetta Piccone Stella Luca Salmieri
pp. 372
Carocci, € 28,00
ISBN 9788843063413

Fra una trama e l’altra, un gioco e l’altro, la cultura si intreccia con tutti i nostri gesti e le nostre mosse quotidiane: andare al lavoro in bicicletta, timbrare il biglietto sull’autobus o curarsi con l’omeopatia sono scelte che hanno un significato culturale. La cultura ci costringe e ci condiziona ma si fa anche plasmare dalla nostra creatività. La cultura ha una lunga storia alle spalle, è sia routine che innovazione. Ripetiamo, riproduciamo e cambiamo. Siamo immersi nella cultura e la generiamo continuamente. Oggi la ricerca sociologica la intercetta nei suoi luoghi preferiti: nella comunicazione, nelle abitudini di consumo, nell’insubordinazione giovanile, nelle differenze fra cittadini autoctoni e stranieri, nelle innovazioni tecnologiche e nei movimenti di protesta. Bourdieu, Kymlicka, Gilligan, Saraceno e altri hanno indagato sulla cultura, toccando i nodi nevralgici della famiglia, delle differenze fra i gusti e le pratiche, introducendo parole nuove e offrendo spunti alla nostra intelligenza con interpretazioni spesso provocatorie e stimolanti.

LIBRI NELLA GIUNGLA
Orientarsi nell’editoria per ragazzi
Giorgia Grilli
pp. 160
Carocci, € 14,00
ISBN 9788843063406

Sempre più soggetta alle pressioni del mercato e alle dinamiche dell’industria culturale, negli ultimi anni l’editoria per ragazzi si è notevolmente trasformata. L’iperproduzione di libri, presenti nelle librerie per pochi mesi e poi sostituiti, è diventata la sua caratteristica più evidente, in un processo che non consente né ai lettori né ai critici di soffermarsi su ciò che accade di veramente interessante, al di là del frastuono delle novità. Il volume offre un punto di riferimento utile a chi voglia ragionare – anche sulla base di un confronto con i classici e le loro caratteristiche – sui criteri per giudicare i libri per l’infanzia e l’adolescenza e per selezionare, tra le nuove proposte, quelle che sarebbe importante conoscere.

LINGUA ITALIANA E TELEVISIONE
Ilaria Bonomi
Gabriella Alfieri
pp. 144
Carocci, € 10,50
ISBN 9788843063703

Che cosa unisce l’italiano sciolto e spregiudicato della televisione di oggi e quello sobrio e garbato della televisione delle origini, e che cosa li separa? Quali strumenti ha lo spettatore per riconoscere nella selva di programmi un linguaggio da fare proprio? La tv fu buona ed è cattiva maestra di lingua? Questo libro intende offrire un contributo alla conoscenza descrittiva dell’italiano trasmesso per televisione e delle sue differenti varietà di parlato.

GAbE tm LIMITED EDITION
Nick Haymes
Introduzione di Gus Van Sant
pp. 128
Damiani Editore, € 250.00
ISBN: 978 88 6208 225 9

L’edizione limitata del libro GAbEtm di Nick Haymes, disponibile in 30 copie, esce con una fotografia numerata e firmata da Nick Haymes e un estratto del diario di Gabe Nevins, all’interno di un astuccio in tela.

PROSPECT
Thomas R. Schiff
pp. 304
Damiani Editore, € 60.00
ISBN: 978 88 6208 195 5

Sale cinematografiche degli anni trenta, biblioteche, residenze private, università e auditorium, Prospect presenta il lavoro esclusivamente americano di Schiff – caleidoscopico e con colori vibranti in stampe di grande formato che offrono un modo
nuovo di osservare e interpretare il paesaggio archittetonico. Il volume raccoglie più di 200 fotografie di edifici realizzati dai più importanti architetti al mondo: Norman Foster, Frank Lloyd Wright, Louis Kahn, Zaha Hadid e Renzo Piano. Dai lavori visionari di Thomas Jefferson a resort alberghieri, musei e spazi pubblici che definiscono la fantastica linea dell’orizzonte di Las Vegas, Schiff ha catalogato centinaia di migliaia di miglia lungo gli Stati Uniti alla riscoperta di questi importanti edifici. In Prospect, il linguaggio visuale di Schiff, si combina in un corpus straordinario di immagini che sarà di grande interesse per architetti, disegnatori, fotografi, cineasti e appassionati d’arti visive.

CORSA ALLA TERRA
Cibo e agricoltura nell’era della nuova scarsità
Paolo De Castro
pp. XII-196
Donzelli, € 16,00
ISBN: 9788860367266

«Sono tanti quelli disposti a sborsare miliardi per garantirsi grandi superfici coltivabili, spesso solo nominalmente vergini, marginali o spopolate, e c’è chi è ben propenso a concederle. L’affare del secolo? È la terra».
L’instabilità dei mercati delle materie prime agricole e i picchi dei prezzi alimentari, la crescita demografica e la modificazione delle diete a livello globale, i vincoli ambientali alla produzione di cibo e le conseguenze del cambiamento climatico: sono tutti elementi che compongono uno scenario di nuova scarsità. Il cibo costerà di più per tutti, con un impatto che sarà più forte sulle fasce più povere della popolazione mondiale, ma che si farà sentire in modo diretto e indiretto anche nei paesi ricchi.

PERUGIA IN GIALLO 2009
Indagine sul poliziesco italiano
Maurizio Pistelli, Norberto Cacciaglia (a cura di)
pp. VIII-152
Donzelli, € 21,00
ISBN: 9788860367082

Da diversi anni si assiste sempre più a proficue contaminazioni tra il giallo e la letteratura tout court. Il risultato è l’affermarsi di una narrativa ormai di riconosciuto livello artistico che, grazie soprattutto alla varietà dei temi, alla complessità degli elementi messi in gioco e alla ricerca sofisticata della struttura, risulta degna di essere esposta senza remore sugli scaffali delle librerie, accanto ai classici di ogni tempo. Siamo di fronte, dunque, a una vera e propria legittimazione estetica del giallo e di conseguenza a una sua necessaria rilettura critica; e ciò in contrasto con il passato, quando si riteneva che il romanzo d’indagine fosse da assimilare solo a una cultura di mero consumo, rivolta alle masse.
Gli scritti qui raccolti sono stati presentati in occasione della seconda edizione del convegno Perugia in giallo: prestigiosi interventi che, spaziando dalla letteratura alla musica, al teatro, al cinema – soprattutto quello dell’indiscusso maestro Dario Argento – hanno proposto suggestive riflessioni incentrate sul giallo nazionale; delimitazione geografica, questa, dettata dal desiderio dei curatori di focalizzare l’attenzione proprio sull’affascinante storia del nostro poliziesco.

IL FUTURO DELLA TOSCANA TRA INERZIA E CAMBIAMENTO
«Sintesi di Toscana 2030»
Stefano Casini Benvenuti, Giovanni Maltinti
pp. X-118
Donzelli, € 19,50
ISBN: 9788860367075

Il modello di sviluppo della Toscana, caratterizzato da un’economia manifatturiera aperta sui mercati internazionali attraverso prodotti realizzati prevalentemente all’interno di sistemi locali di piccola impresa, rappresenta molto bene l’intero modello di sviluppo nazionale. Come nel resto del paese, questo modello ha cominciato a perdere colpi a partire dalla seconda metà degli anni novanta, alimentando la discussione sul presunto declino della nostra economia.
Il presente lavoro entra in questo dibattito cercando di comprendere quali possano essere le cause profonde di tale declino in una regione caratterizzata da un elevato livello di benessere; in particolare si chiede se l’ipotesi – dominante nel dibattito nazionale – che il problema stia proprio nella specificità del nostro modello, ovvero nella dimensione eccessivamente piccola delle imprese e nella loro prevalente specializzazione nelle produzioni più tradizionali, non sia un po’ troppo semplicistica.

RIFORME CONTRO STAGNAZIONE
Riccardo Sanna (a cura di)
pp. 184
Ediesse, € 12.00
ISBN: 88 23016569

Il volume raccoglie saggi e contributi predisposti in occasione del Forum sull’economia voluto dalla CGIL con l’obiettivo di promuovere una riflessione collettiva sulle problematiche «reali e stringenti» poste dalla crisi.
Si sono così confrontati sindacalisti, dirigenti politici ed economisti in una ricerca tesa a tenere insieme analisi teorica e pratica politica per poter coniugare le prospettive di evoluzione del quadro economico generale, europeo e mondiale, con scelte affidate a piattaforme politiche di profondo cambiamento in grado di incidere sulla crisi e di attuare le riforme necessarie per un nuovo modello di sviluppo.
Ne esce un quadro stimolante che, in esplicita rottura con l’ortodossia del pensiero economico dominante degli ultimi trent’an ni, punta a definire concreti orizzonti innovativi capaci non soltanto di determinare la crescita necessaria, ma di ridefinire la sua intima struttura.

TERREMOTI FINANZIARI
Come le fratture nascoste minacciano l’economia globale
Raghuram G. Rajan
pp. 200
Einaudi, € 21,00
ISBN: 9788806208738

Raghuram Rajan è stato uno dei pochi economisti al mondo ad avvertire la comunità internazionale della crisi imminente prima che si manifestasse, in un momento anzi in cui il paradigma dominante era al suo culmine.
In Terremoti finanziari egli mostra come le decisioni individuali che nel complesso hanno causato la crisi finanziaria – decisioni prese dai banchieri, dai governi e dai semplici proprietari di case – erano risposte in sé razionali ma all’interno di un ordine finanziario globale scorretto. Un sistema cioè in cui gli incentivi al rischio erano incredibilmente fuori misura rispetto ai pericoli che tale rischio poneva. Rajan dimostra inoltre come l’accesso disuguale sia all’educazione sia alla tutela della salute negli Stati Uniti ponga noi tutti in grave pericolo; lo stesso si può dire anche per le scelte economiche di Paesi come la Germania, il Giappone e la Cina, che gravano l’America di un fardello non dovuto.
A conclusione del libro Rajan delinea le scelte radicali che dobbiamo assolutamente compiere se vogliamo assicurare un’economia globale più stabile al fine di ricreare una prosperità duratura.

OCCUPY WALL STREET
Chi siamo. Cosa vogliamo. Come faremo.
Scrittori per il 99%
pp. 224
Feltrinelli, € 14,00
ISBN: 9788807172304

Nessuno sa fin dove arriverà la protesta di Occupy Wall Street. Ma una cosa è certa: si è ormai innescato il più importante movimento progressista in America dagli anni sessanta. Questo libro è la storia di un inizio. La stesura del testo è il risultato della collaborazione di circa una sessantina di persone (studenti e insegnanti, scrittori e artisti, donne, uomini, persone di colore, bianche, anziane, giovani). Molti di loro sono partecipanti attivi del movimento e tutti lo sostengono. Si sono dati il nome collettivo di Scrittori per il 99%.

LA LIBRERIA DELL’ARCHITETTO
Progetti di collane editoriali 1945-1980
Fiorella Vanini
pp. 176
Franco Angeli, € 22,00
ISBN: 9788856838831

L’arco di tempo che va dall’immediato dopoguerra alle soglie degli anni Ottanta è caratterizzato dalla proliferazione di numerose iniziative editoriali nel settore dell’architettura. Gli architetti protagonisti di queste stagioni usano la parola scritta come imprescindibile strumento di affinamento del progetto. Allora risultano strategici, non solo i singoli libri-manifesto e le riviste prodotte in questo lasso di tempo, ma anche le collane editoriali.
In questo saggio, per la prima volta, vengono studiati i progetti – nella loro dimensione culturale, editoriale e grafica – delle collane dirette da questi architetti sia nel più ampio contesto in cui operano che nello specifico di alcuni casi studio: i BPR e Zevi per la collana “Architetti del movimento moderno” de Il Balcone; Aldo Rossi e “Polis quaderni di architettura e urbanistica” per la Marsilio; Guido Canella e “Architettura e città” per la Dedalo; Giancarlo De Carlo e “Struttura e forma urbana” per il Saggiatore; Massimo Scolari e la “Collana di architettura” per la FrancoAngeli.

L’AVVENTURA DEL PROGETTO
L’architettura come conoscenza, esperienza, racconto
Pietro Derossi , Brunella Angeli.
pp. 224,
Franco Angeli, € 33,00
ISBN: 9788856845556

Un autentico e autorevole vademecum per la professione di architetto. Conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, Pietro Derossi ha attraversato numerose stagioni della cultura, della politica e della società italiana e internazionale. In questo volume affronta i temi più concreti della professione dell’architetto e si rivolge a chiunque ami l’architettura. L’opera di Pietro Derossi, dalla fine degli anni ’50 a oggi, ha affrontato la complessità del mestiere dell’architetto con un atteggiamento che unisce pratico e teoretico, materiale e mentale, concreto e astratto. I suoi saggi, raccolti per la prima volta in questo volume, affrontano i temi più concreti della professione dell’architetto: il rapporto con la committenza, la considerazione del contesto urbano, la materialità dell’edificio, il confronto con i fruitori. Nel loro insieme, tali saggi si rivolgono a chiunque ami l’architettura abbastanza da considerarla per quello che è, nella sua realtà, come qualcosa di complesso, di stratificato, di intimamente contraddittorio.

IL PATCHWORK MEDIALE
Comunicazione e informazione fra media tradizionali e media digitali
Lella Mazzoli
pp. 144
Franco Angeli, € 18,00
ISBN: 9788856848175

Una sorta di viaggio sui mutamenti apportati da Internet al sistema complessivo della comunicazione.Nel centenario della nascita di Marshall McLuhan, ancora oggi dobbiamo ricordare che il medium è il messaggio. Se oggi il medium nuovo, che ha incalzato gli altri media e ha prodotto mutamenti e assestamenti nel sistema complessivo della comunicazione, è Internet, ci chiediamo: quale messaggio, o forse quali messaggi, porta con sé la rete? Messaggi di libertà, di coinvolgimento attivo, di qualità, di partecipazione? Oppure, o insieme, messaggi di riproduzione di vecchie e sempre rinnovate stratificazioni, gerarchie e rapporti di potere?
Il volume ripercorre alcune tematiche chiave degli studi sulla comunicazione e sui media, che ancora oggi possono darci suggestioni sul tempo presente.
Vista l’attualità dei fenomeni osservati e il loro rapido evolversi, l’intento è di fornire alcune risposte provvisorie e riformulare nuovi quesiti di ricerca a partire da una survey sul consumo di informazione degli italiani, che dimostrano di sapersi già muovere tra vecchi e nuovi media, con abilità e bisogni differenziati: consumatori tradizionali, onnivori, mobili, partecipativi. E questo sullo sfondo di una consapevolezza: che il rapporto tra comunicazione mainstream e non mainstream, che attraversa i media, sia tuttora una prospettiva di osservazione di grande interesse

L’ESSENZIALE è INVISIBILE AGLI OCCHI
I pubblici e il loro lavoro nell’economia della cultura
Marialuisa Stazio
pp. 208
Franco Angeli, € 26,00
ISBN: 9788856847024

Partendo dalla ricostruzione storica dei significati della parola pubblico, il volume rivisita tanto le posizioni teoriche fondate sulla passività del pubblico-massa quanto quelle che mettono in primo piano le diverse forme di audience activity. Un testo per interessati alla sociologia dei processi culturali e all’economia della cultura.
Presentazione del volume.
Il volume parte dall’accumulazione storica dei significati della parola pubblico – che si stratificano parallelamente alla progressiva strutturazione di un sistema di produzione/consumo culturale – e inizia a fare il punto sulla letteratura che si occupa dei pubblici, rivisitando tanto le posizioni teoriche fondate sulla passività del pubblico-massa quanto quelle che mettono in primo piano le diverse forme di audience activity.

INCONTRARTI
Arti performative e intercultura
Maddalena Colombo , Laura Cicognani , Camilla Corridori , Giulia Innocenti Malin.
pp. 160,
Franco Angeli, € 21,00
ISBN: 9788856847550

IncontrArti. Arti performative ed intercultura raccoglie i contributi teorici ed operativi nati durante la realizzazione dell’analogo progetto, finanziato dal bando emesso dal Ministero dell’Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, in riferimento a quanto definito dal Consiglio dell’Unione Europea con l’istituzione nel giugno 2007 del Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi.
L’esperienza della performance, il linguaggio del corpo, la danza, la musica, il teatro sono stati usati per abbattere i muri comunicativi causati dalle distanze linguistiche e dalla diffidenza verso l’alterità, per promuovere il riconoscimento e la valorizzazione della diversità insita in ognuno noi e per sperimentare la possibilità di costruire arte e cultura attraverso l’incontro con l’altro.

IL PALAZZO DELLA SAPIENZA
Storie e vicende costruttive dell’antica Università di Roma dalla fondazione all’intervento borrominiano
Stefania Tuzi
pp. 168
Gangemi € 24.00
ISBN: 8849208340

Ricostruire gli avvenimenti storici e artistici che hanno contribuito alla realizzazione del Palazzo della Sapienza è compito non certo facile: le complesse vicende che hanno determinato l’attuale struttura del palazzo non sono state ancora del tutto chiarite dagli studiosi che si sono interessati alla sua costruzione. D’altronde non si può dimenticare che questo edificio, che ci appare cosí unitario quasi fosse l’opera di una sola mente ordinatrice, sia stato realizzato nel volgere di tre secoli: dalla fondazione nel 1303 ad opera di Bonifacio VIII, attraverso le trasformazioni del 1400, fino alla sua strutturazione finale, frutto dell’architettura del ‘500 che culmina con l’intervento di Francesco Borromini che qui realizza una delle sue opere più interessanti e mature. Il volume cerca di chiarire, alla luce dei recenti studi, le complesse vicende costruttive dell’edificio, dalla sua fondazione fino al suo completamento ad opera di Borromini.

CREARE CAPACITà
Liberarsi dalla dittatura del Pil
M.C. Nussbaum
pp. 224
Il Mulino € 15,00
ISBN: 978-88-15-23753-8

Se il Pil di un determinato paese cresce, ma non diminuisce il numero di persone deprivate dei diritti all’istruzione, alla salute e ad altre opportunità di realizzazione individuale, possiamo dire che quel paese progredisce? Da tempo Martha Nussbaum è impegnata a proporre, non solo nelle sedi accademiche ma anche al mondo della politica, dell’economia e della finanza, un nuovo paradigma in grado di misurare la ricchezza di uno stato sulla base dei bisogni soddisfatti e delle opportunità realmente offerte ai cittadini. Istituzioni internazionali come la Banca Mondiale, il Programma per lo sviluppo delle Nazioni Unite, e recentemente anche la Commissione Sarkozy e il premier britannico Cameron, hanno finalmente accettato di porre le «capacità» – le condizioni cioè di poter sviluppare le proprie potenzialità e abilità in una società che consenta effettivamente di usarle – come criterio di valutazione del benessere. Una conquista della filosofia, un nuovo concetto di dignità e sviluppo umano.

L’ARTE CONTEMPORANEA
Angela Vettese
pp. 152
Il Mulino € 9,80
ISBN:978-88-15-23731-6

Quadri, sculture, installazioni, video, arte ambientale e pubblica, performance, contributi della tecnologia recente: l’arte visiva ha acquisito nell’ultimo secolo un vocabolario complesso. Nonostante il pubblico la trovi difficile e molti critici l’abbiano dichiarata morta, mai come oggi si dimostra vitale. Nelle sue forme nuove ha infatti invaso il mondo: in una dinamica sempre più internazionale sorgono ovunque mostre, musei e collezioni. Un’espansione solo mercantile, o dobbiamo riconoscere che nell’arte contemporanea c’è ancora poesia? Cosa siamo disposti a definire arte? Come funziona il sistema che le attribuisce valore?

ECONOMIA DEI MEDIA
Giuseppe Richeri
pp. 224
Laterza, € 22,00
ISBN: 9788842089483

I media sono stati molto osservati dal punto di vista sociale, culturale e politico, ma poco dal punto di vista economico, nonostante siano ormai diventati un settore industriale di primo piano. Questo libro offre strumenti per capire l’economia dei media e i suoi rapporti con il settore più ampio delle comunicazioni, comprese le telecomunicazioni e l’informatica. Oltre all’analisi di aspetti generali del processo produttivo e del mercato, i suoi capitoli approfondiscono i caratteri e l’evoluzione attuale dei principali media, con particolare attenzione all’Italia.

SE POTESSI AVERE 1000 EURO AL MESE
L’Italia sottopagata
Eleonora Voltolina
pp. 182
Laterza, € 15,00
ISBN: 9788842097204

In Italia i cittadini tra i 19 e i 35 anni sono dodici milioni. Volete sapere come vivono, cosa fanno, come si mantengono? La maggioranza è sottoimpiegata, sottopagata, sottorappresentata. E soprattutto è ricattabile, perché i giovani italiani del nuovo millennio sono un esercito senza armi e senza tutele, senza santi in paradiso.
Eleonora Voltolina spiega capitolo dopo capitolo perché nessuna categoria è immune e racconta come sia possibile che in Italia milioni di persone non riescano a mantenersi con quel che guadagnano e perché il periodo di formazione in tutte le professioni si stia dilatando a dismisura e aumentino i contratti ‘di collaborazione autonoma’, cocopro e partite iva, che nascondono normale lavoro dipendente.

MANUALE DI GIORNALISMO
Alessandro Barbano
pp. 310
Laterza, € 22,00
ISBN: 9788842098980

Il primo manuale di giornalismo che tiene conto della scrittura giornalistica e dell’organizzazione del lavoro nell’era dell’integrazione tra modello cartaceo e modello virtuale.
L’obiettivo di questo manuale è fornire un sapere teorico-pratico integrato per chi voglia operare sulla carta stampata, sul radio-televisivo e sulle diverse piattaforme digitali presenti in Rete. Il libro si sviluppa lungo otto linee didattiche, ciascuna delle quali tiene insieme le acquisizioni della tradizione con le nuove evoluzioni teorico-pratiche del giornalismo, con un ricco corredo di esempi tratti dai più autorevoli media italiani e stranieri.

SPOTPOLITIK
Perché la «casta» non sa comunicare
Giovanna Cosenza
pp. 218
Laterza, € 12,00
ISBN: 9788842099109

Che cos’è la SpotPolitik? È la politica che pensa che per comunicare basti scegliere uno slogan generico, due colori e qualche foto. Quella che riduce la comunicazione a uno spot televisivo. Di SpotPolitik hanno peccato tutti i partiti italiani con pochissime eccezioni. Gli anni dal 2007 al 2011 sono stati i peggiori in questo senso, ma non illudiamoci che sia finita: la cattiva comunicazione potrebbe sommergerci ancora.
Riflettere sugli errori del passato può essere utile ai politici, per non caderci ancora; e a tutti noi per scoprire come sia stato possibile accettare (e votare) quella roba.

 

AMATE ARTI APPLICATE
1991-2011: da “L’apprendista stregone” a “Italia 150”
Enzo Biffi Gentili (a cura di)
pp. 176
Allemandi, € 29,00
ISBN: 978-88-422-1968-2

Alla fine del primo decennio del XXI secolo il lavoro fatto ad arte, il mestiere manuale, viene rivalutato da bestsellers di studiosi come Richard Sennett e Matthew Crawford. Tra queste innovative teorie e pratiche emerse a livello internazionale vanno iscritte le riflessioni operative, avviate a Faenza nel 1991 con la mostra «L’apprendista stregone», presentata da Sir Ernst Gombrich, di un curatore indipendente ed eccentrico come Enzo Biffi Gentili. Questo volume di arti applicate illustrate, singolare in Italia, ricostruisce per campioni vent’anni di sue esposizioni, interpretate da grandi fotografi, dirette a promuovere un nuovo artigianato metropolitano, anche attraverso allestimenti scenografici, sovente realizzati in beni architettonici. Un lavoro culturale caratterizzato dall’uso provocatorio di alcuni termini artistici desueti, che afferma la pari dignità tra arti decorative e arti pure, tra artista e artiere, tra arti meccaniche e arti liberali, in un approccio critico ed estetico polemico, se non antagonistico.

UN MONDO DI BACI
Mario De Biasi
Raffaella Ferrari e Daria Jorioz (a cura di)
pp. 96
Allemandi, € 14,00
ISBN: 978-88-422-2115-9

Mario de Biasi è uno dei più importanti fotogiornalisti italiani, protagonista di una lunga stagione di reportage scattati in tutto il mondo durante una collaborazione durata trent’anni con il settimanale Epoca. In questo volume De Biasi seleziona una cinquantina di immagini dedicate al bacio raccolte tra ritratti e scatti rubati per le strade, con i protagonisti delle cronache mondane (Fellini, Giulietta Masina, Antony Quinn) e anonimi soggetti immortalati sempre con garbo e delicatezza. Il libro accompagna la mostra inugurata il giorno di San Valentino ad Aosta.

HACKING WEB
Sicurezza nel groviglio della Rete
Michal Zalewski
pp. 304
Apogeo, € 35,00
ISBN: 9788850331147

Solo quindici anni fa il Web era semplice e poco importante, la sua progressione dall’oscurità alla diffusione ubiquitaria è stata incredibilmente rapida. Non è perciò difficile immaginare come mai le moderne applicazioni web siano state costruite su un intreccio di tecnologie accatastate una accanto all’altra. Tuttavia ogni filo di questo intricato groviglio, dalla struttura delle URL alle richieste HTTP, ha sottili ma importanti conseguenze per la sicurezza. In questo libro Michal Zalewski non si limita a fare il solito elenco delle falle di sicurezza note, ma analizza in profondità come funziona l’ecosistema del Web, mostrando come fare leva sulle sue caratteristiche e svelando le insidie che si nascondono nell’ombra. Si inizia dall’esame dei browser e si procede fino all’analisi degli aspetti legati alla sicurezza di specifiche tecnologie tra cui CSS, JavaScript fino a HTML5. Il testo è un viaggio nelle pieghe della Rete, un prezioso alleato per il lettore che desidera approfondimenti completi, ma grazie a suggerimenti e schede riassuntive può essere apprezzato anche da chi cerca rapide risposte ai problemi.

SOCIAL MEDIA ROI
di Vincenzo Cosenza
pp. 272
Apogeo, € 25,00
ISBN: 9788850331123

Internet è il più misurabile dei media, tuttavia la mancanza di metriche condivise è uno scoglio contro cui chi pianifica iniziative di marketing attraverso i social media si scontra quotidianamente. Il pericolo è quello di utilizzare in modo scorretto gli indicatori, come il tanto mitizzato ROI (Return On Investment), o di finire per collezionare una serie di dati numerici che si rivelano vuoti, perché privi del contesto di riferimento, oltre che spesso incomprensibili per decisori aziendali con poca familiarità con la Rete. Questo libro cerca di mettere a fuoco alcuni punti fermi: a partire dalla diffusione dei social media in Italia, fino agli strumenti e le soluzioni per strutturare programmi di attività coerenti con le strategie di marketing e con le funzioni aziendali. La misurazione di obiettivi e risultati diventa così il grimaldello per scardinare preconcetti superficiali sull’uso dei social media, la bussola per migliorare il lavoro quotidiano all’interno dell’azienda, la guida per immaginare il percorso che porterà fan e follower a diventare consumatori soddisfatti e, magari, sostenitori fedeli del brand.

PER UN’ABBONDANZA FRUGALE
Malintesi e controversie sulla decrescita
Serge Latouche
pp.180
Bollati Boringhieri €15,00
EAN: 9788833922737

Che cos’è mai l’abbondanza frugale, oltre a un ossimoro che lega provocatoriamente due opposti, a un’ennesima parola d’ordine suggestiva e impraticabile? Se qualcuno replicasse così alla prospettiva di una convivenza capace di sobrietà non punitiva, verrebbe preso sul serio da Serge Latouche, e contraddetto con ottime ragioni. Agli argomenti di chi dissente da lui e dagli altri, sempre più numerosi, «obiettori di crescita», il maggior teorico della decrescita dedica questo libro, ormai necessario dopo anni di malintesi, resistenze, travisamenti strumentali, accese controversie. Gli sviluppisti incrollabili, o gli scettici poco inclini a dar credito alle logiche antieconomiche, troveranno qui il repertorio delle loro tesi e delle loro perplessità, smontate una a una. Sarà difficile continuare a sostenere con qualche fondatezza che la decrescita è retrograda, utopica, tecnofoba, patriarcale, pauperista. La crisi devastante che stiamo vivendo la indica invece come l’uscita laterale dalla falsa alternativa tra austerità e rilancio scriteriato dei consumi. Un’abbondanza virtuosa, ci avverte Latouche, è forse l’unica compatibile con una società davvero solidale.

IL SIGNIFICATO DEL DISEGNO INFANTILE
Anna Oliverio Ferraris
pp. 177
Bollati Boringhieri, € 20,00
EAN: 9788833923048

Il disegno e la pittura dei bambini possono rappresentare, di volta in volta o allo stesso tempo, un’espressione della vita emotiva e della personalità, uno strumento per lo sviluppo della creatività e della maturazione e un indice del loro andamento, un mezzo di indagine e di scambio con l’ambiente sociale e – per il genitore, l’insegnante e lo psicologo – uno strumento per la comprensione delle relazioni che si creano o che mancano tra adulto e bambino. In questo libro, diventato subito il testo di riferimento in materia e ora riproposto in una nuova edizione, Anna Oliverio Ferraris analizza disegni e pitture di bambini normali o con ritardo mentale o disadattamento, dai primi scarabocchi alle raffigurazioni più complesse in cui compaiono ritratti, prospettive spaziali, sequenze narrative, un uso immaginifico del colore. Ci guida così nell’esplorazione dell’universo infantile, aiutandoci a decifrare, attraverso il segno grafico, gli atteggiamenti che nascono dal rapporto con i genitori, i fratelli, i coetanei, i maestri, e poi i timori di fronte alla disgregazione di forme di vita familiari, le carenze e i disagi di chi deve fare i conti con un contesto socioculturale deprivato e con la malattia, o al contrario, il tasso di creatività di chi gode di stimoli e di un ricco mondo interiore.

ARTIGIANI, VISIONARI E MANAGER
Dai mercanti veneziani alla crisi finanziaria
Giorgio Brunetti
pp. 148
Bollati Boringhieri €14,50
EAN: 9788833923017

L’Arsenale veneziano del Cinquecento non fu solo un’enorme struttura produttiva, ma anche la sede in cui si discusse del maneggio, ovvero di come rendere il più possibile funzionale un’organizzazione complessa. E fu di nuovo a Venezia, con la prima scuola italiana di economia e management di Ca’ Foscari, che nell’Italia unita si tentarono di affrontare, con criteri di avanguardia, i problemi che l’economia contemporanea aveva reso urgenti.
Dal dopoguerra il discorso sul management in Italia si è fatto più articolato. Giorgio Brunetti ce ne racconta in questo libro le peculiarità, le potenzialità, i punti di criticità, le conquiste e le sfide continue, forte della sua pluridecennale attività di docente a Ca’ Foscari e alla Bocconi di Milano e presso numerosi enti e società di formazione aziendale.
L’evoluzione della cultura manageriale italiana ha visto lo sviluppo del miracolo economico del dopoguerra, l’ascesa e il declino delle grandi aziende pubbliche, l’affermazione del potere produttivo delle piccole e medie imprese, disperse sul territorio, e il crescente peso specifico della finanza degli ultimi anni. Dietro a ciascuno di questi passaggi ci sono storie di persone vere, docenti, imprenditori, «artigiani», «visionari» e «manager», che hanno influenzato col loro operato il tessuto produttivo del nostro paese.
Per capire la struttura della nostra economia è importante conoscerne la storia, ed è proprio questo che Brunetti ci offre: un percorso nella cultura d’impresa – che lui come pochi ha vissuto in prima persona –, necessario per comprendere dove siamo arrivati e per indicare un futuro possibile di ripresa.

IL POTERE DELLA MARCA
Disney, McDonald’s, Nike e le altre
Vanni Codeluppi
pp.176
Bollati Boringhieri, €16,50
EAN: 9788833922973

Visitare un gigantesco parco di divertimenti, addentare un hamburger, avere ai piedi delle sneakers comporta molto più che svagarsi per un giorno, mangiare del cibo, camminare comodi. Significa appartenere alla cultura del consumo, collocarsi socialmente mentre si compiono gesti comuni. Ciò che ci è venduto infatti non è tanto un prodotto o dei servizi, quanto un potente valore simbolico: la marca appunto. Il suo obiettivo va al di là delle prestazioni della merce, materiale o immateriale, perché è finalizzato a creare consumatori e a rendere stabile nel tempo il rapporto dei produttori con loro. A distanza di dieci anni dalla prima edizione, Il potere della marca vede pienamente confermate le analisi che decretarono allora il successo del saggio. Con garbo e acutezza Vanni Codeluppi si addentra in quei particolari ambienti relazionali che le marche fanno nascere, emozionando e seducendo alla pari delle persone. Rassicurante come nella grande impresa di clonazione del mondo rappresentata dai parchi Disney, conviviale come nell’atmosfera familiare che McDonald’s ha saputo evocare attraverso un panino alla carne e patatine surgelate, oppure competitiva come nella strategia di marketing della Nike, l’ideologia è sempre incorporata nel prodotto e ne costituisce il miglior vettore. Queste tre marche globali ne forniscono una perfetta esemplificazione.

GIANCARLO BIGAZZI: IL GENIACCIO DELLA CANZONE ITALIANA
Aldo Nove
pp. 216
Bompiani, € 17,00
ISBN: 45270840

Giancarlo Bigazzi ha scritto e composto alcune delle più famose canzoni degli ultimi cinquant’anni: questo libro ripercorre attraverso parole e immagini il suo cammino musicale e umano, in un racconto che intreccia la storia dell’Italia del dopoguerra con la genesi di pezzi balzati in vetta alle classifiche ed entrati nel nostro immaginario. Un genio burbero e schivo, quello di Bigazzi, che è vissuto all’ombra del grande successo dei cantanti con cui ha collaborato come autore e talent scout, da Massimo Ranieri a Raf, passando per la Vanoni, Tozzi, Masini e molti altri. “È come aprire l’archivio delle nostre emozioni, gettare lo sguardo sulla sconfinata produzione di Giancarlo Bigazzi. Un archivio da subito entusiasmante. E sconcertante. Chi potrebbe infatti immaginare che Rose rosse, portata al successo negli anni Sessanta da un giovanissimo Massimo Ranieri, e Self Control di Raf sono state scritte dalla stessa persona? Eppure è così. Perché Bigazzi è riuscito a esprimere lo spirito del tempo attraverso la poesia popolare della canzone per cinque decenni, ‘cucendo addosso’ a decine e decine di musicisti l’abito di parole e note che in quel momento si confaceva a loro e al loro tempo.”
Aldo Nove

ANDREA MANTEGNA. GLI SPOSI ETERNI NELLA CAMERA DIPINTA
Vittorio Sgarbi
pp. 350
Bompiani, € 18,50
EAN: 9788845269165

La “Camera pietà”, meglio nota come “La camera degli sposi”, di Andrea Mantegna nel Castello di San Giorgio ha attascinato nei secoli milioni di spettatori, viandanti, curiosi e accompagnato generazioni di mantovani. Alla luce dei rilievi critici di un noto studioso mantovano, Rodolfo Signorini, due grandi interpreti dell’arte mondiale, Giovanni Reale e Vittorio Sgarbi, si confrontano con il miracolo d’arte di Mantegna, recuperando trame di ispirazioni antiche (Luciano di Samosata) e contaminazioni coeve (Leon Battista Alberti), in un dialogo senza precedenti tra ermeneutica e critica dell’arte, ricerca delle fonti e un mistero ancora attuale. Come ha potuto Andrea Mantegna raffigurare nell’istante di un evento particolare (la comunicazione dell’elezione al soglio cardinalizio di Francesco Gonzaga) tutta una genia di uomini che dal Quattrocento a oggi ancora per miracolo riusciamo a incontrare per le strade di Mantova? Quale patto con l’eterno ha stabilito il pittore nel fissare su quella parete i volti, le espressioni, le smorfie di una materia sempre viva e mai morta?

ABUSI DI MEMORIA
Negare, banalizzare, sacralizzare la Shoah
Valentina Pisanty
pp.160
Bruno Mondadori, €16.00
ISBN: 9788861596528

La memoria della Shoah occupa un postocentrale nella coscienza contemporanea. Non potrebbe essere altrimenti: la narrazione dello sterminio è troppo potente per essere tenuta a distanza, ci riguarda e ci struttura come individui e come membri della comunità. Ciò che muta, si evolve, sperimenta derive e assestamenti non è dunque l’esigenza diffusa di confrontarsi con un evento così traumatico, ma piuttosto l’intreccio degli usi a cui la sua memoria è stata sottoposta, con l’effetto cumulativo di trasformare la Shoah in oggetto di devozione, collante ideologico, categoria di pensiero, prodotto di marketing e, all’occorrenza, strumento contundente.Di tali usi questo libro tratta non con il fine di discriminare la memoria legittima da quella cattiva, ma di indagarne le logiche e i dispositivi retorici; di ricostruire i percorsi di trasformazione dell’evento storico in macchina mitologica, che genera a sua volta sensi e abusi ulteriori; di mostrare – secondo una prospettiva nuova – l’interazione fra i tre abusi che oggi si contendono la gestione della memoria: la negazione, la banalizzazione, la sacralizzazione.

GIORNALISTI DI REGIME
La stampa italiana tra fascismo e antifascismo (1922-1948)
Pierluigi Allotti
pp. 280
Carocci, € 23,00
ISBN 9788843062546

Insieme alla radio e al cinema, la stampa fu un importante strumento di propaganda del regime fascista. Il giornalismo, secondo Mussolini, aveva una fondamentale funzione pedagogica e i giornalisti, durante il ventennio, furono gli “educatori della nazione?. Il libro illustra come i principali giornalisti italiani nati intorno al 1890, entrati nella professione prima dell’avvento del fascismo, e quelli della generazione del 1910, che iniziarono la loro attività nei primi anni trenta, sostennero il fascismo e scrissero in favore del regime fino al giorno del suo crollo, il 25 luglio 1943. Dopo quella data la maggior parte dei giornalisti si distaccò dal fascismo attraverso un processo di autoassoluzione e di rimozione delle proprie colpe che permise loro a guerra finita di ritornare sulla scena giornalistica, ancora una volta da protagonisti.

IL VELO NELL’ISLAM
Storia, politica, estetica
Renata Pepicelli
pp. 160
Carocci, € 14,00
ISBN 9788843062621

Attorno alla questione del velo imperversa un acceso dibattito sia nei paesi a maggioranza musulmana sia in quelli occidentali. Chi lo indossa vede in esso l’espressione della propria identità religiosa e culturale e, in alcuni casi, politica; chi lo critica lo considera un ritorno al passato, la prova evidente del diffondersi di un islam oscurantista e misogino. In Occidente, dove è sempre più frequente incontrare donne velate, quest’indumento rappresenta spesso l’emblema della sottomissione femminile e del rifiuto ad integrarsi. Ma che cosa è questo pezzo di stoffa che suscita tanto clamore? Qual è il suo significato? Per quali ragioni è in crescita il numero delle donne che si velano? Perché si va diffondendo la moda islamica? Il volume risponde a queste domande, affrontando la questione da un punto di vista storico, religioso e sociopolitico in una prospettiva temporale che va dall’alba dell’islam fino ai giorni nostri.

GLI ITALIANI E L’EUROPA
Opinione pubblica, élite politiche e media
a cura di Paolo Bellucci e Nicolò Conti
pp. 168
Carocci, € 19,00
ISBN 9788843062973

Il progressivo movimento da integrazione di mercati a integrazione politica ha alterato le relazioni tra gli italiani e l’Europa. Dopo un lunga fase di consenso, sono emerse significative differenze di orientamento dei principali attori nazionali. Si sono fatte strada diverse preoccupazioni sull’impatto dell’Europa nella propria vita mentre i costi dell’integrazione sono percepiti con maggiore inquietudine. Le trasformazioni dell’economia mondiale lanciano, inoltre, una tematica trasversale: l’Europa è uno strumento per governare una economia globalizzata e stemperarne i pericoli,oppure rappresenta una delle sfide poste dalla globalizzazione agli Stati e alle economie nazionali? L’Europa è causa o terapia della globalizzazione? Attraverso l’analisi di dati raccolti nell’ambito di una ricerca internazionale, gli autori del volume esaminano il consenso e il dissenso che, oggi, i partiti, le élite, il sistema della comunicazione e l’opinione pubblica nazionali esprimono nei confronti dell’Unione Europea.

IL LAVORO PRIMA DI TUTTO
L’economia, la sinistra, i diritti
Stefano Fassina
pp. VI-194
Donzelli, € 16,50
ISBN: 9788860366986

Non siamo dentro una lunga crisi ma nel mezzo di una grande transizione. Tra il 2007 e il 2008 si è rotto l’equilibrio, insostenibile sul piano macroeconomico, sociale e ambientale, promosso nel trentennio alle nostre spalle dal paradigma neo-liberista. La causa di fondo della rottura non è la finanza avida e irresponsabile. È la regressione del lavoro, dei padri e dei figli, e la conseguente impennata della disuguaglianza di reddito, ricchezza, mobilità sociale e, inevitabilmente, potere economico, mediatico e politico. L’insistenza dei conservatori europei e di larga parte delle tecnocrazie sulla ricetta liberista per uscire dal tunnel porta – è sempre più evidente – alla fine del modello sociale europeo e delle democrazie delle classi medie, oltre che al collasso dell’euro e dell’Unione europea. Per navigare lungo la rotta giusta, la bussola è un neo-umanesimo laburista.

RISPETTARE LE REGOLE
La socializzazione normativa nelle famiglie e nella scuola
Marcello Dei, Guido Maggioni (a cura di)
pp. XIV-258
Donzelli,€ 25,00
ISBN: 9788860366870

Quale rapporto c’è tra socializzazione e norme nei contesti della scuola e della famiglia? Come si comportano bambini e adolescenti rispetto al sistema di regole che viene loro imposto e proposto? Il volume, illustrando esperienze di ricerca sul campo promosse dall’Università di Urbino, approfondisce i diversi momenti della socializzazione normativa: per esempio, le difficoltà che incontrano i giovani nell’orientarsi all’interno di un mondo di regole e divieti spesso contrastanti tra loro si specchiano in quelle che i genitori affrontano nel fornire ai figli un orientamento. I cambiamenti nella relazione tra genitori e figli hanno prodotto forme di autorità genitoriale più incerte rispetto al passato: solo analizzando in concreto pratiche e interazioni educative, e osservando il tipo e la forma delle norme prodotte, è possibile comprendere il rapporto che bambini e ragazzi stabiliscono con tutti i tipi di autorità. Accanto all’ambito familiare, l’altra fonte di norme e regole è la scuola: in questo senso, copiare i compiti può essere assunto come paradigma di un comportamento che poggia sulla violazione delle regole sociali. Le ricerche presentate nel volume si concentrano proprio su questo aspetto, anche allo scopo di sviluppare le competenze degli insegnanti nel mettere in atto strategie capaci di ingenerare rispetto e accrescere il senso di responsabilità sociale e il senso civico dei giovani.

LE PAROLE E LE FIGURE
Storia dei media in Italia dall’età liberale alla seconda guerra mondiale
Andrea Sangiovanni
pp. X-374
Donzelli, € 22,00
ISBN: 9788860366597

C’è stata una «rete» capace di connettere il mondo molto prima di internet. «L’intera superficie del paese – sosteneva infatti Samuel Morse nel 1873, a proposito del telegrafo e degli Stati Uniti – sarà solcata da quei nervi che hanno il compito di diffondere, alla velocità del pensiero, la conoscenza di tutto quello che accade in tutto il territorio, cosa che trasformerà l’intero paese in un unico grande quartiere»: ecco le fondamenta della contemporanea comunicazione di massa, di quello che McLuhan avrebbe definito «villaggio globale». Il libro ripercorre, in un continuo confronto con i modelli internazionali, la nascita e l’evoluzione in Italia di un sistema dei media fondato sulla parola e l’immagine. Parole scritte e lette, attraverso l’industria del libro e della stampa quotidiana e periodica, ma anche ascoltate, attraverso gli strumenti per la riproduzione meccanica del suono e la radio. E immagini, figure che occhieggiano ammiccanti dai manifesti suggerendo nuovi consumi, o che vengono disegnate dalla luce, dalla «matita della natura», come uno dei primi sperimentatori, William Talbot, definiva la fotografia. O, ancora, che iniziano ad animarsi nelle sequenze fotografiche di Muybridge e stupiscono il mondo con i primi rulli cinematografici dei fratelli Lumière. Intrecciando prospettive diverse – dalla storia della tecnologia a quella sociale, dalle trasformazioni dei linguaggi alla costruzione dei pubblici – prende forma, in queste pagine, l’avvincente ricostruzione del lungo processo di formazione del sistema delle comunicazioni di massa nel nostro paese.

LA MODA
Concetti, pratiche, politiche
di Tim Edwards
pp. 250
Einaudi, € 22,00
EAN: 9788806210601

La moda dunque, tutt’altro che un fenomeno futile o superficiale, è una realtà complessa, di enorme rilevanza sociale e individuale, che trova nell’approccio sociologico lo strumento migliore per la sua decifrazione. Dopo una preliminare rassegna critica delle teorie della moda classiche e storicamente piú influenti, il volume prende in considerazione le questioni di genere e sessualità, esplorando i mutevoli significati assunti dalla mascolinità cosí come la costruzione dell’identità femminile. L’autore esamina poi il rapporto tra moda ed età, soffermandosi in particolare sulla cosiddetta «sessualizzazione» o «adultificazione » dell’abbigliamento infantile, sull’ascesa di movimenti sociali come il femminismo e quello per i diritti civili e sulla teoria degli stili sottoculturali. Le riflessioni sulla politica del consumo si accompagnano sempre all’esame degli aspetti storici, politici e di sfruttamento della produzione industriale. La parte finale è dedicata all’avvento della cultura della griffe e della celebrità, esemplificata dall’analisi del fenomeno David e Victoria Beckham in quanto icone globali, nonché da quella della nascita di una nuova forma di soggettività in rapporto all’industria e al consumo della moda.

CHE COS’E’ LA SEMIOTICA?
Una guida per immagini
di Sean Hall
pp. 200
Einaudi, € 25,00
EAN: 9788806210618

La semiotica ci permette di cogliere in che modo e secondo quali relazioni operino i segni nella nostra vita, sta quindi alla base di tutte le forme di comunicazione, eppure viene spesso percepita come una scienza arida e misteriosa. Non lo sarà piú dopo la lettura di questo libro, che si propone di decodificarne i segreti, avvalendosi degli esempi visivi in luogo delle solite astratte teorie. 76 concetti basilari della semiotica sono esemplificati, di volta in volta, attraverso testi, fotografie, opere pittoriche, disegni schematici; ognuno di questi è accompagnato da una domanda che invita il lettore a interpretare da solo ciò che sta osservando. Nella pagina successiva è l’autore che prende la parola, per inquadrare e mettere in prospettiva la problematica semiotica legata al concetto proposto. In tal modo, il lettore è impegnato a riflettere attivamente su ciò che vede, e ben presto, passando da un’immagine all’altra, si accorge di essere sempre piú consapevole della natura del processo comunicativo e dei modi secondo i quali si forma il significato.
Questo volume è un utile strumento di consultazione e di studio per tutti coloro che lavorano con gli strumenti dell’espressione e della comunicazione, dal graphic design alla pubblicità, all’universo della produzione artistica.

DOUBLE LIFE
AA.VV
pp. 108
Electa, € 35,00
ISBN: 978883708998

Impossibile non pensare a Luigi Pirandello sfogliando le pagine di questo libro: ciascuno di noi si crede uno, ma non è vero; ciascuno di noi è “tanti”, secondo tutte le possibilità d’essere che ci sono in noi. Banalmente, la vita pubblica e sociale che si conduce è differente da quella privata.
Una carrellata di personaggi famosi popola le pagine del volume, per raccontare come, nell’era di internet, che ha sdoganato la privacy con i suoi socialnetwork, e del reality, diventato ormai un concetto sociologico, la vita privata delle persone è quello che realmente incuriosisce il pubblico.
Si parte con la principessa di Monaco, Grace Kelly, la cui seconda vita, abbandonata Hollywood, è sicuramente più attraente di qualsiasi film abbia mai interpretato. Si passa per le notti brave di Brigitte Bardot e si arriva alla sregolatezza di Kate Moss e alla doppia anima di Angelina Jolie – attrice impegnata negli aiuti umanitari in Kashmir – : tutto a dimostrare che la realtà appassiona e avvince più della finzione, perché è lo spettacolo più interessante mai inventato.
Oggi che la medianicità è esplosa, la vita privata di una persona è quella che sale sul palco, esposta alle luci della ribalta, a fallimenti, applausi e fischi di un pubblico avido di normalità.

IL DISEGNO
Marco Bussagli
pp. 336
Electa, € 22,00
ISBN: 978883707869

Disegnare significa “rappresentare con segni cose immaginate o esistenti in natura”: a partire da questa rigorosa definizione è facile capire l’ampiezza che può assumere il termine disegno, non solo per quanto riguarda le tecniche utilizzate ma soprattutto per quanto riguarda il suo sviluppo e utilizzo nel corso dei secoli.
Il volume analizza questo vasto argomento partendo dall’origine del disegno, per seguirne il percorso attraverso la storia dell’arte: esaminato sia cronologicamente, dall’antichità a oggi, attraverso le opere più importanti di ogni secolo, sia in base ai soggetti ritratti, sia in base alle sue diverse funzioni – bozzetti, studi, copie, progetti, caricature… -, sia infine attraverso le numerose tecniche utilizzate – grafite, inchiostro, sanguigna, carboncino, lumeggiatura.
Corredato da una ricca varietà di immagini, il libro presenta tutte le peculiarità di questo genere artistico che può a buon diritto essere considerato la più articolata forma espressiva del pensiero. Pensiero che, grazie all’attività grafica, da teorico diviene concreto e visibile.

CONTEMPORANEA
Arte dal 1950 a oggi
AA.VV
pp. 936
Electa, € 39,00
ISBN: 978883708923

Le tele tagliate di Lucio Fontana, i fumetti giganti di Roy Lichtenstein, le performance di Cattelan: tra letti appesi alle pareti e immagini del sole che sorge all’interno di un museo, un viaggio appassionante nell’arte di oggi, capace di trasformare la realtà in cui viviamo e uscire da quotidiano, disorientando magari il pubblico più tradizionale perché capace di usare un linguaggio potente ed energico per tradurre in azione concetti nuovi e a volte inesplorati.
Sulla tela, sugli schermi, sul materiali più eterogenei e perfino sul corpo umani e sul movimento, l’arte contemporanea muove passioni e provoca, stimola e incuriosisce; con questo volume sicuramente diventa più accessibile, per consentire al lettore di familiarizzare con i nuovi codici, oggetti e immagini delle principali espressioni artistiche di oggi.
A partire dagli anni Cinquanta, lungo sei decenni, i sei capitoli con i relativi saggi esplorano momenti e movimenti chiave di mezzo secolo di creatività: spazialismo, minimal art, land art, arte povera, concettuale, performance, body art, transavanguardia, video arte e fotografia. 27 movimenti e tendenze, 300 schede di approfondimento sulle opere, più di 500 artisti e 700 illustrazioni offrono un ventaglio di autori, percorsi e informazioni in grado di soddisfare la curiosità del lettore attraverso le opere più significative, lontano da facili pregiudizi, alla scoperta di nuovi orizzonti espressivi. Personaggi, movimenti, opere rappresentativi del panorama artistico dagli anni 50 al duemila. Dall’informale al postmoderno, oltre 500 artisti e 700 illustrazioni dedicate all’arte di oggi alla scoperta di nuovi orizzonti espressivi.

PATRIZI, INFORMATORI, BARBIERI
Politica e comunicazione a Venezia
di De Vivo Filippo
pp. 480
Feltrinelli, € 35,00
EAN: 9788807104794

Un canonico e un abate imprigionati nel 1606 per reati comuni; l’interdetto lanciato da papa Paolo v contro la repubblica di Venezia e la proibizione di messe e sacramenti in tutto lo stato; una “guerra di scritture” firmate da autori illustri (come Paolo Sarpi) o oscuri, spesso nascosti da pseudonimi fantasiosi. Questa vicenda famosa viene qui raccontata da punti di vista diversi e inattesi: il mercato di Rialto e l’anticamera del Palazzo Ducale, le calli e le botteghe – in una Venezia indimenticabile, popolata da mercanti e da spie, da nobili e da artigiani, da ambasciatori, barbieri e prostitute. Attraverso l’analisi di testimonianze d’ogni genere (libelli a stampa e manoscritti, cartelli in dialetto, pettegolezzi, denunce) emerge una storia politica in cui alto e basso, segretezza e propaganda si alternano intrecciandosi. La politica dell’informazione e l’informazione come fatto politico, ci spiega Filippo de Vivo, sono cominciate molto tempo fa. Questo libro ne ricostruisce un capitolo in maniera esemplare.

LA CINA IN DIECI PAROLE
di Yu Hua
pp. 240
Feltrinelli, € 18,50
EAN: 9788807172236

Un illuminante e coraggioso vademecum del pianeta Cina, articolato in dieci parole chiave – alcune storiche come “popolo” e “rivoluzione”, altre più recenti come “taroccato” e “intortare” –, in cui Yu Hua tocca i punti nevralgici di una società malata e svela cosa si nasconde dietro i numeri trionfali di uno sviluppo tanto rapido quanto sbilanciato. Le nostre interpretazioni eurocentriche vanno in frantumi e la Cina diventa, così, leggibile. La Cina in dieci parole non è un’invettiva che strizza l’occhio al lettore, ma un canto appassionato delle sofferenze di un popolo, della meschinità degli esseri umani e della loro grandezza. È coraggioso perché racconta lo svuotamento di senso della parola “popolo” del dopo Tian’anmen, l’insospettabile fallimento delle Olimpiadi di Pechino, la tragedia di orde di venditori abusivi, l’orrore delle demolizioni forzate e un paese dove non esistono più leader. Ma soprattutto, Yu Hua ama raccontare storie, tenere, comiche, esilaranti, terribili, commoventi: migliaia di bambini nelle campagne remote che ignorano il gioco del calcio, Obama che campeggia sorridente sui cartelloni pubblicitari di un’imitazione del BlackBerry, gente che si accalca per strada per stringere la mano a “una sosia” di Mao, una coppia di disoccupati che si suicida perché non può comprare una banana al figlio, un bambino che chiede alla polizia di rilasciare i suoi rapitori perché sono troppo poveri…

NOVECENTO: IL SECOLO DELL’IMPRESA
Vicente Salas Fumás, Antonio Sarcina
pp. 176,
Franco Angeli, € 25,00
ISBN: 9788856837896

Vicente Salas Fumás – uno dei più brillanti economisti contemporanei – evidenzia l’importanza e il ruolo che nel 20° secolo l’impresa produttiva ha avuto non soltanto in ambito economico, ma nell’intero scenario globale. L’impresa ha condizionato di fatto la vita stessa, la ricerca e lo sviluppo di quasi tutti i paesi di un mondo diventato oramai globale.
Indagando sulle tipologie possibili di organizzazione, di direzione strategica, di gestione delle risorse umane, studiandone i processi di internazionalizzazione e di innovazione, piuttosto che analizzando il concetto di responsabilità sociale, Salas ci induce a riflettere su come le società complesse possano oggi affrontare i nuovi problemi di organizzazione, di conoscenza e di equilibrio. È ancora l’impresa uno dei principali promotori di sviluppo.
Nell’era delle alte tecnologie e in una società che si definisce della “conoscenza”, la competitività dell’impresa si basa fondamentalmente sulla sua capacità di produrre, accumulare e trasferire conoscenza in grado di rendere ottimale il governo della competitività. In questo senso il fattore umano nell’impresa assume un nuovo ruolo e un’importanza sempre maggiore, e impone nell’ambito aziendale significativi investimenti sul piano della formazione culturale come premessa per lo sviluppo di attività decisionali ed economiche che portino a una condivisione delle responsabilità e dei rischi. Fenomeni a cui mirare anche sperimentando nuove relazioni tra i diversi attori sociali.

FESTE DANZE E FURORI. DAL CORTEO DIONISIACO AL CARNEVALE
Recuperi archeologici della Guardia di Finanza
Massimo Rossi, Fabrizio Ludovico Porcaroli (a cura di)
pp. 48
Gangemi, € 15,00
ISBN: 978-88-492-2325-5

“C’è una sottile linea rossa che collega il Carnevale al corteo festante di Dioniso (certamente la divinità più complessa del Pantheon greco), passando per i Saturnali romani. Benché si tratti, dunque, di una festa la cui ricorrenza viene celebrata sostanzialmente nei soli paesi a prevalente tradizione cristiana (ed in particolar modo in quelli di rito cattolico), i caratteri e l’animus del Carnevale traggono origine da festività più antiche, come per esempio le Dionisiache greche o – nel mondo romano – dai riti di carattere religioso e dalle danze in onore del dio Saturno. In occasione della IV edizione del Carnevale romano verrà esposto – per la prima volta in pubblico – un corpus di opere vascolari e manufatti d’interesse archeologico recuperati dalla Guardia di Finanza nel corso di operazioni svolte a tutela del patrimonio culturale, accomunati dal tema del rito dionisiaco, quale prodromo del moderno Carnevale: un’occasione per godere di capolavori del passato fin ad ora sconosciuti e che presto confluiranno nel sistema museale nazionale, definitivamente restituiti alla pubblica fruizione.”

VALORIZZARE LE DONNE CONVIENE
Ruoli di genere nell’economia italiana
D. del Boca, L. Mencarini, S.Pasqua
pp. 132
Il Mulino, € 12,50
ISBN: 978-88-15-23460-5

«Verrà proprio dal lavoro femminile l’impulso più importante alla crescita nel prossimo futuro. Nei paesi europei dove gli squilibri di genere nei tassi di occupazione e nei salari sono minori, la crescita economica è maggiore e la fecondità in aumento.» All’affermazione di principio per cui bisogna favorire la partecipazione femminile al mercato del lavoro per rispondere a principi di pari opportunità e di eguaglianza tra i generi, si aggiunge un’argomentazione ulteriore, decisiva, che potrebbe far convertire anche gli uomini alla causa della valorizzazione femminile: il lavoro delle donne fa crescere l’economia. Se le politiche per l’occupazione femminile fossero accompagnate da politiche di conciliazione che le agevolassero nel loro doppio ruolo di lavoratrici e madri, le donne contribuirebbero alla sostenibilità del sistema pensionistico, il loro lavoro farebbe crescere il reddito delle famiglie, produrrebbe nuovi posti di lavoro, con il conseguente incremento dei consumi. Un vero e proprio circolo virtuoso: ma allora perché non cogliere questa opportunità?

LE VOCI DEI LIBRI
Ezio Raimondi
pp. 128
Il Mulino, € 13,00
ISBN: 978-88-15-23462-9

«Ogni lettura importante reca con sé i segni di una relazione straordinaria, mai pacifica, mista di inquietudine e di ebbrezza, come quando un canto si innalza d’improvviso e trova la sua armonia. Il libro allora diventa una creatura, che hai sempre a fianco e che porta nella tua vita i suoi affetti, le sue ragioni a interpellare i tuoi affetti, le tue ragioni»
Tanto è manifesto l’appetito di Ezio Raimondi per i libri, che un’allieva impertinente gli attribuì la qualifica di “libridinoso”. Non è però la passione del collezionista o del bibliomane. Il libro, dice Raimondi, è una creatura che ci parla, e leggere è un’occasione di incontro e di amicizia. Riandare ai libri che ci hanno accompagnato negli anni significa allora davvero ritrovare pagine e persone che ci sono state amiche. Mentre l’età di Gutenberg volge forse al tramonto, la parola vivida di questo grande lettore testimonia l’inesauribile tesoro di conoscenza e affetti che l’esperienza del libro sa portare nella nostra vita.

SI FA CON TUTTO
Il linguaggio dell’arte contemporanea
di Angela Vettese
pp.180
Laterza, € 12,00
EAN: 9788842098737

Non è vero che l’arte contemporanea non richieda più alcuna competenza tecnica e che si fondi sul principio provocatorio del ready-made. Al contrario, “mai come oggi non soltanto a un artista, ma a chiunque svolga un’attività inventiva, è concesso, anzi decisamente richiesto, di slittare tra competenze diverse: si dà forma a un pensiero con il continuo sovrapporsi di fattori. Il contraltare a questa libertà, tuttavia, è che si disponga di competenze varie e che si agisca in maniera precisa, progettata, realizzando le ipotesi di lavoro più varie con abilità specifiche”. Anche per fare una crepa nel pavimento, un sole finto che abbronza davvero, una scatola nera nella quale il nostro corpo si disperde come nel vuoto (per citare tre opere gigantesche presentate alla Tate Modem di Londra, nell’ordine, di Doris Salcedo, Olafur Eliasson, Miroslaw Balka) occorre avere una coscienza e una dimestichezza dei propri mezzi che non è possibile improvvisare. Le nuove tecniche sembrano però avere almeno un aspetto in comune, quello del bricolage, che mette insieme materie e approcci differenti e che non mira alla durevolezza dell’opera. In ciò si rispecchia un’epoca in cui declina l’idea di storia come insieme sensato e in cui tendiamo a percepire il tempo come un flusso elastico, dominato dal frammento e dal caso. A partire da questi presupposti, Angela Vettese riflette su come sono cambiati i materiali e i linguaggi dell’arte contemporanea.

I MILLE VOLTI DEL SOGNO
La mia vita nel mondo del cinema da spettatore a produttore
Carlo Macchitella
pp. 256
Marsilio, € 18,00
ISBN: 978-88-317-1125-8

«Appartengo a una generazione, nata nei primi anni cinquanta, che ha per molti anni delegato alla magia del grande schermo il proprio immaginario, il ritrovarsi tra amici, l’appuntamento che poteva segnare la nascita di un amore, il ricordo di un sogno o di una narrazione che ti avrebbero cambiato la vita». Spettatore appassionato, programmatore di cinema sulle reti Rai, direttore generale di Rai Cinema e presidente di 01 Distribution, studioso del settore e, da ultimo, produttore indipendente, Carlo Macchitella torna con questo libro a confrontarsi con la settima arte. Da un punto di osservazione privilegiato, l’autore fornisce un quadro attuale dell’industria della celluloide nel nostro paese e non solo. Una cronaca che sfi ora i problemi del nostro cinema, ma non vuole formulare giudizi critici inappellabili né suggerire ricette miracolose. È piuttosto un viaggio lungo il quale si ritrovano fi lm, attori, registi e produttori, protagonisti a vario titolo del cinema italiano e mondiale, attraverso le tappe di un percorso umano e professionale costellato di successi e di nuovi inizi, dai primi fi lm visti da bambino alle pellicole più amate – tra tutte Buongiorno, notte di Marco Bellocchio.

LA MIA LOTTA PER LA LIBERTA’
Un uomo solo contro il regime di Putin
Michail Chodorkovskij
Marsilio, € 19,00
ISBN: 978-88-317-1114-2

La mia lotta per la libertà è diventato un simbolo della lotta per la libertà nella Russia di Putin: non solo la sua personale ma quella di un intero paese. Ex magnate alla guida del colosso petrolifero Yukos, Michail Chodorkovskij dal 2003 si trova in carcere, imprigionato con l’accusa di frode fiscale. Due lunghi processi, altrettante contestate condanne e la detenzione in Siberia non ne hanno però fiaccato lo spirito. Dalla prigionia ha continuato a scrivere e a lanciare messaggi capaci di incidere profondamente sulla vita politica russa e di imporre il suo caso all’attenzione dell’opinione pubblica europea e mondiale. Questo libro raccoglie gli scritti dell’ex «oligarca». Gli articoli segnano la volontà di partecipare attivamente alla vita del paese, analizzandone vizi e problemi. Proprietà e libertà, scritto mentre era in atto lo smantellamento della Yukos, ne ripercorre la vicenda e chiarisce i rapporti tra interessi e potere. La serie Svolta a sinistra – tre articoli, pubblicati tra il 2005 e il 2008, che hanno provocato reazioni contrastanti – presenta un ambizioso programma di riforme per la Russia, con profonde riflessioni sui concetti di proprietà privata e liberalismo. La Russia attende un tribunale indipendente e Generazione M richiamano Dmitrij Medvedev alle responsabilità che egli si è assunto come successore di Putin: garantire un potere giudiziario indipendente e stabilire un’agenda seria per la modernizzazione del paese. La corrispondenza con alcuni grandi scrittori russi – Boris Akunin, Boris Strugackij e Ljudmila Ulickaja – assume un tono più personale, un bilancio dell’esistenza – dagli anni della militanza giovanile alle privatizzazioni, dal ruolo di oligarca/filantropo alla condizione attuale – in cui l’uomo Chodorkovskij sottolinea i «vantaggi» della prigionia, che può «rendere liberi». Le interviste affrontano diversi temi e mettono a fuoco molti aspetti della personalità e dell’azione di Chodorkovskij. Percorre queste pagine una strabiliante lucidità e capacità di lettura degli eventi, non solo interni alla Russia ma che interessano il mondo intero.

 

L’ARTE PER LE CANONIZZAZIONI
Vittorio Casale (a cura di)
pp. 312
Allemandi, € 35,00
ISBN: 978-88-422-1969-9

L’attività artistica intorno alle canonizzazioni e alle beatificazioni nel Seicento
Nel Seicento le beatificazioni, le canonizzazioni e le feste successive dettero luogo a una produzione artistica molto varia e ampia che viene ora riconosciuta. Si produssero incisioni, dipinti, sculture, edifici, anche di grande rilievo, fra i quali citiamo la cappella della beata Ludovica Albertoni con i capolavori di Baciccio e Bernini e le chiese romane di Sant’Ignazio e di Sant’Isidoro. Il parterre degli artisti include nomi come Guercino, Bernini, Borromini, Annibale e Ludovico Carracci, Baciccio, Lanfranco, Maratti, Murillo, Reni, Rubens, Saraceni, Domenichino, Zurbarán e altri. Le quantità sono impressionanti: per la canonizzazione del 1671 furono impegnati circa dodici artisti, per circa 115 quadri originali e 50 copie. Nessuna commissione artistica del secolo raggiunse un simile plafond.

TORINO CHE GUARDA IL MARE
Luigi Mainolfi
Riccardo Passoni (a cura di)
pp. 104
Allemandi, € 35,00
ISBN: 978-88-422-2099-2

Una grande installazione costituita da oltre 200 ritratti scultorei realizzati da Luigi Mainolfi. Ecco “Torino che guarda il mare”, opera “in progress”, a cui è stata recentemente dedicata una mostra a Palazzo Madama di Torino che è un omaggio a Torino e ai tanti personaggi, esponenti del mondo della cultura, nell’imprenditoria, della politica, della società civile, che la rendono una città unica. Con i ritratti, tra gli altri di Sergio Chiamparino, Bruno Gambarotta, Piero Gilardi, Fiorenzo Alfieri, Patrizia Sandretto, Evelina Cristillin, Luciana Litizzetto, Danilo Eccher, Ida Gianelli, Gianni Vattimo.

ALLA SCOPERTA DI UN PATRIMONIO
Langhe, Monferrato e Roero
Sergio Conti (a cura di)
pp. 208
Allemandi, € 35,00
ISBN: 978-88-422-2049-7

Il volume raccoglie oltre trenta testi inediti di altrettanti studiosi dedicati alla storia e al paesaggio delle Langhe, del Roero, del Monferrato. Illustrato con fotografie d’epoca e contemporanee, il volume completa la trilogia dedicata al paesaggio del Piemonte meridionale in funzione della candidatura UNESCO: i volumi già pubblicati sono «Il nostro Patrimonio» (il paesaggio raccontato dai bambini attraverso i loro disegni e racconti) e «Langhe Monferrato Roero» (il paesaggio raccontato dai grandi scrittori piemontesi). «Quelle di questo libro sono pagine scritte camminando, e per questo capaci di farci conoscere la nostra geografia, regalarci parole ed emozioni che ci aiutino a ricordare il passato e immaginare l’avvenire perché, spesso, i sentimenti e i valori di un luogo si incontrano e si raccolgono andando per strada.
Dall’introduzione del professor Sergio Conti, curatore del volume. 

PROFESSIONI E LIBERTA’
Talcott Parsons
pp. 128 pagine
Armando, € 10.00
ISBN:978-6081-956-7

Il tema della natura e del ruolo delle professioni intellettuali è stato al centro degli interessi di ricerca di Parsons sin dagli anni Trenta. Il saggio del 1939 Professioni e struttura sociale, qui pubblicato in una nuova traduzione, offre la prima sistematica articolazione di questa “teoria delle professioni” che Parsons avrebbe precisato e perfezionato nel corso dei decenni successivi, influenzando in modo duraturo lo sviluppo stesso della “sociologia delle professioni” come branca specializzata della disciplina.

FUTURISMO PER LA NUOVA UMANITA’
Dopo Marinetti: arte, società, tecnologia
Roberto Guerra
pp. 96 pagine
Armando, € 10.00
ISBN:97888-6677-002-2

La storia del futurismo post 1944, dopo la scomparsa di Marinetti, fino ad oggi e in progress: l’autore di questo volume, con originale prospettiva letteraria e particolare rigore empirico, fornisce delle interessanti argomentazioni sulla più grande avanguardia italiana Una revisione sull’essenza tecnologica e futurologica del Futurismo storico, guardando agli studi di sociologi e futuribili quali McLuhan e De Kerckhove, e alle osservazioni sulla dis-continuità aggiornata del Futurismo nel secondo Novecento e inizio Duemila.

L’OPERA ITALIANA DA DUE SOLDI
Regnava Berlusconi
Franco Cordero
pp.301
Bollati Boringhieri € 17,00
EAN: 9788833922874

La commedia italiana spesso disgusta ma non annoia mai». Non è un caso che Franco Cordero ricorra alla metafora teatrale per qualificare una storia durata diciassette anni e nove mesi. Molti, per un successo in cartellone. Forse non sarebbero stati così tanti se il mediocre brogliaccio rappresentato, a metà tra epica grottesca e opera buffa, non avesse attinto a piene mani a un repertorio italiano sempreverde: ordinario malaffare, quarto e quinto potere infeudati, millanteria priapesca da strapaese, compiacenza di famigli promiscui, servitù volontaria di politici al soldo, giustizia acconciata su misura, parodia dello spirito pubblico. Più antico, sotto un certo profilo, della figura che lo incarna, il berlusconismo va compreso attraverso le sue maschere precedenti, ma lo è pienamente solo grazie allo sguardo penetrante che non si lascia trarre in inganno dai plateali colpi di scena, dal tramestio delle comparse, dai fondali di cartapesta. Troppo stanchi o esasperati, dubitiamo di essere capaci di una simile acutezza di visione. A Cordero invece riesce naturale. Andare con lui a teatro – all’eterno teatro di casa nostra – è un’emozione della conoscenza, una delle poche che ci riserva la tragicommedia della quale credevamo di sapere quasi tutto.

GIARDINI DI PIETRA
I Sassi di Matera e la civiltà mediterranea
Pietro Laureano
pp.207
Bollati Boringhieri, €42,00
EAN: 9788833922935

L’arida Matera, la favolosa Petra, Sana’a, la capitale delle Mille e una notte, sono
tutte «città di pietra» che hanno attraversato i secoli con alterne fortune. Nel caso dei Sassi grotte naturali, architetture sotterranee, cisterne, masserie, chiese e palazzi, si succedono e coesistono, scavati o costruiti nel tufo delle Gravine.
Insediamenti così diversi si armonizzano nel comune intento di sfruttare al meglio diffi cili condizioni geografi che. Purtroppo l’impatto della modernità con un ecosistema così delicato è stato distruttivo: Matera è stata per anni una «vergogna nazionale», simbolo dell’arretratezza meridionale. Solo il mutato clima culturale, di cui quest’opera è una testimonianza essenziale, ha permesso l’avvio di un processo di recupero e valorizzazione. L’iscrizione nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO ha così suggellato, come scrive Laureano, la «fine della vergogna».

ANTROPOLOGIA DELLE IMMAGINI
Hans Belting
pp. 241
Carocci, € 32,00
EAN: 9788843060917

Applicandosi a un repertorio quanto mai vasto – dai culti funerari dell’Antico Oriente alla fotografia e alle realtà virtuali dei media -, Hans Belting prosegue la sua riflessione su una storia dell’immagine che sia in grado di emanciparsi dalle coordinate della storia dell’arte. Nel seguire il delinearsi della storia culturale del corpo e parallelamente della percezione dell’attività corporea, Belting offre così al lettore il primo vero approccio antropologico allo studio diacronico dell’immagine.

MODERNITA’ ITALIANA
Andrea Afribo, Emanuele Zinato (a cura di)
Cultura, lingua e letteratura dagli anni settanta a oggi
PP. 328
CAROCCI, € 27,00
ISBN 9788843061495

Il volume analizza da diverse angolature disciplinari alcuni dei più rilevanti fenomeni culturali della storia italiana recente, a partire dalla famigerata “mutazione antropologica” degli anni settanta fino ai nostri “anni Zero”. I sei autori, intrecciando analisi dei temi, dei contesti socio-culturali e delle forme, rispondono in altrettanti capitoli alle seguenti domande. Come cambia e com’è cambiata la lingua degli italiani? Quale pensiero filosofico dopo il Sessantotto? Ai tempi dell’audience e del marketing è ancora possibile un dialogo tra editoria e critica? E il romanzo e la poesia (la canzone), dopo la grande stagione del Novecento “aureo”, sono solo merce di scarto, racconti d’appendice, relitti di storia postuma o postmoderna? Oppure ancora pretendono di essere, senza veli nostalgici o complessi d’inferiorità, lo specchio critico di una nuova storia e di un nuovo mondo?

CITTA’ E CULTURA
Silvia Crivello
pp. 122
Carocci, € 10,50
ISBN 9788843062638

La vita quotidiana in città, per molti versi, costituisce un’esperienza culturale. Lavorare, consumare, divertirsi e, in generale, vivere in ambiente urbano implica immergersi in uno spazio popolato da simboli, conoscenze, pratiche sociali.  Attraverso una disamina dei meccanismi di funzionamento degli spazi della produzione, del consumo e della costruzione della cosiddetta “città creativa”, il testo affronta un interrogativo tanto ampio quanto centrale nelle strategie di sviluppo dell’attuale scenario dell’”economia della conoscenza”: come si struttura la relazione fra lo spazio urbano e le pratiche sociali collegate all’economia e alla cultura?

FABRIZIO DE ANDRE’
Cantastorie fra parole e musica
Claudio Cosi, Federica Ivaldi
pp. 216
Carocci, € 18,50
ISBN 9788843056002

Concepito e scritto da una doppia prospettiva critica – letteraria e musicologica – il volume indaga la duplice natura della creazione e dell’arte di Fabrizio De André, abile regista capace di fondere e amalgamare non solo le parole e la musica con la sua voce inconfondibile, ma anche il contributo dei collaboratori, l’ispirazione letteraria e l’eco della storia con l’originalità dei suoi messaggi. Dopo aver esaminato il metodo di lavoro e la natura del mestiere di De André, la poetica e i temi prediletti, gli autori ne ripercorrono l’intera carriera, album dopo album, e ne analizzano le canzoni più significative ed emblematiche, mostrando la stretta interazione fra testo verbale e musica nel veicolare il messaggio.

GLI STRUMENTI MUSICALI
Fabrizio Della Seta
pp. 176
Carocci, € 16,00
ISBN 9788843062430

Terzo pannello di un trittico che comprende il Breve lessico musicale (1a rist. 2011) e Le parole del teatro musicale (2010), il volume introduce all’affascinante mondo degli strumenti musicali, prodotti di straordinaria ingegnosità tecnologica presenti nella cultura umana fin dal Paleolitico e che costituiscono una parte essenziale della storia della musica. Sono illustrati la nomenclatura, la classificazione, il funzionamento della maggior parte degli strumenti in uso nella tradizione colta occidentale e nella popular music, ma anche quelli del mondo antico, della musica folclorica e delle tradizioni extraeuropee che, per ragioni diverse, possono interessare il lettore italiano. Sono stati presi in considerazione gli sviluppi legati alle tecnologie elettroniche e informatiche e viene spiegato il significato di termini che designano componenti degli strumenti, classificazioni scientifiche ed empiriche, complessi strumentali.

RESTAURO
Verum factum dell’architettura italiana
Biblioteca di architettura, urbanistica e design
Renato De Fusco
pp. 160
Carocci, € 18,00
ISBN 9788843062812

L’espressione verum factum nel sottotitolo richiama la formula utilizzata da Giambattista Vico per esprimere il principio secondo il quale l’uomo può conoscere solo ciò che egli stesso ha fatto; di conseguenza, poiché nel nostro paese si trova il più ampio patrimonio di beni culturali del mondo, noi italiani dovremmo essere i più esperti nel campo del restauro e lasciare agli altri il compito di innovare. Per conservare, però, specie le opere d’architettura, è inevitabile introdurre conoscenze e metodologie aggiornate: ecco allora che il restauro dell’antico comporta la progettazione del nuovo. Nel volume si sostiene questa tesi, si riferisce delle varie concezioni del restauro, se ne fornisce un sintetico excursus storico, si riporta il dibattito sui centri antichi che resta il maggiore contributo italiano alla storia e alla critica dell’architettura moderna.

LA CITTA’ GIUSTA
Idee di piano e atteggiamenti etici
Ugo Ischia
pp. XVIII-160
Donzelli, € 28,00
ISBN: 9788860366399

Fra urbanistica e politica si colloca lo spazio dell’etica. Da qui Ugo Ischia muove per una riflessione sulla città giusta, con uno sguardo rivolto al pensiero urbanistico italiano fra gli anni cinquanta e settanta: dal dopoguerra all’epoca del conflitto sociale. Il testo di Ischia anticipa di molti anni i dibattiti odierni sulla città e la giustizia urbana: a partire dal titolo, che si è voluto mantenere quale deciso dall’autore nel 1996. A tutt’oggi, il libro rappresenta una voce originale nel panorama teorico disciplinare italiano e internazionale nell’affrontare il problema della costruzione della città, affidando al piano la responsabilità della costituzione del giusto. Entro questa angolazione, la legittimità dello strumento di pianificazione e delle pratiche che ne derivano rimanda ai processi di democrazia che stabiliscono il passaggio da un’etica dei valori a un’etica procedurale. La città giusta viene pensato e scritto fra il 1985 e il 1996; porta con sé tracce delle assidue conversazioni con Bernardo Secchi e della lettura dei testi di Giulio Preti. Non può essere tuttavia disgiunto da quanto accadde e da quanto vissuto dall’autore negli anni settanta; anni che imponevano, come nel dopoguerra, una presa di posizione nei confronti della politica e della società.
Il testo di Ugo Ischia – accompagnato dagli scritti di Bernardo Secchi, Monica Bianchettin Del Grano e Kaveh Rashidzadeh – è un atto di impegno civile, una risposta implicita alle domande di quel periodo, una riflessione sull’importanza del piano e del progetto quale strumento che riordina i conflitti a un livello diverso, in un momento in cui l’urbanistica perdeva autorevolezza nel confronto politico.

CITTA’ TRA PASSATO E FUTURO
Claudio Saragosa
pp. 250
Donzelli, € 34,00
EAN: 9788860366719

La realtà urbana e la sua evoluzione, la perdita e il tentativo di recupero delle qualità della città tradizionale. Un percorso eccentrico nella storia dell’urbanistica, capace di aprire a un nuovo modello di città, uno spazio urbano denso e integrato, aperto alla vita. Che cos’è la città? Che cosa è stata nella storia? Cosa è diventata nel XX secolo e, sopratutto, cosa potrà essere nel futuro? “Spazio” ed “ecologia” sono le due parole chiave attraverso cui Claudio Saragosa tenta di risponde re a queste domande, disegnando una mappa, tutt’altro che scontata, degli obiettivi che l’urbanistica storicamente ha perseguito e dei modelli che si è data. Percorrere questo viaggio significa far emergere le qualità della città tradizionale, ma al tempo stesso analizzare le ragioni che, specialmente nel secolo passato, hanno contribuito a demolirne il modello, per arrivare infine a descrivere i nuovi approcci progettuali attraverso i quali si sta tentando di ricostituire le qualità alle quali la città tradizionale ci aveva abituato e che sembra vano invece essere irrimediabilmente andate perdute. L’autore non si limita tuttavia ad un’analisi retroattiva, ma utilizza la traiettoria eccentrica del panorama storico da lui tracciato, per aprire ad una proposta concreta, una possibile via di fuga, delineando alcuni metodi utili a ricomporre una disciplina che abbia come obiettivo la ricostruzione di uno spazio urbano denso. Il risultato è un’idea integrata di città, Biopoli: un modello non utopico, ma concreto – puntellato da un riferimento a metodi e tendenze specifiche dell’urbanistica contemporanea-, di spazio urbano capace di avere come proprio centro la vita.

OH MIA PATRIA
Vanni Pierini
Introduzione di: Raffaele Manica
Prefazione di: Tullio De Mauro
pp. 2.432
Ediesse, € 60.00
ISBN: 88-230-1562-3

L’antologia rilegge oltre due secoli di storia patria, ordinando i brani di ogni capitolo in tre sezioni tematiche: Il racconto della storia; La questione sociale e il mondo del lavoro; Lo spirito del tempo. Organizzata in tre volumi (Nascita di una nazione; L’Italia règia; L’Italia repubblicana), si sviluppa per circa 2500 pagine e comprende più di 1000 brani. L’opera si avvale della prefazione generale di Tullio De Mauro e dell’introduzione di Raffaele Manica.
Ciascun volume contiene, oltre ai testi: le introduzioni ai singoli capitoli; una dettagliata cronologia per consentire al lettore di cogliere facilmente tutti i riferimenti storici presenti nei brani; le note ai testi; le notizie biografiche su ciascuno degli autori antologizzati; l’elenco delle fonti bibliografiche utilizzate.
Sono stati raccolti e messi in ‘comunicazione’ tra di loro testi letterari e poetici, versi per musica operistica, canti e inni politici e militari, canzoni popolari (folk, d’autore e pop). Anche per la scelta dei poeti e degli interpreti di canzoni non ci si è limitati a seguire la gerarchia dei ‘valori consolidati’, ma si sono esplorate anche le opere di autori nuovi e nuovissimi, o di quelli ingiustamente dimenticati.

DARK ECONOMY
La mafia dei veleni
Fontana Enrico, Cianciullo Antonio
pp. 250
Einaudi, € 18,00
EAN: 9788806204310

Sono anni che si è cominciato a discutere di ecomafie (un termine che è stato coniato proprio da Enrico Fontana, uno degli autori del libro), ed è di stretta attualità lo scandalo dell’immondizia in Campania. Se per l’opinione pubblica comincia a essere un dato acquisito che i rifiuti siano un business troppo spesso inquinato dalla criminalità organizzata, quello che a molti sfugge è il quadro generale, la cornice globale delle ecomafie. Fontana e Cianciullo, da molti anni impegnati a studiare il fenomeno, raccontano i traffici di armi e rifiuti, le trame internazionali di camorra e n’drangheta, le storie esemplari e spesso tragiche di chi ha indagato o ha cercato di opporsi.

I LUNGHI ANNI SESSANTA
Movimenti sociali e cultura politica negli Stati Uniti
Bruno Cartosio
pp. 400
Feltrinelli, € 25,00
EAN 9788807111174

Nel 2009 Barack Obama è diventato il primo presidente afroamericano degli Stati Uniti. La sua elezione ha segnato una svolta epocale nella storia americana, le cui radici si possono rintracciare nelle lotte e rivendicazioni dei movimenti sociali che negli anni sessanta hanno combattuto contro la segregazione razziale e per i diritti civili. Questa era solo una delle battaglie di verità dell’epoca. Lotte di liberazione contro condizioni sociali, culturali e politiche oppressive furono anche quella contro la guerra in Vietnam e contro la discriminazione sessuale. Quel passato in cui ci si divideva su questioni di razza, sesso e guerra torna ora di attualità e la “memoria divisa” di quegli anni, quando si contrapposero culture e visioni del mondo differenti, è materia di nuova riflessione. Nei “lunghi” anni sessanta, che iniziano già nelle lotte antisegregazioniste dei neri del Sud negli anni cinquanta e si protraggono nei settanta con il movimento di massa delle donne, si assisté a uno straordinario mutamento culturale e dei costumi. La trasformazione non si può ridurre alla sola controcultura, che ebbe il suo apice a Woodstock nel 1969, e non riguardò soltanto i giovani, coinvolse invece l’intera società. Sul senso di quegli anni, sui quali la storiografia si era a sua volta divisa nel giudicare le responsabilità del potere e i suoi contestatori, si interroga oggi Bruno Cartosio, ripercorrendone miti e realtà, cultura e politica, la fondamentale spinta liberatoria.

FORMARE CON IL CINEMA
Questioni di teoria e di metodo
Sergio Di Giorgi, Dario Forti
pp. 320
Franco Angeli, € 36,00
ISBN: 9788856845303

C’è stato un tempo in cui, quando nelle aule di formazione si parlava di cinema, ci si riferiva a video didattici istruttivi ma poco coinvolgenti o, quando ce n’era il tempo, a proiezioni di film a fini di intrattenimento (il più delle volte per alleviare le lunghe e noiose serate dei corsi residenziali). Poi, verso la fine degli anni ’70, alcuni formatori hanno iniziato a scoprire e sperimentare nuovi utilizzi del cinema e del linguaggio cinematografico. Da allora la comunità professionale dei formatori ha registrato una diffusione crescente di metodologie e pratiche che del mezzo filmico hanno saputo valorizzare le grandi potenzialità espressive e di attivazione dei processi di apprendimento.

DESIGN 2029
Ipotesi per il prossimo futuro
Renato De Fusco
pp. 136
Franco Angeli, € 19,00
ISBN: 9788856845525

Ottimistica e scaramantica previsione dell’autore di vivere fino a 100 anni, donde le ipotesi di quanto avverrà da ora fino al 2029.
I principali argomenti trattati sono: il design e la storia/la questione dei valori/la natura del design/conformazione e rappresentazione/artistico ed estetico/una nuova tassonomia/il tipo-ideale.
Le principali previsioni sono: il minimalismo; il design come mass-medium; andatura a tutto kitsch; il digitale salvatutto; l’usa-e-getta; gli inventori vs gli stilisti: l’ipotesi del grottesco; Il brutto fa storia dell’arte; la dematerializzazione; che cosa si venderà; la vendita orientata sul consumo; l’orientamento critico delle vendite, progetti delle Associazioni per il disegno industriale, segnatamente quelli dell’ADI.

LA SPERIMENTAZIONE NEI PROCESSI DI PRODUZIONE TEATRALE
Alfonso Malaguti, Monica Calcagno
pp. 240
Franco Angeli, € 25,00
ISBN: 9788856847116

Il libro propone uno studio sul teatro di ricerca, un oggetto parimenti complesso e ambizioso. La varietà delle esperienze, la lontananza, supposta o reale, dal grande pubblico, una certa patina di snobismo, anch’essa supposta o reale, legata ad un’idea di arte per pochi rendono l’indagine sul teatro di ricerca rischiosa, “faticosa”. Il testo al contrario intende dimostrare come il teatro di ricerca abbia un rapporto osmotico, una costante interazione continua, con la società odierna, così che la selezione e la trasmissione di idee innovative alimentano tanto i processi di produzione della conoscenza quanto lo stesso sviluppo del sistema economico-sociale.
Il libro si apre provocatoriamente con tre saggi molto diversi, così come sono diverse le prospettive sul significato di “ricerca” e “innovazione”.

IL PERIURBANO: CRESCERE INTORNO ALLA CITTA’
Strumenti e metodi di governo per valorizzare i benefici e limitare gli effetti negativi del periurbano
Maria Rita Schirru
pp. 208
Gangemi, € 25,00
ISBN10: 8849223129 88-492-2312-9

Il tema della crescita “intorno” alla città, altrove dibattuto già a partire dal dopoguerra come una delle componenti primarie dei processi di sviluppo urbano, in Italia è divenuto argomento centrale del dibattito architettonico e urbanistico a partire dagli anni Ottanta, con l‘esplosione delle contraddizioni emerse con la crescita della città illegale, che ha reso non più differibile la presa di coscienza sulla necessità di ricucire le diverse parti della città, altrimenti disomogeneamente contrapposte. Il problema della “convivenza” tra città compatta e città diffusa (legittima o spontanea) è alla base del testo e pone interrogativi che vanno oltre il campo disciplinare dell’urbanistica, fino ad investire aspetti più propriamente legati alle politiche economico finanziarie del governo del territorio.

CASTELLI. IL PIANO DI TUTELA DELL’IMMAGINE
I colori del costruito storico nel paesaggio
Massimiliano Salimei, Berta Miranda Taraschi, Marcella Morlacchi
pp. 112
Gangemi, € 30.00
ISBN10: 8849222734 88-492-2273-4

Il Piano di Tutela dell’Immagine – intesa quale risultante del colore dei muri degli edifici e del decoro urbano dell’ambiente cittadino – realizzato per il comune di Castelli, è la sintesi del Piano del Colore e del Piano dell’Arredo Urbano. Esso si basa quindi sulla Tavolozza dei Colori, sui Piani di Settore, e sulla Normativa di attuazione, strumenti tecnico-estetici di riferimento per l’Amministrazione Comunale, atti a tutelare il futuro del bene cromatico del patrimonio storico architettonico e paesaggistico del Centro storico del Comune di Castelli. Esso si propone quale progetto pilota e modello operativo, valido per la salvaguardia e la valorizzazione dei Centri Storici dei borghi e dei paesi del territorio nazionale, e in particolare per i luoghi terremotati dei Centri Storici dell’Abruzzo che, al momento della ricostruzione, mantenendo intatta la bellezza del paesaggio, potranno recuperare, insieme al cromatismo dei muri antichi, la memoria preziosa del loro passato.

DISIMPARARE L’ARTE
Manuale di antididattica
Serena Giordano
pp. 228
Il Mulino, € 15,00
ISBN: 978-88-15-23463-6

Perché di fronte alle «immortali» opere d’arte del passato il pubblico comune nutre sentimenti di deferenza? E perché gli «incomprensibili» capolavori contemporanei suscitano invece diffidenza? Dalla prima infanzia all’età adulta, lo spettatore si sente sempre giudicato dall’arte: a partire dalla scuola, che utilizza l’espressione creativa come indicatore dello sviluppo cognitivo o persino morale del bambino, per giungere al museo, in cui bambini e adulti sono spesso vittime di un’ossessione per l’assistenza e la cura. Ricercando le cause del difficile rapporto tra pubblico e prodotto artistico, l’autrice discute le tendenze più in voga nella didattica dell’arte e suggerisce una via alternativa alla pedagogia corrente, che avvilisce spesso la voglia di informarsi, di sapere e, perché no, di fare arte.

FETICCI
Letteratura, cinema, arti visive
Massimo Fusillo
pp. 224
Il Mulino, € 20,00
ISBN: 978-88-15-23449-0

Investire gli oggetti materiali di valori simbolici ed emotivi, trasformandoli in feticci, è un fenomeno antico diventato cruciale nella nostra epoca in cui gli oggetti sono interlocutori privilegiati delle emozioni, quasi parti del nostro corpo. Rispetto alle sue origini antropologiche e psicanalitiche, lo stesso concetto di feticismo sta perdendo le connotazioni negative di inautenticità. Illustrando il nesso privilegiato che esiste tra feticismo e creatività artistica, l’autore esplora la storia e la tipologia dell’oggetto feticcio (dal manto di Giasone ai piatti dipinti del romanzo proustiano, alla palla da baseball di DeLillo), fra letteratura, cinema, arte contemporanea.

ABOLIRE LA PROPRIETA’ INTELLETTUALE
Michele Boldrin, David K. Levine
pp. 248
Laterza, € 18,00
ISBN:  9788842098218

Copyright e brevetti costituiscono un male inutile perché non generano maggiore innovazione ma solo ostacoli alla diffusione di nuove idee.
Negli anni a venire la crescita economica dipenderà, sempre più, dalla nostra capacità di ridurre – e finalmente eliminare – il monopolio intellettuale, liberando la creatività diffusa che esso oggi opprime. Come nella battaglia per il libero commercio, il primo passo deve consistere nella distruzione delle fondamenta teoriche della posizione mercantilista la quale sostiene che, senza il monopolio intellettuale, l’innovazione sarebbe impossibile. È vero il contrario.

L’O DI ROMA
In tondo e senza fermarsi mai
Tommaso Giartosio
pp. 288
Laterza, € 12,00
ISBN: 9788842098232

Incontrerò mille ostacoli grossi come macigni. Cosa faccio se mi trovo davanti una casa privata? O le mura romane? O il fiume? O la gabbia delle tigri, allo zoo?
Seguire una forma, «come un poeta cerca una rima». Così nasce una strana scommessa: viaggiare a piedi attorno alla propria città lungo una circonferenza perfetta, attraversando palazzi, caserme, musei, discariche, campi da calcio, cimiteri, binari, fiumi, e bussando a tutte le porte pur di non scostarsi di un metro dalla propria rotta. Il cerchio magico si anima di presenze antiche e moderne. Accanto a Rilke, Borges e Leopardi troviamo seminaristi scettici e suore anarchiche, poliziotte sospettose e carabinieri incantevoli, geometri appassionati e operai noir. E lo scrittore-viaggiatore, che cerca di capire il suo viaggio e la sua scrittura: «La verità è che la mia O è l’unica O che ho».

MANIFESTO DEGLI ECONOMISTI SGOMENTI
Capire e superare la crisi
PP. 124
Minimum Fax, € 7,50
ISBN: 978-88-7521-397-8

La crisi che attraversiamo si sta rivelando uno tsunami capace di distruggere economie di intere nazioni come la Grecia, mettere in discussione la tenuta stessa dell’Unione Europea, portare anche l’Italia a un crac sociale di dimensioni imprevedibili. Le ricette delle istituzioni sono ben note: salvataggio delle banche a tutti i costi, fiducia cieca nella stessa bolla finanziaria che ha creato il disastro, e politiche di austerity che acuiscono il conflitto sociale. Ma nel frattempo si sta diffondendo una sensibilità diversa, alternativa al neoliberismo, secondo la quale è necessario porre delle regole alla finanza globale in nome di una società più equa.
Il Manifesto degli economisti sgomenti è un libro essenziale per diverse ragioni. Innanzitutto è un vademecum chiarissimo per chi vuole mantenere un occhio critico sulla realtà: in dieci concisi capitoli smentisce altrettante false certezze sulla crisi economica che sentiamo ripetere, indiscusse, sui media: dall’idea che «i mercati finanziari sono efficienti» a quella che «l’aumento del debito pubblico è il risultato di una spesa eccessiva». In secondo luogo è la proposta concreta di una serie di misure economiche da adottare invece di quelle fallimentari adoperate finora. Infine è una guida a una serie di pratiche che ogni giorno ciascuno di noi, nel suo piccolo, può mettere in atto, per costruire insieme un’economia diversa e migliore.
 
 
 

 

 

IL SEGRETO DELLA GIOCONDA
Silvano Vinceti
pp. 160
Armando, € 15.00
ISBN:978-88-6081-853-9

Che cosa nascondono gli occhi della Gioconda? Quale segreto custodiscono? Chi si cela dietro quello sguardo enigmatico? Molte sono le teorie sull’identità della Monna Lisa ma ancora non c’è stata un’attribuzione certa di chi possa essere questa donna dal sorriso impercettibile, avvolta da un alone di mistero. Il libro dà una lettura della Monna Lisa non solo a livello pittorico, filosofico e morale, ma analizza il famoso quadro anche in quanto trasposizione psicologica di Leonardo e monito di stampo umanistico per le generazioni a venire.

 

GLI ITALIANI E L’ARTE 
Castracane Marco
pp. 208
Armando, € 20,00
EAN 9788860819734
Esiste un modo di sentirsi italiano? L’arte può aiutare a creare questo senso di appartenenza? La domanda più frequente negli ultimi tempi è: esiste un sentirsi italiano? Le discussioni si moltiplicano e i dibattiti, sempre più accesi, aumentano. In questo libro l’Autore fa un ulteriore passo in avanti e si chiede: esiste un sentire italiano di fronte all’arte? Domande le cui risposte sono difficili da trovare, ma che l’Autore si pone e a cui cerca di dare una risposta analizzando vari aspetti dell’essere italiano, primo fra tutti l’appartenenza territoriale.

COME PESCI NELLA RETE
Feisbùk e dintorni
Januaria Piromallo, Borrelli Marika
pp. 176
Armando, € 20,00
EAN: 9788860819673
Due giornaliste blogger che ci spiegano le virtù e i vizi di uno dei social network più in voga del momento: Facebook. È un saggio semi-serio, saggio poco saggio. Scritto a 4 mani da due giornaliste blogger, racconta di entusiasmi e dannazioni nel mondo dei social media: Facebook e dintorni. La maggior parte degli spunti derivano dalla lettura avida di giornali, testi e ricerche internazionali riconfezionate con commenti ed episodi che ci raccontano come sono gli Italiani alle prese con il web. Amori e abbandoni 3.0, società, lavoro, adolescenza dei born digital e politica stile twitter. Gli Italiani alle prese con il web e con l’inglese dei media, che tutto pervade. Molti link a si ti degni di una guardatina, se non altro per capire di che si parla. Le autrici gestiscono da tempo un blog molto clickato (linkato su dagospia) dove parlano di tutto, tranne che dei loro fatti personali (com’è invece la moda dei blog).

TEORIA DEGLI ADATTAMENTI
I percorsi delle storie fra letteratura, cinema, nuovi media
Linda Hutcheon
pp. 304
Armando, € 26.00
ISBN:978-88-6081-903-1

Linda Hutcheon esplora il fenomeno degli adattamenti nelle sue molteplici manifestazioni in medium, generi, forme, epoche differenti. Gli adattamenti, costituiscono un meccanismo centrale di diffusione delle storie nello spazio e nel tempo, e meritano di essere studiati in tutta la loro vastità fenomenica, sia in quanto prodotti culturali che in quanto processi di creazione e ricezione artistica. In Teoria degli adattamenti ciò viene fatto in un’indagine amplissima, che dimostra la competenza e la capacità critica dell’Autrice nel trattare decine e forse centinaia di esempi concreti.

ARTE E CULTURA MATERIALE IN OCCIDENTE
Dall’arcaismo greco alle avanguardie storiche
Renato Barilli
pp.609
Bollati Boringhieri, € 40,00
EAN: 9788833922249

La nozione di cultura materiale, con cui si intendono le modalità adottate nelle varie epoche per produrre le merci e per farle circolare assieme alle persone, è ormai irrinunciabile anche per comprendere pienamente i prodotti altoculturali, quali le arti visive. L’omologia tra i due livelli è così stretta che quasi tre millenni di arte occidentale si lasciano ripercorrere attraverso questa ipotesi di lavoro. Renato Barilli la mette sapientemente a frutto in un saggio che unisce originalità di impostazione e piacevolezza di lettura. Non si è soliti esaminare la storia dell’arte sotto questa luce. Visto attraverso la dinamica dei fattori materiali, il mondo delle forme non perde di smalto, anzi: opere, idee estetiche, stili, perfino le individualità degli artisti acquistano significati che la loro aurea separatezza prima oscurava. Ai due estremi del sorprendente itinerario troviamo l’arcaismo greco, con le sue stilizzazioni geometrizzanti prodotte da una civiltà di tipo nomadico, e l’astrattismo del primo Novecento, che faticheremmo a immaginare senza il raddrizzamento delle infrastrutture, la linearità delle strade, i voli aerei.

PIENE DI GRAZIA
I volti della donna nell’arte
Vittorio Sgarbi
pp. 324
Bompiani, € 20,00
ISBN: 4526819

“Possiamo immaginare che un libro sui volti della donna sia in realtà un libro sulla storia dell’arte e sulla storia della letteratura, e che io possa raccontare figure di donne che, nella dimensione della creatività, vanno anche oltre la corporeità – come le sante, con la loro iconografia, e le eroine mitologiche. Il mondo femminile nell’arte consente riflessioni, discussioni, e questo libro lo documenta con una serie di esempi che indicano l’arte, il mistero e la seduzione che dalla donna escono, e che rendono la figura femminile anche immateriale. Non è soltanto carnalità o sensualità, o attrazione della bellezza; la figura femminile è simbolo di sogni e desideri, è un’immagine evanescente, che non si riesce mai a raggiungere fino in fondo: è il sogno, è la speranza, è il desiderio. Chi leggerà questo libro non farà fatica a vederlo come uno strumento che al tempo stesso determina la curiosità e si avvicina a risolverla, come se tanti accostamenti, tante illustrazioni di opere d’arte, tanti commenti a testi poetici, potessero se non risolvere quantomeno illuminare il mistero della donna. Un libro di storia dell’arte potrebbe essere quasi esclusivamente un libro sulla donna, tanta è la quantità di opere che la donna ha ispirato dal mondo antico al mondo moderno. Perché la donna è il tema più discusso, più affrontato, più considerato e desiderato fra tutte le manifestazioni letterarie e artistiche dell’uomo.” Vittorio Sgarbi

LA COSCIENZA E IL ROMANZO
David Lodge
pp. 240
Bompiani, € 18,00
EAN: 9788845267895

Qual è la funzione della letteratura? Perché amiamo così tanto i romanzi e cerchiamo nelle nostre letture modelli, sogni, alternative ed esempi per la nostra vita reale? Quello che Lodge in questo libro sostiene è che la letteratura può offrire un tipo di conoscenza essenziale e complementare (non opposta) a quella scientifica; essa offre a noi lettori un tipo di consapevolezza che è di fondamentale importanza per la comprensione delle nostre umane vicende. Per dimostrarcelo, propone una serie di saggi che toccano per lo più la narrativa inglese e americana, classica e contemporanea: da Dickens, Waugh e Henry James a Martin Amis e Philip Roth. Come sempre, con uno stile brillante e ironico, che unisce la competenza critico-letteraria alla godibilità della lettura.

PAROLE E IMMAGINI DAL MANICOMIO
Studi e materiali dalle cartelle cliniche tra Otto e Novecento
a cura di Riccardo Panattoni
pp. 352
Bruno Mondadori, € 26.00
ISBN: 9788861596375

Quale ruolo hanno giocato disegni e scritture nella vita degli internati in manicomio? Erano frutto della creatività e di un libero bisogno di espressione da parte dei pazienti o l’ennesimo dispositivo, approntato – con tanto di norme redazionali – dall’istituzione psichiatrica, per meglio circoscrivere e definire la malattia mentale? Attorno a questi interrogativi si sviluppano i saggi contenuti nel secondo volume dedicato allo studio dei materiali rinvenuti nell’archivio dell’ex manicomio San Lazzaro di Reggio Emilia. Oltre agli interventi che appartengono a diversi ambiti disciplinari (filosofico, letterario e storico), troviamo la trascrizione completa di cinque cartelle, scelte, tra le migliaia disponibili, per la ricchezza dei materiali contenuti. Rappresentano una preziosa fonte di informazioni per lo studioso e sono un elemento di attrattiva per il lettore sensibile agli aspetti letterari, che in questo volume troverà anche le pagine straordinarie delle Memorie di un medico operato di cataratta, scritte dallo psichiatra parigino de Clérambault e pubblicate qui per la prima volta in italiano.

CLEOPATRA
Duane W. Roller 
traduzione di Paolo Falcone
pp. 272
Bruno Mondadori, € 24.00
ISBN: 9788861596405
 
Nel 46 a.C., accolta insieme da sdegno e ammirazione, una statua dorata viene collocata nel Tempio di Venere a Roma. Raffigura la donna che, più di ogni altra, assumerà un ruolo chiave nella scena politica mediterranea dell’età preimperiale: Cleopatra, regina d’Egitto, ultima esponente della dinastia dei Tolomei. La sovrana, colta e poliglotta, ambiziosa e determinata, deve fronteggiare fin dalla sua precoce ascesa al trono le lotte dinastiche con il fratello e co-reggente Tolomeo XIII.
Donna in un mondo di uomini, sovrana di un regno sull’orlo dell’estinzione, Cleopatra eredita il gravoso compito di mantenere in vita la stirpe tolemaica e di gestire a vantaggio dell’Egitto i delicati rapporti con la Roma di Cesare e Antonio. Attraverso campagne militari avventurose, scandalose politiche matrimoniali e una girandola di alleanze tattiche, Cleopatra tenterà l’impresa impossibile di salvare il suo regno e se stessa.Su questo personaggio leggendario tanto è stato scritto nel tentativo di risolverne l’enigma: femme fatale o lucida donna di potere? Sovrana in balia dei sentimenti o regina giusta e ispirata?
Duane W. Roller spoglia la figura di Cleopatra di tutti gli aspetti romantici che la tradizione le ha attribuito e, attraverso una minuziosa analisi della sua educazione e della sua carriera politica, ne fornisce una visione inedita: dietroil mito della donna promiscua e ammaliatrice,il libro svela l’immagine di un’abilissima stratega, disincantata e a volte spietata, prontaa rinunciare alla propria felicità per garantireun futuro alla sua dinastia. Finalmente restituita al reale contesto storico-politico del suo tempo, ricostruito da Roller con perizia e rigore, Cleopatra non è mai apparsa così viva.

UMANESIMO FEMMINILE
Isabella Coghi, un grande medico tra scienza ed etica
Emma Fattorini
pp. 304,
Carocci, € 31,50
ISBN 9788843062089

Isabella Maria Coghi (1931-2008), una donna, una scienziata, un medico straordinario che univa all’altissima qualità scientifica un’acuta intuizione clinica, entrando in sintonia con la paziente nella sua interezza. Un libro sui generis che ci parla di scienza, etica ed esperienze di vita: le voci di chi l’ha conosciuta bene, di chi ha lavorato con lei nella ricerca, nella cura e nella bioetica.Ma anchemolti suoi scritti inediti sulle questioni più controverse della bioetica in Italia. Dal 1968 fino alla fine degli anni Novanta Isabella Maria Coghi è stata responsabile del Centro di Sterilità presso la Clinica Ostetrica e Ginecologica della Sapienza di Roma. Membro del Comitato nazionale per la bioetica fin dalla sua fondazione, ha impersonato le qualità scientifiche e morali migliori di una difficile bioetica “dell’equilibrio”: ne sono un esempio i suoi contributi sulla riproduzione, lo statuto dell’embrione, la fecondazione assistita, la clonazione, il parto e la terapia del dolore. La sua fede profonda, poco esibita e dichiarata, che faceva vivere nelle opere, resta un esempio altissimo di intelligenza del cuore di cui oggi abbiamo più bisogno che mai.

UN’ALTRA ITALIA IN UN’ALTRA EUROPA
Mercato e interesse nazionale 
a cura di Leonardo Paggi
pp. 320
Carocci, € 33,00
ISBN 9788843061891

Il progetto europeo si è basato negli ultimi trent’anni sul presupposto neoliberista che una “concorrenza libera e non falsata”, ossia la massima libertà di mercato in tutte le sfere dell’organizzazione sociale, avrebbe garantito più benessere per tutti. È nata da qui l’idea che si potesse rinunciare alla sovranità degli Stati-nazione senza introdurre nuove forme di potere democratico sovranazionale. Oggi è sotto gli occhi di tutti il grande malessere sociale prodotto dalla scelta di affidare il governo dell’Europa ad organi “tecnici” politicamente irresponsabili. In Italia è ormai in pericolo la stessa coesione sociale e territoriale. In un bilancio sul 150° anniversario della nostra unità nazionale, gli autori di questo volume trattano diffusamente del degrado che l’ideologia del mercato ha prodotto nell’economia, nella politica, nelle istituzioni, nella comunicazione di massa e nella letteratura. Scaturisce dai vari contributi la convinzione che solo una tempestiva rifondazione dell’Europa sulla base di solide istituzioni politiche comunitarie possa ancora evitare la crisi definitiva del progetto di unificazione e i costi imprevedibili di un ripiegamento nella solitudine nazionale.

RACCONTARE CULTURA
L’avventura intellettuale di «Tuttolibri» (1975-2011)
D’Agostino Anna
pp. 400
Donzelli, € 25,00
EAN: 9788860366702

Sono passati quasi quarant’ anni, da quando, nel 1975, cominciò l’avventura editoriale di «Tuttolibri», il primo settimanale del Paese dedicato interamente al mondo editoriale. Nel solco della tradizione giornalistica italiana, il supplemento de «La Stampa» prese il meglio di quanto si faceva all’estero, aggiungendo novità, semplicissime ma utili, come la bibliografia di tutti i libri usciti con qualche riga di descrizione essenziale. Non importava che i libri fossero di destra o di sinistra: proprio la libertà politica, o se si vuole la maggior apertura rispetto al giornale madre, consentirono di seguire attentamente l’attività di un editore come Feltrinelli o di altri marchi nati sull’onda del «Sessantotto». «Tuttolibri» divenne così uno strumento di lavoro irrinunciabile per i librai italiani, oltre che per il mondo degli intellettuali e per i «lettori forti». Parte essenziale ebbero il direttore-fondatore, Arrigo Levi, e il suo vice, Carlo Casalegno, che sarebbe caduto poco dopo sotto il fuoco dalle Brigate rosse. Fa spicco il ruolo di Furio Colombo, autore dell’ultima drammatica intervista con Pier Paolo Pasolini, uscita sul secondo numero, “bruciato” in 177 mila copie! Nella redazione di questo glorioso supplemento si realizzò l’avventura umana e professionale di giovanissimi redattori, da Mario Varca a Vittorio Messori, ad Alberto Sinigaglia che ne assunse la guida. Introdotto da Carlo Ossola, e corredato da una serie di interviste con i protagonisti, tra cui Arrigo Levi, Furio Colombo, Mario Calabresi, il libro offre un originale punto di vista da cui guardare alla nostra storia recente. Nel frattempo, «Tuttolibri» è profonda mente cambiato, e si è adeguato come è ovvio alla rivoluzione che ha investito il settore dei giornali e quello dei libri. Ma continua a ispirarsi ancora oggi a un’etica informativa e a un’idea della cultura e dell’informazione culturale che ne fanno un caso speciale nel panorama italiano.

GUARDARE LE FIGURE
Gli illustratori italiani dei libri per l’infanzia
Antonio Faeti
pp. 400
Donzelli, € 32,00
EAN: 9788860366672

Il Collodi disegnato da Mazzanti e da Chiostri, il De Amicis illustrato da Ferraguti e da Sartorio, il Salgari di Vamba o di Zanetti; e ancora Yambo, Canevari, Pinochi, Tofano…Tra la fine dell’Ottocento e la metà del Novecento, gli illustratori italiani dei libri per bambini hanno fatto ben di più che aggiungere le «figure» ai testi che dovevano corredare. Hanno dato forma e colore al mondo del nostro immaginario. Hanno raccontato, con quella schietta determinazione che è indispensabile per conquistare i bambini, le nostre emozioni più profonde, le nostre sensazioni più vere: i dubbi e le paure, le gioie e le allegrie. Messe in fila una dopo l’altra, le illustrazioni di quei «figurinai» compongono, meglio forse di ogni altro materiale, i tratti del nostro carattere nazionale, i contorni della nostra formazione identitaria. Antonio Faeti può a buon diritto essere definito l’insuperato scopritore di questo mondo. Quando, nel 1972, vide la luce la prima edizione del suo libro, nessuno aveva ancora avviato una riflessione del genere. E a ben vedere, a distanza di quarant’anni, pochi l’hanno saputa davvero proseguire. Questa edizione, che l’autore ha voluto corredare di una nuova, densissima introduzione, è l’occasione per riaprire il ragionamento, per rifare il punto. Nelle parole dell’autore questo libro non è «né una storia della letteratura per l’infanzia, né una storia delle illustrazioni dei libri per bambini», è molto di più. È uno straordinario viaggio nell’immaginario italiano, che prende a pretesto i libri per bambini, ma guarda ai sogni collettivi delle generazioni che ci hanno preceduto.

ISTITUZIONI LOCALI, PERFORMANCE, TRASPARENZA
Il controllo di gestione in Italia e nel Regno Unito
Paola Adami, Alessandro Natalini (a cura di)
pp. XIV-386
Donzelli, € 28,00
EAN: 9788860366498

Nel corso degli ultimi due decenni le riforme amministrative hanno promosso negli enti locali l’introduzione del controllo di gestione con l’obiettivo di accrescerne efficienza, efficacia e qualità delle prestazioni fornite a cittadini e imprese in un contesto di rigido controllo della spesa pubblica.
Già dall’inizio degli anni ottanta comuni e province sono stati i laboratori in cui le amministrazioni pubbliche hanno iniziato a sperimentare il controllo di gestione perché, in quanto istituzioni più a contatto con cittadini e imprese, per prime hanno avvertito la necessità di incrementare le proprie performance. La riforma Cassese, in parte anticipata per gli enti locali dalla legge n. 142/1990, ha rappresentato un punto di svolta rispetto ai sistemi di controllo, e la riforma Bassanini del 1999 ha quindi cercato di renderli conformi a un’amministrazione «pluralista», accrescendone il livello di articolazione funzionale e organizzativa. Tuttavia, come evidenzia la ricerca i cui risultati vengono presentati in questo volume, nella maggioranza degli enti locali lo sviluppo di strumenti e pratiche manageriali è ancora nullo o carente, il sistema di controllo interno, anche laddove è stato impiantato e ha attecchito, fatica a produrre report e, comunque, le informazioni generate sono poi raramente utilizzate per operare scelte gestionali.

C’E’ POSTO PER L’ENTTE LOCALE IN EUROPA?
Massimo Balducci, Pietro Dragone (a cura di)
pp. IX-160
Donzelli, € 22,00
EAN: 9788860366894

L’obiettivo del volume è diffondere tra gli operatori del nostro governo locale e negli enti locali una conoscenza minima delle istituzioni europee, una conoscenza operativa dell’impatto che queste hanno sulle nostre amministrazioni locali e, infine, la consapevolezza della loro collocazione nel contesto europeo. Il testo viene presentato sotto forma di una chiacchierata tra esperti di istituzioni europee e un ipotetico operatore degli enti locali che, in maniera idealtipica, riassume in sé luoghi comuni e «leggende metropolitane» relative alle istituzioni europee e al rapporto tra queste e le istituzioni locali.
Attraverso il dialogo vengono messi a fuoco i punti di maggiore debolezza che rendono difficili i rapporti dei nostri operatori e delle nostre amministrazioni locali con le istituzioni europee: è totalmente ignorata l’esistenza di una Carta europea dell’autonomia locale, ratificata dall’Italia nel 1989, che pure dovrebbe fare giustizia di molte «prevaricazioni» dello Stato italiano nei confronti degli enti locali; la grave ignoranza delle lingue che rende di fatto impossibile il dialogo con i partner degli altri paesi e ci condanna a un isolamento penoso; la necessità di controlli sugli enti locali ma non preventivi, visto che questi si sono dimostrati essere il brodo di coltura della corruzione; l’illusione che l’Unione europea sia un’importante fonte di risorse finanziarie e non, prima di tutto, una fonte di standard normativi; la resistenza ad approfittare delle occasioni per far sentire la propria voce presso le istanze europee; la resistenza a concepire la gestione per obiettivi e per progetti come un normale adempimento burocratico; l’inconsapevolezza del fatto che più dell’ottanta per cento della normativa applicabile a livello locale è di origine europea.

NET@TWORK
Storie di lotte di uomini e donne in Rete
Sara Picardo
pp. 192
Ediesse, € 10,00

Dalle ex lavoratrici della Omsa di Faenza alla madre di Federico Aldrovandi. Dai blogger e rapper che hanno incendiato la rivolta nei paesi del Maghreb alle grandi «inchieste umane» in Cina. Dai cassintegrati dell’Asinara ai giovani palestinesi di Gaza. Dai precari del call center Teleperformance al Popolo Viola.
Questo libro racconta, attraverso la voce dei protagonisti, alcune delle storie che mediante la Rete sono riuscite a sfondare la cortina di ferro del mainstream. Uomini e donne che hanno affidato al mare magnum di Internet i loro messaggi, dopo essere stati ignorati o strumentalizzati dalla «grande» informazione, e sono così riusciti a farsi ascoltare da tutti, compresi quelli che prima li ignoravano. Tanti piccoli esempi delle infinite potenzialità della Rete e dei motivi per cui la protesta più isolata della faccia della terra, come quella dei lavoratori sardi della Vinyls, abbia superato per numero di telespettatori il Grande Fratello Mediaset. O come migliaia di giovani si siano dati appuntamento su Facebook dopo anni di censure e divieti per rovesciare la dittatura. Una lettura semplice e coinvolgente che vuole essere anche uno strumento di riflessione per tutti quelli che hanno sempre detto riguardo a Internet: questo strumento non mi convince!

 

PAZZI SCATENATI
Federico di Vita
pp. 192
Effequ, € 14,00
ISBN 9788889647790

Un libro-inchiesta sul mondo della piccola e media editoria in Italia, con interviste e un testimonianze. Sotto la lente dell’autore i retroscena della catena di contatti e interessi che (non) portano i libri di tanti editori in libreria, le difficoltà promozionali e distributive, ma anche lo sfruttamento del lavoro di legioni di giovani laureati sotto il malcelato ricatto degli stage, delle “esperienze formative”.

Io penso che i piccoli editori siano dei matti, dei pazzi fantastici, spesso le piccole case editrici si basano su una persona, che c’ha questa idea un po’ per il suo ego, un po’ per le sue fisime; quest’idea di dare il suo taglio a una casa editrice. Io vedo i piccoli editori come dei matti, dei pazzi scatenati.
(Alessandro Alessandroni, libraio)

UN SECOLO IN DIECI GIORNI
Dieci eventi memorabili del Novecento europeo
Konstanty Gebert
Traduzione: Laura Rescio
pp. 304
Feltrinelli, € 20,00

Come si possono raccontare cent’anni in pochi giorni? Quali sono i dieci avvenimenti emblematici del ventesimo secolo in Europa? La selezione è inevitabilmente arbitraria, ma possibile. Konstanty Gebert la fa in dieci racconti, quasi in forma di reportage, ambientati in altrettante città europee. Prende spunto da una data e un evento memorabili, che hanno segnato il secolo e consentono di ricostruirne, ciascuno, un decennio.

BRAND RELEVANCE
Marketing innovativo per spiazzare i competitor
David A. Aaker
Contributi di Diego Della Valle
pp. 352
Franco Angeli,  € 48,00
ISBN: 9788856839814

In questo volume profondamente innovativo e originale David Aaker – il padre del moderno branding – presenta un nuovo concetto e un potente strumento per orientare tutte le politiche e le scelte di marketing.
Utilizzando dozzine di case histories – dalla birra giapponese Asahi al caso della Toyota Prius, dalla catena di prodotti di qualità no logo Muji all’iPod della Apple o al Kindle di Amazon – Aaker mostra come si possano implementare strategie di brand relevance di successo.
Agli imprenditori e a tutti gli uomini di marketing offre non solo una nuova prospettiva, ma anche un modello semplice e tutti gli strumenti concettuali per perseguirlo e metterlo in opera.

L’ARCHITETTURA NEGLI ARCHIVI
Guida agli archivi di architettura nelle Marche
Antonello Alici, Mauro Tosti Croce (a cura di)
pp. 240
Gangemi, € 30,00
ISBN13: 9788849222845

La Guida agli archivi di architettura nelle Marche – esito della collaborazione tra Soprintendenza Archivistica per le Marche e Dipartimento Dardus dell’Università Politecnica delle Marche – aggiunge un tassello significativo alla composizione del quadro nazionale delle fonti per la storia contemporanea dell’architettura e del territorio, avviata con il Lazio, la Lombardia e la Toscana. Gli archivi descritti, relativi a una regione ‘di transito’ tra i grandi centri del Paese quale le Marche, consentono di ampliare il campo di esplorazione sull’evoluzione della professione dell’architetto e del ruolo della committenza tra i decenni conclusivi dell’Ottocento e le molte stagioni del Novecento. L’accesso a queste nuove fonti permetterà di accrescere la consapevolezza del valore della nostra storia e della nostra identità e di rivalutare e tutelare la città e l’architettura del Novecento, un patrimonio tuttora disconosciuto e a forte rischio di cancellazione.

CONSUMO DEL TERRITORIO, CRISI DEL PAESAGGIO E FINANZA LOCALE
Verso una nuova urbanistica
Salvo Lo Nardo, Arianna Vedaschi (a cura di)
pp. 224
Gangemi, € 24,00
ISBN13: 9788849222722

Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da un rapido incremento delle superfici edificate, che non ha solo comportato la progressiva saturazione del territorio italiano, ma ha altresì determinato un crescente degrado paesaggistico ed ambientale. In questo volume, caratterizzato dal taglio multidisciplinare, studiosi ed esperti di diversi saperi esaminano le tendenze dell’urbanizzazione in atto, contestualizzando nell’evoluzione del quadro normativo le tensioni e le correlazioni tra pressione edificatoria, rischi ambientali, esigenze finanziarie dei Comuni e strumenti urbanistici. L’analisi condotta mostra che è possibile muoversi verso una nuova urbanistica, perseguendo il contenimento del consumo di suolo, il recupero di un ruolo virtuoso degli Enti locali, nonché il coinvolgimento dei privati in un contesto segnato da una riconquistata capacità di governance da parte dei poteri pubblici. Tutti questi obiettivi sono realizzabili, a condizione che gli attori coinvolti in tale processo credano fino in fondo alla svolta culturale, centrata sulla riqualificazione e sul riuso tanto delle aree dismesse quanto di quelle urbane degradate, e realizzata grazie a politiche pubbliche coerenti correlate alla definizione di idonee forme di incentivazione della rigenerazione urbana.

SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI
Davide Bennato
pp. 208
Laterza, € 20,00
EAN: 9788842097716

Milioni di persone si informano e interagiscono fra loro attraverso l’uso di internet e delle nuove tecnologie. Ognuno a suo modo partecipa alla messa in rete di notizie, ma anche alla trasformazione di questi strumenti di comunicazione e di socializzazione. La modalità del web partecipato dagli utenti costringe quindi a un profondo ripensamento dei concetti classici della sociologia della comunicazione come broadcast, audience, distinzione pubblico/privato. Davide Bennato propone una analisi sociologica approfondita dei diversi strumenti e delle piattaforme note al grande pubblico, da Youtube a Friendfeed, ed esamina le conseguenze etiche e sociali dell’uso di queste tecnologie.

ELOGIO DEL MORALISMO
Stefano Rodotà
pp. 100
Laterza, € 9,00
ISBN: 9788842098898

Contro malaffare e illegalità servono regole severe e istituzioni decise ad applicarle. Ma serve soprattutto una diffusa e costante intransigenza morale, un’azione convinta di cittadini che non abbiano il timore d’essere definiti moralisti, che ricordino in ogni momento che la vita pubblica esige rigore e correttezza.
Leggi la recensione del libro su Tafter

AVANTI POPOLI!
Piazze, tv, web: dove va l’Italia senza partiti
Alessandro Lanni
introduzione di Nadia Urbinati
pp. 144
Marsilio, € 12,00
ISBN: 978-88-317-1090-9

Avanti popoli! C’è un boom dei “popoli”, dall’antesignano popolo dei fax fino a quello delle donne in piazza nel 2011, al popolo viola e molti altri affini. La formula dilagata negli ultimi anni in Italia è più di un semplice tic giornalistico. Al populismo del Cavaliere e del suo partito (un altro Popolo), per cui «il Parlamento è pletorico» e il leader interpreta direttamente il volere popolare, fa da contraltare l’affermazione dei “popoli” che nella Rete trovano strumenti di mobilitazione. Sullo sfondo i partiti, ormai privi di peso, mentre si affaccia il miraggio di una democrazia che può fare a meno della mediazione rappresentativa. Guardando alla storia recente questo libro dà conto di un’epocale trasformazione della vita politica, un processo il cui esito è ancora aperto. «Il problema che Lanni pone riguarda il destino e il mutamento di scopo dei partiti, i quali hanno perso la loro centralità e si sono svuotati del loro ruolo di collegamento tra società civile e società politica, di catalizzatori di interessi e idee, per essere via via solo parlamentari, ripiegati su se stessi, concentrati nella difesa degli eletti, del loro status e del loro potere: uno svuotamento di legittimità che è radicale. Se si vuole comprendere il significato del mutamento in corso nelle nostre democrazie si deve partire da qui». Dall’introduzione di Nadia Urbinati

IL SECOLO DEL CORRIERE DEI PICCOLI
Fabio Gadducci, Stefanelli Matteo
pp. 304
Rizzoli, € 39,90
EAN: 9788817053433

 

Nel 1908 nasceva il Corrierino: questa antologia ci conduce in un viaggio nell’Italia del Novecento, in compagnia di un giornale che ha segnato il costume di oltre cinque generazioni di bambini e famiglie, popolandone i sogni e il tempo libero e offrendosi come grande offi cina di icone per l’immaginario nazionale.

GUCCI
Tonchia Stefano, Frisa M. Luisa
pp. 480
Rizzoli, € 75,00
EAN: 9788817052221

Nel 2011 la celebre griffe italiana, nata come azienda specializzata in pelletterie artigianali, compie novant’anni. Celebra il “compleanno” con il nuovo Museo Gucci a Firenze e con questo eccezionale libro sulle origini, lo stile e l’ispirazione di un marchio rilanciato dal 2007 sotto la guida creativa di Frida Giannini: per celebrare il passato della maison e la sua eccellenza nell’artigianato di lusso, aggiungendo allo stesso tempo giovinezza, colore e stravaganza giocosa.

UNA E INDIVISIBILE
Riflessioni sui 150 anni della nostra Italia
Giorgio Napolitano
pp. 180
Rizzoli, € 15,00
EAN: 9788817049740

“Abbiamo insistito tanto, e con pieno fondamento, su quel che l’Italia e gli italiani hanno mostrato di essere in periodi cruciali del loro passato, e sulle grandi riserve di risorse umane e morali, d’intelligenza e di lavoro di cui disponiamo, perché le sfide e le prove che abbiamo davanti sono più che mai ardue, profonde e di esito incerto.”

Le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia hanno visto una partecipazione popolare al di là di ogni aspettativa: iniziative promosse da istituzioni, scuole, piccoli e grandi comuni, associazioni locali, un’esplosione mai vista di bandiere tricolori. Si è così mostrata la profondità delle radici del nostro stare insieme come nazione, come Italia unita. Le parole scolpite nella Costituzione per definire la Repubblica – “una e indivisibile” – hanno trovato un riscontro autentico in milioni di italiani. Secondo la Carta costituzionale, il Presidente della Repubblica “rappresenta l’unità nazionale”. Giorgio Napolitano ha colto ogni occasione – nella difficile fase attraversata dal nostro Paese e dall’Europa intera – per dare risalto alle ragioni di dignità e di orgoglio nazionale che ci offre la storia del movimento di unificazione.

 

 

 

 

MERCANTI D’ITALIA
Marco Romano (a cura di)
pp. 240
Fotografie: 260 
Alinari, €50.00
ISBN: 978-88-6302-047-2

Il mercato, nell’eccezione più comune, rimane spesso, ancora oggi, un luogo dell’immaginario dove si vanno a cercare, e spesso si trovano, cose difficilmente reperibili in un più moderno, efficiente e prosaico megastore. Resta perciò, ancora, nel nostro inconscio collettivo, un luogo magico, che ci rimanda a un passato lontano, forse anche troppo, che si colloca fuori dalla storia e dai ricordi, ma non dalla fantasia, dalla favola e dal mito, a quei mercati e a quelle fiere medievali dove si vendevano merci rare, strane e preziose.
In questo ambiente sospeso tra la fantasia e la realtà, ben si colloca l’arte delle fotografia che nei suoi scatti immortala e cristallizza il tempo nelle azioni, nei luoghi e nei personaggi. Proprio per questo, le immagini storiche, restituiscono una realtà effettiva alla rappresentazione nell’istante in cui lo si osserva.
Le immagini presenti nel volume attraversano due secoli e percorrono l’Italia mostrando un aspetto del Paese fatto di fiere, ambulanti, botteghe e negozi, ma anche forme, odori e suoni evocati da ogni singolo scatto, e ormai lontani dalla storia personale della maggior parte di noi.

RISORSE UMANE INTERNAZIONALI
Cultura, competenze, strategia
Francesca Prandstraller, Barbara Quacquarelli
pp.312
Apogeo, € 22,00
ISBN: 9788850328048

Internazionalizzazione: è la parola che più di frequente appare nelle agende di manager, professionisti, imprenditori e anche studiosi. Per le aziende, il superamento dei confini nazionali, linguistici e culturali è una dimensione con cui confrontarsi e misurare le proprie capacità organizzative, strategiche e di visione.
Il passaggio internazionale è diventato sempre più una necessità nei percorsi di carriera indipendentemente dalle dimensioni aziendali. I processi di internazionalizzazione richiedono manager preparati non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto capaci di adattarsi ai diversi contesti e saperli interpretare per le finalità strategiche dell’azienda.
Questo volume esamina le tematiche organizzative dell’internazionalizzazione, mettendole a confronto con l’esperienza e le sperimentazioni compiute dalle aziende italiane.
Il testo riporta al dibattito statunitense ed europeo sull’International Human Resource Management con un’analisi dei modelli e delle pratiche e presentando casi italiani di multinazionali, di medie aziende e testimonianze di manager.
Le attività di gestione del personale all’estero sono considerate anche dal punto di vista individuale, data l’importanza di includere nella progettazione di attività organizzative riflessioni sull’equilibrio tra vita privata e vita lavorativa.

LA REALTA’ IN GIOCO (ebook)
Perché i giochi ci rendono migliori e come possono cambiare il mondo
Jane Mcgonigal
Apogeo, € 15,99
ISBN: 9788850313334

Dove si trova, nel mondo reale, quella sensazione di essere davvero vivi, concentrati e impegnati, che si prova invece quando si gioca? Dove stanno il senso di forza, di tensione eroica verso un obiettivo, di comunità?
C’è qualcosa che non va nella realtà. Contrariamente agli ambienti virtuali progettati con cura, il mondo reale non ci motiva con altrettanta efficacia, non offre vere sfide, non è stato ideato per massimizzare il nostro potenziale o per renderci felici.
Che cosa succederebbe se usassimo tutto quello che sappiamo sulla progettazione di giochi per sistemare quello che non va nella realtà? Se cominciassimo a vivere le nostre vite reali da giocatori, conducessimo le nostre attività economiche e le nostre comunità come progettisti di giochi e pensassimo alla risoluzione dei problemi reali come teorici dei videogame?
Proposta sconcertante, forse, ma anche molto stimolante: l’autrice, tra i maggiori esperti mondiali di game design, : come funzionano, perchéargomenta e discute a fondo questa idea, fornendo al contempo una brillante introduzione allo studio teorico dei giochi ci attirano così tanto e che cosa possono fare per noi nelle nostre vite reali.

NUMERI IMMAGINARI
Cinema e matematica
Michele Emmer
pp.246
Bollati Boringhieri € 18,00
EAN: 9788833922454

Spesso relegata dalla memoria degli anni di scuola tra le astruserie temibili, la matematica si prende al cinema una formidabile rivincita. I numeri e lo schermo sono affratellati dall’immaginazione. Per entrambi interi mondi diventano possibili. E oltre che possibili, diventano divertenti. Nessuno può saperlo meglio di Michele Emmer, tra i pochissimi matematici di rilievo a vantare fin dall’infanzia la dimestichezza con il mezzo cinematografico: dall’altra parte dello schermo, s’intende. È lui il bambino di nove anni che sta al pianoforte nel film Camilla, per la regia del padre Luciano, una delle figure eminenti della nostra cinematografia. Figlio d’arte e giovane matematico già affermato internazionalmente, Michele Emmer decide di non tenere separate le sue due passioni imperiose. Le ragioni di questo libro nascono allora e durano una vita intera. Numeri immaginari attinge a piene mani alle esperienze personali, ma non ha l’andamento tradizionale di un’autobiografia; fa scorribande in sessant’anni di cinema che mette in scena matematici, fornendone anche un repertorio aggiornatissimo e unico nel suo genere, ma si sottrae alle convenzioni di un saggio critico. Strutturato come un film, cattura il lettore dalla prima inquadratura ai titoli di coda. Scorrono sullo schermo delle pagine capolavori del passato e grandi produzioni di fine-inizio millennio, popolari serie televisive o corti sperimentali di scarsa circolazione, e il fermo-immagine interviene sempre al momento giusto, quando un’informazione e una chiosa competente servono a esplicitare ciò che ci era sfuggito, a richiamare libri e vicende a cui, da spettatori, non avevamo pensato. Il privilegio di avere accanto, in sala, un matematico che sa di cinema moltiplicherà il piacere della visione.

NUOVI PONTI TRA SCIENZA E SOCIETA’
Il CNR, crocevia della cultura italiana
aa.vv
pp.288
Bollati Boringhieri, € 19,00
EAN: 9788833922713

Nel centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, un bilancio dell’attività del Consiglio Nazionale delle Ricerche, istituzione investita di un ruolo strategico per un Paese avanzato: la produzione di conoscenza e il suo trasferimento tecnologico. Dalla sua creazione, nel 1923, il CNR è stato l’incubatore dei più importanti istituti di ricerca nelle diverse discipline, dalla biologia-alla matematica applicata, dalla fisica alla climatologia, dall’oceanografia alle scienze del comportamento, dall’archeologia alla chimica, dall’informatica all’agraria, dall’ingegneria alla medicina. “La natura stessa del CNR – scrive nella Prefazione il presidente Luciano Maiani ha permesso di integrare la ricerca universitaria italiana, le sue logiche e le sue potenzialità, sfruttando però allo stesso tempo una maggiore libertà rispetto alle impostazioni disciplinari che una struttura dedita all’insegnamento inevitabilmente mantiene più a lungo. Il CNR ha sempre avuto “licenza di tentare”: tentare nuove strade disciplinari e soprattutto interdisciplinari, nuove formule nel rapporto pubblico-privato, nuovi ponti tra la comunità scientifica e la società”.

DUE ARCOBALENI NEL CIELO DI MILANO
(e altre storie)
a cura di Stefano Rolando
pp. 326
Bompiani, € 15,00
EAN: 9788845269370

“La storia dei due arcobaleni è una metafora di questo racconto. Un fenomeno raro, come era rara una vittoria elettorale così partecipata dalla città. Come era rara un’identificazione dei cittadini in un politico “normale”, per tutta la campagna riconosciuto e chiamato per nome: Giuliano. Si potrebbe dire che un arcobaleno sia arrivato per premiare l’intuizione e la determinazione di quel candidato. L’altro per premiare un vero coro sociale della città, che ha accompagnato festosamente l’evento: migliaia di persone che hanno riempito le piazze di Milano, ricostituendo un capitale umano non diviso né dalle classi, né dai quartieri di residenza. Dopo tanti anni, gli elettori hanno modificato il loro equilibrio interno e hanno optato per il cambiamento, ora la storia da scrivere riguarda una grande scommessa sulla città e, più in generale, riguarda la possibilità di consolidare uno stile di interpretazione della politica attorno a cui le attese vanno ben al di là di Milano”. Dall’introduzione di Stefano Rolando.

LE MERAVIGLIE DI ROMA
Dal rinascimento ai giorni nostri
Vittorio Sgarbi
pp. 648
Bompiani, € 22,00
ISBN: 45267161

Ci sono luoghi e monumenti che attraversiamo quotidianamente nelle nostre città e che nella fretta di una meta da raggiungere manchiamo di cogliere. Porte, piazze e fontane, palazzi storici o edifici di nuova costruzione e di futura bellezza, chiese, tutto ci passa sotto gli occhi e poco o nulla si ferma nella nostra memoria.
Vittorio Sgarbi compie un’opera di ricognizione totale delle bellezze architettoniche di Roma e ci consegna una guida straordinaria per la quantità di edifici e autori citati. Con oltre 650 schede di autori e 1500 opere segnalate Le meraviglie di Roma è la più completa guida alle architetture della capitale e uno strumento prezioso di conoscenza non solo della città del passato, ma anche di quella a venire, grazie alla segnalazione dei tanti progetti in corso di realizzazione. A turisti e abitanti di Roma non resta altro che alzare gli occhi e, fosse anche solo per pochi secondi, fermarsi a godere con consapevolezza le mirabilia della città eterna.

IL MUSEO NELLA STORIA
Dallo studiolo alla raccolta pubblica
Maria Teresa Fiorio
pp. 224
Bruno Mondadori, € 22,00
ISBN: 9788861596283

Una storia del museo rigorosa, vivace e ricca di illustrazioni, che a partire dalle collezioni rinascimentali e dal loro “allestimento” giunge a indagare le tendenze più recenti, segnate dall’entrata in campo dei grandi architetti e dalle esigenze di un pubblico informato e non indifferente alle lusinghe del marketing. Con uno sguardo che privilegia la situazione italiana ma si apre ampiamente al contesto europeo e internazionale, il libro rende conto delle diverse concezioni e tipologie di museo, esplorando realtà nuove e antiche, non esclusivamente artistiche. L’autrice integra il percorso storico con un approfondimento sulle vicende della tutela in Italia e sulle principali tappe legislative, e con una riflessione sulle funzioni del museo, oggi sempre più dibattute, anche in relazione alla forte competizione con le mostre.

COMUNICARE CON LE IMMAGINI
Carlo Branzaglia
Bruno Mondadori, € 12,00
ISBN: 9788861596368

Le arti visive e la pubblicità, il design e l’architettura, la grafica, il fumetto e il cinema realizzano immagini che sanno coniugare sensazione e cognizione. Intrecciando progressivamente analisi connesse alla teoria della percezione, studi di iconografia e simbologia, letture legate alla fenomenologia degli stili e altro ancora, il volume, in un’edizione aggiornata, si propone di costruire una sorta di “grammatica delle immagini”, utile al fruitore quanto al suo produttore.

 

STORIA DEL GIORNALISMO
Giovanni Gozzini
pp. 368
Bruno Mondadori, € 23,00
ISBN: 9788861596276

La storia del giornalismo è la storia di una professione: la storia di uomini e donne che hanno dato vita a un nuovo mestiere, lo hanno reso autonomo da altre figure lavorative, lo hanno fatto crescere in complessità e potere sociale. Da molto tempo gli effetti di questo processo plurisecolare sono davanti agli occhi di tutti: il potere incarnato dal sistema dell’informazione è oggetto di una costante discussione civile che lo esalta o lo demonizza a seconda delle circostanze.Il panorama tracciato da Gozzini restituisce l’identità complessa e plurale della stampa che è, nello stesso tempo, libertà e diritto, industria culturale e monopolio privato, tecnologia complessa e strumento per creare consenso. Le vicende dei diversi giornalismi nazionali – dalle prime gazzette degli imperatori cinesi a Internet – vengono raffrontate tra loro per mettere in evidenza analogie e differenze, ritardi e anticipazioni, modelli e imitazioni.Questa nuova edizione è arricchita dal quadro delle più recenti trasformazioni del mondo della notizia, tra la crisi della carta stampata e le rivoluzionarie modalità di informazione condivisa del web 2.0, che hanno portato alla nascita di nuove prospettive e professionalità.

BANCHETTI LETTERARI
Cibi, pietanze e ricette nella letteratura italiana da Dante a Camilleri
a cura di Gian Mario Anselmi, Gino Ruozzi
pp.412
Carocci, € 30,00
ISBN 9788843062386

Il libro raccoglie circa cinquanta voci dedicate ai cibi nella letteratura italiana, in cui vengono raccontati alimenti, piatti e ricette che hanno una presenza significativa nella nostra letteratura, dal pane di Dante e di Manzoni al risotto di Gadda, dalle salsicce e formaggi del paese di Bengodi del Decameron di Boccaccio al timballo di maccheroni del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa. Alcune voci approfondiscono particolari aspetti e momenti storici e gastronomici, come i cibi di guerra e i cibi dietetici, i cibi dei migranti e quelli polizieschi, la cucina kasher e quella futurista, legando il cibo alla cultura del tempo e all’evoluzione dei costumi. Nella ricorrenza del centenario, a sovrintendere e siglare questi banchetti letterari sono la figura di Pellegrino Artusi e la sua magistrale Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene.

ANTROPOLOGIA DELLE IMMAGINI
Hans Belting
Edizione italiana a cura di Salvatore Incardona
pp. 340
Carocci, € 32,00
ISBN 9788843060917

Attraverso un repertorio quanto mai vasto – dai culti funerari dell’Antico Oriente alla fotografia e alle realtà virtuali dei media –, Hans Belting prosegue con questo libro la sua riflessione su una storia dell’immagine che sia in grado di emanciparsi dalle coordinate della storia dell’arte. Nel seguire il delinearsi della storia culturale del corpo, e parallelamente della percezione dell’attività corporea, Belting offre così al lettore il primo vero approccio antropologico allo studio diacronico dell’immagine.

MODERNITA’ ITALIANA
Cultura, lingua e letteratura dagli anni settanta a oggi
a cura di Andrea Afribo, Emanuele Zinato
pp. 328
Carocci, € 27,00
ISBN 9788843061495

Il volume analizza da diverse angolature disciplinari alcuni dei più rilevanti fenomeni culturali della storia italiana recente, a partire dalla famigerata “mutazione antropologica” degli anni settanta fino ai nostri “anni Zero”. I sei autori, intrecciando analisi dei temi, dei contesti socio-culturali e delle forme, rispondono in altrettanti capitoli alle seguenti domande. Come cambia e com’è cambiata la lingua degli italiani? Quale pensiero filosofico dopo il Sessantotto? Ai tempi dell’audience e del marketing è ancora possibile un dialogo tra editoria e critica? E il romanzo e la poesia (la canzone), dopo la grande stagione del Novecento “aureo”, sono solo merce di scarto, racconti d’appendice, relitti di storia postuma o postmoderna? Oppure ancora pretendono di essere, senza veli nostalgici o complessi d’inferiorità, lo specchio critico di una nuova storia e di un nuovo mondo?

SOCIOLOGIA DEI LIFESTYLES
Luigi Berzano, Carlo Genova
pp. 320
carocci, € 28,00
ISBN 9788843060306

Lifestyles come forme sociali, ovvero come modelli di azione attraverso i quali gli individui dicono, a sé stessi e agli altri, chi sono, a chi si sentono simili, da chi si vogliono distinguere, trovando un senso unitario per il proprio agire. I lifestyles sono peculiari della società di oggi, in cui spesso non sono più i valori, le ideologie e neppure la posizione sociale a spiegare il comportamento degli individui, ma sono invece i gusti, le sensibilità, gli interessi personali. A partire da una ricostruzione delle tradizioni di ricerca sugli stili di vita e sulle subculture, il volume presenta un nuovo modo di guardare la realtà che ci circonda, al centro del quale sono le pratiche, quelle azioni che ciascuno mette in atto ogni giorno, apparentemente banali e invece dense di significati.

ELECTRICAL BANANA
Masters of Psychedelic Art
Norman Hathaway, Dan Nadel
Introduzione di Paul McCartney
pp. 208
Damiani Editore, € 29.00
ISBN: 978 88 6208 204 4

Electrical Banana. Masters of Psychedelic Art di Norman Hathaway e Dan Nadel, ripercorre la storia della cultura psichedelica, straordinario fenomeno musicale e artistico nato a metà degli anni ‘60 nella West Coast californiana. Il libro si apre con un’intervista a Paul McCartney rilasciata agli autori e raccoglie testimonianze e contributi dei principali esponenti del movimento, corredate da numerose immagini, molte delle quali inedite. Rispetto all’immaginario psichedelico precedentemente diffuso, Electrical Banana. Masters of Psychedelic Art propone un’interpretazione innovativa e rivoluzionaria. Sono sette gli artisti protagonisti selezionati dai due autori per raccontare la “rivoluzione psichedelica”: l’eclettica artista olandese Marijke Koger, celebre per aver disegnato alcuni vestiti per i Beatles; Mati Klarwein, visionario illustratore e autore della magnifica copertina Bitches Brew di Miles Davis; l’artista di culto giapponese Keiichi Tanaami, autore di straordinari poster psichedelici; Heinz Edelmann illustratore tedesco e art director del film d’animazione Yellow Submarine del 1968; il celebre artista e designer giapponese Tadanori Yokoo; Dudley Edwards indiscusso protagonista della scena rock londinese e infine l’enigmatico artista australiano Martin Sharp, autore della copertina dell’album Disraeli Gears dei Cream e di splendide grafiche apparse sulle riviste underground più in voga in quel periodo.

DIECI LEZIONI SULL’ITALIA CONTEMPORANEA
Da quando non eravamo ancora nazione…a quando facciamo fatica a rimanerlo
Mario Isnenghi
pp. 220
Donzelli, € 18,50
EAN: 9788860366641

Si può raccontare, in dieci lezioni, il «succo» di 150 anni di storia del nostro paese? Lo si può fare in modo facile, gustoso, accessibile, suscitando la curiosità e l’interesse del lettore, senza nulla perdere in fatto di precisione e di rigore? Un grande storico, Mario Isnenghi, raccoglie la sfida. Non accetta il pregiudizio per cui solo i giornalisti possano farsi capire dal grande pubblico, quando raccontano di storia. Non gli piace l’idea che gli storici abbiano bisogno di «supplenti». Perciò dopo tanti libri di ricerca, pensati soprattutto per i suoi colleghi studiosi, giunto al termine della sua prestigiosa carriera di docente, decide – insieme con l’Università Ca’ Foscari di Venezia, e con altre prestigiose istituzioni – di raccontare con brio e con passione dieci momenti essenziali, dieci questioni decisive del nostro passato, da quando non eravamo ancora una nazione a… quando ci sono forti dubbi che lo siamo ancora e per davvero.

VESTIARIO/BESTIARIO
Abiti per animali dalla collezione di Vladimir Radunsky con i suoi appunti e i suoi disegni
Con una lettera di Juan-Rafael, coniglio-sarto boliviano e una nota di Mikhail Baryshnikov, ballerino, amico degli animali. Traduzione di Bianca Lazzaro.
pp. 24
Donzelli, € 16,00
ISBN  9788860366726

Le pantofole di seta di Babar, il Re degli Elefanti, la cravatta di Chuck la Giraffa, l’abito da sposa con tanto di strascico di Matilda l’Anaconda, la livrea di astrakan del Piccione portiere dell’Hotel Ritz di Parigi… Ma allora è proprio vero che gli animali vanno in giro vestiti come noi umani!
Non è solo un’invenzione dei libri per bambini!
A giudicare dalla stramba e rara collezione di Radunsky, un bizzarro giramondo che rimbalza da Parigi a Londra, dalla Bolivia alla savana, dal Congo a Madras, per far visita ai suoi amici animali, si direbbe proprio di sì. Di ritorno da ogni viaggio, infatti, Radunsky ha riportato a casa un capo di vestiario che i suoi amici gli hanno regalato o che hanno scordato qua e là, e che lui ha raccattato, per via di quella sua mania di collezionare. Ecco perché ogni pezzo della collezione ha una sua storia, spesso stramba, che Radunsky ha appuntato nel suo taccuino di viaggio. Il gioco e la finzione su cui Vladimir Radunsky costruisce il suo nuovo libro è un omaggio alla secolare tradizione dei libri illustrati per ragazzi, inaugurata da Grandville e onorata da centinaia di grandi artisti e illustratori: quella di vestire gli animali come gli uomini.

STORIA CULTURALE DELLA FOTOGRAFIA ITALIANA
Russo Antonella
pp. 400
Einaudi, € 35,00
Ean: 9788806203177

Gli ultimi settantanni della fotografia italiana, 150 fotografi, più di 200 fotografie, molte delle quali inedite. L’analisi storica delle vicende, delle mostre, delle varie scuole, delle agenzie, dei periodici, cataloghi e pubblicazioni specialistiche che nacquero a partire dagli anni della ricostruzione del nostro Paese. Un quadro esaustivo, che analizza le opere dei maggiori fotografi italiani, le principali associazioni, la discussione teorica, i temi nodali della storia della fotografia italiana e il suo peculiare apporto a quella internazionale. Un’opera accuratamente documentata, ricca di testimonianze dirette di fotografi e storici. Un testo di grande sussidio per chiunque studi, collezioni o si interessi di fotografia e cultura delle arti visive. L’opera offre anche un’aggiornata bibliografia sui fotografi, così come sulle associazioni e i gruppi fotografici italiani.

LE ARTI E I LUMI
Pittura e scultura da Piranesi a Canova
Barroero Liliana
pp. 250
Einaudi, € 28,00
EAN: 9788806205775

Nel secolo appena trascorso questo periodo è stato oggetto di studi che ne hanno proposto molteplici letture, dalle quali è scaturita la fortunata definizione di Neoclassicismo applicata all’arte che dal Settecento maturo risvolta nel primo Ottocento, in un rinnovato rapporto con la classicità. Le ricerche dell’ultimo decennio hanno tuttavia messo in discussione, grazie a una migliore conoscenza dei protagonisti di quegli anni fondamentali per l¿arte europea, tale sistema storiografico.
Le Arti e i Lumi privilegia la diretta lettura dei testi figurativi e letterari del tempo, rispetto all’impianto prevalentemente teorico che finora ha caratterizzato gli studi sul periodo. Ne costituiscono tema centrale i dipinti e le sculture interpretati nel contesto delle idee e degli scritti degli artisti stessi, impegnati a rivendicare un ruolo maggiormente incisivo rispetto a quello loro riconosciuto dai ceti intellettuali. Osservatorio privilegiato è la piú sovrannazionale di tutte le capitali, Roma, crocevia d’Europa come era definita dai contemporanei e che nella piú aggiornata storiografia ha recuperato il suo ruolo di protagonista.

NUOVA STORIA DEL JAZZ
Alyn Shipton
pp. 1180
Einaudi,€ 50,00
EAN: 9788806204969

Le storie del jazz, si sa, rappresentano un terreno infido: difficile maneggiare una materia enormemente vasta, scandirne con esattezza i percorsi e le svolte, metterne in luce i movimenti principali e secondari, quando non sotterranei e carsici; dare il giusto peso a ciascun musicista, rischiando la sovraesposizione per alcuni e la semplice citazione per altri, quando non addirittura il silenzio; tenere il passo con l’evoluzione delle metodologie di ricerca; raccontare le lingue e le scuole nazionali nate in tutto il mondo, soprattutto in Europa; trovare una lingua accessibile, tempi e modi della narrazione che non si nascondano dietro il gergo tecnico, riuscendo a comunicare al lettore fatti e concetti complessi con la massima linearità.
Fin dal suo primo apparire, all’inizio del nuovo secolo, Nuova storia del jazz di Alyn Shipton ha segnato uno spartiacque: d’improvviso, tutte le storie precedenti, rispettabili e spesso prestigiose, sono di colpo invecchiate. Ciò che fa di questo libro il piú importante studio in circolazione, e rende la traduzione italiana un evento editoriale, è la potente attrezzatura metodologica: agendo pazientemente e minuziosamente sulle fondamenta dei fatti e delle storie, scavando e rintracciando elementi tali da poter, con cognizione di causa e saldezza scientifica, imporre una nuova visione d’insieme a una materia lavica e debordante, Shipton offre una ricostruzione storica impareggiabile, nel senso di una innovativa sistemazione di dati e fatti, interpolati all’interpretazione di vicende umane e stilistiche, capace di scavalcare steccati ideologici, certe vecchie letture ormai infeltrite, schemi di riferimento calcificati. Completano il volume un glossario, che per dimensioni è un vero e proprio manualetto di jazz, e una riflessione in forma di saggio su un secolo di jazz italiano, curati da Vincenzo Martorella.

I FELTRINELLI
Storia di una dinastia imprenditoriale (1854-1942)
Luciano Segreto
pp. 504
Feltrinelli, € 28,00
EAN: 9788807111150

Ai più giovani il nome Feltrinelli evoca anzitutto una catena di librerie e poi la casa editrice che pubblica libri di successo, soprattutto di narrativa. Per le generazioni meno giovani il nome è associato ad alcuni grandi casi editoriali, nonché a un drammatico evento storico, la morte del fondatore della casa editrice, Giangiacomo Feltrinelli, nel 1972. Questo libro non si occupa di quella Feltrinelli e accenna appena a Giangiacomo. Si arresta infatti alla Seconda guerra mondiale, quando la famiglia Feltrinelli era unanimemente considerata una delle più importanti del capitalismo italiano…

PAESAGGIO E BENESSERE
Enrico Anguillari , Viviana Ferrario , Elena Gissi , Emanuel Lancerini
pp. 160
Franco Angeli, € 21,00
ISBN: 9788856844740

La Convenzione Europea del Paesaggio afferma che “il paesaggio rappresenta un elemento chiave del benessere individuale e sociale, e che la sua salvaguardia, la sua gestione e la sua pianificazione comportano diritti e responsabilità per ciascun individuo”.
La condizione dello “star bene” allude ad un vasto complesso di circostanze, anche fisico-spaziali, significative per la ricerca di possibili approcci, metodi e pratiche atte a raggiungere una migliore abitabilità della città e del territorio. La qualità del paesaggio, assieme alla qualità degli spazi e della vita nello spazio, può ricoprire un ruolo determinante nella costruzione dei presupposti per un maggiore benessere della società.
Il paesaggio percepito dalle popolazioni, le sue relazioni con le condizioni di vita e la salute degli abitanti, il progetto di paesaggio come mezzo per la messa in sicurezza del territorio, la gestione dei processi di produzione di paesaggio come strumento per creare valore aggiunto all’economia dei luoghi, sono i temi rispetto ai quali questo libro, pensato per coloro che si occupano di territorio nelle sue molteplici declinazioni, propone una riflessione critica sull’idea di benessere, intrecciando contributi di studiosi di diverse discipline.

FABBRICHE D’ITALIA
L’architettura industriale dall’Unità alla fine del Secolo breve
Roberto Parisi
pp. 272
Franco Angeli, € 32,00
ISBN: 9788856836776

Raramente la fabbrica dello storico dell’architettura coincide con quella dello storico dell’industria e con non poche resistenze i rispettivi racconti interagiscono con lo spazio storico delle macchine, dei processi produttivi, della vita dei lavoratori e degli imprenditori, come del loro ambiente di appartenenza, naturale e antropico. Tuttavia, oggi, alcune delle questioni che pone il mercato globale del lavoro e che appaiono così profondamente “nuove” e “diverse” rispetto al passato invitano a guardare alla storia delle fabbriche d’Italia con un’ottica multidisciplinare e con un approccio più disincantato, sollecitando una lettura del Secolo breve a partire da una porzione significativa di quel “lungo Ottocento” delineato da Eric Hobsbawm.
Questo libro propone l’architettura della fabbrica come una possibile chiave di lettura della storia dell’Italia industriale.

SOCIAL ADVERTISING
Campagne pubblicitarie per un mondo migliore
Emanuele Gabardi
pp. 176
Franco Angeli, € 21,00
ISBN: 9788856841602

Non c’è dubbio che lavorare sulle campagne sociali sia di forte stimolo per i pubblicitari, come dimostrano gli scritti degli autori di questo libro e come sanno del resto coloro che conoscono il mondo delle agenzie di pubblicità. Non sempre si tratta di puro altruismo o di particolare sensibilità, ma non è difficile provare empatia per chi soffre a causa di malattie, disastri naturali o perché privato della libertà di parola. Anche perché queste cose sono successe, succedono e possono succedere anche nel nostro relativamente tranquillo Belpaese.
Le campagne sociali hanno anche aumentato (o dovrebbero averlo fatto) la sensibilità dell’uomo comune, sia pur su alcuni temi più che su altri. E quando non sono riusciti a farlo significa che erano campagne sbagliate oppure che non hanno trovato lo humus adatto.
Le campagne presentate nel libro spaziano tra numerosi temi: dalla sicurezza stradale a quella sul lavoro, dalla difesa dell’ambiente alle malattie, dalla droga alla violenza contro le donne, dalla donazione degli organi all’assistenza agli anziani, dalla pena di morte alla fame.

TEORIA DEL ROMANZO
G. mazzoni
pp. 416
Il Mulino, € 28,00
ISBN: 978-88-15-23386-8

Il romanzo è la più importante tra le arti occidentali, quella che raffigura la totalità della vita o, come è stato detto, l’ammiraglia che la letteratura schiera contro il pensiero sistematico, contro la scienza e contro la filosofia. Negli ultimi duecento anni nessun’altra forma estetica ha ispirato così tanti saggi critici e riflessioni o ha contribuito in maniera così profonda a trasmettere modelli di comportamento e idee della vita sociale. Grazie al romanzo, la letteratura occidentale ha allargato il raggio dei propri temi e delle proprie possibilità, e soprattutto è riuscita nell’impresa di narrare l’esistenza delle persone comuni. Quasi cento anni dopo il saggio omonimo di Lukács, questo libro propone un’interpretazione complessiva del romanzo come fenomeno culturale e come genere letterario, come segno e sintomo della condizione moderna.

FESTIVAL E FUNERALI
Dai costumi ai malcostumi. Una storia italiana
Natalia Aspesi
pp. 456
Il Saggiatore, € 16,50
ISBN 9788842816539

Si può fare così la storia d’Italia. Scoprendo ogni giorno il fatto che accade. Sedendo in prima fila e guardandosi intorno. Ascoltando. Catturando. Registrando gli eventi quotidiani con gli occhi curiosi della cronista ironica. Raccontando, attraverso i suoi occhi e la sua mano, una storia, scritta al presente, che diventa Storia. Una storia italiana. Una storia italiana fatta di stelle che splendono, spendono, spandono e si spengono. Divi che fioriscono, sfioriscono, appassiscono; si sposano, sperano, si disperano. Donne che fanno le maestre, le commesse, le operaie. Una storia italiana. L’Italia della moda. Delle gonne che si accorciano, si allungano, si stringono, soffocano il ginocchio, lo liberano. Dei corpi. Dei seni che si gonfi ano, si sgonfi ano, si nascondono nei push up. Dei visi angelicati, indemoniati, plastifi cati. Delle sfilate. C’è silenzio lì, tra la folla. Tutti aspettano le modelle, con i loro abiti. Tutti aspettano di sapere come dovranno vestirsi, trasformarsi, camminare domani, oggi pomeriggio. Tra un’ora. Sfi lano in passerella le modelle. C’è silenzio sacrale. C’è l’applauso finale. Allora: saremo tutti vestiti di viola. Sfilano, tra queste pagine, grandi attori, attorucoli e comparse. Rockstar, stilisti e affaristi. Ereditiere di Milano, contadine di Ravenna e domestiche di Genova. Le lunghe estati calde in Riviera, gli amori nascosti, gli amori annunciati, gli amori finiti. Nuovi politici, con vizi privati e senza pubbliche virtù. L’Italia delle feste, dei festival e dei funerali. Della moda e della politica. Del costume e del malcostume. C’è anche questo, in questi Festival e funerali: il malcostume. Alla prima riga del libro, Luchino Visconti; all’ultima riga, Fabrizio Corona. Una storia italiana. Una storia che ci fa ridere e indignare, mostrandoci – attraverso gli occhi curiosi di una cronista ironica – come eravamo, come siamo, come siamo diventati.

LA GESTIONE DEI PIANI URBANISTICI
Perequazione, accordi, incentivi
prefazione di Roberto Camagni
pp. 232
Marsilio, € 14.00
ISBN: 978-88-317-0957-6

Gestire la trasformazione della città significa organizzare una nuova relazione tra pubblica amministrazione e soggetti privati. Strumenti come la perequazione urbanistica, gli accordi di partenariato e gli incentivi premiali hanno trasformato alla radice l’idea di pianificazione. L’accordo si sostituisce all’azione coercitiva, l’imposizione si trasforma in intesa. Il negoziato non rappresenta più un’eccezione quanto il modo in cui si costruisce il futuro della città mediante il consenso di cittadini e portatori di interessi nel quadro di regole urbanistiche ed economiche fissate dalla comunità.

FARE I LIBRI
Dieci anni di grafica in casa editrice
Riccardo Falcinelli
pp. 120
Minimum Fax, € 15,00
ISBN: 978-88-7521-380-0

Chi l’ha detto che un libro non si giudica dalla copertina? In realtà la veste grafica è una parte importantissima di ogni progetto editoriale: la scelta dei colori, delle illustrazioni, dei caratteri di stampa, la disposizione dei testi all’esterno e all’interno connotano fortemente il libro, possono decretarne il successo o l’insuccesso, e senz’altro contribuiscono a creare la riconoscibilità di un editore.
Con questo volume minimum fax vuole accompagnare i suoi lettori in una visita guidata all’interno dell’«officina» dove si mette a punto il look dell’oggetto-libro: non solo l’art director, ma tutte le figure coinvolte nel lavoro editoriale raccontano in prima persona dieci anni di sviluppo della veste tipografica e dell’immagine coordinata della casa editrice. Spiegano i problemi affrontati e le soluzioni trovate, i criteri di politica editoriale che hanno guidato ogni singola scelta, gli espedienti tecnici che hanno funzionato meglio e – perché no? – anche gli errori di percorso.
È la storia illustrata di un decennio di attività creativa e di scambio di idee, la celebrazione della passione e della cura artigianale indispensabili per fare i libri; ma anche un utile strumento per chi voglia addentrarsi, da studioso o da profano, nell’affascinante universo del book design.

INFORMATION IS BEAUTIFUL
Mccandless David
pp. 260
Rizzoli, € 19,90
EAN: 9788817052337

Sempre di più, sulle riviste come sui quotidiani, l’informazione si giova di supporti grafici per chiarire il proprio messaggio. Da “Wired”, che ne ha fatto il proprio marchio, fino ai grandi quotidiani (“The Guardian” come “La Repubblica”), quella che oggi prende il nome di infografica sta conquistando spazi, sulle pagine così come nel nostro immaginario. Per la prima volta, David McCandless, uno dei massimi designer dell’informazione, propone una raccolta dei suoi lavori attraverso i quali notizie, statistiche e informazioni sul mondo che ci circonda diventano una forma innovativa e soprendente di design e, allo stesso tempo, ci rivelano come mai prima aspetti sorprendenti della realtà.

IL MUSEO IMMAGINATO
Philippe Daverio
pp. 288
Rizzoli, € 35,00
EAN: 9788817052238

Guidato dalla sua curiosità e dal suo gusto personalissimo, in questo libro Daverio racconta alcuni capolavori dell’arte di tutti i tempi, che costituiscono la sua collezione ideale, guidandone la lettura con brevi testi folgoranti e dettagli messi in evidenza. Il primo vero libro illustrato del conduttore di “Passepartout”.

 

LEZIONI D’ARTE 
Attilio Bertolucci 
pp. 288
Rizzoli, € 35,00
ISBN: 17053440

Le Lezioni d’arte di Attilio Bertolucci, pubblicate sul periodico “Il Gatto Selvatico”, edito da eni negli anni dal 1955 al 1965, e pubblicate integralmente in questo volume, costituiscono una sorta di piccolo tesoro per la storia dell’arte italiana.
In brevi saggi illustrati l’autore traccia le linee portanti ed essenziali di epoche storiche ed esperienze artistiche dall’antichità ai nostri giorni a partire dalla sua esperienza di insegnante di storia dell’arte e di collaboratore di Roberto Longhi.
Muovendosi tra storia, scienza dell’arte, ricerca ed estro individuale, nel segno delle ragioni dell’uomo e della poesia, Bertolucci parla della nascita di un genere o di una tendenza, mostra i nodi cruciali, le connessioni e le distanze fra le esperienze artistiche e disegna una mappa, non dettagliata, ma certamente esauriente, dei tempi e delle correnti, per giungere ogni volta all’essenza stessa degli artisti e delle loro opere.

GLI AFFRESCHI DEL CASTELLO DELLA MANTA
Allegoria e teatro
Romano Silva
pp. 120
Silvana Editoriale, € 30,00
EAN: 9788836621897

Nel Castello della Manta, presso Saluzzo, un ciclo di affreschi realizzato nel primo quarto del XV secolo corre ininterrotto per circa quaranta metri sui quattro lati della sala baronale. Il visitatore attento, oltre ad ammirare la grande qualità degli affreschi, si pone senza dubbio una domanda cui finora non sono state date esaurienti risposte: si tratta di una serie di episodi isolati o di un complesso coerente d’immagini? L’analisi dettagliata del programma iconografico esposta in questo volume dimostra che ci troviamo di fronte a un’allegoria della vita, a una vera e propria “moralité”, spettacolo teatrale assai diffuso in Francia tra XIV e XV secolo. L’allegoria non s’ispira soltanto, come è stato spesso ripetuto, al “Livre du Chevalier Errant”, poema scritto da Tommaso III, marchese di Saluzzo, ma anche ad altre opere appartenenti alla sua biblioteca, tra cui spicca in particolare il “Roman de Fauvel”, di cui è ancora conservato nella Bibliothèque nationale di Parigi lo splendido manoscritto miniato un tempo posseduto dal marchese. La campagna fotografica, appositamente realizzata per questa pubblicazione, consente al lettore una visita “virtuale” della sala baronale, di cui potrà osservare ogni dettaglio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’ARCHITETTURA DEL DIALOGO
Piazza Lorenzo Berzieri a Salsomaggiore Terme
A cura di: Emilio Faroldi Associati
pp. 184
Allemandi, € 35,00
ISBN: 978-88-422-1986-6

L’ideazione e realizzazione di un’opera pubblica dall’elevato significato urbanistico e spaziale vengono elette a protagoniste della riqualificazione di una città alla ricerca di una nuova identità, fedele alla sua storia e proiettata verso immaginari contemporanei e futuri. Ne scaturisce una narrazione in cui parole e immagini si succedono in un’articolazione di voci e testimonianze mirate a scolpire con la parola quanto è stato scolpito nel tessuto consolidato della città. I contenuti fanno riferimento a logiche multidisciplinari dove antropologia, sociologia, storia, architettura, tecnologia, arte confluiscono in azioni puntuali orchestrate da un’idea di progetto inteso come luogo centrale di sintesi delle articolate istanze che la società e i suoi protagonisti oggi esprimono. L’«architettura del dialogo», pulsante di stratificazioni e relazioni, costituisce la linfa della città determinandone l’evoluzione della forma e il plasmarsi del suo utilizzo: la piazza è il luogo primario nel quale eventi pubblici ed esperienze private si danno, quotidianamente, appuntamento.

L’ARTE DA LEGGERE
Critica e recensioni sui quotidiani in Italia e in Europa
A cura di: Paolo Serafini
pp. 128
Allemandi, € 18,00
ISBN: 978-88-422-2045-9

Il volume raccoglie i contributi dei relatori intervenuti agli incontri su Lo stato della critica d’arte sui quotidiani in Italia e in Europa, tenuti all’Università La Sapienza di Roma, ed esamina, proponendo un confronto europeo, l’importanza e il significato del ruolo acquisito dalle pagine di cultura dei quotidiani nel campo storico-artistico, con particolare attenzione al valore culturale, di indirizzo e divulgativo delle recensioni delle mostre, ai rapporti tra la critica d’arte e la recensione, alla continua corsa a vantaggio dell’informazione e a scapito della riflessione.

 

L’ARENA E LA FENICE
Il melodramma all’opera
A cura di: Francesca Zardini
pp. 156
Allemandi, € 40,00
ISBN: 978-88-422-1854-8

Numerosi, e non casuali, sono i paralleli e i punti d’incontro che accomunano due realtà culturali indiscutibilmente affini fra loro, l’Arena di Verona e il Gran Teatro La Fenice di Venezia, e questi non sono riconducibili solo a mere ragioni logistiche o territoriali, e non possono essere giustificati esclusivamente appellandosi a un genius loci particolarmente attivo, creativo, istintivo. L’intento è quello di raccontare il cammino parallelo di chi si è esibito su entrambi i palcoscenici, di coloro che furono artefici di produzioni memorabili, di spettatori che ancor oggi testimoniano il loro affetto e il loro stupore dinnanzi a due teatri unici al mondo.

STARCHITECTURE
Scene, attori e spettacoli nelle città contemporanee
A cura di: Davide Ponzini e Michele Nastasi
pp. 146
Allemandi, € 30,00
ISBN: 978-88-422-1979-8

Architetti e progettisti di fama internazionale sono spesso chiamati al centro della scena pubblica, non solo per progettare manufatti esteticamente apprezzabili, ma anche per dirigere programmi di rigenerazione urbana o ridefinire l’immagine di intere città. La retorica del « Bilbao effect» si è diffusa in tutto il mondo, portando apparentemente le città a competere nel collezionare architetture e progetti spettacolari, in molti casi con scarsa attenzione per l’ambiente urbano, per la dimensione e le funzioni svolte dalla città nel proprio contesto e nel mercato globale. Nonostantye queste forme di intervento stiano trasformando sensibilmente il paesaggio urbano contemporaneo, l’attenzione per questi processi decisionali e localizzativi è oggi limitata e qualche spiegazione risulta fuorviante. Gli autori propongono un’interpretazione critica dell’architettura spettacolare e delle sue molteplici implicazioni urbane. Sulla base dell’analisi di progetti ed edifici spettacolari a Bilbao, Abu Dhabi, Parigi, New York e nel Vitra Campus e di un corpo fotografico originale, questo libro evidenzia come la star architecture assuma una notevole varietà territoriale, che dipende da condizioni locali e talvolta contingenti. Spiega come simboli e icone che accompagnano gli spettacoli architettonici e urbani siano utilizzati dai policy maker per costruire il consenso politico e aumentare l’esposizioni mediatica, ma anche per celare interessi economici parziali, inducendo effetti potenzialmente perversi o paradossali. Il ruolo e l’autonomia degli architetti e degli urbanisti appaiono certamente più deboli nell’epoca postmoderna, ciononistante gli autori mostrano come essi possano incidere criticamente sulle scelte di sviluppo della città e sulla progettazione di architetture ed elementi significativi dei paesaggi urbani contemporanei.

STORIA ECONOMICA D’EUROPA
Conoscenza, istituzioni e crescita dal 600 d.C. a oggi
Karl Gunnar Persson
pp. 320
Apogeo, € 18,00
ISBN: 9788850330218

Com’è riuscita l’Europa, un’area spopolata ed economicamente depressa intorno al 600 d.C. a trasformarsi fino a diventare una delle regioni più prospere al mondo? Quali sono stati i fattori che hanno provocato una simile spettacolare crescita?
L’autore affronta queste domande cruciali combinando abilmente la descrizione dei principali fatti e dati economici con l’utilizzo di alcuni strumenti, semplici ma potenti, della teoria economica.
Partendo dalla definizione di uno spazio economico europeo, creato dai flussi dei commerci e sorprendentemente stabile nel tempo, il racconto si snoda attorno a due temi intrecciati: lo sviluppo delle istituzioni e l’accumulazione della conoscenza. Insieme questi due elementi guidano la crescita economica europea nel Medioevo e nei primi secoli dell’Età moderna, fino alla Rivoluzione industriale del diciannovesimo e ventesimo secolo e all’avvento della globalizzazione.

IL GIORNALISTA RADIOFONICO. ISTRUZIONI PER L’USO
Patrizia Simonetti
pp. 80
Armando, € 9
ISBN: 978-88-6081-900-0

Come si conduce un’intervista per la radio? Come si redige una notizia radiofonica? Come si costruisce un notiziario? Come si prepara un servizio radiofonico? Come ci si abitua alla diretta? E, soprattutto, come si fa a “diventare giornalista”?
Nel pieno della rivoluzione tecnologica della comunicazione, la radio, quale mezzo “tradizionale” che pur non disdegna di prestarsi al web, continua a mantenere la sua posizione di caposaldo dell’informazione. E il fascino della figura del giornalista radiofonico lo dimostra. Ecco quindi una sorta di manuale rivolto a tutti coloro che aspirano a ricoprirne il ruolo, scritto da chi ha svolto questa professione per vent’anni.

L’INCONTRO TRA LA PERSONA DISABILE E IL DETENUTO
Un modo per crescere e migliorare
Marco Rizzonato
pp. 128
Armando, € 10,00
ISBN: 978-88-6081-911-6

Il libro nasce da un’esperienza all’interno del carcere di Torino “Lo Russo e Cutugno” nella sezione collaboratori, in quanto alcune persone in detenzione volevano riparare al danno compiuto. L’impossibilità di uscire dal carcere ha fatto nascere l’idea di portare le persone disabili all’interno del carcere stesso: è nato così un incontro tra disabili e detenuti.
All’inizio si pensava ad una forma di volontariato reciproco, ma poi si è scoperto che si trattava di un incontro che generava affetto e accoglienza. Tutte e due le realtà vivono reciprocamente una condizione di svantaggio e di timore del pre-giudizio: per la persona in detenzione essere accolta dalla persona disabile significa non essere giudicata una seconda volta e quindi guardare con speranza al futuro; per la persona disabile vuol dire essere accettata e riconoscere di conseguenza gli aspetti positivi ed il valore delle persone in detenzione.

DEMOCRAZIA
Gherardo Colombo
pp. 94
Bollati Boringhieri, € 8,00
EAN: 9788833922461

Imperfetta, esigente, fragile. Eppure irrinunciabile, perché non ha rivali se si tratta di garantire la ricerca della felicità individuale, nel rispetto e nella considerazione degli altri. È la democrazia. La respiriamo ogni giorno, fa così parte del nostro paesaggio mentale e del nostro vocabolario di base che avremmo difficoltà a delinearne i connotati, come accade quando qualcosa ci sembra troppo familiare. Probabilmente non andremmo oltre la definizione scolastica, «governo del popolo», senza sospettare che niente è ovvio in quei due concetti, governo e popolo, e che coniugarli comporta premesse e conseguenze di estremo rilievo.
Di più: implica che ciascuno di noi assuma un ruolo consapevole e attivo, non si accontenti di delegare chi lo rappresenta. Per governare una società complessa occorre infatti stabilire principi, regole, finalità, limiti, ma anche educare alla cittadinanza. «Democrazia» significa tutto ciò. Lo spiega benissimo Gherardo Colombo, con la semplice cordialità di chi compie un gesto civile. Maneggiate da lui, le parole dense di una elaborazione secolare – libertà, diritti, doveri, uguaglianza, giustizia – rivelano una stretta pertinenza con i modi del vivere insieme, qui e ora, e riservano qualche sorpresa. Alla fine è ancora più chiaro che la democrazia, la si chiami forma di governo o modello organizzativo della società, parla di noi, della nostra sofferta perfettibilità.

BOB DYLAN
Un percorso in sedici canzoni
Alessandro Bratus
pp. 168
Carocci, € 16,00
ISBN 9788843062362

Testo verbale e musica sono le due componenti fondamentali di quella particolare forma compositiva, solo in apparenza semplice, che va sotto il nome di canzone. Dai casi più popolari fino alla produzione di un cantante quale Bob Dylan, riconosciuto come uno dei massimi autori della scena rock americana, la bellezza e la profondità di tale oggetto si rivelano nello strettissimo rapporto tra parola e suono, che porta il risultato finale a essere maggiore della somma delle sue parti. Attraverso sedici canzoni, selezionate lungo tutto l’arco della carriera del cantautore, il testo analizza le costanti della sua scrittura, sempre in bilico tra poesia e canzone, nel segno di una ricerca senza requie di un’identità umana e artistica.

IL BAMBINO DIGITALE
Daniele Fedeli (a cura di)
pp. 128 
Carocci, € 10,50
ISBN 9788843061549

In che modo Internet influenza lo sviluppo psicologico dei giovani? Quali rischi corrono i bambini quando navigano in rete? E quali strumenti abbiamo per difenderli da questi pericoli? Il volume, che si avvale del contributo di alcuni esperti del settore, fornisce una serie di chiavi di lettura per comprendere la vita on line dei bambini e dei ragazzi digitali nei suoi molteplici aspetti: dall’amicizia all’aggressività, dalla costruzione della propria identità all’appartenenza a comunità on line ecc. Scoprendo così che, talvolta, il virtuale è più reale della realtà.

NUOVI APPROCCI ALLA COMUNICAZIONE POLITICA
Enrico Caniglia, Marco Mazzoni
pp. 192
Carocci, € 17,00
ISBN 9788843061686
Complice una serie di eventi che ne hanno imposto l’importanza nella sfera politica – in primis, le quasi ventennali strategie mediatiche berlusconiane –, anche in Italia si è ormai consolidato un interesse scientifico nel campo della comunicazione politica, che si è così riscattata dalla tradizionale accusa di irrilevanza da parte degli studiosi. Il libro offre un’introduzione ad alcuni dei più recenti e convincenti approcci alla comunicazione politica e alle loro analisi dettagliate sul funzionamento delle diverse modalità comunicative: dalle interviste ai dibattiti televisivi, dal discorso in pubblico all’informazione politica in forma di infotainment e di politainment. Da queste analisi emerge l’idea secondo cui alcuni fenomeni politici fondamentali, come il carisma, lungi dall’essere caratteristiche personali o mere immagini costruite a tavolino da abili consulenti, sono il prodotto dell’agire congiunto di politici, giornalisti e pubblico.

ECONOMIA DEI SENTIMENTI
Adam Smith
pp. 160
Donzelli, € 9,50
ISBN  9788860366320

È possibile una società armoniosa basata sulla libertà individuale, i cui appartenenti non siano già tutti saggi? Quale potrebbe essere l’origine di questa armonia? Ecco il nocciolo della questione che affrontò Adam Smith con le sue due opere, La ricchezza delle nazioni e la Teoria dei sentimenti morali, sopravvissute alla mummificazione degli storici grazie al dibattito che seppero suscitare. Oggi, però, il suo pensiero è ostaggio di un’ideologia che oblitera le sue domande e trasforma le sue battute in sentenze. Sottrarlo a letture avventate o volutamente parziali significa riprendere in mano i suoi testi, così tanto citati quanto poco letti. Egli è noto per aver focalizzato l’attenzione sulla produttività del lavoro, piuttosto che sull’oro o sulla produttività della terra, mediante l’astrazione del lavoro in quantità di tempo, sulla quale Marx costruì la sua teoria dello sfruttamento eclissando la questione della morale individuale. Attenzione poco gradita ai neoliberali, che si sono assunti l’onere di condurre Smith nel Terzo millennio, preferendo rappresentarlo come colui che ha mostrato la possibilità di un ordine sociale meccanicistico, basato sull’isolamento egoistico, e quindi di uno svincolamento dell’economia dalla morale. Ma è possibile leggere Smith attraverso Marx o fermarsi alla sua lettura? Siamo inoltre sicuri che Smith parlasse di individui egoisti? La Teoria dei sentimenti morali e La ricchezza delle nazioni sono realmente in contraddizione come si è lungamente sostenuto? Nel caso contrario, cosa potrebbe davvero significare? Il rapporto tra economia e morale non è chiuso ma fruttuosamente problematico: la possibilità di un accordo tra uomini nel pensiero di Smith ruota intorno a un equilibrio interiore, che ciascuno può guadagnare nel commercio dei sentimenti quotidiani e che costituisce il perno – anzi, i perni, per quanti sono gli uomini – di un equilibrio economico. C’è forse uno Smith tutto ancora da scoprire? C’è forse un abisso tra il liberalismo smithiano e la sua versione ipermoderna? L’ultima parola non spetta né a Marx né ai neoliberali, ma all’attento e libero lettore, che potrà giudicare cosa sia propriamente in gioco nel pensiero di Smith.

BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI
L’inganno mediatico sull’immigrazione
Giulio Di Luzio
pp. 184
Ediesse, € 10,00
ISBN: 88-230-1611-8

L’Autore indaga con rigore scientifico e passione civile sul ruolo dei media nella costruzione della figura, generalmente negativa, dell’immigrato, sempre e solo chiamato clandestino, secondo una vulgata giornalistica, che non riconosce loro altro status: migrante, immigrato, irregolare, richiedente asilo, profugo politico, rifugiato.
Ben diversa è l’immagine che risulta negli ambienti scientifici, dalla ricerca sul campo, dai rapporti diretti con comunità di stranieri in Italia. Ma la realtà conta poco quando la posta in gioco non è la credibilità scientifica ma la preziosa merce del consenso.
Gran parte della stampa italiana ha acquisito un ruolo centrale nella definizione del clima di sospetto verso i nuovi arrivati, quando non addirittura di aperta xenofobia. Qualcosa che i meridionali migrati a Torino o Milano negli anni Sessanta ben ricordano, quando erano sbattuti in prima pagina dai quotidiani come «calabresi», «pugliesi» o «siciliani». Come ieri per tanti di noi, i luoghi comuni e la ricerca di capri espiatori si presentano con nuove vesti ed oggi anche l’immigrato perde identità, diventando semplicemente un «extracomunitario».
Di Luzio si lancia in un coraggioso lavoro di ripristino della verità storica e di informazione, riportando alla memoria recenti avvenimenti di cronaca, che hanno rappresentato pagine poco dignitose per l’informazione del nostro Paese.

LA FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA 
Michel Poivert
pp. 240
Einaudi, € 45,00
ISBN 9788806209490

Fenomeno fondamentale tra fine del XX e inizio del XXI secolo, la fotografia non è una semplice corrente dell’arte contemporanea. Essa arriva in realtà ad abbracciare la categoria generale dell’immagine, le ricerche sperimentali rese possibili dall’universo virtuale, le forme alternative della comunicazione nell’era dei nuovi media, la storia del modernismo nel momento in cui entra in crisi lo statuto dell’opera d’arte, la problematica caratteristica del documento in un contesto in cui l’arte non è più l’unico orizzonte della creazione e, infine, l’allestimento delle immagini nell’epoca in cui si dubita dell’esperienza che ci offrono le rappresentazioni.

VIVERE LA MUSICA
Un racconto autobiografico
Roman Vlad
A cura di Vittorio Bonolis e Silvia Cappellini
pp. VI – 239
Einaudi, € 14,00
ISBN 9788806209506

«Il potere della musica è di un’estensione enorme. La musica può evocare le onde del mare, il fruscio del fogliame, il sibilare del vento, i sentimenti o può anche servire semplicemente per regolare la vita in caserma. Però, quando è veramente nel suo regno, non può piú essere riferita a niente, né a delle parole, né a delle immagini: la musica è sempre stata necessaria». Roman Vlad

UFFICI
Interni arredi oggetti
Imma Forino
pp. XVIII – 378
Einaudi, € 25,00
ISBN 9788806201814

Scenario di quotidiana relazione fra le persone, luogo prediletto di autodeterminazione e sopraffazione nel quale si riflettono le tensioni e le gerarchie sociali, l’ufficio costituisce fin dalla nascita del mondo industriale un fattore decisivo del processo sociale ed economico: le sue articolazioni coinvolgono, su scala planetaria, l’esistenza di milioni di esseri umani che operano nel segno del progresso e delle sue contraddizioni.

MUSSOLINI ARCHITETTO
Propaganda e paesaggio urbano nell’Italia fascista
Paolo Nicoloso
pp. XXXII – 308
Einaudi, € 28,00
ISBN 9788806206741

Nel corso degli anni Trenta un instancabile Mussolini percorre in lungo e in largo l’Italia inaugurando centinaia di opere architettoniche.
È un attivismo progettuale che assegna un ruolo privilegiato alla città di Roma, dove non c’è opera importante di cui il duce non abbia visitato il cantiere o esaminato il progetto ma che dissemina tutto il paese di una miriade di simboli di pietra, icone del patto politico da lui stretto con il suo popolo.

LE ROVINE DI MILANO
Giovanni Agosti
pp. 96
Feltrinelli, € 9,00
EAN: 9788807172267

La Milano di Gadda, Strehler, Testori, la Milano di Raffaele Mattioli che finanzia il censimento del patrimonio artistico della città, la Milano delle eccellenze internazionali della cultura oggi non esiste più. Quella Milano è solo un cumulo di rovine: le poche occasioni all’altezza dello splendore del passato si stagliano su un panorama desolante. Un pamphlet e una riflessione sui valori morali e culturali che dovrebbero guidare il cambiamento.

LE PAROLE DELL’ARTE
Per capire e amare i pittori e le loro opere
Stefano Zuffi
pp. 192
Feltrinelli, € 16,00
EAN: 9788807921735
Anche un genio come Leonardo aveva un problema da risolvere: far parlare i quadri. Secondo lui, la pittura è una “poesia muta”, e non è affatto semplice spiegare a tutti quelli che guardano un dipinto cosa sta succedendo lì dentro, cosa provano i personaggi, come si sviluppa la scena. Riprendendo la formula del Mondo dipinto, attraverso una serie di storie narrate in prima persona questo libro dà la parola alla pittura.. Parleremo di “ombre” insieme a Piero della Francesca e di “fantasia” con Hyeronimus Bosch, di “racconto” con Picasso e di “colore” con Klimt, di “prospettiva” con Van Eyck e di “affresco” con Leonardo… per accorgerci che forse il linguaggio della pittura è molto più comprensibile e vicino al nostro cuore di quanto non avessimo pensato.

DESIGN, TERRITORIO E SOSTENIBILITA’
Ricerca e innovazione per la valorizzazione delle risorse locali
Anna Catania
pp. 112
Franco Angeli, € 14,00
ISBN: 9788856841145

Il volume indaga l’evoluzione del rapporto design-ambiente e delle strategie del design per la valorizzazione delle risorse territoriali con un approccio sistemico, attraverso l’interazione con gli enti, le istituzioni e il mondo produttivo siciliano.
Il libro si articola in tre parti: la prima analizza il rapporto design-ambiente, esponendo le attuali strategie innovative per i sistemi di produzione e per lo sviluppo locale; la seconda è dedicata allo studio e alla ricerca sul campo per la valorizzazione delle risorse della provincia di Ragusa; la terza è costituita da una raccolta di riflessioni e linee di ricerca delle università italiane che esplorano il rapporto tra design, territorio e ambiente.

L’ITALIA DELL’IGNORANZA
Crisi della scuola e declino del Paese
Graziella Priulla
pp. 208
Franco Angeli, € 23,00
ISBN: 9788856840223

La scuola pubblica è una diga: contro le disuguaglianze e contro il sonno della ragione. È un luogo che si ostina a non produrre consenso. L’ultimo dove i ragazzi non sono divisi per potere d’acquisto. L’unico laboratorio di integrazione delle diversità. La sola istituzione che toglie ai vecchi per dare ai giovani.
Che succede se si aprono crepe in una diga? E se ad aprirle è proprio l’addetto ai controlli? E se nessuno mostra di accorgersene?
Questo libro elenca cifre impietose tratte da indagini nazionali e internazionali, riporta esempi e considerazioni che risultano da esperienze vissute, ma soprattutto s’interroga sul valore che la nostra comunità attribuisce all’istruzione, sulla qualità del contesto in cui vivono i nostri figli. È ancora possibile riscoprire un’energia corale che ci consenta di liberarci dalla rassegnazione e dall’indifferenza, di ridare spazio all’impegno e alla speranza?

NUOVI MEDIA, NUOVA POLITICA?
Partecipazione e mobilitazione online da MoveOn al Movimento 5 stelle
Lorenzo Mosca, Cristian Vaccari
pp. 240,
Franco Angeli, € 26,00
ISBN: 9788856840315

Mentre in tutte le democrazie occidentali si assiste a un processo di ridefinizione profonda delle pratiche di partecipazione politica e civica, i media digitali stanno modificando i modi con cui i cittadini si informano ed entrano in contatto con istituzioni, partiti e movimenti e sembrano offrire loro nuove opportunità per far sentire la propria voce. Quali sono allora le modalità attraverso cui si sviluppa la partecipazione online, quali gruppi e organizzazioni se ne avvantaggiano maggiormente e con quali conseguenze per la sfera pubblica, la rappresentanza e la democrazia?
Grazie all’apporto di alcuni tra gli studiosi nazionali e internazionali più attenti, il volume risponde a queste domande mediante un solido inquadramento teorico e una serie di importanti contributi di ricerca empirica.

STAMPA, CENSURA E OPINIONE PUBBLICA IN ETA’ MODERNA
S. Landi
pp. 168
Il Mulino, € 11,50
ISBN: 978-88-15-23391-2

Nella formazione dell’Europa moderna, la stampa e la censura hanno svolto un ruolo cruciale nello sviluppo dell’opinione pubblica. L’autore ripercorre criticamente la storia del libro, soffermandosi su un tema come la nascita della libertà di stampa, rilegge l’evoluzione della censura valutandone le conseguenze culturali e civili, ed esponendo il processo di formazione di un’opinione pubblica in Europa si interroga sulle ragioni della prolungata assenza della stampa nel mondo arabo-musulmano. Una sintesi illuminante anche per capire le trasformazioni odierne della sfera pubblica.
STORIA DEL CINEMA ITALIANO
Uno sguardo d’insieme
pp. 607
Marsilio, € 78,00
EAN: 9788831708258

Cent’anni di storia ricostruiti nell’intreccio di fantasia, arte, divismo, ideologia, politica, società, interdipendenze culturali, inconscio collettivo, progresso tecnologico, modelli di comportamento. Ogni volume è curato da uno o più storici del cinema si avvale di numerosi contributi illustrati con criteri rigorosamente filologici, redatti dai maggiori esperti che operano nel sistema universitario e da giovani studiosi cui sono state affidate apposite ricerche. Ogni volume si avvale di saggi di ampio respiro che danno le coordinate e le interpretazioni dei fenomeni d’insieme che caratterizzano il periodo considerato. A seguire sono raccolti i documenti,testi legislativi, statistiche cinematografiche e brani giornalistici.

TAXI DRIVER
Storia di un capolavoro
Geoffrey MacNab
pp.200
Minimum Fax € 14,00
EAN: 9788875213527

“Taxi Driver”, il capolavoro di Martin Scorsese, è uno dei film che hanno rivoluzionato la storia del cinema. Il personaggio di Travis Bickle (Robert De Niro nel ruolo che lanciò la sua carriera), il veterano del Vietnam che diventa tassista newyorkese, riassumeva in sé il malessere di un’America ancora traumatizzata dal la guerra e dal Watergate: schiavo della pornografia e del junk food, ossessionato dalle armi, Bickle era l’opposto dell’eroe hollywoodiano tradizionale, ma colpì al cuore il pubblico di tutto il mondo. Il film era nato da una serie di suggestioni che andavano dai romanzi di Dostoevskij ai western di John Ford alle opere di Godard; ed ebbe un’eco senza precedenti: nel folle gesto di John Hinckley, lo squilibrato fan di Jodie Foster che dopo aver visto il film 15 volte tentò di assassinare il presidente Reagan; nella musica dei gruppi punk inglesi; nell’opera di tantissimi altri cineasti europei e americani. Questo libro ricostruisce il complesso background socia le e culturale del film; ne racconta da dietro le quinte la realizzazione (dando voce direttamente al regista, allo sceneggiatore, agli attori e alla troupe); ne illustra la fortuna nei decenni successivi all’uscita (fino alla recente produzione di un videogame ispirato al film, e alle voci di un imminente remake ad opera di Lars Von Trier) e cerca di spiegare come mai, a distanza di anni, Taxi Driver non ha perso nulla del suo fascino e della sua potenza.

PANTONE
Storia del XX secolo a colori
Eiseman Leatrice, Recker Keith
pp. 192
Rizzoli, € 29,00
EAN: 9788817049603

Per designer e creativi, Pantone è sinonimo di colore. In questo libro, i colori della famosa scala vengono utilizzati come traccia per raccontare l’evoluzione dell’arte, della fotografia, della grafica e della moda. Una storia che mette in relazione gli avvenimenti storici e culturali, dove si ritrovano i colori dominanti di ogni decennio, dai marroni e crema in voga nei primi anni del Novecento ai verdi e ai gialli dominanti negli anni Settanta: un atlante visuale di facile lettura per colorare un intero secolo.

LEONARDO
Simboli e segreti
Paul Crenshaw, Tucker Rebecca
pp. 260
Rizzoli, € 49,50
EAN: 9788817051071

I simboli e i segreti nascosti nelle opere e nei disegni di uno dei più celebrati e geniali pittori di tutte le epoche. Attraverso l’analisi di 75 capolavori, dalla “Gioconda” all'”Ultima Cena”, all'”Adorazione dei Magi”, a cui si sovrappongono pagine fustellate con finestre, vengono spiegati segni o enigmi legati a dettagli che spesso sfuggono anche agli osservatori più attenti. Un volume monografico illustrato dalla grafica innovativa che segue il successo dei volumi della collana Simboli e Segreti e ci accompagna in un affascinante viaggio dentro le immagini.

UN SALTO NEL VUOTO
La mia vita fuori dalle cornici
Maurizio Cattelan
pp. 250
Rizzoli, € 18,00
EAN: 9788817052573

Tra gli artisti viventi più famosi nel mondo, Maurizio Cattelan è sempre stato uno dei più restii a raccontarsi al pubblico. Persino le sue interviste vengono da anni costruite da una sua persona di fiducia. Per questo il suo unico libro rappresenta un evento mondiale. Realizzato a partire da una serie di conversazioni con Catherine Grenier, racconta per la prima volta la sua vita e la sua carriera: i traumi dell’infanzia, l’emancipazione precoce, l’aspirazione radicale alla libertà, l’incontro con l’arte, la paura della perdita e del fallimento, l’ossessione dell’immagine. Dopo anni di silenzio, Cattelan prende la parola senza mezze misure in un vero e proprio “salto nel vuoto” con cui si consegna al pubblico dei lettori.

 

 

 

 

 

 

RITRATTI DI PITTORI
Robert Walser
A cura di Bernhard Echte
Traduzione di Domenico Pinto
pp. 134
Adelphi, € 16,00
ISBN: 9788845926136

Attratto per un’intera vita dal teatro, Walser nutrì una passione non meno incoercibile per le arti figurative, anche in virtù dell’influsso esercitato dal fratello Karl, artista di rara finezza. Ma i quadri davanti ai quali si sofferma in queste pagine sono spesso un pretesto: per parlare di sé e dei ricordi di gioventù, per costruire catene di associazioni – ispirate, magari, da una mostra di antichi maestri. Certi dipinti (la Venere di Tiziano, l’Icaro di Brueghel il Vecchio, il Ritorno del figliol prodigo di Rembrandt) gli suggeriscono un dialogo scenico o un sonetto, altri (un autoritratto, un nudo, un soggetto sacro) suscitano improvvise illuminazioni che si condensano in poche righe fulminanti. Può anche capitare che un Fragonard riveli d’improvviso inaspettati legami con le Confessioni di Rousseau, o che le figure di un quadro narrino storie irresistibili. Ironia, poesia, grazia visionaria ci introducono in mondi paralleli, dischiusi all’occhio del poeta (e al nostro) da un semplice colore o da un dettaglio all’apparenza secondario. Con le sue ecfrasi divaganti, tra un affondo estetico e un impeto affabulatorio, un’apostrofe all’Olympia di Manet e un’interrogazione (mai retorica) sull’uomo e il suo destino, Walser sa offrirci anche profonde riflessioni sull’essenza dell’arte, nel costante invito a guardare oltre l’immagine: giacché “orbi in certa misura lo siamo tutti, tutti, benché dotati di occhi per vedere».

CHE COSA ME NE FACCIO DELL’ARTE? AL LAVORO E NELLA VITA QUOTIDIANA
La parola al pubblico e agli artisti
Art for Business (a cura di)
pp. 96
Allemandi, € 20,00
ISBN: 978-88-422-1975-0

Bisogna essere in grado di abbandonare le proprie abitudini e il proprio modo di pensare; avvicinarsi all’arte serve anche per confermare o ribaltare il proprio modo di pensare. È importante cercare di capire un messaggio che sicuramente esiste in ogni opera, cercando di forzare una sorta di conformismo individuale. Bisogna mettersi in gioco quando si visita una mostra, altrimenti non ha senso andarci. È importante porsi di fronte all’opera come a una sorta di foglio bianco su cui l’arte può lasciare un segno, piuttosto che ingabbiare ciò a cui siamo di fronte con i nostri preconcetti.

LinkedIn
La Rete per trovare il lavoro dei sogni
Antonella Napolitano
pp. 160
Apogeo, € 5,99
ISBN: 9788850314140

LinkedIn, insieme a Facebook e Twitter, è uno dei social network più diffusi e utilizzati in Rete. A differenza di questi ultimi però, è un “business social network” perché le attività che si svolgono al suo interno si incentrano attorno a tematiche professionali. LinkedIn è il luogo giusto per promuovere le nostre competenze e raccontare il nostro cammino professionale, condividere informazioni su temi specifici, discutere. Uno strumento potente per reclutare un collaboratore, contattare nuovi clienti, ma soprattutto farsi conoscere e trovare un lavoro. Ma come dare visibilità alla propria professionalità? Come entrare in contatto con le persone giuste? In che modo costruire una solida reputazione? L’autrice, attraverso pratici consigli e tanti esempi, ci accompagna alla scoperta di questo mondo: dalla creazione del curriculum perfetto, alle strategie di networking, fino alle opportunità per le aziende e i cacciatori di teste.

STANNO UCCIDENDO LA TV
Vanni Codeluppi
pp. 95
Bollati Boringhieri, € 13,00
EAN: 9788833922270

Dallo sbarco sulla Luna al crollo delle Torri gemelle, dal trionfo ai mondiali di calcio di Berlino alle risse nella casa del Grande Fratello, la televisione ha testimoniato con le sue immagini oltre mezzo secolo di storia e di evoluzione dei costumi. Oggi essa attraversa però una fase di crisi. La moltiplicazione dei canali, l’assedio delle nuove tecnologie veicolate da Internet, la cattiva gestione della tv pubblica e generalista in balia della politica e del conflitto di interessi hanno provocato un progressivo impoverimento della qualità dei programmi e l’allontanamento del pubblico più giovane da un mezzo che non permette interazione e partecipazione attiva. Di chi è la colpa di questo declino? La risposta di Vanni Codeluppi è diretta e impietosa: responsabile è la politica odierna, che usa la televisione non per fini culturali ma come strumento per costruire consenso cercando di manipolare le coscienze.

PRIMAVERA ARABA
Le rivoluzioni dall’altra parte del mare
Domenico Quirico
pp. 200
Bollati Boringhieri, € 14,00
EAN: 9788833922676

La primavera araba ha scosso il Nordafrica, un luogo che sembrava pietrificato nel tempo, coi suoi dittatori violenti, le sue oligarchie privilegiate e le enormi masse di giovani poveri, cui non resta altro che la fuga in Europa.
Tunisia, Egitto, Algeria, Libia, ogni paese oggi in rivolta è diverso, ma tutti si affacciano sullo stesso Mediterraneo e i loro destini sono intrecciati al nostro. Per raccontare la storia di queste rivoluzioni è necessario conoscere la gente, smarcarsi dalla propaganda, vivere l’atmosfera delle strade del Maghreb. Questo è il mestiere di un giornalista rigoroso, come Domenico Quirico, che ha visto coi suoi occhi i drammi e le speranze di quei giovani e ci restituisce in questo libro un modo per comprendere.
Tutto è iniziato il 17 dicembre 2010, quando i poliziotti hanno requisito due cassette di mele e banane a Mohamed Bouazizi, un venditore ambulante abusivo di verdura, e lui ha comprato una tanica di benzina, ha acceso un cerino e si è dato fuoco. Altre volte era serpeggiato il malcontento tra le popolazioni periferiche della Tunisia – quelle che i turisti non vedono –, ma questa volta è stato diverso e il fuoco di Mohamed si è rapidamente propagato in tutto il paese, dalla Tunisia è passato in Egitto e da lì in Algeria e in Libia.
Tutto ha preso fuoco: la strada ha compiuto spontaneamente il primo miracolo arabo dopo mezzo secolo, questa volta senza urlare parole d’ordine antioccidentali o integraliste, ma semplicemente hurrya, libertà.

SAPER VEDERE IL CINEMA
Antonio Costa
pp. 200
Bompiani, € 18,50
EAN: 9788845267901

Che cos’è il cinema? Cosa è stato e cosa sarà? Come funziona dal punto di vista tecnico ed economico, narrativo e comunicativo? Questo libro, che esce in nuova edizione riveduta e aggiornata dopo più di venti ristampe, prova a offrire delle risposte a queste domande, ora esaminando le fasi di una sceneggiatura, ora studiando gli effetti speciali nel cinema digitale, ora analizzando gli stili di regia. La trattazione, ricca di molti esempi, prende sempre le mosse dall’esperienza dello spettatore, oggi sempre più disorientato dall’eccesso di offerta di immagini nell’universo dei new media. Integrando la prospettiva storica con l’analisi delle componenti della comunicazione filmica, il libro costituisce un’agile introduzione alla conoscenza dei vari aspetti del linguaggio filmico nelle diverse età del cinema e dei rapporti tra tecnica e linguaggio.

L’ARTE IN MOSTRA
Una storia delle esposizioni
Antonello Negri
pp. 272
Bruno Mondadori, € 22,00
EAN: 9788861593602

Una storia dell’arte contemporanea innovativa, raccontata da un importante studioso attraverso le esposizioni d’arte, dai Salon parigini sette-ottocenteschi alle attuali grandi mostre-evento internazionali. Il libro indaga la profonda evoluzione delle esposizioni d’arte nel tempo e nello spazio: da luoghi che mettono in scena il gusto estetico dominante a luoghi del dissenso, in cui emergono le nuove tendenze artistiche. Fino al recente successo di pubblico delle (ex) avanguardie, che hanno conquistato e tengono saldamente la scena. Il volume descrive e commenta le mostre principali (dal Pavillon du réalisme di Parigi alla Triennale di Milano, dalla Biennale di Venezia a Documenta di Kassel) e le loro opere più significative, offrendo in conclusione un elenco sintetico delle mostre analizzate (con data, luogo, partecipanti…) e una rassegna delle ipotesi di “storia dell’arte contemporanea” formulate in occasione di alcune delle esposizioni considerate.

IL CINEMA AMERICANO ATTRAVERSO I FILM
Leonardo Gandini (a cura di)
pp. 220
carocci, € 18,00
EAN: 9788843060962

Il cinema hollywoodiano rappresenta una forma contemporanea e laica di mitologia: un repertorio di racconti, figure e luoghi destinati a imprimersi con forza nell’immaginario collettivo. Per riavvolgere il filo del rapporto tra cinema hollywoodiano e società, sono stati scelti tredici film capaci di illuminare propriamente questa relazione. L’analisi dettagliata di ciascuno di essi, per così dire, “apre” il film, mettendone in luce i nessi e le traiettorie, non di rado estremamente articolate, che lo collegano alla società e alla cultura del proprio tempo da una parte, alla storia e alla storiografia del cinema dall’altra.

IL MUSEO NEL MONDO CONTEMPORANEO
Maria Vittoria Marini Clarelli
Il museo nel mondo contemporaneo
pp. 232
Carocci, € 20,00
ISBN: 9788843060382

Il volume è destinato soprattutto a chi lavora o vorrebbe lavorare nei musei, ma non è un manuale di museologia in senso tradizionale. Pur trattando la materia in modo sistematico, propone infatti una riflessione sulle sfide poste dal nostro tempo a questa istituzione, finora sempre capace di adattarsi ai mutamenti degli scenari culturali e sociali. La tesi di fondo è che il museo deve continuamente trovare un equilibrio fra esigenze contrapposte: conservare il suo patrimonio per il pubblico di domani facendolo conoscere al pubblico di oggi; rendere compatibile lo sforzo intellettuale con il piacere della visita; conciliare la qualità con la fruizione di massa, perché ciò che rende ancora vitale il museo è anche il suo essere uno dei pochi luoghi in cui si può non solo immaginare, ma sperimentare la condizione di cittadini del mondo.

LA STORIA SULLA SCENA
Quello che gli storici antichi non hanno raccontato
Anna Beltrametti (a cura di)
pp. 376
carocci, € 32,00
ISBN 9788843060320

I maestri del teatro ateniese, come solo i più grandi artisti, hanno superato quasi miracolosamente la loro contemporaneità. Forse anche al di là delle loro intenzioni. Non scrivevano infatti per i posteri, ma radicavano le loro drammaturgie nei drammi sociali del momento, in conseguenza o in preparazione di grandi eventi, a seconda delle personalità che dominavano il clima politico. La storia del v secolo traspare chiara nella presa diretta dei comici che spesso hanno fatto teatro di vicende, persone e luoghi chiamati con il loro nome. E si lascia intravedere sottesa anche nelle trame mitiche della tragedia: perché gli stessi soggetti tragici sarebbero stati variati dai diversi drammaturghi e riscritti dal medesimo maestro per illustrare altri temi e sotto segni talvolta rovesciati? Perché Edipo appare come grande sovrano e capitale trasgressore nell’Edipo Re per ricomparire come baluardo di salvezza nell’Edipo a Colono? Perché Oreste, eroe eschileo della nuova giustizia politica delle leggi e dei tribunali, torna in Euripide come criminale recidivo e folle? Su questa dimensione storica forse più caduca, ma tanto più specifica e incisiva, sulle forme e sulla potenza del rapporto, talvolta dissimulato, tra il grande teatro ateniese e i suoi contemporanei vogliono fare luce gli studi raccolti nel libro.

IL CAPITALE SOCIALE
Che cos’ è e che cosa spiega
Paolo Sestito, Guido De Blasio (a cura di)
pp. 200
Donzelli, € 17,00
EAN: 9788860366306

«Capitale sociale» è un’espressione sempre più spesso invocata nel dibattito tra economisti e sociologi a proposito dello sviluppo di un territorio, di un’area geografica, di una formazione sociale, di un paese. La sua forte presenza, o al contrario la sua inconsistenza, sono considerate come la causa profonda di differenze marcate nei comportamenti e nello stesso livello di benessere economico di popolazioni e gruppi diversi. Nel caso del Mezzogiorno, il ritardo economico ed i problemi strutturali di quest’area nel nostro paese sono sempre più spesso «spiegati» in termini di carenza di capitale sociale. A questo successo del termine si associa però spesso una notevole ambiguità del suo significato. C’è chi con esso designa il comportamento civico, chi intende le reti di relazioni che legano tra loro i singoli individui, chi indica il grado di fiducia che esiste tra i diversi interlocutori nell’area considerata. Questo piccolo libro, scritto e curato a più mani da alcuni tra i più autorevoli economisti sulla scorta dei lavori svolti in sede Ufficio studi della Banca d’Italia, introduce e chiarisce il concetto di capitale sociale, presentando volutamente punti di vista diversi, evidenziando somiglianze e differenze nell’uso dello stesso vocabolo. Vengono poste in evidenza alcune caratteristiche essenziali che aiutano la presenza di un forte capitale sociale: la lealtà fiscale, il buon funzionamento delle amministrazioni pubbliche locali, la regolamentazione delle attività economiche. Chiude il volume un intervento di Fabrizio Barca sullo stato della discussione attorno alle realtà e ai problemi dell’attuale fase della società meridionale.

STOP A MOBBING, STRAINING E STRESS LAVORO-CORRELATO
Guida teorico-pratica sul disagio lavorativo
Bruno Tronati
pp. 164
Ediesse, € 10,00
ISBN: 88-230-1596-8

Nel suo impegno contro il mobbing, l’autore, dopo il manuale Mobbing e Straining (Ediesse, 2008) – citato nella relazione tematica sul mobbing della Corte di Cassazione n. 142 del 10 novembre 2008 come «riferimento dottrinale principale» – pubblica ora questa guida teorico-pratica sul disagio lavorativo con l’obiettivo di facilitare il riconoscimento di tali fenomeni per poterli vincere. Per questa ragione la guida risulta rivolta in primo luogo ai lavoratori e ai cosiddetti addetti ai lavori: gestori di risorse umane, dirigenti, funzionari e quadri di aziende o enti, oltre che naturalmente ai sindacalisti.
Muovendo dunque dal manuale Mobbing e Straining la guida propone in modo chiaro e discorsivo un discorso di sintesi, per soddisfare soprattutto le esigenze pratiche operative degli addetti ai lavori e l’esigenza dei lavoratori di sapere come comportarsi, anche perché il fenomeno del mobbing risulta in forte aumento.
L’autore, oltre ad avere acquisito nella sua trattazione i molti e spesso innovativi sviluppi dottrinali e giurisprudenziali avutisi recentemente in materia, ha ampliato il discorso al tema dello stress lavoro-correlato, negli ultimi tempi particolarmente in crescita, che rappresenta oggi il più diffuso fenomeno di disagio lavorativo.

IL PRIMO LIBRO DI FOTOGRAFIA
David Bate
pp. XX – 264
Einaudi, € 20,00
ISBN 9788806208851

È difficile immaginare la nostra vita quotidiana senza la fotografia: dalla pubblicità alle riviste illustrate, dalla produzione artistica fino alla disseminazione delle immagini in rete, essa è un media talmente diffuso che sarebbe impossibile afferrarlo come fenomeno unitario. Le immagini fotografiche sono talmente pervasive che quasi non le vediamo piú per quello che sono e vogliono essere; nello stesso tempo la loro forza espressiva ci spinge a credere che siano un accesso trasparente al reale, quando invece ne sono sempre una mediazione, un’interpretazione cangiante, ubbidiente a un preciso linguaggio e a puntuali artifici retorici.

EJZENSTEJN
Somaini
pp. 240
Einaudi, € 28,00
EAN: 9788806207328

Il libro presenta un percorso attraverso l’intera produzione teorica, cinematografica e grafica (quest’ultima fino ad oggi conosciuta solo in modo assai parziale) del regista sovietico. Ejzenstejn è considerato come fautore di una concezione “intermediale” del cinema, secondo cui determinati elementi di cinematograficità si sono manifestati e continuano a manifastarsi in diverse forme mediali nell’intera storia universale delle forme: non solo nelle forme tradizionalmente considerate “artistiche” (pittura, scultura, disegno, architettura, letteratura, musica, teatro), ma anche nelle forme del rito e dell’espressione gestuale, rendendo così necessaria un’estetica che sia anche in parte antropologia. Vi è poi l’Ejzenstejn teorico di una concezione del montaggio considerato non solo come procedimento compositivo fondamentale del cinema, ma anche come forma di conoscenza e di scrittura. Somaini presenta un Ejzenstejn diverso da quello conosciuto e sottolinea l’attualità dei suoi scritti, che vanno considerati come parte integrante di quell’ampia riflessione sull’arte che negli anni Venti e Trenta coinvolge figure come Warburg, Benjamin, Bloch e Malraux.

RINASCIMENTO IN LOMBARDIA
Foppa, Zenale, Leonardo, Bramantino
Giovanni Romano
pp. 288
Feltrinelli, € 30,00
EAN: 9788807104725

Foppa, Leonardo e Bramantino sono i protagonisti del Rinascimento in Lombardia, dall’insediamento del duca Francesco Sforza e dalla Pace di Lodi (1454) alla definitiva scomparsa del ducato con la morte di Francesco ii Sforza (1535). Questo libro segue i momenti più significativi della loro presenza milanese, ma si impegna a ricomporre anche il fitto contesto di presenze figurative e di intrecci culturali che caratterizzano uno dei momenti più alti e ricchi di futuro della storia dell’arte lombarda. Sfilano sotto gli occhi del lettore lo sfolgorante itinerario formativo di Vincenzo Foppa, dalla Padova di Mantegna alla cappella di Pigello Portinari in Sant’Eustorgio; l’affermazione umanistica del Bramante e di Bernardo Zenale, architetti e pittori, in una Milano che forgia un suo particolare Rinascimento “senza Roma”, fantastico e iperdecorato; Leonardo che crea l’Ultima Cena delle Grazie, primo capolavoro della “maniera moderna”, sotto lo sguardo stupefatto dei colleghi lombardi, legati a una diversa tradizione figurativa, che in parte saranno travolti, ma in parte sapranno appropriarsi delle novità leonardesche distillandone un prezioso cromatismo e una sofisticata eleganza disegnativa (dal Maestro della Pala Sforzesca a Luini); Bramantino, a chiusura, che inventa un suo peculiare canone umano, di geometrica e lunare potenza, che suggestionerà tanta parte della pittura nell’Italia settentrionale, dal Veneto di Lorenzo Lotto al Piemonte di Gaudenzio Ferrari.
Con affondi critici vigorosi, Giovanni Romano bonifica un campo di studi reso inerte da vecchie e nuove convenzioni restituendoci filologicamente una galleria vivente di maestri lombardi oltre ad alcuni emozionanti primi piani della società milanese curiosa e appassionata di pitture, sculture e soprattutto arti preziose.

L’ITALIA CHE COMPETE
L’Italian Way of Doing Industry  
Federico Butera, Giorgio De Michelis
pp. 272,
Franco Angeli, € 32,00
ISBN: 9788856840209

Qual è la locomotiva del sistema produttivo italiano? Dopo la Fiat e l’Italsider degli anni Sessanta, dopo i distretti degli anni Ottanta, dopo il Made in Italy questo libro presenta un possibile what next: the Italian Way of Doing Industry .
Il programma di ricerca e intervento promosso dalla Fondazione Irso si ispira ai molti significativi casi di imprese italiane che sembrano mantenere e rafforzare anche nella crisi la propria competitività. Da dove nasce la loro forza? Che cosa accomuna casi di successo così diversi tra loro? Vi sono nuovi modelli e principi organizzativi e manageriali? Che fare per rafforzare la loro identità e rappresentanza? Quanto potranno durare, se il Paese non si prenderà cura di loro?
L’ipotesi illustrata in questo libro è che stia emergendo una Italian Way of Doing Industry , un modello socio-economico e un modello di impresa ancora allo stato embrionale diverso dai “castelli” industriali, dai distretti, dal “piccolo è bello”: una Italian Way frutto di un vigoroso processo bottom-up basato su imprese, organizzazioni e territori di nuova concezione, nuovi “crocevia territoriali di reti lunghe vitali”.

PERCORSI DI RICERCA IN COMUNICAZIONE D’IMPRESA
Alessandra Mazzei
pp. 336
Franco Angeli, € 35,00
ISBN 13: 9788856839722

La comunicazione d’impresa è una disciplina la cui maturazione richiede ricerche e approfondimenti. Questo volume vuole contribuire al dibattito in corso, nella convinzione che “noi tutti abbiamo esperienze diverse del fenomeno organizzativo e gli diamo significati diversi. È la somma dei diversi punti di vista che ci dà la visione più prossima alla realtà” ( Gareth Morgan , 1993).
Il libro raccoglie saggi su vari temi: il concetto di comunicazione d’impresa secondo un approccio multidisciplinare, la comunicazione per la reputazione, la comunicazione interna e nei casi di crisi, la comunicazione internazionale, di marketing, nel retail, la gestione delle relazioni, la valorizzazione delle differenze, il teatro d’azienda, l’ascolto degli stakeholder e il piano di comunicazione.

OSSERVARE LA CULTURA
Nascita, ruolo e prospettive degli Osservatori culturali in Italia  
Antonio Taormina
pp. 248
Franco Angeli, € 28,00
ISBN 13: 9788856839180

Il libro affronta un fenomeno relativamente recente, gli Osservatori culturali, la cui origine risale all’ultima parte del novecento, periodo in cui la cultura si trova ad affrontare nuove sfide legate alla crescente complessità e ai rapidi cambiamenti della società, mentre l’informazione, la conoscenza, le nuove tecnologie assumono un ruolo sempre più determinante.
Gli Osservatori culturali, che giocano un ruolo di mediazione critica tra la società, la comunità culturale e i decisori politici, rispondono all’esigenza delle istituzioni pubbliche di disporre di strumenti conoscitivi di supporto alle proprie scelte e al contempo indirizzano la definizione delle strategie delle imprese; rappresentano luoghi di riflessione sulle relazioni tra le politiche culturali, sociali ed economiche.

GRANDI STRUTTURE PER IL TEMPO LIBERO
Trasformazione urbana e governance territoriale  
Nicola Usai
pp. 256
Franco Angeli, € 29,00
ISBN 13: 9788856838190

La città contemporanea è caratterizzata dalla presenza di una serie di strutture che compongono il paesaggio urbano e qualificano lo standard della sua dotazione infrastrutturale. Parchi e centri commerciali, parchi a tema, urban entertainment center, cinema multisala, teatri ed auditorium , stadi e grandi arene coperte sono le Grandi Strutture per il Tempo Libero (GSTL). Che ruolo giocano nella composizione degli interessi economici necessari per la trasformazione urbana? Come considerarle e trattarle all’interno delle logiche e degli strumenti della pianificazione urbana

DAL MUSEUM THEATRE AL DIGITAL STORYTELLING
Nuove forme della comunicazione museale fra teatro, multimedialità e narrazione  
Lucia Cataldo
pp. 192
Franco Angeli, € 23,00
ISBN 13: 9788856840100

Il volume presenta in modo completo tutti gli aspetti legati all’espressione “teatro al museo”: dalla sua storia e natura al suo rapporto con la comunicazione e l’educazione museale, alla sua relazione con l’esperienza dei visitatori e – ovviamente – con il museo contemporaneo e il suo ruolo nella nostra società.
Il teatro nel museo utilizza diverse modalità di rappresentazione: dalla narrazione allo Storytelling, dall’interpretazione interattiva al Digital Storytelling e alla narrazione multimediale, dalla rievocazione storica alla performance e al teatro di ruolo, allo science show e alla dimostrazione teatralizzata.

FORME E MESSAGGI DEL MUSEO
Shapes and Messages of the Museum  
Emma Nardi
pp. 160
Franco Angeli, € 20,00
ISBN 13: 9788856840117

Il museo è, per definizione, un oggetto culturale complesso. La sua identità deriva dall’intrecciarsi di elementi diversi e concomitanti: la storia delle collezioni, la storia del contenitore che è spesso a sua volta un bene culturale, la storia dell’istituzione. Quali elementi di mediazione devono essere forniti al pubblico perché la visita museale diventi un’esperienza non solo utile ad arricchire il profilo culturale, ma anche gratificante? Quali sono le regole che devono essere tenute presenti nell’organizzazione del messaggio orale o scritto che il museo rivolge ai suoi visitatori? Questo volume si interroga sui vari problemi comunicativi ai quali la mediazione culturale nei musei deve tentare di fornire una risposta.

PROGETTARE PAESAGGIO. LANDSCAPE AS INFRASTRUCTURE
A Studio Research Report of the Harvard Graduate School of Design
Stefania Cancellieri, Piero Aebischer, Paola Cannavò (a cura di)
pp. 224
Gangemi, € 30,00
ISBN13: 9788849221848

In questo lavoro “Progettare Paesaggio, Landscape as Infrastructure” si confrontano: da un lato le stimolanti proposte progettuali redatte dal gruppo di studenti della Harvard Graduate School of Design guidati dalla docente Paola Cannavò; dall’altro l’analisi del territorio portuense ed ostiense e delle possibili future trasformazioni del contesto paesaggistico determinate dai progetti infrastrutturali, in fase di realizzazione o di valutazione, con ipotesi di linee guida per la riqualificazione e la valorizzazione di questa area, intesa come complesso palinsesto storico e paesaggistico, al fine di rendere evidenti le modalità procedurali di quella reale tutela attiva e dinamica del paesaggio affidata al Ministero per i beni e le attività culturali e da sempre svolta.

MANUALE DEL RECUPERO DELLA REGIONE ABRUZZO
Nei borghi terremotati il recupero della bellezza in chiave di continuità: l’interpretazione omeomorfica
Sandro Ranellucci (a cura di)
pp. 320
Gangemi, € 44,00
ISBN13: 9788849222043

“Il lavoro di Sandro Ranellucci è un importante contributo scientifico all’approccio del tema del restauro urbano applicato al problema dei borghi storici interessati dal sisma dell’aprile del 2009, particolarmente prezioso in un momento storico in cui le amministrazioni competenti – procedendo a fari spenti – non sembrano aver compreso l’entità del problema. La preparazione del corretto supporto conoscitivo, basato sullo studio dei processi storici che hanno prodotto le caratteristiche morfologiche dei tessuti insediativi interessati, è la condizione imprescindibile per immaginare la restituzione dei luoghi depositari dell’identità collettiva degli abruzzesi e di un patrimonio storico architettonico di tutti.”

IL MUSEO VERSO UNA NUOVA IDENTITA’
Due volumi in cofanetto.
I. Esperienze museali di nuova concezione in Italia e nel mondo
II. Musei e comunità. Strategie comunicative e pratiche educative
Claudia Palazzetti, Mariaclaudia Cristofano (a cura di)
pp. 432
Gangemi, € 40,00
ISBN13: 9788849221541

I. Esperienze museali di nuova concezione in Italia e nel mondo
Questo volume raccoglie gli atti del convegno internazionale di studi Il museo verso una nuova identità, promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio e organizzato dalla Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte della Sapienza, Università di Roma. Nel primo incontro (31 maggio – 2 giugno 2007) sono state discusse alcune tra le esperienze museali più innovative, anche se poco conosciute, del nostro tempo, misurate non sulla pietra di paragone della spettacolarità, ma sugli indizi di una profonda trasformazione in corso nel rapporto tra il museo, la memoria collettiva affidata al patrimonio culturale delle comunità territoriali e, d’altro lato, la creatività poetica della contemporaneità. Archeologi, storici dell’arte, etnoantropologi, educatori, responsabili istituzionali e politico-ammininistrativi hanno aperto un confronto con architetti e artisti di diverse discipline, impegnati anche nell’uso delle nuove tecnologie, per ridisegnare forma e fini del museo di oggi e di domani.

II. Musei e comunità. Strategie comunicative e pratiche educative
Il patrimonio culturale è un valore che deve essere condiviso dalla comunità che lo conserva e da quella, sempre più vasta, che desidera conoscerlo. Il convegno Il museo verso una nuova identità, promosso dall’Assessorato alla cultura della Regione Lazio e organizzato dalla Scuola di specializzazione in Storia dell’arte della Sapienza, Università di Roma, nel secondo incontro (21 – 23 febbraio 2008) ha posto al centro dell’analisi l’organizzazione dei musei laziali riuniti in sistemi territoriali e reti tematiche, a confronto con le strategie comunicative e le pratiche educative sviluppate nei musei di altre Regioni, Provincie e Comuni italiani. Sono stati discussi alcuni casi studio esemplari per la ricerca di nuove forme di dialogo con il pubblico/i pubblici, nel contesto di un orizzonte internazionale orientato dagli indirizzi del Consiglio d’Europa e di ICOM, a cui si ispirano anche le recenti 22 Tesi per l’educazione al patrimonio culturale.

CITTA’ E REGIONI NEL NUOVO CAPITALISMO
L’economia sociale delle metropoli
A.J. Scott
pp. 208
Il Mulino, € 21,00
ISBN: 978-88-15-23301-1

Dopo la crisi della città industriale, assistiamo oggi a una rinascita dei grandi centri. Le città si rinnovano come luoghi dell’economia cognitiva e dell’industria culturale: ricerca, media, design, moda, musica. L’economia delle metropoli è diventata più “sociale” poiché le nuove attività creative si basano su fitte reti di relazioni formali e informali che si sviluppano nell’ambiente urbano. Trasformazioni non prive di risvolti contraddittori. Si rafforza la segregazione delle residenze e si manifesta una frattura sociale sempre più forte tra professionisti ad alto reddito, legati alle nuove attività, e lavoratori dei servizi a basso salario che vedono una forte presenza di immigrati. Tra dinamismo economico e nuove disuguaglianze sociali, il doppio volto della metropoli postmoderna.

LA TONALITA’ DI TUTTI I GIORNI
Armonia, modalità, tonalità nella popular music: un manuale
Philip Tagg
A cura di e con un’introduzione di Franco Fabbri
pp. 432
Il Saggiatore, € 29,00
ISBN 978-88-428-1669-0

Serve la teoria musicale per capire la musica, per apprezzarla meglio? Sembra proprio di sì: forse non è indispensabile, ma serve. Serve per capire e apprezzare la musica che ascoltiamo ogni giorno? Le canzoni, il rock, il rap, la techno, la musica del cinema, della radio, della televisione, di internet? Sì, serve. Ma quale teoria? Non quella tradizionale, quella che si legge nelle grammatiche divulgative vecchie di decenni e che copre solo due secoli di storia della musica colta europea. Ci vuole una teoria più estesa, rigorosa, potente, capace di spiegare e illuminare le melodie e le armonie della popular music, del jazz, delle musiche del mondo. Philip Tagg, musicologo e didatta raffinatissimo, si è reso conto che un libro di teoria musicale così mancava, e l’ha scritto.

TWITTER FACTOR
Come i nuovi media cambiano la politica internazionale
Augusto Valeriani
pp. 188
Laterza, € 12,00
ISBN:  9788842097198

Cosa accade al giornalismo professionale quando CNN, Al Jazeera e BBC possono coprire alcune crisi internazionali solo attraverso il contributo – messaggi, fotografie e video – di comuni cittadini?
Cosa accade alla diplomazia quando ministri e capi di Stato aprono account Twitter e Facebook, ma soprattutto quando le loro pagine sono meno seguite di quelle di un blogger egiziano?
Cosa accade alla politica internazionale – e alla sua narrazione – quando nel variegato sottobosco degli attori non governativi compaiono organizzazioni come Wikileaks in grado di sfidare il paradigma della segretezza nella relazione tra gli Stati?
Augusto Valeriani spiega e ricostruisce questo nuovo contesto comunicativo internazionale attraverso numerosi esempi e attraverso le parole di reporter, funzionari diplomatici e uomini delle Ong che si trovano di fronte nuove figure ‘non professionali’ con cui non è più possibile non interloquire: semplici cittadini, ‘dilettanti’, capaci – grazie all’ambiente comunicativo del web 2.0 – di partecipare alla definizione del ‘lessico’ e della ‘grammatica’ della politica internazionale. Una realtà che determina inevitabilmente la nascita di rapporti di competizione, ma anche di insospettabili collaborazioni: nella nuova sfera pubblica internazionale nessuno può più fare da sé.

UN MONDO DI MODE
Il vestire globalizzato
Simona Segre Reinach
pp. 168
Laterza, € 18,00
ISBN:  9788842097235

«Tutte le mode, in un certo senso, nascono come ‘emancipazione da Parigi’ ma ogni storia di questa emancipazione è diversa, peculiare e ricca di implicazioni che hanno a che fare con il passato, le storie sartoriali, gli scambi commerciali tra i paesi, le specialità manifatturiere, l’emergere di nuove ‘capitali della moda’. Le grandi potenze come Cina, India e Brasile sono interessate sia allo sviluppo della creatività locale, sia all’interazione con la moda internazionale in modo sempre più originale. Le nuove ricerche di antropologia della moda vanno dunque fondamentalmente in due direzioni: la comprensione della diffusione globale dei marchi occidentali e lo studio delle diverse mode locali che si affermano in modo più o meno indipendente dall’Occidente».

ESPERIENZE DI GOVERNO DEL TERRITORIO
Tra effetti perversi e prove di democrazia
Antonietta Mazzette
pp. 328
Laterza, € 20,00
ISBN:  9788842097280

Come si governano le regioni, fra regole pubbliche e usi privati? La risposta è nei risultati di una indagine sociologica rilevata su Lombardia, Piemonte, Umbria, Sicilia e Sardegna. Cinque regioni diverse fra loro per storia, dinamiche demografiche e tessuto economico, ma anche sotto i profili degli insediamenti territoriali, dell’esperienza di progettazione, del ruolo degli attori politici e delle mappe del potere. Dalla ricerca emergono forme differenziate di governo privato del territorio che, nei diversi decenni del XX secolo e degli inizi del XXI, hanno influito pesantemente sulle scelte strategiche locali, a scapito degli interessi generali collettivi. I loro effetti sono ben visibili, seppure se ne parli soltanto quando si presentano emergenze ambientali. Il volume sottolinea come nella delega al privato aumentino le difficoltà per esercitare pienamente la cittadinanza e sviluppare politiche locali di integrazione territoriale.

IL PAESE DEI BUONI E DEI CATTIVI
Perché il giornalismo, invece di informarci, ci dice da che parte stare
Federica Sgaggio
pp. 220
Minimum Fax, € 15,00
EAN: 9788875213510

Siamo sommersi dalle notizie: fra quotidiani, televisione, internet, ciascuno di noi riceve ogni giorno migliaia di dati. Eppure non ci sentiamo più informati; anzi, questo immenso flusso è dispersivo, ci lascia confusi, ci fa sentire la mancanza di qualcuno che ci aiuti a non naufragare. Così da un po’ di tempo in qua i mezzi di informazione hanno preso alla lettera questo bisogno e, invece di darci le notizie, ci dicono direttamente qual è la parte per cui tifare.
Dagli appelli-petizioni che sostituiscono gli approfondimenti, ai racconti emotivi, ai dibattiti tv che prendono il posto delle inchieste, ai personaggi simbolo come Saviano o Santoro che funzionano da eroici tutori della verità: il giornalismo ha risolto il problema del mappare la sempre maggiore complessità del nostro mondo, semplicemente dividendolo in buoni e cattivi. Tanto a noi, invece di capire qualcosa in più della realtà, basta sentirci dalla parte giusta.